Vai al contenuto

Jamie Lee Curtis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Jamie Lee Curtis, Baronessa Haden-Guest
Jamie Lee Curtis al San Diego Comic-Con International nel 2018
Baronessa Haden-Guest
(per matrimonio)
PredecessoreJean Pauline Hindes Haden-Guest, Baronessa Haden-Guest
Nome completoJamie Lee Curtis Haden-Guest
NascitaLos Angeles, 22 novembre 1958 (66 anni)
DinastiaGuest
PadreBernard Schwartz Curtis
MadreJeannet Helen Morrison
Consorte diChristopher Haden-Guest, V Barone Haden-Guest
FigliAnnie Haden-Guest
Ruby Haden-Guest
ReligioneAnglicanesimo

Jamie Lee Curtis, baronessa Haden-Guest (Los Angeles, 22 novembre 1958), è un'attrice statunitense.

Figlia dei celebri attori Tony Curtis e Janet Leigh, Curtis è nota principalmente per il ruolo di Laurie Strode nella saga horror Halloween e per la partecipazione al film cult Una poltrona per due (1983), per il quale ha vinto il BAFTA alla migliore attrice non protagonista. Per True Lies (1994), ha vinto il Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale. Altre sue partecipazioni cinematografiche importanti includono Un pesce di nome Wanda (1988), Blue Steel - Bersaglio mortale (1989), Quel pazzo venerdì (2003) e Cena con delitto - Knives Out (2019).

Nel 2022 ha ricevuto il plauso della critica per la sua interpretazione di Deirdre Beaubeirdre nel pluripremiato film Everything Everywhere All at Once, per il quale si è aggiudicata il Premio Oscar nella sezione migliore attrice non protagonista, due Screen Actors Guild Awards nella sezione migliore attrice non protagonista e miglior cast, venendo inoltre candidata ai Critics' Choice Awards, al Golden Globe e al Premio BAFTA.

In campo televisivo, ha vinto il Golden Globe per la miglior attrice in una serie commedia o musicale per il suo ruolo nella serie televisiva Anything but Love nel 1990 e il Premio Emmy come miglior guest star in una serie commedia nel 2024 per The Bear. Nel 1998 le è stata assegnata al 6600 di Hollywood Boulevard una stella sulla Hollywood Walk of Fame per il suo contributo all'industria cinematografica. Nel 2021 le è stato consegnato il Leone d'oro alla carriera nell'ambito della 78ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

Jamie Lee Curtis è figlia d’arte, essendo nata dall’unione degli attori Tony Curtis e Janet Leigh ed è sorella dell'attrice Kelly Curtis; i suoi genitori hanno divorziato quando aveva 4 anni. È inoltre la madrina dell'attore Jake Gyllenhaal.

Jamie Lee Curtis ai Premi Emmy 1989

Ha esordito al cinema nel 1978 nel film horror cult Halloween - La notte delle streghe di John Carpenter, grazie al quale viene consacrata "regina dell'urlo" degli anni '80.[1] Nel 1987 ha affiancato Claudia Cardinale nel film Un uomo innamorato. Ha poi dato prova di talento in commedie brillanti diventate classici della tv, come Una poltrona per due di John Landis e Un pesce di nome Wanda di Charles Crichton.

Fra gli altri titoli, si segnalano il ruolo della recluta poliziotta perseguitata da un maniaco omicida in Blue Steel - Bersaglio mortale di Kathryn Bigelow e la parte della moglie della falsa spia in Il sarto di Panama, in cui doveva fronteggiare le avance di Pierce Brosnan. Di grande spicco anche il ruolo della moglie di Arnold Schwarzenegger nel film d'azione True Lies, diretto da James Cameron, in cui, oltre a confermare le sue doti di attrice comica, si esibisce in uno spogliarello. Nel 2000, le fu chiesto di partecipare con un cameo a Scream 3, ma declinò l'offerta.[2] Successivamente è tornata alle origini con Halloween - 20 anni dopo, in cui ha recitato a fianco della madre, e con Halloween - La resurrezione (2002) di Rick Rosenthal, ottavo film della fortunata serie horror.

Nel novembre 2004 aveva dichiarato in un'intervista a una rivista tedesca, di volersi ritirare dalle scene perché non voleva vedere il suo corpo invecchiare davanti alla macchina da presa.[3] Il suo allontanamento dalle scene durò però fino al 2008, quando recitò nel film della Disney Beverly Hills Chihuahua. Nel 2010 è poi uscito il film Ancora tu! con Kristen Bell, Sigourney Weaver e Betty White. Nel film interpreta Gail, la mamma della protagonista. Nel 2011 presta la sua voce nel film d'animazione giapponese La collina dei papaveri.

