Cimadolmo

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Cimadolmo
comune
Cimadolmo – Stemma
Cimadolmo – Bandiera
Cimadolmo – Veduta
Cimadolmo – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Provincia Treviso
Amministrazione
SindacoGiovanni Ministeri (lista civica - LN) dal 26-5-2014
Territorio
Coordinate45°47′N 12°22′E / 45.783333°N 12.366667°E45.783333; 12.366667 (Cimadolmo)
Altitudine32 m s.l.m.
Superficie17,9 km²
Abitanti3 381[1] (31-10-2023)
Densità188,88 ab./km²
FrazioniSan Michele di Piave, Stabiuzzo

Località: Borgo Geron, Borgo Vendrame, Madorbo, Grave di Papadopoli

Comuni confinantiMareno di Piave, Maserada sul Piave, Ormelle, San Polo di Piave, Santa Lucia di Piave, Spresiano, Vazzola
Altre informazioni
Cod. postale31010
Prefisso0422
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT026017
Cod. catastaleC689
TargaTV
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 383 GG[3]
Nome abitanticimadolmesi
Patronosan Silvestro
Giorno festivo31 dicembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cimadolmo
Cimadolmo
Cimadolmo – Mappa
Cimadolmo – Mappa
Il territorio comunale nella provincia di Treviso.
Sito istituzionale

Cimadolmo (Simadolmo o Zimadolmo in veneto[senza fonte]) è un comune italiano di 3 381 abitanti[1] della provincia di Treviso in Veneto.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di un fitonimo composto dei termini cima e olmo, ma l'aspetto semantico non è chiaro; forse va interpretato in senso traslato come "estremità di (un luogo chiamato) Olmo"[4].

Anticamente l'olmo era considerato un albero sacro, ma poteva anche indicare il luogo in cui si riunivano i rappresentanti della comunità[4]. Fu inoltre piantumato nel corso delle bonifiche tardo-medievali poiché assorbe efficientemente l'umidità dal terreno[5].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di San Silvestro

È certo che un primo insediamento nella zona si fosse sviluppato in epoca romana, quando a Stabiuzzo venne fondato un presidio militare lungo la via Postumia e presso il Piave.

Per secoli fu dunque questa la maggiore località del territorio. sede di un mercato e di una pieve citata nel 1152 tra le dipendenze del vescovo di Treviso. Le continue piene del fiume la portarono però alla decadenza: la chiesa venne distrutta e il mercato trasferito dapprima a Ponte di Piave, quindi a Oderzo.

Nemmeno Cimadolmo ebbe una storia tranquilla, sempre condizionata dal tumultuoso fiume: tra il Quattro e il Cinquecento la chiesa di San Silvestro venne più volte distrutta. Solo tra il 1884 e il 1886 venne costruita una diga che permise, nel corso del Novecento, uno sviluppo demografico ed economico stabile.

Nel corso della Grande Guerra fu teatro di aspri combattimenti vista la vicinanza al fronte del Piave[5].

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Il D.P.R. 21 dicembre 1989[6] ha concesso, insieme al gonfalone, lo stemma del comune:

«di azzurro, all'olmo di verde, con tronco attraversante, al naturale, nodrito nella parte inferiore della campagna di verde, essa campagna caricata dal fiume di argento, uscente dai fianchi, posto a guisa di fascia-concava, fortemente diminuita, sdoppiata nel centro, tale da formare un ovale a modo d'isola, posta in fascia, di verde. Ornamenti esteriori di Comune.»

Gli elementi nello scudo (l'olmo, la campagna, il fiume, l'isola) descrivono l'ambiente del comune ovvero le Grave di Papadopoli.

Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di azzurro.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[7]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Al 31 dicembre 2017 gli stranieri residenti nel comune erano 535, ovvero il 15,6% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[8]:

  1. Romania 150
  2. Albania 142
  3. India 108
  4. Marocco 47

Agricoltura[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio comunale di Cimadolmo è prevalentemente coltivato a vigneto, ma spicca fra tutti i prodotti della zona la coltivazione dell'Asparago bianco di Cimadolmo IGP, un prodotto tipico ad indicazione geografica protetta.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1995 2004 Egidio Cadamuro Lista civica Sindaco
2004 2014 Giancarlo Cadamuro Lista civica di centrodestra - Lega Nord Sindaco
26 maggio 2014 in carica Giovanni Ministeri Lega per Salvini premier - Centro-destra Sindaco

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ a b Carla Marcato, Cimadolmo, in Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, Garzanti, 1996, p. 207, ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^ a b Il Comune, su comune.cimadolmo.tv.it. URL consultato l'11 settembre 2023.
  6. ^ Cimadolmo, su Archivio Centrale dello Stato.
  7. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  8. ^ Bilancio demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2017 per sesso e cittadinanza, su demo.istat.it, ISTAT. URL consultato il 27 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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