Ángel Di María: differenze tra le versioni
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Storia nei club e in nazionale Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
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Si distingue poi per essere uno dei pochissimi giocatori ad aver segnato direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo, nelle Olimpiadi del 2008 e contro il Nimes nel 2018-9, con il piede sinistro <ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Di Maria segna direttamente da calcio d'angolo|lingua=it|accesso=2018-09-16|url=https://www.lettera43.it/it/video/dimaria-hol-calcio-dangolo-paris-saint-germain/30493/}}</ref>. È persino riuscito a segnare dal dischetto di centrocampo, con un "kick off" dai 45 metri dopo il fischio d'inizio. |
Si distingue poi per essere uno dei pochissimi giocatori ad aver segnato direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo, nelle Olimpiadi del 2008 e contro il Nimes nel 2018-9, con il piede sinistro <ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Di Maria segna direttamente da calcio d'angolo|lingua=it|accesso=2018-09-16|url=https://www.lettera43.it/it/video/dimaria-hol-calcio-dangolo-paris-saint-germain/30493/}}</ref>. È persino riuscito a segnare dal dischetto di centrocampo, con un "kick off" dai 45 metri dopo il fischio d'inizio. |
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Di Maria è inoltre famoso per aver segnato spettacolari goal dalla lunga distanza, come il tiro curvo da 30 metri contro la Francia negli ottavi della Coppa del Mondo 2018-9, nominato al Premio Hyundai <ref>{{Cita pubblicazione|cognome=FIFATV|data=2018-06-30|titolo=Angel DI MARIA - HYUNDAI GOAL OF THE TOURNAMENT - NOMINEE|accesso=2018-09-16|url=https://www.youtube.com/watch?v=5r_vK4NRV-I}}</ref> , il tiro a effetto da 20 metri con l'Atletico Madrid nel Derby del |
Di Maria è inoltre famoso per aver segnato spettacolari goal dalla lunga distanza, come il tiro curvo da 30 metri contro la Francia negli ottavi della Coppa del Mondo 2018-9, nominato al Premio Hyundai <ref>{{Cita pubblicazione|cognome=FIFATV|data=2018-06-30|titolo=Angel DI MARIA - HYUNDAI GOAL OF THE TOURNAMENT - NOMINEE|accesso=2018-09-16|url=https://www.youtube.com/watch?v=5r_vK4NRV-I}}</ref> , il tiro a effetto da 20 metri con l'Atletico Madrid nel Derby del 2011-12 o il "volley" eseguito al volo da fuori area contro il Milan nel 2012 <ref>{{Cita pubblicazione|cognome=FootballTubeYep|data=2012-08-08|titolo=Di Maria Wonder Goal - Real Madrid 5-1 Ac Milan - World Football Challenge - August 9th 2012|accesso=2018-09-16|url=https://www.youtube.com/watch?v=fb8lys59sZs}}</ref>, dopo aver ricevuto il calcio d'angolo. Emblematica è anche la prima rete contro il Digione, nel gennaio 2018-9, che attraversò tutta l'area in una curvatura a semicerchio fino al palo opposto, o il potente goal da 30 metri contro il Betis nella Liga 2014-5 che segnò il definitivo 5-0 restando basso per tutta la traiettoria <ref>{{Cita pubblicazione|cognome=LaLiga Santander|data=2014-01-18|titolo=Golazo de Di María (0-4) en el Real Betis - Real Madrid|accesso=2018-09-16|url=https://www.youtube.com/watch?v=1-Cwc6cVpWM}}</ref>. Impressionante fu il goal da addirittura 40 metri contro la Germania nell'amichevole del 2012-3, vinta per 3-1, definito "laser beam" e "bullet" dai commentatori perché viaggiò in linea retta a 159 km/h mantenendo sempre la stessa altezza da terra, fino a schiantarsi nell'angolo sinistro beffando il portiere <ref>{{Cita pubblicazione|cognome=ANKIT SAHA|data=2012-08-20|titolo=Super Goal by Angel Di Maria against Germany (HD) !!|accesso=2018-09-16|url=https://www.youtube.com/watch?v=-cgvSSWKQNM}}</ref>. Infine Di Maria segnò anche dalla propria metà campo, con un tiro partito dritto e poi curvo da 59 metri contro il Crystal Palace mentre il portiere era fuori dall'area. |
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== Carriera == |
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[[File:Ángel Di María.jpg|thumb|upright|left|Di María in azione ai tempi del [[Sport Lisboa e Benfica|Benfica]] nel 2007.]] |
[[File:Ángel Di María.jpg|thumb|upright|left|Di María in azione ai tempi del [[Sport Lisboa e Benfica|Benfica]] nel 2007.]] |
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Di María inizia la carriera professionistica nel 2005, debuttando con il [[Club Atlético Rosario Central|Rosario Central]] al posto di Emiliano Vecchio, suo connazionale. Dopo ottime prestazioni nel [[Campionato argentino di calcio|campionato argentino]] e nel [[Campionato mondiale di calcio Under-20 2007|Mondiale Under-20 2007]] |
Di María inizia la carriera professionistica nel 2005, debuttando con il [[Club Atlético Rosario Central|Rosario Central]] al posto di Emiliano Vecchio, suo connazionale. Dopo ottime prestazioni nel [[Campionato argentino di calcio|campionato argentino]] e nel [[Campionato mondiale di calcio Under-20 2007|Mondiale Under-20 2007]], in cui segna 3 reti, viene acquistato per 6 milioni di euro dal [[Sport Lisboa e Benfica|Benfica]] per sostituire l'ala portoghese [[Simão Sabrosa]], passato all'[[Club Atlético de Madrid|Atletico Madrid]].<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/calcio/talent_scout/2008/01/04-12992/Fabian+Di+Maria,+stella+del+Benfica|titolo=Fabian Di Maria, stella del Benfica|data=4 gennaio 2008|accesso=12 giugno 2014|editore=corrieredellosport.it|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140714142347/http://www.corrieredellosport.it/calcio/talent_scout/2008/01/04-12992/Fabian+Di+Maria,+stella+del+Benfica|dataarchivio=14 luglio 2014}}</ref> Esordito in un pareggio con l'Independiente, segna il primo goal ufficiale in assoluto contro il Quilmes, in una partita finita per 4-2, con un pallonetto. <ref>{{Cita pubblicazione|nome=Hernán|cognome=Chamorro Balart|data=2009-08|titolo=Stents en pacientes diabéticos: ¿Cuándo es mejor? ¿Cuál es mejor?|rivista=Revista chilena de cardiología|volume=28|numero=2|accesso=2018-09-20|doi=10.4067/s0718-85602009000200011|url=http://dx.doi.org/10.4067/s0718-85602009000200011}}</ref> |
