Istituto dell'Enciclopedia Italiana: differenze tra le versioni

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Descrizione del numero dei volumi delle opere principali
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* ''[[Enciclopedia Biografica Universale]]'', edita nel 2007 in 20 volumi
* ''[[Enciclopedia Biografica Universale]]'', edita nel 2007 in 20 volumi
;Lessicografia, enciclopedia
;Lessicografia, enciclopedia
* ''[[Dizionario enciclopedico italiano]]''
* ''[[Dizionario enciclopedico italiano]] (in 20 volumi considerando l'aggiornamento 2017)''
*''[[Dizionario di Politica]]''
*''[[Dizionario di Politica]]''
* ''[[Il Libro dell'Anno]]'' (dal [[2000]])
* ''[[Il Libro dell'Anno]]'' (dal [[2000]])
* ''[[Il Libro dell'Anno del Diritto]]'' (dal [[2012]])
* ''[[Il Libro dell'Anno del Diritto]]'' (dal [[2012]])
* ''[[Vocabolario Treccani]]'' in 5 volumi, con 3 volumi aggiuntivi
* ''[[Vocabolario Treccani]]'' (in 5 volumi, con 3 volumi aggiuntivi)
* ''[[La piccola Treccani]]'' in 14 volumi
* ''[[La piccola Treccani]]'' (in 20 volumi considerando l'aggiornamento 2017)
* ''[[Lessico Universale Italiano]]''
* ''[[Lessico Universale Italiano]] (in 34 volumi al 2017)''
* ''[[Enciclopedia dei ragazzi|Enciclopedia dei Ragazzi]]'' in 7 volumi
* ''[[Enciclopedia dei ragazzi|Enciclopedia dei Ragazzi]]'' (in 7 volumi)
* ''[[Enciclopedia del Novecento]]''
* ''[[Enciclopedia del Novecento]] (in 13 volumi)''
;Storie di città
;Storie di città
* ''[[Storia di Milano]]'' in 20 volumi
* ''[[Storia di Milano]]'' in 20 volumi

Versione delle 15:21, 6 lug 2018

Istituto dell'Enciclopedia Italiana
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione1925 a Roma
Fondata daGiovanni Gentile e Giovanni Treccani
Sede principaleRoma
Persone chiave
SettoreEditoria
Prodottilibri ed enciclopedie
Sito webwww.treccani.it/

L'Istituto dell'Enciclopedia Italiana è una casa editrice nazionale, nota soprattutto per aver edito la prima edizione e le successive sette appendici dell'Enciclopedia Italiana di scienze, lettere ed arti, probabilmente la massima impresa italiana di ricerca culturale.[1]

Storia

Gentile a palazzo Venezia presenta a Mussolini i volumi dell'enciclopedia italiana nel 1937

L'Istituto fu fondato a Roma il 18 febbraio 1925 dall'imprenditore Giovanni Treccani e dal filosofo Giovanni Gentile con il nome di Istituto Treccani. Oltre al fondatore, che ne era anche il presidente, ne facevano parte: l'editore Calogero Tumminelli quale direttore editoriale, il filosofo Giovanni Gentile in qualità di direttore scientifico, il linguista Antonino Pagliaro come capo redattore, Gian Alberto Blanc, Pietro Bonfante, il maresciallo d'Italia Luigi Cadorna, il ministro Alberto De Stefani, lo storico Gaetano De Sanctis, l'economista Luigi Einaudi, il pittore Vittorio Grassi, il medico Ettore Marchiafava, il giurista Silvio Longhi, il già citato Ferdinando Martini, il giornalista Ugo Ojetti, lo storico Francesco Salata, il politico Vittorio Scialoja, l'economista Angelo Sraffa, l'ammiraglio Paolo Thaon di Revel, Tommaso Tittoni.[2]

La prima edizione dell'Enciclopedia Italiana, costituita da 35 volumi di testo e uno di indici, venne pubblicata dal 1929 al 1937, ed ebbe ottimo successo. Le difficoltà finanziarie dell'impresa spinsero Treccani nel 1931 a costituire, con le case editrici Tumminelli e Fratelli Treves, la società "Treves-Treccani-Tumminelli".

Difficoltà che terminarono nel 1933 quando assunse il nome attuale di Istituto della Enciclopedia Italiana e con il R.D.L. 24 giugno 1933 n. 669 divenne ente di finalità nazionale, costituito in parti eguali da Banco di Napoli, Banco di Sicilia, Monte dei Paschi di Siena, Istituto nazionale delle assicurazioni e Istituto poligrafico dello Stato[3]. Dal 1933 fu presidente Guglielmo Marconi e dal 1938 Luigi Federzoni. Nel 1940 furono pubblicati i 4 volumi del Dizionario di politica dell'Enciclopedia italiana, diretto dal filosofo del linguaggio Antonino Pagliaro.

Durante la Repubblica di Salò ne fu commissario il bibliotecario Guido Mancini, che dal 1940 era direttore dell'Ufficio studi e legislazione del PNF[4] e dopo l'8 settembre 1943 fu brevemente trasferita a Bergamo. L'istituto riprese l'attività in modo saltuario a Roma dalla fine del 1944.

