Pete Docter

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Pete Docter nel 2015
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior film d'animazione 2010
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior film d'animazione 2016
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior film d'animazione 2021

Peter Hans Docter detto Pete (Bloomington, 9 ottobre 1968) è un regista, sceneggiatore, animatore, doppiatore e produttore cinematografico statunitense.

Dal 2018, in seguito alle dimissioni di John Lasseter, ricopre il ruolo di direttore creativo dei Pixar Animation Studios.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Docter è nato a Bloomington, Minnesota, figlio di Rita Margaret (Kanne) e David Reinhardt Docter. La famiglia di sua madre è danese-americana. È cresciuto introverso e socialmente isolato, preferendo lavorare da solo e dovendo ricordare a se stesso di connettersi con gli altri.

Entrambi i suoi genitori lavoravano nel campo dell'istruzione: sua madre, Rita, insegnava musica e suo padre, Dave, era direttore di coro al Normandale Community College. Ha frequentato la Nine Mile Elementary School, la Oak Grove Junior High e la John F. Kennedy High School di Bloomington. A differenza delle sue due sorelle, Kirsten Docter, violista e membro fondatore del Cavani String Quartet, e Kari Docter, violoncellista del Metropolitan Opera, Docter non era particolarmente interessato alla musica, sebbene imparò a suonare il contrabbasso e ha suonato con le orchestre per le colonne sonore di Monsters, Inc. e Up.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Docter è sposato con Amanda Docter e ha due figli, Nicholas ed Elie. Elie ha una parte parlante in Up ed è stata l'ispirazione per il personaggio di Riley in Inside Out.

Docter è un fan degli anime, in particolare del lavoro di Hayao Miyazaki. Docter ha detto che l'animazione di Miyazaki ha "osservato meravigliosamente piccoli momenti di verità a cui riconosci e a cui rispondi". È anche un fan del lavoro svolto dai suoi concorrenti alla DreamWorks.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Noto per aver diretto i film Monsters & Co. (2001), Up (2009), Inside Out (2015) e Soul (2020). Nella sua carriera ha guadagnato nove nomination ai Premi Oscar, trionfando nella categoria "miglior film d'animazione" con Up nel 2010, Inside Out nel 2016 e Soul nel 2021.[2] Dal 2018, in seguito alle dimissioni di John Lasseter, ricopre il ruolo di direttore creativo dei Pixar Animation Studios.[3]

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Animatore[modifica | modifica wikitesto]

Produttore esecutivo[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatore (ruoli minori)[modifica | modifica wikitesto]

Direttore del doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ thewaltdisneycompany.com, https://thewaltdisneycompany.com/walt-disney-and-pixar-animation-studios-name-chief-creative-officers/.
  2. ^ Animazione, tutti i film che hanno vinto l'Oscar nel nuovo millennio, su stile.it, 14 febbraio 2018. URL consultato il 19 aprile 2021.
  3. ^ Molestie, Lasseter annuncia le dimissioni: "A fine anno lascerò Pixar e Disney", su la Repubblica, 9 giugno 2018. URL consultato il 19 aprile 2021.
  4. ^ Valerie LaPointe, Ally Maki e Jim Hanks, Lamp Life, Pixar Animation Studios, 31 gennaio 2020. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  5. ^ (EN) NEW 'Dory's Reef Cam' Coming Soon to Disney+, su Inside the Magic, 23 novembre 2020. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  6. ^ (EN) Peter Travers, Peter Travers, Howl's Moving Castle, su Rolling Stone, 9 giugno 2005. URL consultato il 4 gennaio 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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