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Firma la sua prima tripletta nel “classico” contro il Leixoes, terminato per 4-0, segnando anche un ottimo goal da fuori area. Il giorno successivo viene acclamato dai giornali portoghesi come “Magic Tri Maria”. <ref>{{Cita web|url=http://dx.doi.org/10.1163/2210-7975_hrd-9925-0004|titolo=10-things-you-need-to-know-about-human-trafficking-2009-51pp|sito=Human Rights Documents online|accesso=2018-09-18}}</ref> |
Firma la sua prima tripletta nel “classico” contro il Leixoes, terminato per 4-0, segnando anche un ottimo goal da fuori area. Il giorno successivo viene acclamato dai giornali portoghesi come “Magic Tri Maria”. <ref>{{Cita web|url=http://dx.doi.org/10.1163/2210-7975_hrd-9925-0004|titolo=10-things-you-need-to-know-about-human-trafficking-2009-51pp|sito=Human Rights Documents online|accesso=2018-09-18}}</ref> |
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====Real Madrid==== |
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Il 28 giugno 2010 il [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]] annuncia, con una nota ufficiale sul proprio sito, l'acquisto del giocatore argentino che sarà legato al club spagnolo per sei anni.<ref>{{cita web|url=http://www.realmadrid.com/cs/Satellite/es/1330007328151/noticia/ComunicadoOficial/Comunicado_oficial:_Di_Maria,_nuevo_jugador_del_Real_Madrid.htm|titolo=Comunicado oficial: Di María, nuevo jugador del Real Madrid|editore=realmadrid.com|data=28 giugno 2010|lingua=es|accesso=28 giugno 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100630090033/http://www.realmadrid.com/cs/Satellite/es/1330007328151/noticia/ComunicadoOficial/Comunicado_oficial:_Di_Maria,_nuevo_jugador_del_Real_Madrid.htm|dataarchivio=30 giugno 2010}}</ref> Il costo dell'operazione è di circa 25 milioni di euro più 11 milioni di bonus legati alle prestazioni del giocatore con la nuova squadra. Segna il suo primo [[gol]] |
Il 28 giugno 2010 il [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]] annuncia, con una nota ufficiale sul proprio sito, l'acquisto del giocatore argentino che sarà legato al club spagnolo per sei anni.<ref>{{cita web|url=http://www.realmadrid.com/cs/Satellite/es/1330007328151/noticia/ComunicadoOficial/Comunicado_oficial:_Di_Maria,_nuevo_jugador_del_Real_Madrid.htm|titolo=Comunicado oficial: Di María, nuevo jugador del Real Madrid|editore=realmadrid.com|data=28 giugno 2010|lingua=es|accesso=28 giugno 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100630090033/http://www.realmadrid.com/cs/Satellite/es/1330007328151/noticia/ComunicadoOficial/Comunicado_oficial:_Di_Maria,_nuevo_jugador_del_Real_Madrid.htm|dataarchivio=30 giugno 2010}}</ref> Il costo dell'operazione è di circa 25 milioni di euro più 11 milioni di bonus legati alle prestazioni del giocatore con la nuova squadra. |
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Mette a segno la prima rete in un'amichevole vinta per 3-1 con l'Hércules <ref>{{Cita libro|nome=Dylan|cognome=Jones|nome2=Mehrdad|cognome2=Tamiz|titolo=International Series in Operations Research & Management Science|url=http://dx.doi.org/10.1007/978-1-4419-5771-9_3|accesso=2018-09-20|data=2010|editore=Springer US|pp=23–51|ISBN=9781441957702}}</ref> con un tiro lungo deviato, e conquista il Trofeo Bernabeu facendo doppietta contro il Penarol nella gara unica finita per 2-0. <ref>{{Cita pubblicazione|nome=Luis|cognome=Alemany Indarte|data=1981-12-30|titolo=Remodelación del estadio Santiago Bernabéu, Madrid|rivista=Informes de la Construcción|volume=33|numero=333-334-335-336|pp=107–122|accesso=2018-09-20|doi=10.3989/ic.1981.v33.i333-334-335-336.2200|url=http://dx.doi.org/10.3989/ic.1981.v33.i333-334-335-336.2200|nome2=Rafael|cognome2=Alemany Indarte|nome3=Pedro Juan|cognome3=Blanco}}</ref> |
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Segna il suo primo [[gol]] in Liga col [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]] alla terza giornata di [[Primera División 2010-2011 (Spagna)|campionato]] sul campo della [[Real Sociedad de Fútbol|Real Sociedad]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/Liga/18-09-2010/mou-colpo-terra-basca-711179137534.shtml|titolo=Mou, colpo in terra basca. Il Real passa a San Sebastian|editore=gazzetta.it|data=18 settembre 2010|accesso=25 maggio 2014}}</ref> Qualche giorno dopo esordisce nel tabellino dei marcatori della [[UEFA Champions League 2010-2011|Champions League]], annotando all'81° la rete decisiva della vittoria per 1-0 dei ''blancos'' sul campo dell'[[Association de la Jeunesse Auxerroise|Auxerre]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/28-09-2010/entra-maria-segna-711287927562.shtml|titolo=Entra Di Maria e segna. Real Madrid davanti a tutti|editore=gazzetta.it|data=28 settembre 2010|accesso=30 settembre 2010}}</ref> Il 16 marzo segna da fuori area nella sfida di ritorno degli ottavi di [[UEFA Champions League]] contro il [[Olympique Lyonnais|Lione]], partita vinta 3 a 0 dal [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]].<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/16-03-2011/tutto-facile-un-grande-real-80512389537.shtml|titolo=Real travolgente col Lione: 3-0 - Mou: "Ora in finale con l'Inter"|data=16 marzo 2011|accesso=25 maggio 2014|editore=gazzetta.it}}</ref> Al ritorno dall'infortunio subentra nella gara di ritorno dei quarti di finale di [[UEFA Champions League 2011-2012|Champions League]] contro l'[[Athlītikos Podosfairikos Omilos Ellīnōn Leukōsias|APOEL Nicosia]] il 4 aprile 2012, dove con un pallonetto dalla distanza realizza la rete del 5-2 finale. Nella partita del 2 maggio contro l'Athletic Bilbao vince il suo primo campionato spagnolo.<ref>{{Cita web|url=http://www.sport.it/calcio/calcio-estero/liga/real-madrid-campione-spagna-2012-jose-mourinho-cristiano-ronaldo/|titolo=Real Madrid campione, il capolavoro di Mourinho|data=3 maggio 2012|accesso=25 maggio 2014|editore=sport.it|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131013013843/http://www.sport.it/calcio/calcio-estero/liga/real-madrid-campione-spagna-2012-jose-mourinho-cristiano-ronaldo/|dataarchivio=13 ottobre 2013}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/sport/12_maggio_03/real-madrid-campione-spagna_65b513c4-94a4-11e1-ae3e-f83a8e51ff45.shtml|titolo=Real campione di Spagna, Mourinho nella storia|data=2 febbraio 2012|accesso=25 maggio 2014|editore=corriere.it}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/calcio/2012/05/02/Real-Madrid-campione-Spagna_6807714.html|titolo=Real Madrid campione di Spagna|data=2 maggio 2012|accesso=25 maggio 2014|editore=ansa.it}}</ref> |