Nel 2012 entra nel cast della serie televisiva NCIS - Unità anticrimine, con Mark Harmon, nel ruolo della dottoressa Samantha Ryan. L'attrice aveva già lavorato con Harmon nel 2004, nel film di successo Quel pazzo venerdì, che le valse una candidatura ai Golden Globe. La Curtis in passato aveva già lavorato per la televisione, nel 1977 in una puntata del telefilm Colombo con Peter Falk che segnò il suo vero debutto davanti alla telecamera. Tra il 1977 e 1978 invece fu protagonista della serie TV Operazione sottoveste, oltre a partecipare come guest star in diversi telefilm. Dal 1989 al 1992 ricopre il ruolo di Hanna Miller nella sitcom Anything but Love, grazie alla quale vince il suo primo Golden Globe come miglior attrice (nel 1990) e riceve un'altra candidatura nel 1992.

Jamie Lee Curtis nel 2010

Dal gennaio 2015 è entrata a far parte del cast di Scream Queens, nei panni del decano Cathy Munsh, co-protagonista assieme ad Emma Roberts.

A distanza di 16 anni, la Curtis reinterpreta nuovamente il ruolo di Laurie Strode in un reboot omonimo della saga horror Halloween, uscito il 25 ottobre 2018. Per tale ruolo Jamie Lee Curtis ha vinto il Premio Saturn Awards 2019 per la categoria "Miglior attrice in un film". L'anno seguente, ha interpretato Linda Drysdale nel film Cena con delitto - Knives Out, scritto e diretto da Rian Johnson[4]. Nel settembre 2021, ha ricevuto il Leone d'oro alla carriera della 78ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia[5]. Successivamente, è ritornata ad interpretare Laurie Strode in Halloween Kills (2021)[6] e Halloween Ends (2022)[7].

Nel 2022, ha interpretato Deirdre Beaubeirdre nel film Everything Everywhere All at Once, diretto da Daniel Kwan e Daniel Scheinert[8]. Grazie a questo ruolo ha vinto un premio Oscar[9] e uno Screen Actors Guild Award[10], venendo inoltre candidata al Golden Globe[11], al Premio BAFTA[12], ai Critics' Choice Awards[13] come migliore attrice non protagonista. Nello stesso anno entra nel cast del film La casa dei fantasmi (il reboot dell'adattamento cinematografico originale del 2003), diretto da Justin Simien, nei panni di Madame Leota, distribuito nelle sale nel 28 agosto 2023. Nel 2024 ha vinto il suo primo Premio Emmy per il ruolo di Donna Berzatto in The Bear.[14]

Jamie Lee Curtis nel 2011

Precedentemente fidanzata con lo scenografo J. Michael Riva, è sposata dal 1984 con l'attore, regista e musicista Christopher Guest. Quest'ultimo ha ereditato dal padre il titolo di barone nel 1996, automaticamente trasmesso alla moglie, che ora è baronessa. La coppia ha due figlie adottive, Annie (1986) e Ruby (1996).

Curtis è un'attiva sostenitrice di ospedali per bambini. Dal 2008 è una figura di riferimento presso il Children's Los Angeles Hospital e ha anche sostenuto l'apertura di una nuova struttura per l'organizzazione nel 2011. È stata ospite d'onore dell'11º gala annuale e della raccolta fondi del 2003 programmata da Women In Recovery, un'organizzazione non-profit con sede in Venice, California per la riabilitazione delle donne in difficoltà. È coinvolta anche nella Children Affected by AIDS Foundation, come presentatrice dell'evento annuale Dream Halloween, lanciato in ottobre.

