Rick Rosenthal

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Richard Rosenthal (New York, 15 giugno 1949) è un regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico statunitense, noto per i suoi lavori sia in TV che al cinema.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò la sua carriera con la regia del film Il signore della morte (1981), secondo capitolo della saga di Halloween. Più di vent'anni dopo tornerà a dirigere un altro capitolo della saga, Halloween - La resurrezione (2002). Tra gli altri film da lui diretti, da ricordare Bad Boys (1983), che contribuì a lanciare la carriera di Sean Penn, American Dreamer (1984), Mamma ho acchiappato un russo (1987), Ultimi echi di guerra (1988), Just a Little Harmless Sex (1999) e Nearing Grace (2005). Cambiò poi registro e produsse Mean Creek, film che vinse il Premio John Cassavetes agli Independent Spirit Awards 2005 e venne presentato nella sezione Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes 2004[1]. Al Whitewater Films Festival presentò Kabluey, in cui apparve come produttore.

È anche noto per aver lavorato a serie TV di successo come Una famiglia come le altre, Smallville, Buffy l'ammazzavampiri, Law & Order - Unità vittime speciali e Providence. È produttore della serie di successo di Amazon Transparent ed è stato candidato nel 2015 per il premio Directors Guild of Canada.

Incontrò sua moglie, Nancy Stephens, mentre girava Halloween II - Il signore della morte (1981). I due hanno lavorato insieme anche nei film American Dreamer (1984), Mamma ho acchiappato un russo (1987) e Mean Creek (2004).

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Serie TV[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Produttore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Quinzaine 2004, su quinzaine-realisateurs.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2011).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN26661746 · ISNI (EN0000 0000 7972 2284 · SBN UBOV596417 · LCCN (ENno96058817 · GND (DE141456914 · BNE (ESXX5089091 (data) · BNF (FRcb13899179j (data) · CONOR.SI (SL16956259 · WorldCat Identities (ENlccn-no96058817