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[[File:Di María al Corner (5628107201).jpg|thumb|upright|Di María con la maglia del [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]] nel 2011.]] |
[[File:Di María al Corner (5628107201).jpg|thumb|upright|Di María con la maglia del [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]] nel 2011.]] |
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Inizia |
Inizia l'annata successiva vincendo la [[Supercopa de España 2012|Supercoppa di Spagna 2012]] nella doppia sfida contro il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] e segnando il primo goal della stagione (3-2 per i catalani all'andata a Barcellona, 2-1 per le ''merengues'' nel ritorno a Madrid),<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio_Estero/Liga/23-08-2012/live-clasico-supercoppa-ancora-messi-contro-ronaldo-912358331353.shtml|titolo=Barça-Real, è subito show - Vilanova batte Mou 3-2|data=23 agosto 2012|accesso=25 maggio 2014|editore=gazzetta.it}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio_Estero/Liga/29-08-2012/supercoppa-ronaldo-contro-messi-2230-real-madrid-barcellona-912434798880.shtml|titolo=Supershow: il Real piega il Barça. Mou si prende il primo trofeo|data=29 agosto 2012|accesso=25 maggio 2014|editore=gazzetta.it}}</ref> nonché il primo goal in Liga del Real Madrid contro il Levante, ma il resto della stagione sarà privo di altri trofei, con il Real che giunge secondo in [[Primera División 2012-2013 (Spagna)|campionato]], finalista in [[Coppa del Re 2012-2013|Copa del Rey]] e semifinalista in [[UEFA Champions League 2012-2013|Champions League]]. Ha però l’occasione di segnare due goal in una sola partita, vinta per 4-1 contro l’Atletico Madrid nel Derby di casa del 27 novembre: un difficile tiro angolato e un potente tiro a effetto dai 20 metri. |
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⚫ | Nella [[Real Madrid Club de Fútbol 2013-2014|stagione 2013-2014]], sotto la guida tecnica di Carlo Ancelotti, viene adattato a fare la mezzala sinistra, con ottimi risultati, e conquistando anche la [[UEFA Champions League 2013-2014|Champions League]].<ref>{{Cita web|url=http://it.soccerway.com/matches/2014/05/24/europe/uefa-champions-league/real-madrid-club-de-futbol/club-atletico-de-madrid/1669068/?ICID=HP_MS_02_01|titolo=Real Madrid 4-1 Atletico Madrid|editore=soccerway.com|data=24 maggio 2014|accesso=10 agosto 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/calcio/champions_league/2014/05/24-295557/Il+Real+vince+la+Decima.+Atletico+sconfitto+4-1|titolo=Il Real vince la Decima. Atletico sconfitto 4-1|editore=tuttosport.com|data=24 maggio 2014|accesso=10 agosto 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140810032056/http://www.tuttosport.com/calcio/champions_league/2014/05/24-295557/Il+Real+vince+la+Decima.+Atletico+sconfitto+4-1|dataarchivio=10 agosto 2014}}</ref> |
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Sarà lui a fornire l’assist decisivo a Sergio Ramos nella finale storica, prendendo la palla sul filo della linea di bordo campo e lanciandola verso la porta con un tiro ad effetto. Verrà nominato per questo e altri meriti "uomo del match". <ref>{{Cita pubblicazione|data=2007-12-01|titolo=Brummer, Alexander, (born 25 May 1949), City Editor, Daily Mail, since 2000|rivista=Who's Who|editore=Oxford University Press|accesso=2018-09-20|url=http://dx.doi.org/10.1093/ww/9780199540884.013.45172}}</ref> |
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A riprova della sua duttilità, inoltre, Di Maria si adatta benissimo al nuovo ruolo fin da subito, facendo doppietta al Copenhagen nel 4-0 agli ottavi di Champions, segnando in Coppa del Re nella finale contro il Barcellona su errore del portiere e diventando assistman della Liga, con 17 assist in stagione. <ref>{{Cita libro|titolo=The ESPN Effect|url=http://dx.doi.org/10.3726/978-1-4539-1500-4/17|accesso=2018-09-20|editore=Peter Lang|ISBN=9781433126000}}</ref> |
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⚫ | Nella [[Real Madrid Club de Fútbol 2013-2014|stagione 2013-2014]], sotto la guida tecnica di Carlo Ancelotti, viene adattato a fare la mezzala sinistra, con ottimi risultati, e conquistando anche la [[UEFA Champions League 2013-2014|Champions League]].<ref>{{Cita web|url=http://it.soccerway.com/matches/2014/05/24/europe/uefa-champions-league/real-madrid-club-de-futbol/club-atletico-de-madrid/1669068/?ICID=HP_MS_02_01|titolo=Real Madrid 4-1 Atletico Madrid|editore=soccerway.com|data=24 maggio 2014|accesso=10 agosto 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/calcio/champions_league/2014/05/24-295557/Il+Real+vince+la+Decima.+Atletico+sconfitto+4-1|titolo=Il Real vince la Decima. Atletico sconfitto 4-1|editore=tuttosport.com|data=24 maggio 2014|accesso=10 agosto 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140810032056/http://www.tuttosport.com/calcio/champions_league/2014/05/24-295557/Il+Real+vince+la+Decima.+Atletico+sconfitto+4-1|dataarchivio=10 agosto 2014}}</ref> |
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====Manchester United==== |
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=== Nazionale === |
=== Nazionale === |
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Con l'Argentina U20 vince il mondiale nel 2007, segnando la rete dell'1-0 finale con un difficile tiro angolato. |
Con l'Argentina U20 vince il mondiale nel 2007, segnando alla Repubblica Ceca la rete dell'1-0 finale con un difficile tiro angolato. Metterà a segno un totale di 3 reti, laureandosi capocannoniere del torneo insieme ad altri giocatori. <ref>{{Cita pubblicazione|titolo=FIFA (FÉDÉRation Internationale De Football Association)|rivista=The SAGE Dictionary of Sports Studies|editore=SAGE Publications Ltd|accesso=2018-09-20|url=http://dx.doi.org/10.4135/9781446212172.n118}}</ref> Si tratta del primo titolo mondiale per il Fideo. |