Stand Treccani alla Fiera del libro 2006

Nel dopoguerra

Il 30 maggio 1946 divenne presidente Luigi Einaudi. Dal 1947 la nomina del presidente è devoluta al presidente della Repubblica, e il primo fu Gaetano De Sanctis, cui seguirono personalità della cultura italiana. Prima opera realizzata dopo la guerra fu il Dizionario enciclopedico italiano, sintesi di vocabolario ed enciclopedia, pubblicata in 12 volumi tra il 1955 e il 1961. Poi l’Enciclopedia del Novecento tra il 1975 e il 1990, articolata in 522 saggi, che vide la collaborazione di 21 premi Nobel.

Con la legge n.123 del 2 aprile 1980 l'istituto è stato riconosciuto come ente di diritto privato d’interesse nazionale e istituzione culturale. Nel 1988 l'istituto ha ricevuto per l'attività culturale la Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte.

Il 30 maggio 2009 è stato ufficializzato[5] un accordo raggiunto tra il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione Renato Brunetta e l'Istituto della Enciclopedia Italiana. L'accordo prevede la presenza in due siti del Ministero[6] di alcuni materiali disponibili con licenza Creative Commons[7]. Inoltre, è previsto un collegamento tra il portale Scuola[8] della Treccani con il portale InnovaScuola del Ministero, mentre quest'ultimo ospiterà un motore di ricerca dal quale accedere al vocabolario e ai lemmi enciclopedici presenti sul sito della Treccani[9].

Presidenti dell'Istituto

Collaboratori dell'Enciclopedia e dell'Istituto

All'organizzazione e alle opere dell'Istituto e dell'Enciclopedia hanno contribuito molti personaggi di rilievo nel panorama scientifico e culturale italiano e straniero. Tra gli altri:

Altre opere dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana

Oltre all'Enciclopedia Italiana, l'Istituto ha pubblicato numerose altre opere di ampio respiro nelle quali sono impegnati studiosi tra i più qualificati. Tra queste[10] ricordiamo:

Raccolte biografiche
Lessicografia, enciclopedia
Storie di città
Opere tematiche
Edizioni d'arte
  • Pompei
  • Venezia
  • Firenze
  • Sicilia [12]

Uso nella scuola

Il 30 maggio 2009 è stato ufficializzato[5] un accordo raggiunto tra il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione Renato Brunetta e l'Istituto della Enciclopedia Italiana. L'accordo prevede la presenza in due siti del Ministero[6] di alcuni materiali disponibili con licenza Creative Commons[13]. Inoltre, è previsto un collegamento tra il portale Scuola[8] della Treccani con il portale InnovaScuola del Ministero, mentre quest'ultimo ospiterà un motore di ricerca dal quale accedere al vocabolario e ai lemmi enciclopedici presenti sul sito della Treccani[9].

Esaminando la situazione finanziaria relativa al 2008, nel marzo 2010 la Corte dei conti ha rilevato un perdita di circa 1,8 milioni di euro, a fronte di un utile di 2 milioni nell'anno precedente; malgrado questo e considerando i futuri provvedimenti di risanamento e investimento, la Corte ne ha comunque promosso la gestione nell'affrontare questa crisi[14].

Proprietà

Onorificenze

Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte - nastrino per uniforme ordinaria
«Per attività culturale»
— Roma, 28 novembre 1988[15].

Note

  1. ^ Amedeo Benedetti, Enciclopedia Italiana Treccani e la montagna illustrata, "La Rivista", Torino, CAI, a. 129, settembre - ottobre 2008, p. 71.
  2. ^ Amedeo Benedetti, L'Enciclopedia Italiana Treccani e la sua biblioteca, "Biblioteche Oggi", Milano, n. 8, ottobre 2005, pp. 39-46.
  3. ^ http://www.treccani.it/enciclopedia/istituto-della-enciclopedia-italiana/
  4. ^ A.I.B.
  5. ^ a b Vedi la prima parte del Comunicato stampa[collegamento interrotto].
  6. ^ a b Portale del Cittadino e Portale InnovaScuola Archiviato il 21 settembre 2012 in Internet Archive.
  7. ^ Ad ottobre 2009 la licenza utilizzata da InnovaScuola è la "Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 2.5", mentre il Portale del Cittadino è ancora sotto Copyright.
  8. ^ a b Portale Scuola[collegamento interrotto]
  9. ^ a b Da notare che i lemmi enciclopedici della Treccani non sono e non saranno pubblicati con licenza Creative Commons; infatti, nella seconda parte del comunicato stampa si ribadisce solo l'impegno del Ministero e della Treccani nel campo della "didattica digitale".
  10. ^ Si veda anche il catalogo dell'Istituto Archiviato il 26 giugno 2008 in Internet Archive.
  11. ^ Nel 2011 L'Istituto ha pubblicato un'edizione economica monovolume (che riporta il 2010 come anno di edizione), con identico contenuto e identica impaginazione dell'editio maior ma, a differenza di quest'ultima (distribuita attraverso la rete di vendita diretta Treccani), destinata alla vendita in libreria e a un pubblico potenzialmente più ampio
  12. ^ Le edizioni d'arte Archiviato il 23 marzo 2017 in Internet Archive.
  13. ^ A ottobre 2009 la licenza utilizzata da InnovaScuola è la "Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 2.5", mentre il Portale del Cittadino è ancora sotto Copyright.
  14. ^ Treccani in rosso, colpa della crisi e di Wikipedia, in ANSA, 28 marzo 2010. URL consultato il 7 aprile 2010.
  15. ^ Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte ISTITUTO TRECCANI

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN144896201 · ISNI (EN0000 0000 9524 3275 · LCCN (ENn80090407 · GND (DE2016588-2 · J9U (ENHE987007590001005171 · WorldCat Identities (ENlccn-n80090407