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Golden Globe
    • 1989 – Candidatura alla migliore attrice in un film commedia o musicale per Un pesce di nome Wanda
    • 1990 – Miglior attrice in una serie commedia o musicale per Anything but Love
    • 1992 – Candidatura alla migliore attrice in una serie commedia o musicale per Anything but Love
    • 1995 – Migliore attrice in un film commedia o musicale per True Lies
    • 1996 – Candidatura alla migliore attrice in una miniserie o film per la televisione per Felicità: singolare femminile
    • 2004 – Candidatura alla migliore attrice in un film commedia o musicale per Quel pazzo venerdì
    • 2016 – Candidatura alla migliore attrice in una serie commedia o musicale per Scream Queens
    • 2023 – candidata migliore attrice non protagonista in un film per Everything Everywhere All at Once
  • BAFTA
    • 1984 – Migliore attrice non protagonista per Una poltrona per due
    • 1989 – Candidatura alla migliore attrice per Un pesce di nome Wanda
    • 2023 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per Everything Everywhere All at Once
  • Grammy Award
    • 2003 – Candidatura al migliore album parlato per bambini per The Jamie Lee Curtis Audio Collection
  • Satellite Award
    • 2004 – Candidatura alla migliore attrice in un film commedia o musicale per Quel pazzo venerdì
    • 2016 – Candidatura alla migliore attrice in una serie commedia o musicale per Scream Queens
    • 2023 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per Everything Everywhere All at Once

Doppiatrici italiane

[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Jamie Lee Curtis è stata doppiata da:

Da doppiatrice è sostituita da:

  1. ^ (EN) Jamie Lee Curtis - The Top 11 Scream Queens, su ugo.com, 2 novembre 2010. URL consultato il 24 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2010).
  2. ^ (EN) 32 Actors Who Almost Appeared In Iconic Slasher Series., su horrorsociety.com, 31 luglio 2014.
  3. ^ (EN) Christmas with the Kranks: An Interview with Jamie Lee Curtis, su blackfilm.com, novembre 2004.
  4. ^ (EN) Samantha Bergeson, Samantha Bergeson, Jamie Lee Curtis Felt ‘Quite Isolated’ Filming ‘Knives Out’: A ‘Very Tough Time’ on Set, su IndieWire, 4 ottobre 2022. URL consultato il 22 gennaio 2023.
  5. ^ Biennale Cinema 2021 | Jamie Lee Curtis Leone d’Oro alla carriera, su La Biennale di Venezia, 30 giugno 2021. URL consultato il 22 gennaio 2023.
  6. ^ (EN) Brian Truitt, 'I'll say goodbye when I'm dead': Jamie Lee Curtis talks a hospitalized Laurie in 'Halloween Kills', su USA TODAY. URL consultato il 22 gennaio 2023.
  7. ^ (EN) Marianne Garvey, Jamie Lee Curtis battles Michael Myers again in 'Halloween Ends' trailer, su CNN, 20 luglio 2022. URL consultato il 22 gennaio 2023.
  8. ^ (EN) Terry Phillips, Jamie Lee Curtis Reveals Inspiration Behind Everything Everywhere Character, su ScreenRant, 4 aprile 2022. URL consultato il 22 gennaio 2023.
  9. ^ https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/cinema/2023/03/13/oscar-miglior-attrice-non-protagonista-jamie-lee-curtis_725d8880-e1bd-48f1-9f94-a3cec2dbb74a.html.
  10. ^ (EN) Gracie Lowes, 2023 Screen Actors Guild Award Nominations: The Full List, su Diario AS, 20 gennaio 2023. URL consultato il 22 gennaio 2023.
  11. ^ (EN) Jamie Lee Curtis Walks the 2023 Golden Globes Red Carpet in a Floor-Length Lace Cape, su Peoplemag. URL consultato il 22 gennaio 2023.
  12. ^ (EN) Bafta nominations 2023: The full list, in BBC News, 19 gennaio 2023. URL consultato il 22 gennaio 2023.
  13. ^ (EN) Condé Nast, Critics Choice Awards 2023: Fashion—Live From the Red Carpet, su Vogue, 15 gennaio 2023. URL consultato il 22 gennaio 2023.
  14. ^ (EN) Andrés Buenahora, Jazz Tangcay, Jamie Lee Curtis on Her Emmy Win for ‘The Bear’: ‘I’m the Luckiest Girl in the World’, su Variety, 9 settembre 2024. URL consultato il 9 settembre 2024.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Oscar alla miglior attrice non protagonista Successore
Ariana DeBose
per West Side Story
2023
per Everything Everywhere All at Once
Da'Vine Joy Randolph
per The Holdovers - Lezioni di vita
Controllo di autoritàVIAF (EN103647389 · ISNI (EN0000 0001 2146 1779 · LCCN (ENn90700096 · GND (DE124198406 · BNE (ESXX1108859 (data) · BNF (FRcb13892887d (data) · J9U (ENHE987007433870105171 · NDL (ENJA00688671 · CONOR.SI (SL8926051