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Arriva poi secondo al campionato sudamericano U20 dello stesso anno. |
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Vincitore dell'oro a [[Calcio ai Giochi della XXIX Olimpiade - Torneo maschile|Pechino 2008]] con la nazionale olimpica (è autore, tra l'altro, della rete decisiva nella finale contro la Nigeria e di un goal dal calcio d’angolo), debutta con la selezione maggiore nel settembre dello stesso anno. |
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Segna il primo goal il 24 maggio nell'amichevole vinta per 5-0 con il Canada con un fenomenale tiro da fuori area che colpisce la traversa prima di cadere in porta. Segna inoltre su punizione contro il Cile. |
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Convocato per la [[Copa América 2011]],<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/inter/?action=read&idnet=ZmNpbnRlcm5ld3MuaXQtNDg0MzY|titolo=Argentina: c'è anche Diego Milito tra i 26 pre-convocati|editore=tuttomercatoweb.com|data=1º giugno 2011|accesso=7 settembre 2014}}</ref> segna una rete nel 3-0 con cui l'{{NazNB|CA|ARG}} sconfigge la {{NazNB|CA|CRI}} qualificandosi per i quarti di finale.<ref>{{cita web|url=https://it.notizie.yahoo.com/calcio-coppa-america-super-aguero-qualifica-largentina-094300549.html|titolo=Super Aguero qualifica l'Argentina|editore=yahoo.com|data=12 luglio 2011|accesso=25 maggio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140715001357/https://it.notizie.yahoo.com/calcio-coppa-america-super-aguero-qualifica-largentina-094300549.html|dataarchivio=15 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://sport.sky.it/sport/calcio_estero/2011/07/12/copa_america_2011_argentina_costa_rica_commento.html|titolo=Aguero inKuntenibile, l'Argentina fa tris e vola ai quarti|editore=sky.it|data=12 luglio 2011|accesso=25 maggio 2014}}</ref> |
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Presente al [[Campionato mondiale di calcio 2014|Mondiale 2014]], negli ottavi di finale contro la {{NazNB|CA|CHE}} segna al 118º la rete che vale la vittoria argentina.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/01-07-2014/mondiali-argentina-svizzera-1-0-supplementari-di-maria-gol-messi-assist-801100617983.shtml|titolo=Mondiali, Argentina-Svizzera 1-0 ai supplementari, Di Maria gol|editore=gazzetta.it|data=1º luglio 2014|accesso=1º luglio 2014}}</ref> Nei quarti di finale subisce un infortunio che lo costringe a saltare la semifinale. Benché fosse riuscito a recuperare per la finale contro la [[Germania]], non viene schierato per motivi precauzionali, assistendo dalla panchina alla sconfitta per 1-0 della nazionale albiceleste contro la [[Nazionale di calcio della Germania|Germania]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/13-07-2014/mondiali-germania-argentina-1-0-risolve-goetze-2-supplementare-801225532897.shtml|titolo= Mondiali, Germania campione! Argentina battuta 1-0: Götze al 113'|editore=gazzetta.it|data=14 luglio 2014| accesso=14 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2014/07/13/germania-argentina-foto-video/|titolo=Germania campione del mondo|editore=ilpost.it|data=13 luglio 2014|accesso=14 luglio 2014}}</ref> Riesce comunque a laurearsi vicecampione del mondo. |
Presente al [[Campionato mondiale di calcio 2014|Mondiale 2014]], negli ottavi di finale contro la {{NazNB|CA|CHE}} segna al 118º la rete che vale la vittoria argentina.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/01-07-2014/mondiali-argentina-svizzera-1-0-supplementari-di-maria-gol-messi-assist-801100617983.shtml|titolo=Mondiali, Argentina-Svizzera 1-0 ai supplementari, Di Maria gol|editore=gazzetta.it|data=1º luglio 2014|accesso=1º luglio 2014}}</ref> Nei quarti di finale subisce un infortunio che lo costringe a saltare la semifinale. Benché fosse riuscito a recuperare per la finale contro la [[Germania]], non viene schierato per motivi precauzionali, assistendo dalla panchina alla sconfitta per 1-0 della nazionale albiceleste contro la [[Nazionale di calcio della Germania|Germania]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/13-07-2014/mondiali-germania-argentina-1-0-risolve-goetze-2-supplementare-801225532897.shtml|titolo= Mondiali, Germania campione! Argentina battuta 1-0: Götze al 113'|editore=gazzetta.it|data=14 luglio 2014| accesso=14 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2014/07/13/germania-argentina-foto-video/|titolo=Germania campione del mondo|editore=ilpost.it|data=13 luglio 2014|accesso=14 luglio 2014}}</ref> Riesce comunque a laurearsi vicecampione del mondo. |
Versione delle 15:19, 20 set 2018
Ángel Di María | |||||||||||||||||||||||||||||||
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Di María nel 2017 | |||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Argentina[1] | ||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 180 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 75 kg | ||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista, ala | ||||||||||||||||||||||||||||||
Squadra | Paris Saint-Germain | ||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 30 giugno 2018 | |||||||||||||||||||||||||||||||
Ángel Fabián Di María Hernández (Rosario, 14 febbraio 1988) è un calciatore argentino, centrocampista o ala del Paris Saint-Germain e della nazionale argentina, vicecampione del Mondo nel 2014.
Soprannominato El Fideo,[3] i 63 milioni pagati dal Paris Saint-Germain al Manchester United per l'acquisto del suo cartellino nell'agosto del 2015[4] (fino al 3 agosto 2017, quando è stato superato da Neymar) lo hanno reso il giocatore complessivamente più pagato nella storia del calciomercato, con un totale di circa 180 milioni di euro suddivisi in quattro trasferimenti.[5]
Caratteristiche tecniche
Mancino di piede, gioca principalmente come esterno destro. È un giocatore veloce e dotato di ottimo dribbling, che può agire anche come mezzala in un centrocampo a tre (come con Carlo Ancelotti al Real Madrid nell'anno della Decima Champions League e con l'Argentina vice campione del Mondo 2014), o come regista offensivo o trequartista dietro le punte.[6][7] Vanta inoltre un ottimo tiro, potente e preciso, dalle posizioni angolate e da fuori area.
