Associazione Sportiva Cittadella
A.S. Cittadella Calcio | |
---|---|
Citta | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Granata |
Dati societari | |
Città | File:Cittadella (Italia)-Stemma.png Cittadella |
Nazione | Italia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FIGC |
Campionato | Serie B |
Fondazione | 1973 |
Presidente | Andrea Gabrielli |
Allenatore | Claudio Foscarini |
Stadio | Piercesare Tombolato (7.623 posti) |
Sito web | www.ascittadella.it |
Palmarès | |
Titoli nazionali | 1 Campionato di Serie D |
Trofei nazionali | 1 Coppa Italia Dilettanti |
Stagione in corso | |
Si invita a seguire il modello di voce |
L'Associazione Sportiva Cittadella è la principale società calcistica di Cittadella, in provincia di Padova. Venne fondata nel 1973 e dal 2008 milita in Serie B. Il colore sociale è il granata.
Storia
Le origini
L'A.S. Cittadella nacque nel 1973 dalla fusione di due squadre cittadine, la Cittadellese e l'Olimpia[1], fondate rispettivamente nel 1920 e nel 1948. L'Olimpia fu l'unica delle due che inizialmente riuscì ad avere una rilevanza a livello dilettantistico, arrivando fino alla IV Serie durante gli anni cinquanta.
La fusione tra Cittadellese e Olimpia
Nel 1973 Angelo Gabrielli fuse le due società con l'intento di portare Cittadella nelle categorie superiori, ma i primi anni di vita dell'A.S. Cittadella si rivelarono difficili a causa dei cattivi rapporti tra i rappresentanti delle due società originarie. Nel 1980 ottenne il primo successo di rilievo, la Coppa Italia Dilettanti; da questo momento in poi la storia della società fu un crescendo fino alla promozione in Serie C2 arrivata nel 1988-89 a discapito del Caerano.
Gli anni della C2
Tra il 1989 e il 1998 la squadra ha militato sempre in Serie C2, salvo una parentesi di due campionati, (1991-93), nella quale ha disputato il campionato Interregionale. Nella stagione 1997-98 arrivò sulla panchina granata l'allenatore Ezio Glerean che dopo l'ottima esperienza al Sandonà portò il suo modello di calcio a Cittadella riuscendo subito ad ottenere la promozione alla Serie C1 attraverso i play-off che videro il Cittadella prevalere in finale sulla Triestina grazie al miglior piazzamento in campionato.
Il Cittadella dei miracoli e le due promozioni
Lo spregiudicato modulo 3-3-4 di Ezio Glerean stupì l'Italia intera: quel Cittadella incantò i campi della Serie C1 a tal punto che nel 1999-2000 la squadra chiuse il campionato al terzo posto entrando nei play-off. In semifinale eliminò il Varese e in finale impattò per 1-1 con il Brescello, riuscendo grazie al migliore posto in classifica a raggiungere la storica promozione in Serie B.
Durante le due stagioni in cadetteria la squadra granata mutò il proprio nome in Cittadella Padova e si trasferì allo Stadio Euganeo di Padova, approfittando del periodo di crisi del Calcio Padova scivolato in Serie C2 e della voglia di calcio del capoluogo patavino. Operazione non esattamente riuscita: infatti il Cittadella riuscì a rimanere in Serie B la prima stagione, ma non evitò la retrocessione nella seconda stagione ritornando in Serie C1.
Seguono 5 stagioni in Serie C1, con i play off sfiorati per un soffio sia nel 2005-2006 che nel 2006-2007.
La formazione veneta, ritornata ad avere la denominazione originaria ed a giocare a Cittadella, al termine della stagione 2007-08 riesce finalmente a raggiungere i play-off piazzandosi 3a in classifica, con Claudio Foscarini alla guida della squadra. Prima avversaria è il Foligno, guidata da Bisoli, rivelazione del torneo: nella partita di andata, in trasferta, il Cittadella esce sconfitto per 1 a 0, ma riesce a ribaltare il risultato nel ritorno imponendosi in casa per 2 a 0, con le reti di De Gasperi e Manucci, raggiungendo la finale dei play-off contro la Cremonese. La prima sfida di finale (gara 3) si apre con una nuova sconfitta in casa (0-1, Temelin), ma il Cittadella, squadra "da trasferta", riesce a conquistare la seconda promozione in serie B della sua storia andando a vincere per 3 a 1 (reti di Meggiorini, Coralli e De Gasperi) allo "Zini" di Cremona nella gara di ritorno dell'8 giugno 2008. Nel 2008 il Cittadella ritorna quindi tra i cadetti dopo 6 anni di purgatorio. È la seconda promozione in B ed il pubblico in delirio celebra nella piazza cittadina la squadra e la società di ritorno da Cremona.
2008-2012: in Serie B
Il desiderio dei tifosi di giocare allo stadio Tombolato di Cittadella nella stagione di Serie B 2008-2009, questa volta unito a quello della società e delle istituzioni locali, non è rimasto sulla carta. Il Cittadella, infatti, dopo aver giocato inizialmente allo stadio Omobono Tenni di Treviso in attesa del completamento dei lavori di ampliamento del proprio stadio per portarne la capienza a 7.623 posti, a stagione in corso è rientrato a giocare al Tombolato. Il 15 novembre 2008 ha giocato la sua ultima partita a Treviso contro AlbinoLeffe pareggiando 0-0. La prima gara del Cittadella in Serie B allo stadio Tombolato è stata disputata il 29 novembre 2008 contro l'Ancona (gara pareggiata 0-0), avverando finalmente il sogno tanto agognato dai tifosi granata. Coincidenza vuole che entrambe le squadre siano approdate in Serie B lo stesso giorno e per ben due volte.
