Gol

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Un gol in una partita di calcio

Il gol (adattamento dell'inglese goal, ossia «obiettivo») è il punto realizzato a favore della propria squadra in vari sport di gruppo in cui si fa uso di una palla. In italiano è chiamato anche rete.[1]

Definizione[modifica | modifica wikitesto]

Un gol è realizzato quando la palla viene inviata all'interno della rete avversaria; il punto è valido solo se la formazione andata a segno non commette falli nell'azione che si conclude con il gol.[1] È invece definito autogol il punto realizzato nella propria rete e, pertanto, in favore dell'avversario.[1]

Nei vari sport[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

A livello calcistico il gol, detto anche «rete», rappresenta l'unico modo per realizzare punti, venendo assegnato quando il pallone varca interamente la linea della porta avversaria nello spazio compreso tra i pali e sotto la traversa.[1] È disciplinato dal punto 10 del Regolamento, relativo all'esito della gara.[2] Stante la normativa al riguardo, per dirimere i casi di gol fantasma — ovvero situazioni in cui non è possibile determinare con certezza se la sfera abbia superato o meno la linea della porta —[1] si è fatto ricorso alla tecnologia di porta, nonché al supporto digitale per l'arbitro.[3] L'autogol, o «autorete», è invece il gol marcato nella propria porta,[4] che viene quindi assegnato all'avversario, qualora il tocco del calciatore difendente risulti decisivo per spedire il pallone in rete:[5][6] un'autorete non può venire realizzata su calcio piazzato dalla squadra che beneficia dello stesso, circostanza che determina la ripresa del gioco con un calcio d'angolo in favore degli avversari.[1]

Oltre che su azione, un gol può essere segnato tramite calcio piazzato, cioè punizione, angolo o calcio di rigore; il gol su calcio di rigore, al pari dell'autorete, viene indicato con specifica notazione nel tabellino.[1] Alla realizzazione del gol può concorrere l'assist, ovvero un passaggio decisivo nel favorire la segnatura.[1] Dopo un gol, il gioco riprende con un calcio d'inizio battuto dalla formazione che ha incassato la rete.[1] Marcature multiple da parte di uno stesso calciatore nel corso della stessa gara sono definite «doppietta» (due reti[7]), «tripletta» (tre), «quaterna» o «poker» (quattro) e «cinquina» (cinque).[7] È tradizione diffusa, specialmente nel calcio inglese, che un calciatore andato a segno per almeno tre volte riceva come premio il pallone della gara con le firme degli altri atleti in campo.[8]

Oltre a determinare il punteggio della partita, i gol possono fungere da discriminante per situazioni di parità:[1] i relativi criteri sono definiti «gol in trasferta» (premiando la squadra che, nell'ambito dell'eliminazione diretta, realizza più reti in campo avverso), «differenza reti» (differenza aritmetica tra il numero di gol segnati e subiti) e «quoziente reti» (consistente nel quoziente matematico, benché caduto in disuso e rimpiazzato dalla differenza reti).[9]

Dal punto di vista regolamentare, fino al 2019 era considerato valido anche un gol segnato dall'arbitro, a condizione che ciò fosse avvenuto involontariamente (per esempio tramite un tocco fortuito)[10]; una rete, invece, non deve essere convalidata se realizzata in fuorigioco o favorita da un fallo commesso dalla squadra andata a segno.[1]

Altre discipline[modifica | modifica wikitesto]

Tra gli altri sport il cui punteggio viene assegnato tramite gol vi sono il calcio a 5, l'hockey, la pallamano, la pallanuoto e il polo:[1] anche in tali discipline è presente l'autogol.[1]

Il gol è inoltre regolamentato nel rugby, costituendo un'ulteriore possibilità di realizzazione tramite la trasformazione di un calcio piazzato dopo la segnatura di una meta.[1]

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Goal (poesia).

Al gol è dedicata un'omonima poesia di Umberto Saba, nella quale l'autore descrive le sensazioni dei tifosi e dei giocatori di una partita di calcio in occasione della marcatura di una rete.[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n Garzanti.
  2. ^ Comunicato ufficiale n. 9/A (PDF), su figc.it, 11 luglio 2019.
  3. ^ Var, istruzioni per l'uso sulla "moviola in campo", su gazzetta.it, 18 agosto 2017.
  4. ^ Fabio Bianchi, La batosta fai da te, in SportWeek, La Gazzetta dello Sport, 28 aprile 2001.
  5. ^ (EN) FIFA Magazine: when an own goal is not an own goal, su fifa.com, 16 aprile 1997. URL consultato il 1º luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2020).
  6. ^ Linee guida per l'assegnazione dei gol dubbi (PDF), su legaseriea.it. URL consultato il 1º luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2020).
  7. ^ a b N.O., Chi detiene il record di doppiette in Serie A?, in SportWeek, La Gazzetta dello Sport, 20 ottobre 2001.
  8. ^ Francesco Velluzzi, Chi segna 3 gol si porta a casa il pallone, in La Gazzetta dello Sport, 11 settembre 2011.
  9. ^ In caso di parità al termine del girone vale la differenza reti nelle sfide dirette, in La Gazzetta dello Sport, 10 giugno 2012.
  10. ^ Cade l'ultimo tabù, l'arbitro segna un gol, su repubblica.it, 15 gennaio 2002.
  11. ^ Saba gioca in contropiede, su quasirete.gazzetta.it, 25 ottobre 2007. URL consultato il 1º luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2020).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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