Oltre il dribbling e la vastità del suo repertorio di passaggi, le corse in verticale con e senza palla sono i suoi punti di forza. È molto abile nella gestione del pallone grazie alla sua eccelsa tecnica ed aiuta la squadra anche nel consolidamento del possesso palla. Spesso si sacrifica nei recuperi difensivi, ed una volta ripresa palla sa ripartire in transizione con eleganza. È quindi, grazie a queste caratteristiche uniche, un abile rifinitore ed assist-man ed è ritenuto uno dei migliori calciatori del panorama calcistico mondiale.[8]
È noto per la sua abilità nei tiri a giro dalla lunga distanza, cui conferisce grande rotazione e potenza. Ottimo calciatore di punizioni, ha segnato anche da 40 metri in una partita contro il Tolosa [9], da 35 metri contro l'Old Trafford [10] e da 30 metri contro il Bordeaux [11], oltre a due gioielli contro il Barcellona negli ottavi di Champions 2016-7 e contro il Monaco nella Supercoppa di Francia 2018-9.
Si distingue poi per essere uno dei pochissimi giocatori ad aver segnato direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo, nelle Olimpiadi del 2008 e contro il Nimes nel 2018-9, con il piede sinistro [12]. È persino riuscito a segnare dal dischetto di centrocampo, con un "kick off" dai 45 metri dopo il fischio d'inizio.
Di Maria è inoltre famoso per aver segnato spettacolari goal dalla lunga distanza, come il tiro curvo da 30 metri contro la Francia negli ottavi della Coppa del Mondo 2018-9, nominato al Premio Hyundai [13] , il tiro a effetto da 20 metri con l'Atletico Madrid nel Derby del 2011-12 o il "volley" eseguito al volo da fuori area contro il Milan nel 2012 [14], dopo aver ricevuto il calcio d'angolo. Emblematica è anche la prima rete contro il Digione, nel gennaio 2018-9, che attraversò tutta l'area in una curvatura a semicerchio fino al palo opposto, o il potente goal da 30 metri contro il Betis nella Liga 2014-5 che segnò il definitivo 5-0 restando basso per tutta la traiettoria [15]. Impressionante fu il goal da addirittura 40 metri contro la Germania nell'amichevole del 2012-3, vinta per 3-1, definito "laser beam" e "bullet" dai commentatori perché viaggiò in linea retta a 159 km/h mantenendo sempre la stessa altezza da terra, fino a schiantarsi nell'angolo sinistro beffando il portiere [16]. Infine Di Maria segnò anche dalla propria metà campo, con un tiro partito dritto e poi curvo da 59 metri contro il Crystal Palace mentre il portiere era fuori dall'area.
Carriera
Club
Gli esordi e il Benfica
Di María inizia la carriera professionistica nel 2005, debuttando con il Rosario Central al posto di Emiliano Vecchio, suo connazionale. Dopo ottime prestazioni nel campionato argentino e nel Mondiale Under-20 2007, in cui segna 3 reti, viene acquistato per 6 milioni di euro dal Benfica per sostituire l'ala portoghese Simão Sabrosa, passato all'Atletico Madrid.[17] Esordito in un pareggio con l'Independiente, segna il primo goal ufficiale in assoluto contro il Quilmes, in una partita finita per 4-2, con un pallonetto. [18]
Firma la sua prima tripletta nel “classico” contro il Leixoes, terminato per 4-0, segnando anche un ottimo goal da fuori area. Il giorno successivo viene acclamato dai giornali portoghesi come “Magic Tri Maria”. [19]
Real Madrid
Il 28 giugno 2010 il Real Madrid annuncia, con una nota ufficiale sul proprio sito, l'acquisto del giocatore argentino che sarà legato al club spagnolo per sei anni.[20] Il costo dell'operazione è di circa 25 milioni di euro più 11 milioni di bonus legati alle prestazioni del giocatore con la nuova squadra.
Mette a segno la prima rete in un'amichevole vinta per 3-1 con l'Hércules [21] con un tiro lungo deviato, e conquista il Trofeo Bernabeu facendo doppietta contro il Penarol nella gara unica finita per 2-0. [22]
Segna il suo primo gol in Liga col Real Madrid alla terza giornata di campionato sul campo della Real Sociedad.[23] Qualche giorno dopo esordisce nel tabellino dei marcatori della Champions League, annotando all'81° la rete decisiva della vittoria per 1-0 dei blancos sul campo dell'Auxerre.[24] Il 16 marzo segna da fuori area nella sfida di ritorno degli ottavi di UEFA Champions League contro il Lione, partita vinta 3 a 0 dal Real Madrid.[25] Al ritorno dall'infortunio subentra nella gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League contro l'APOEL Nicosia il 4 aprile 2012, dove con un pallonetto dalla distanza realizza la rete del 5-2 finale. Nella partita del 2 maggio contro l'Athletic Bilbao vince il suo primo campionato spagnolo.[26][27][28]
Inizia l'annata successiva vincendo la Supercoppa di Spagna 2012 nella doppia sfida contro il Barcellona e segnando il primo goal della stagione (3-2 per i catalani all'andata a Barcellona, 2-1 per le merengues nel ritorno a Madrid),[29][30] nonché il primo goal in Liga del Real Madrid contro il Levante, ma il resto della stagione sarà privo di altri trofei, con il Real che giunge secondo in campionato, finalista in Copa del Rey e semifinalista in Champions League. Ha però l’occasione di segnare due goal in una sola partita, vinta per 4-1 contro l’Atletico Madrid nel Derby di casa del 27 novembre: un difficile tiro angolato e un potente tiro a effetto dai 20 metri.
Nella stagione 2013-2014, sotto la guida tecnica di Carlo Ancelotti, viene adattato a fare la mezzala sinistra, con ottimi risultati, e conquistando anche la Champions League.[31][32]
Sarà lui a fornire l’assist decisivo a Sergio Ramos nella finale storica, prendendo la palla sul filo della linea di bordo campo e lanciandola verso la porta con un tiro ad effetto. Verrà nominato per questo e altri meriti "uomo del match". [33]
A riprova della sua duttilità, inoltre, Di Maria si adatta benissimo al nuovo ruolo fin da subito, facendo doppietta al Copenhagen nel 4-0 agli ottavi di Champions, segnando in Coppa del Re nella finale contro il Barcellona su errore del portiere e diventando assistman della Liga, con 17 assist in stagione. [34]
Manchester United
Il 26 agosto 2014 si trasferisce agli inglesi del Manchester United per la cifra di 59,7 milioni di sterline (pari a circa 78 milioni e mezzo di euro), firmando un contratto quinquennale,[35] diventando così protagonista del quinto trasferimento più costoso della storia del calcio, il più oneroso per un club britannico.[36][37][38] Il 30 agosto esordisce nel match tra Manchester United e Burnley, conclusosi sullo 0-0.[39]
Il 14 settembre seguente, in occasione del match casalingo vinto per 4-0 ai danni del Queens Park Rangers, realizza la sua prima rete con la maglia dei Red Devils; fornendo anche un assist. Trova la via del gol anche la giornata successiva, nella sconfitta per 5-3 sul campo del Leicester City. Il 4 gennaio 2015 torna al gol con la maglia del Manchester United nella gara di FA Cup Yeovil Town-Manchester United 0-2, firmando il 0-2 finale. È anche il primo gol nella competizione con la nuova maglia.
