Film di culto

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alcuni fan del The Rocky Horror Picture Show travestiti con gli abiti dei loro personaggi preferiti

Un film di culto (o anche film cult, film culto; in inglese cult movie o semplicemente cult) è un'opera cinematografica che ha superato il livello del successo per arrivare a quello di icona sociale, spesso al di là dei mezzi economici impiegati per produrla e in modo non correlato al suo successo o insuccesso commerciale o di critica al momento dell'uscita. L'espressione riguarda anche quelle pellicole che, pur non avendo avuto un grande successo popolare, hanno comunque un pubblico straordinariamente affezionato, che prova verso di esse una stima quasi paragonabile ad un'adorazione religiosa (da cui il termine culto), arrivando talvolta a rappresentare un elemento di riferimento di un'intera generazione o di una subcultura[1].

Definizione[modifica | modifica wikitesto]

Il termine cult è spesso abusato: talvolta sono gli stessi uffici stampa delle case di produzione a ricercare elementi che possano rendere un certo film appetibile per una categoria "influente" di spettatori che poi, con il passaparola, fanno gradualmente convergere l'attenzione generale su un determinato prodotto. Tuttavia, i veri film culto sono definibili solo a posteriori, dopo diversi anni dalla loro uscita, e nascono in maniera del tutto spontanea, facendo emergere dall'opera un singolo elemento che rende significativa e memorabile nella storia del cinema l'intera pellicola. In caso contrario si può parlare al massimo di una moda o di una tendenza, che nella maggior parte dei casi rimane passeggera e non si trasforma in vero culto.

Questo elemento significativo può essere, di volta in volta, un tema mai trattato prima, una tecnica innovativa, l'interpretazione di un particolare attore, un commento musicale, una singola scena o sequenza che segna un'epoca, o che sposta "in avanti" il comune senso del pudore. In genere questi tipi di film riescono a creare numerose cerchie di fan.

Film d'autore[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Film d'autore.

Il culto più grande è sicuramente quello legato al cinema d'autore, ovvero quei film-feticcio che hanno interessato più di una generazione di cinefili. Tipici esempi di questa categoria sono Blade Runner, che ha imposto una nuova tendenza nel cinema fantascientifico, con numerosi film che successivamente lo hanno citato o che ne hanno ripreso suggestioni e situazioni, oppure, in tempi meno recenti, Casablanca, citato da Woody Allen in Provaci ancora, Sam, o La corazzata Potëmkin, citato ironicamente ne Il Secondo tragico Fantozzi, ma anche Quarto Potere citato spesso nella famosa Sitcom animata I Simpson.

Film d'exploitation[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Film d'exploitation.

Per cinema d'exploitation si intende un genere cinematografico che mette da parte i meriti artistici per una estetizzazione più forte, estremizzando scene di sesso e violenza.

Queste pellicole stanno lentamente venendo riscoperte dalla metà degli anni novanta in poi grazie a registi come Quentin Tarantino, Takashi Miike, Robert Rodriguez ed Eli Roth, i quali hanno dato vita a un nuovo filone del cinema d'exploitation che unisce lo stile classico di questi film ai grandi finanziamenti delle produzioni hollywoodiane.

Le pellicole più rappresentative di questa nuova generazione di registi sono Ichi the Killer, Kill Bill, Hostel e Grindhouse, quest'ultimo una vera e propria dichiarazione d'amore verso questo genere di cinema.

Film di serie B[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Film di serie B.
Plan 9 from Outer Space

Notevole è poi il culto per i film "brutti", pellicole di serie B realizzate a costi ristretti e trame spesso improvvisate. Pietra miliare di questo "genere" è sicuramente Plan 9 from Outer Space e la cinematografia di Ed Wood e Coleman Francis.

Film generazionali[modifica | modifica wikitesto]

Un'altra categoria di film di culto è costituita da quelli che offrono uno spaccato generazionale, facilitando così l'identificazione soprattutto degli spettatori adolescenti: tra questi possiamo ricordare, nel passato, pellicole come Gioventù bruciata, La febbre del sabato sera e Il seme della violenza, Il laureato e, in tempi più recenti, Il tempo delle mele, Breakfast Club, L'attimo fuggente e Jack Frusciante è uscito dal gruppo.

Ma anche tra i più conosciuti e premiati come 'personaggi icone' film ad esempio Rocky e Rambo.

Infine, ricordiamo tra i cult movie quei film che sono espressione di una subcultura come ad esempio Easy Rider, Rocky Horror Picture Show, Arancia meccanica, Hooligans, The Blues Brothers, ecc.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Danny Peary, Cult Movies, Vermilion & Company, London, 1982, p. xiii

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mauro Giorgi, I cult movie, Xenia Edizioni, Milano, 2001

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 64020 · LCCN (ENsh2007004880 · BNF (FRcb16538376g (data) · J9U (ENHE987007530500905171
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema