Planes (film)

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Planes
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2013
Durata91 min
Rapporto1,77:1
Genereanimazione, commedia, avventura
RegiaKlay Hall
SoggettoJeffrey M. Howard, Klay Hall, John Lasseter
SceneggiaturaJeffrey M. Howard
ProduttoreTraci Balthazor, Tony Cosanella, Kip Lewis
Produttore esecutivoJohn Lasseter
Casa di produzioneDisneyToon Studios
Distribuzione in italianoWalt Disney Pictures
MontaggioJeremy Milton
MusicheMark Mancina
StoryboardAlex Mann, Hank Tucker
Character designChris Oatley, Hans Ranum
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Planes è un film d'animazione del 2013 di Klay Hall.

Prodotto e distribuito da DisneyToon Studios, la pellicola è lo spin-off di Cars - Motori ruggenti.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Dusty (che significa polveroso in inglese) è un aereo agricolo costruito per irrorare i campi del Midwest americano, con la passione per le gare di volo e per le acrobazie e un sogno nel cassetto: partecipare come aereo da competizione alla più prestigiosa delle gare ad alta quota, il grande Rally Ali intorno al Globo (parodia del Trofeo MacRobertson).[1]

Riuscitosi a qualificare alla competizione grazie a un ripescaggio, dopo essere inizialmente stato escluso, Dusty si prepara all'evento sotto la guida del veterano dell'aviazione militare Skipper Riley e il supporto degli amici Chug e Dottie.

La prima tappa del torneo risulta subito ardua: Dusty infatti soffre di vertigini, per cui non può volare alle altitudini più indicate per quel tipo di percorso. Nonostante l'ultima posizione in classifica, durante la seconda tappa Dusty si disinteressa della gara per andare in soccorso del concorrente britannico Bulldog, rimasto accecato da una fuoriuscita di olio, e aiutarlo in un atterraggio guidato. Successivamente, al termine di una delle tappe più difficili attraverso la catena dell'Himalaya, Dusty riesce a raggiungere la prima posizione, attirando le ire di Ripslinger, campione in carica e per nulla disposto a cedere lo scettro di campione.

Nonostante un sabotaggio e diversi contrattempi, tra cui una perdita di potenza al motore proprio nelle ultime fasi della gara, Dusty trova il coraggio per salire ad alta quota e sfruttare le correnti a getto per superare a pochi metri dal traguardo il rivale Ripslinger, vincendo così il Rally Ali intorno al Globo.

Il film finisce con Dusty che parte per nuove avventure insieme a Skipper.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il primo teaser trailer in lingua originale del film è stato distribuito sul web il 13 giugno 2011.[1] Il 1º novembre dello stesso anno, il mondo e i protagonisti di Planes sono stati presentati in maniera più approfondita all'interno dell'episodio Cricchetto pilota con brevetto della serie animata Cars Toons (a sua volta spin-off di Cars - Motori ruggenti). Il 25 marzo 2013 è stato diffuso dalla Disney il primo teaser trailer italiano della pellicola.[6] Nonostante Planes fosse stato inizialmente annunciato come prodotto direct-to-video, il film è stato in seguito distribuito anche nelle sale cinematografiche statunitensi il 9 agosto 2013; in Italia, la pellicola è stata distribuita nelle sale il successivo 8 novembre.

Sequel[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 ottobre 2013 viene diffuso il trailer del sequel, intitolato Planes 2 - Missione antincendio[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Planes - Il trailer dello spin off di Cars, in cineblog.it, 14 giugno 2011.
  2. ^ Disney's "Planes" Hi-res Stills, Fun Facts and Activity Sheets, in Stitch Kingdom, 9 maggio 2013. URL consultato l'11 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2013).
  3. ^ Meet the pilot who kept Disney's film 'Planes' flying right - CNN.com.
  4. ^ Vedi (EN) articolo da usatoday.com.
  5. ^ Vedi (EN) articolo dahollywoodreporter.com.
  6. ^ Andrea Francesco Berni, Planes: ecco il trailer italiano dello spin-off di Cars, in badtaste.it, 25 marzo 2013. URL consultato il 28 marzo 2013.
  7. ^ Matteo Tosini, Planes Sequel, in badtaste.it, 30 ottobre 2013.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]