In totale sono 4 i gol messi a segno, di cui uno da 59 metri eseguito nella propria metà campo e uno da 35 metri contro l’Old Trafford, nelle 32 partite disputate con il Manchester tra campionato e coppe inglesi.
Paris Saint-Germain
Il 6 agosto seguente viene ceduto per 63 milioni di euro al Paris Saint-Germain con il quale firma un contratto quadriennale. Di Maria diventa così il 13º giocatore argentino a vestire la maglia del club francese scegliendo di indossare la numero 11. Il suo è anche il terzo acquisto più caro dell'anno dopo quello di Kevin De Bruyne (74 milioni) e Raheem Sterling (68 milioni). Entra a partita in corso nella quarta partita di campionato in trasferta contro il Monaco (0-3) dove serve il suo primo assist per il compagno di nazionale Ezequiel Lavezzi.[40][41][42] Segna il suo primo gol contro il Malmö nella prima giornata di Champions e si ripete contro Guingamp, Nantes, Rennes e Tolosa.
Fa da protagonista nella storica partita vinta per 4-0 sul Barcellona agli ottavi di Champions 2016-7, in cui segna dopo poco una splendida punizione dalla distanza e un secondo goal angolato dopo l'intervallo. Tuttavia la sua squadra perde per 1-6 al ritorno.
Firma la prima doppietta nel gennaio 2018 contro il Digione, con un incredibile tiro a giro da fuori area e poi su assist di Neymar; la partita finisce per 8-0.
Vince la Supercoppa di Francia 2018-9 per 4-0 con il Monaco, firmando una "magia" su punizione da oltre 20 metri e facendo poi doppietta con un tiro al volo.
Durante la giornata 18 di Ligue 1 contro il Lione colleziona tre assist arrivando così a quota 10 assist in 11 presenze.
Il 1º settembre 2018 realizza la rete del momentaneo 2-0 contro il Nîmes direttamente dalla bandierina di calcio d'angolo, sorprendendo Paul Bernardoni, leggermente fuori dai pali.
Nazionale
Con l'Argentina U20 vince il mondiale nel 2007, segnando alla Repubblica Ceca la rete dell'1-0 finale con un difficile tiro angolato. Metterà a segno un totale di 3 reti, laureandosi capocannoniere del torneo insieme ad altri giocatori. [43] Si tratta del primo titolo mondiale per il Fideo.
Arriva poi secondo al campionato sudamericano U20 dello stesso anno.
Vincitore dell'oro a Pechino 2008 con la nazionale olimpica (è autore, tra l'altro, della rete decisiva nella finale contro la Nigeria e di un goal dal calcio d’angolo), debutta con la selezione maggiore nel settembre dello stesso anno.
Segna il primo goal il 24 maggio nell'amichevole vinta per 5-0 con il Canada con un fenomenale tiro da fuori area che colpisce la traversa prima di cadere in porta. Segna inoltre su punizione contro il Cile.
Convocato per la Copa América 2011,[44] segna una rete nel 3-0 con cui l'Argentina sconfigge la Costa Rica qualificandosi per i quarti di finale.[45][46]
Presente al Mondiale 2014, negli ottavi di finale contro la Svizzera segna al 118º la rete che vale la vittoria argentina.[47] Nei quarti di finale subisce un infortunio che lo costringe a saltare la semifinale. Benché fosse riuscito a recuperare per la finale contro la Germania, non viene schierato per motivi precauzionali, assistendo dalla panchina alla sconfitta per 1-0 della nazionale albiceleste contro la Germania.[48][49] Riesce comunque a laurearsi vicecampione del mondo.
Segnerà una tripletta, la seconda in carriera, nell’amichevole della rivincita contro la Germania il 3 agosto, finita per 4-2, mettendo a segno un potente volley da fuori area, un tiro “affilato” da dietro il palo e un’altra rete in contropiede. È sempre lui a firmare l’assist del quarto goal.
Convocato per la Copa América 2015, la squadra verrà sconfitta anche in quest'occasione in finale, perdendo contro il Cile ai calci di rigore.[50] Viene convocato anche per la Copa América Centenario negli Stati Uniti,[51] manifestazioni in cui gli argentini vengono sconfitti ancora una volta in finale dal Cile, nuovamente vittorioso ai calci di rigore.
Ai mondiali 2018 ai fermerà amaramente agli ottavi di finale, non prima di aver messo a segno un fenomenale tiro a giro da 30 metri contro la Francia, nominato tra i goal del torneo al premio Hyundai.
Statistiche
Presenze e reti nei club
Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili (inclusa anche l'Argentina olimpica), Di Maria ha giocato globalmente 633 partite segnando 137 reti, con una media di 0,21 gol a partita.
Ha firmato numerose doppiette e due triplette: una contro i Leixoes nel 2006 e una in amichevole contro la Germania nel 2014.