In campionato la formazione veneta ha come obiettivo la salvezza. Disputa un campionato migliore rispetto a quello che si pensava, con un discreto girone di andata, nel quale la squadra è trascinata dalle reti del suo bomber Riccardo Meggiorini, che al termine del campionato raggiungerà quota 18 gol senza alcuna segnatura su rigore.
Riesce ad ottenere risultati di prestigio, come la vittoria per 1-0 in casa dell'Empoli con gol di Meggiorini ed il 2-0 interno ai danni del Brescia. Da ricordare anche due grandi vittorie da parte dei veneti, che nel proprio stadio riescono a battere per 4 a 0 sia l'Avellino che il Modena. Nella gara contro l'Avellino il bomber Meggiorini segna tutte e quattro le reti, bottino eccellente per un giocatore giovane come lui.
La squadra, dopo la vittoria per 2-1 in casa dell'Ancona, alla sedicesima giornata di ritorno si porta a metà classifica con la salvezza che sembra ormai cosa fatta, ma conquista due soli punti nelle successive quattro partite e si ritrova in zona play-out ad una giornata dal termine. Provvidenziale è la vittoria con il Rimini per 2-0 all'ultima giornata di campionato, che permette ai veneti di raggiungere i romagnoli in classifica al 17º posto a quota 50. Per la migliore differenza reti è proprio il Cittadella ad evitare i play-out, ottenendo una sofferta salvezza e condannando dunque il Rimini agli spareggi per non retrocedere.
Durante la stagione 2009-2010 raggiunge il 6º posto in Serie B ma viene sconfitto in semifinale di play-off dal Brescia, ottenendo comunque il più alto risultato nella sua storia. Inoltre si aggiudica la Coppa Disciplina[2].
Durante la stagione 2010-2011 raggiunge il 14º posto in Serie B, risultato che gli permette di salvarsi e di giocare così il suo sesto campionato di Serie B il terzo consecutivo. Inoltre l'attaccante Federico Piovaccari si laurea capocannoniere con 23 reti.
Durante la stagione 2011-2012 raggiunge il 16º posto in Serie B, risultato che gli permette di salvarsi e di giocare così il suo settimo campionato di Serie B il quarto consecutivo. Inoltre si aggiudica la seconda Coppa Disciplina[3].
Cronistoria
Cronistoria dell'Associazione Sportiva Cittadella | |
---|---|
|
|
Lo Stadio
Lo stadio che ospita le gare casalinghe del Cittadella è il Piercesare Tombolato, con una capienza di 7.623 persone.[4]
Affluenza
Media spettatori nelle gare interne di campionato disputate al Piercesare Tombolato. Dati a partire dalla stagione 2001-02 fino a quella del 2010-11.[5]
Stagione | Serie | Media spettatori |
---|---|---|
2001-2002 | Serie B | 1.773 |
2002-2003 | Serie C1 | 909 |
2003-2004 | Serie C1 | 608 |
2004-2005 | Serie C1 | 755 |
2005-2006 | Serie C1 | 631 |
2006-2007 | Serie C1 | 920 |
2007-2008 | Serie C1 | 1.321 |
2008-2009 | Serie B | 1.891 |
2009-2010 | Serie B | 3.183 |
2010-2011 | Serie B | 2.503 |
2011-2012 | Serie B | 2.354 |
Allenatori
Giocatori
Palmarès
Competizioni nazionali
- 1979-1980
- Coppa Disciplina: 2
Statistiche e record
Partecipazione ai campionati
Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione |
---|---|---|---|
B |
7 | 2000-2001 | 2012-2013 |
C |
15 | 1989-1990 | 2007-2008 |
D |
10 | 1981-1982 | 1992-1993 |
In 29 stagioni sportive disputate a livello nazionale a partire dall'esordio nel Campionato Interregionale nel 1981. Sono compresi 7 tornei di Serie C2 tra il 1989 e il 1998.
Organico
Rosa
|
|
Staff tecnico
Staff tecnico | |
---|---|
Allenatore | Claudio Foscarini |
Allenatore in seconda | Giulio Giacomin |
Preparatore dei portieri | Piero Gennari |
Preparatore atletico | Andrea Redigolo |
Responsabile sanitario | Ilario Candido |
Medico sociale | Roberto Bordin |
Note
- ^ Tutti gli "Annuari" editi dalla F.I.G.C. dal 1951-52 al 1972-73 e le classifiche ufficiali conservate dal Comitato Regionale Veneto a Venezia hanno confermato che non era "Olympia" con la Y, ma "Olimpia" normale.
- ^ Il Cittadella si aggiudica la Coppa Disciplina
- ^ Coppa Disciplina e Fair Play: è doppietta!
- ^ STADIO CITTADELLA CALCIO, su ascittadella.it.
- ^ Fonte: stadiapostcards.com
- ^ Nell'edizione 1988-89 del Campionato Interregionale lo Scudetto Dilettanti non venne disputato. Risultarono vincitrici le squadre che arrivarono prime nel loro girone.
Voci correlate
- Calcio Padova
- Angelo Gabrielli, fondatore e storico presidente del Cittadella
- Derby di Padova
Collegamenti esterni
- Template:Dmoz
- Sito ufficiale
- (DE, EN, IT) Associazione Sportiva Cittadella, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.