Andalo

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Disambiguazione – Se stai cercando il comune della provincia di Sondrio, vedi Andalo Valtellino.
Andalo
comune
Andalo – Stemma
Andalo – Bandiera
Andalo – Veduta
Andalo – Veduta
Chiesa di Andalo
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Trento
Amministrazione
SindacoAlberto Perli (lista civica) dal 10-5-2015 (2º mandato dal 22-9-2020)
Data di istituzione16-10-1920
Territorio
Coordinate46°10′00″N 11°00′16″E / 46.166667°N 11.004444°E46.166667; 11.004444 (Andalo)
Altitudine1 042 m s.l.m.
Superficie11,38 km²
Abitanti1 141[1] (30-4-2023)
Densità100,26 ab./km²
Comuni confinantiCavedago, Fai della Paganella, Molveno, San Lorenzo Dorsino, Terre d'Adige, Vallelaghi
Altre informazioni
Cod. postale38010
Prefisso0461
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT022005
Cod. catastaleA274
TargaTN
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 4 016 GG[3]
Nome abitantiandalesi, loc. anche anderlesi
Patronosan Vito, san Modesto e santa Crescenzia
Giorno festivo15 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Andalo
Andalo
Andalo – Mappa
Andalo – Mappa
Posizione del comune di Andalo nella provincia autonoma di Trento
Sito istituzionale

Andalo (Àndel in dialetto trentino[4][5]) è un comune italiano di 1 141 abitanti[1] della provincia di Trento. Sorge su un'ampia sella prativa al centro dell'altopiano Brenta - Paganella, dominata ad ovest dal Piz Galin (2442 m s.l.m.) ed a est dalla Paganella ( 2125 m s.l.m.). Il suo territorio rientra in parte nell'area protetta del parco naturale Adamello-Brenta.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Montagne importanti del territorio sono:

Il lago visto dal parco

Inoltre, ad Andalo si trova un piccolo lago di origine carsica, periodico, senza immissari e senza emissari visibili, la cui superficie può variare notevolmente a seconda delle precipitazioni.

Posto ad un'altitudine di 989 m s.l.m. in una distesa tra Andalo e le falde del Piz Galìn, si estende in direzione nord-sud, con una lunghezza media di circa 1,5 km e una larghezza di massima di 360 metri. La profondità massima è di 13 metri.

Raggiunge la massima estensione in primavera, con il disgelo. Raggiunto il livello massimo, l'acqua superflua si riversa nel lago di Molveno attraverso il rio Lambin. Intorno al lago c'è una stradina di mattoncini bianchi dove si può passeggiare o andare in bici d'estate e praticare lo sci di fondo d'inverno fino alle ore 21:00, grazie al sistema di illuminazione.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Andalo vista dall'alto

Il centro, di origine medievale, era un tempo caratterizzato dalla suddivisione in quattordici masi (Bortolon, Cadìn, Casa Nova, Clamer, Doss, Fovo, Ghezzi, Melchiori, Monech, Pegorar, Perli, Ponte , Roni e Toscana). Tale caratteristica è in parte riconoscibile ancora oggi, sebbene i masi si siano quasi interamente ricongiunti a seguito del considerevole sviluppo urbanistico del paese (ad esclusione del Maso Pegorar e maso Doss che rimangono ad oggi ancora visibilmente distaccati dal resto del paese, in posizione panoramica).

A partire dalla metà del XX secolo, il paese di Andalo ha conosciuto un notevole sviluppo turistico, diventando in breve un luogo di villeggiatura di primaria importanza. Gli impianti di risalita della Paganella e le numerose strutture ricettive ne fanno una delle località trentine più frequentate sia durante la stagione invernale che estiva.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma comunale è stato concesso con Decreto del presidente della Giunta provinciale n. 2539 del 18 marzo 1988.

«D'argento, all'orso del Brenta passante al naturale

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Secondo i dati ISTAT[7] al 31 dicembre 2015 la popolazione straniera residente era di 58 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
14 giugno 1985 30 maggio 1990 Gianfranco Bottamedi DC Sindaco [8]
30 maggio 1990 5 giugno 1995 Silvano Bottamedi DC Sindaco [8]
5 giugno 1995 21 agosto 1998 Silvano Bottamedi Lista civica Sindaco [8]
21 agosto 1998 15 marzo 1999 Sergio Toscana Lista civica Vicesindaco [8] [9]
29 marzo 1999 9 maggio 2005 Ruggiero Ghezzi Lista civica Sindaco [8]
9 maggio 2005 16 maggio 2010 Paolo Catanzaro Lista civica Sindaco [8]
18 maggio 2010 11 maggio 2015 Paolo Catanzaro Lista civica Sindaco [8]
11 maggio 2015 22 settembre 2020 Alberto Perli Lista civica Sindaco [8]
22 settembre 2020 in carica Alberto Perli Lista civica Sindaco [8]

Variazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1928 il comune fu soppresso e i suoi territori aggregati al comune di Molveno; nel 1947 il comune fu ricostituito (Censimento 1936: pop. res. 817)[10].

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Il paese è stato ritiro estivo della Fiorentina, del Verona, del Bologna e del L.R. Vicenza.

La squadra del Real Paganella calcio a 5 rappresentava sia il comune di Fai della Paganella sia quello di Andalo ed ha anche una formazione femminile, la società milita nel campionato di Serie C2 trentina. La squadra si è sciolta dopo la stagione 2015/2016 ed in parte si è unita alla squadra Altopiano Paganella.

La squadra Altopiano Paganella (colori sociali: bianco e verde) raggruppa giovani calciatori dei paesi limitrofi e partecipa ai campionati provinciali con tutte le categorie giovanili, dai primi calci agli juniores. Inoltre dalla stagione calcistica 2015/16 ha iscritto una formazione di calcio a 5 al campionato di Serie D trentino.

Ciclismo[modifica | modifica wikitesto]

Panoramica delle montagne che circondano Andalo

Nel 1973 Andalo è stata sede di arrivo di una tappa del Giro d'Italia che vide il successo di Eddy Merckx, dominatore di quell'edizione del Giro.

Durante il passaggio del Giro d'Italia 1993 è stato considerato Gran Premio della Montagna e il primo a scollinare fu Roberto Caruso.

Nel 2016 è stata di nuovo sede dell'arrivo di una tappa del Giro d'Italia. Vinse Alejandro Valverde con vincitore del giro Vincenzo Nibali.

Tappe del Giro d'Italia con arrivo ad Andalo
Anno Tappa Partenza km Vincitore di tappa Maglia rosa Vincitore del Giro Link informazioni
1973 18ª Verona 173 Eddy Merckx Eddy Merckx Eddy Merckx
2016 16ª Bressanone 133 Alejandro Valverde Steven Kruijswijk Vincenzo Nibali [1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Carla Marcato, Àndalo, in Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 1990, p. 28.
  5. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.
  6. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  7. ^ Statistiche demografiche ISTAT, su demo.istat.it. URL consultato il 27 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2016).
  8. ^ a b c d e f g h i Anagrafe degli amministratori locali e regionali, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 6 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2018).
  9. ^ Assume le funzioni di sindaco ai sensi dell’art. 53, comma 1 del TUEL
  10. ^ Fonte: ISTAT - Unità amministrative, variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000 - ISBN 88-458-0574-3

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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