Statistiche aggiornate al 4 agosto 2018.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2005-2006 | Rosario Central | PD | 10 | 0 | - | - | - | CL | 4 | 0 | - | - | - | 14 | 0 |
2006-2007 | PD | 25 | 6 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 25 | 6 | |
Totale Rosario | 35 | 6 | - | - | 4 | 0 | - | - | 39 | 6 | |||||
2007-2008 | Benfica | PL | 26 | 0 | CP+CdL | 5+3 | 0 | UCL+CU | 6[52]+4 | 0+1 | - | - | - | 44 | 1 |
2008-2009 | PL | 24 | 2 | CP+CdL | 1+5 | 0+1 | CU | 5 | 1 | - | - | - | 35 | 4 | |
2009-2010 | PL | 26 | 5 | CP+CdL | 1+4 | 0+1 | UEL | 14[53] | 4[54] | - | - | - | 45 | 10 | |
Totale Benfica | 76 | 7 | 19 | 2 | 29 | 6 | - | - | 124 | 15 | |||||
2010-2011 | Real Madrid | PD | 35 | 6 | CR | 8 | 0 | UCL | 10 | 3 | - | - | - | 53 | 9 |
2011-2012 | PD | 23 | 5 | CR | 0 | 0 | UCL | 7 | 2 | SS | 2 | 0 | 32 | 7 | |
2012-2013 | PD | 32 | 7 | CR | 7 | 1 | UCL | 11 | 0 | SS | 2 | 1 | 52 | 9 | |
2013-2014 | PD | 34 | 4 | CR | 7 | 4 | UCL | 11 | 3 | - | - | - | 52 | 11 | |
ago. 2014 | PD | 0 | 0 | CR | 0 | 0 | UCL | 0 | 0 | SU+SS+Cmc | 1+0+0 | 0 | 1 | 0 | |
Totale Real Madrid | 124 | 22 | 22 | 5 | 39 | 8 | 5 | 1 | 190 | 36 | |||||
2014-2015 | Manchester Utd | PL | 27 | 3 | FACup+CdL | 5+0 | 1+0 | - | - | - | - | - | - | 32 | 4 |
2015-2016 | Paris Saint-Germain | L1 | 29 | 10 | CF+CdL | 4+4 | 0+2 | UCL | 10 | 3 | SF | 0 | 0 | 47 | 15 |
2016-2017 | L1 | 29 | 6 | CF+CdL | 3+3 | 1+3 | UCL | 7 | 4 | SF | 1 | 0 | 43 | 14 | |
2017-2018 | L1 | 30 | 11 | CF+CdL | 6+4 | 7+2 | UCL | 5 | 1 | SF | 0 | 0 | 45 | 21 | |
2018-2019 | L1 | 0 | 0 | CF+CdL | 0+0 | 0+0 | UCL | 0 | 0 | SF | 1 | 2 | 1 | 2 | |
Totale Paris Saint-Germain | 88 | 27 | 24 | 15 | 22 | 8 | 2 | 2 | 136 | 52 | |||||
Totale carriera | 350 | 65 | 69 | 23 | 94 | 22 | 7 | 3 | 521 | 115 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
Cronologia completa delle presenze e delle reti in Nazionale in partite non ufficiali - Argentina | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Reti | ||
22-12-2009 | Barcellona | Catalogna | 4 – 2 | Argentina | 1 | ||
Totale | Presenze | 1 | Reti | 1 |
Palmarès
Club
Competizioni nazionali
- Benfica: 2009-2010
- Benfica: 2008-2009, 2009-2010
- Real Madrid: 2011-2012
- Real Madrid: 2012
Competizioni internazionali
- Real Madrid: 2013-2014
- Real Madrid: 2014
Individuale
- Calciatore argentino dell'anno (militante all'estero dal 2007) del Círculo de Periodistas Deportivos: 1
- 2014
- Capocannoniere della Coupe de France: 1
- 2017-2018 (7 gol, a pari merito con Said Idazza)
Note
- ^ Ángel Di María, su transfermarkt.it.
- ^ 98 (21) se si considera l'amichevole non ufficiale contro la Catalogna del 22 dicembre 2009.
- ^ «Tutti vogliono Di Maria. A giugno lascia il Real» [collegamento interrotto], su corrieredellosport.it, 24 dicembre 2013. URL consultato il 25 maggio 2014.
- ^ http://www.transfermarkt.it/angel-di-maria/profil/spieler/45320
- ^ Gonzalo Ruiz, Speciale - Zlatan Ibrahimovic, l'uomo da 163 milioni di euro: con il passaggio al PSG sarà il giocatore più pagato della storia, su goal.com, 16 luglio 2012. URL consultato il 9 gennaio 2014.
- ^ (EN) VIDEO: Di Maria's full-speed nutmeg in Argentina's win over Uruguay, in Goal.com, 17 giugno 2015. URL consultato il 20 febbraio 2016.
- ^ (EN) Martin Blackburn, LVG: Angel has dribble trouble, in The Sun, 10 novembre 2014. URL consultato il 20 febbraio 2016.
- ^ Vogliamo parlare di Di Maria?, in L'Ultimo Uomo, 10 marzo 2016. URL consultato il 3 gennaio 2017.
- ^ (EN) Man United old-boy Angel Di Maria scored a 40-yard free-kick for PSG (Video) | 101 Great Goals, in Football (soccer) greatest goals and highlights | 101 Great Goals, 7 novembre 2015. URL consultato il 16 settembre 2018.
- ^ Angel di Maria claims his first Manchester United goal was no fluke, in Mail Online. URL consultato il 16 settembre 2018.
- ^ (EN) WATCH: Manchester United Flop Angel Di Maria Scores Stunning Freekick For PSG, 24 gennaio 2017. URL consultato il 16 settembre 2018.
- ^ Di Maria segna direttamente da calcio d'angolo. URL consultato il 16 settembre 2018.
- ^ FIFATV, Angel DI MARIA - HYUNDAI GOAL OF THE TOURNAMENT - NOMINEE, 30 giugno 2018. URL consultato il 16 settembre 2018.
- ^ FootballTubeYep, Di Maria Wonder Goal - Real Madrid 5-1 Ac Milan - World Football Challenge - August 9th 2012, 8 agosto 2012. URL consultato il 16 settembre 2018.
- ^ LaLiga Santander, Golazo de Di María (0-4) en el Real Betis - Real Madrid, 18 gennaio 2014. URL consultato il 16 settembre 2018.
- ^ ANKIT SAHA, Super Goal by Angel Di Maria against Germany (HD) !!, 20 agosto 2012. URL consultato il 16 settembre 2018.
- ^ Fabian Di Maria, stella del Benfica, su corrieredellosport.it, 4 gennaio 2008. URL consultato il 12 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
- ^ Hernán Chamorro Balart, Stents en pacientes diabéticos: ¿Cuándo es mejor? ¿Cuál es mejor?, in Revista chilena de cardiología, vol. 28, n. 2, 2009-08, DOI:10.4067/s0718-85602009000200011. URL consultato il 20 settembre 2018.
- ^ 10-things-you-need-to-know-about-human-trafficking-2009-51pp, su Human Rights Documents online. URL consultato il 18 settembre 2018.
- ^ (ES) Comunicado oficial: Di María, nuevo jugador del Real Madrid, su realmadrid.com, 28 giugno 2010. URL consultato il 28 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2010).
