Mareno di Piave

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mareno di Piave
comune
Mareno di Piave – Veduta
Mareno di Piave – Veduta
La chiesa parrocchiale
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Provincia Treviso
Amministrazione
SindacoAndrea Modolo (lista civica Uniti per Mareno) dal 15-5-2023
Territorio
Coordinate45°50′27.17″N 12°21′07.2″E / 45.840881°N 12.352°E45.840881; 12.352 (Mareno di Piave)
Altitudine36 m s.l.m.
Superficie27,77 km²
Abitanti9 457[2] (30-6-2023)
Densità340,55 ab./km²
FrazioniBocca di Strada, Ramera, Santa Maria del Piave, Soffratta

Località: Campagnola, Cittadella[1]

Comuni confinantiCimadolmo, Codognè, Conegliano, San Vendemiano, Santa Lucia di Piave, Spresiano, Vazzola
Altre informazioni
Cod. postale31010
Prefisso0438
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT026038
Cod. catastaleE940
TargaTV
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Cl. climaticazona E, 2 428 GG[4]
Nome abitantimarenesi
Patronosanti Pietro e Paolo
Giorno festivo29 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Mareno di Piave
Mareno di Piave
Mareno di Piave – Mappa
Mareno di Piave – Mappa
Il territorio comunale nella provincia di Treviso.
Sito istituzionale

Mareno di Piave (Marén in veneto) è un comune italiano di 9 457 abitanti[2] della provincia di Treviso in Veneto.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Mareno di Piave si trova nell'alta pianura trevigiana, a pochi chilometri da Conegliano. Il capoluogo e le frazioni di Ramera e Soffratta sono bagnate dal Monticano. Il Piave interessa soltanto l'estremo sud del territorio comunale, al confine con Spresiano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nella zona di Mareno di Piave sono stati rinvenuti alcuni reperti archeologici risalenti all'Epoca romana. Solo nel medioevo però la località inizia ad avere uno sviluppo significativo.

A Mareno di Piave passa la Via Ungaresca: essa fu un'antica arteria stradale che nel medioevo rappresentò il principale collegamento tra la Marca Trevigiana e il Friuli, toccando le attuali frazioni di Santa Maria del Piave, Bocca di Strada e Ramera, per successivamente continuare nei comuni di San Fior, Godega di Sant'Urbano, Orsago, Cordignano, Caneva e Polcenigo.

Nel 1009 nei pressi del monastero di Santa Maria del Piave fu costruita una struttura, chiamata Hospitale che serviva per accogliere i pellegrini in viaggio. Iniziano intanto i primi lavori di bonifica del territorio che continueranno per vari secoli anche dopo la famosa piena del fiume Piave avvenuta nel 1368.

Nei secoli che vanno dal XII al XIV Mareno di Piave fu dominata del più grosso paese di Conegliano e in seguito, nel 1388 entrò a far parte della Repubblica di Venezia, sotto il cui controllo rimase fino alla caduta della stessa per mano di Napoleone Bonaparte nel 1797.

L'attuale toponimo di Mareno dì Piave venne istituito con regio decreto il 10 novembre 1887.[5]

Molti marenesi lasciarono il paese negli anni cinquanta e sessanta per emigrare in Svizzera, Germania, Francia ed Oltremare (Canada, Stati Uniti, Australia, Brasile, Argentina e Venezuela).[senza fonte]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 9 luglio 1975.[6]

«D'azzurro, alla banda ondata d'argento, accompagnata in capo da un grappolo d'uva d'oro, ed in punta da un covone di grano dello stesso, legato di rosso. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di giallo.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Ville venete[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito si elencano le ville venete presenti sul territorio comunale di Mareno di Piave:

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[11]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Al 31 dicembre 2017 gli stranieri residenti nel comune erano 648, ovvero il 6,7% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[12]:

  1. Albania 106
  2. Romania 74
  3. Marocco 68
  4. Cina 63
  5. Senegal 53
  6. India 45
  7. Ucraina 30
  8. Bosnia ed Erzegovina 27
  9. Kosovo 27

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Autostrada[modifica | modifica wikitesto]

Mareno di Piave è attraversato dall'Autostrada A27, il cui accesso più vicino è il casello di Conegliano, sito nel comune di San Vendemiano.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1994 1998 Giuseppe Facchin lista civica Sindaco
1998 2003 Giuseppe Facchin lista civica Sindaco
2003 2008 Eugenio Tocchet lista civica Sindaco
15 aprile 2008 2013 Eugenio Tocchet Centro-destra Sindaco [13]
27 maggio 2013 27 maggio 2018 Gianpietro Cattai lista civica Sindaco [14]
12 giugno 2018 15 maggio 2023 Gianpietro Cattai lista civica Sindaco [15][16]
15 maggio 2023 in carica Andrea Modolo lista civica Uniti per Mareno Sindaco

Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

La denominazione del comune fino al 1867 era Mareno[17].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comune di Mareno di Piave - Statuto.
  2. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Vivere Mareno di Piave, su Comune di Mareno di Piave.
  6. ^ Mareno di Piave, su Archivio Centrale dello Stato.
  7. ^ Scheda della villa nel sito dell'Istituto Regionale Ville Venete (PDF), su IRVV. URL consultato il 2 settembre 2022.
  8. ^ Scheda della villa nel sito dell'Istituto Regionale Ville Venete (PDF), su IRVV. URL consultato il 2 settembre 2022.
  9. ^ Scheda della villa nel sito dell'Istituto Regionale Ville Venete (PDF), su IRVV. URL consultato il 2 settembre 2022.
  10. ^ Scheda della villa nel sito dell'Istituto Regionale Ville Venete (PDF), su IRVV. URL consultato il 2 settembre 2022.
  11. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  12. ^ Bilancio demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2017 per sesso e cittadinanza, su demo.istat.it, ISTAT. URL consultato il 30 luglio 2018.
  13. ^ Elezioni Amministrative 2008 - Comunali VENETO - MARENO DI PIAVE, su repubblica.it, La Repubblica, 15 Aprile 2008. URL consultato il 6 Settembre 2021.
  14. ^ Elezioni comunali 2013, a Mareno di Piave vince Cattai, su trevisotoday.it, Treviso Today, 27 Maggio 2013. URL consultato il 6 Settembre 2021.
  15. ^ Eletto l'11 giugno.
  16. ^ ELEZIONI - Mareno, Cattai vola oltre il 75 per cento, su tribunatreviso.gelocal.it. URL consultato l'11 giugno 2018.
  17. ^ Unità amministrative. Variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000. Popolazione legale per comune ai censimenti dal 1861 al 1991 ai confini dell'epoca, Roma, ISTAT, 2001, ISBN 88-458-0574-3.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Veneto: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Veneto