- ^ Dylan Jones e Mehrdad Tamiz, International Series in Operations Research & Management Science, Springer US, 2010, pp. 23–51, ISBN 9781441957702. URL consultato il 20 settembre 2018.
- ^ Luis Alemany Indarte, Rafael Alemany Indarte e Pedro Juan Blanco, Remodelación del estadio Santiago Bernabéu, Madrid, in Informes de la Construcción, vol. 33, n. 333-334-335-336, 30 dicembre 1981, pp. 107–122, DOI:10.3989/ic.1981.v33.i333-334-335-336.2200. URL consultato il 20 settembre 2018.
- ^ Mou, colpo in terra basca. Il Real passa a San Sebastian, su gazzetta.it, 18 settembre 2010. URL consultato il 25 maggio 2014.
- ^ Entra Di Maria e segna. Real Madrid davanti a tutti, su gazzetta.it, 28 settembre 2010. URL consultato il 30 settembre 2010.
- ^ Real travolgente col Lione: 3-0 - Mou: "Ora in finale con l'Inter", su gazzetta.it, 16 marzo 2011. URL consultato il 25 maggio 2014.
- ^ Real Madrid campione, il capolavoro di Mourinho, su sport.it, 3 maggio 2012. URL consultato il 25 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Real campione di Spagna, Mourinho nella storia, su corriere.it, 2 febbraio 2012. URL consultato il 25 maggio 2014.
- ^ Real Madrid campione di Spagna, su ansa.it, 2 maggio 2012. URL consultato il 25 maggio 2014.
- ^ Barça-Real, è subito show - Vilanova batte Mou 3-2, su gazzetta.it, 23 agosto 2012. URL consultato il 25 maggio 2014.
- ^ Supershow: il Real piega il Barça. Mou si prende il primo trofeo, su gazzetta.it, 29 agosto 2012. URL consultato il 25 maggio 2014.
- ^ Real Madrid 4-1 Atletico Madrid, su it.soccerway.com, soccerway.com, 24 maggio 2014. URL consultato il 10 agosto 2014.
- ^ Il Real vince la Decima. Atletico sconfitto 4-1, su tuttosport.com, 24 maggio 2014. URL consultato il 10 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2014).
- ^ Brummer, Alexander, (born 25 May 1949), City Editor, Daily Mail, since 2000, in Who's Who, Oxford University Press, 1º dicembre 2007. URL consultato il 20 settembre 2018.
- ^ The ESPN Effect, Peter Lang, ISBN 9781433126000. URL consultato il 20 settembre 2018.
- ^ (EN) United sign Angel Di Maria for record fee, su manutd.com, 26 agosto 2014. URL consultato il 26 agosto 2014.
- ^ (EN) Ángel di María completes record £59.7m move to Manchester United, su theguardian.com, 26 agosto 2014. URL consultato il 29 agosto 2014.
- ^ (EN) Angel di Maria to Manchester United: Premier League club sign Argentine winger in record £59.7m deal, su independent.co.uk, 26 agosto 2014. URL consultato il 29 agosto 2014.
- ^ (EN) Ángel di María signs for Manchester United in £59.7 million deal, su telegraph.co.uk, 26 agosto 2014. URL consultato il 29 agosto 2014.
- ^ Premier, Burnley-Manchester United 0-0, esordio opaco per Di Maria, su gazzetta.it, 30 agosto 2014. URL consultato il 2 settembre 2014.
- ^ (FR) DI MARIA BECOMES PARIS' 13TH ARGENTINE, su psg.fr, 6 agosto 2015.
- ^ (FR) DI MARIA TO WEAR NO.11, su psg.fr, 6 agosto 2015.
- ^ Di Maria-Psg: è ufficiale. Allo United 63 milioni: "Hanno voluto vendermi", su gazzetta.it, 6 agosto 2015.
- ^ FIFA (FÉDÉRation Internationale De Football Association), in The SAGE Dictionary of Sports Studies, SAGE Publications Ltd. URL consultato il 20 settembre 2018.
- ^ Argentina: c'è anche Diego Milito tra i 26 pre-convocati, su tuttomercatoweb.com, 1º giugno 2011. URL consultato il 7 settembre 2014.
- ^ Super Aguero qualifica l'Argentina, su it.notizie.yahoo.com, yahoo.com, 12 luglio 2011. URL consultato il 25 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2014).
- ^ Aguero inKuntenibile, l'Argentina fa tris e vola ai quarti, su sport.sky.it, sky.it, 12 luglio 2011. URL consultato il 25 maggio 2014.
- ^ Mondiali, Argentina-Svizzera 1-0 ai supplementari, Di Maria gol, su gazzetta.it, 1º luglio 2014. URL consultato il 1º luglio 2014.
- ^ Mondiali, Germania campione! Argentina battuta 1-0: Götze al 113', su gazzetta.it, 14 luglio 2014. URL consultato il 14 luglio 2014.
- ^ Germania campione del mondo, su ilpost.it, 13 luglio 2014. URL consultato il 14 luglio 2014.
- ^ Copa America al Cile: Argentina battuta 4-1 ai rigori, Messi piange ancora, su gazzetta.it, gazzetta.it, 5 luglio 2015. URL consultato il 5 luglio 2015.
- ^ Los 23 para la Copa América, afa.org.ar, 21 maggio 2016. URL consultato il 21 maggio 2016.
- ^ Una presenza nei preliminari.
- ^ 2 presenze nei turni preliminari.
- ^ Una rete nei turni preliminari.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Ángel Di María
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ángel Di María
Collegamenti esterni
- Ángel Di María, su UEFA.com, UEFA.
- Ángel Di María, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- (EN) Ángel Di María, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Ángel Di María, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Ángel Di María, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Ángel Di María, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Ángel Di María, su soccerbase.com, Racing Post.
- (FR) Ángel Di María, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, PT) Ángel Di María, su ForaDeJogo.net (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2021).
- (EN, ES, CA) Ángel Di María, su BDFutbol.com.
- (EN, FR) Ángel Di María, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Ángel Di María, su Olympedia.
- (EN) Ángel Di María, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (ES) Ángel Di María, su AS.com.
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- Calciatori del C.A. Rosario Central
- Calciatori dello S.L. Benfica
- Calciatori del Real Madrid C.F.
- Calciatori del Manchester United F.C.
- Calciatori del Paris Saint-Germain F.C.
- Calciatori argentini
- Nati nel 1988
- Nati il 14 febbraio
- Nati a Rosario (Argentina)
- Sportivi italo-argentini
- Argentini vincitori di medaglia d'oro olimpica
- Calciatori della Nazionale argentina
- Calciatori vincitori di medaglia d'oro olimpica