Kevin Magnussen: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
Riga 131: Riga 131:
Lasciata la [[Formula 1]], nel [[Campionato IMSA WeatherTech SportsCar 2021|2021]] prende parte al campionato [[IMSA#IMSA WeatherTech SportsCar Championship|IMSA WeatherTech SportsCar]] con il team statunitense [[Chip Ganassi Racing|Cadillac Chip Ganassi Racing]] insieme a [[Renger van der Zande]] e [[Scott Dixon]]<ref>{{Cita web|https://motorsport.motorionline.com/imsa-ufficiale-kevin-magnussen-e-van-der-zande-con-la-cadillac-di-ganassi-nel-2021/|titolo=Ufficiale: Kevin Magnussen e van der Zande con la Cadillac di Ganassi nel 2021|sito=motorsport.motorionline.com|data=3 dicembre 2020|accesso=21 aprile 2021}}</ref>. Dopo ottimi risultati nelle prime gare, a [[Circuito di Detroit|Detroit]] conquista la sua prima pole nella categoria<ref>{{Cita web|https://www.italiaracing.net/Detroit-qualifica-Prima-pole-per-Magnussen/243673/78|titolo=Detroit, qualificacPrima pole per Magnussen|autore=Marco Cortesi|data=12 giugno 2021|accesso=12 giugno 2021}}</ref>, il giorno seguente conquistano la loro prima vittoria<ref>{{Cita web|https://www.italiaracing.net/Detroit-gara-La-prima-della-Cadillac-Ganassi-/243681/78|titolo=Detroit, gara La prima della Cadillac Ganassi|sito=driverdb.com|autore=|data=12 giugno 2021|accesso=13 giugno 2021}}</ref>. A [[Watkins Glen International|Watkins Glen]] l'equipaggio conquista il secondo podio nella competizione, giungendo secondi dopo una gara in rimonta<ref>{{Cita web|https://www.italiaracing.net/Watkins-Glen-2-gara-ActionExpress-allassalto/243842/78|titolo=Watkins Glen 2, gara ActionExpress all'assalto|autore=|data= 3 luglio 2021|accesso=3 luglio 2021}}</ref>.
Lasciata la [[Formula 1]], nel [[Campionato IMSA WeatherTech SportsCar 2021|2021]] prende parte al campionato [[IMSA#IMSA WeatherTech SportsCar Championship|IMSA WeatherTech SportsCar]] con il team statunitense [[Chip Ganassi Racing|Cadillac Chip Ganassi Racing]] insieme a [[Renger van der Zande]] e [[Scott Dixon]]<ref>{{Cita web|https://motorsport.motorionline.com/imsa-ufficiale-kevin-magnussen-e-van-der-zande-con-la-cadillac-di-ganassi-nel-2021/|titolo=Ufficiale: Kevin Magnussen e van der Zande con la Cadillac di Ganassi nel 2021|sito=motorsport.motorionline.com|data=3 dicembre 2020|accesso=21 aprile 2021}}</ref>. Dopo ottimi risultati nelle prime gare, a [[Circuito di Detroit|Detroit]] conquista la sua prima pole nella categoria<ref>{{Cita web|https://www.italiaracing.net/Detroit-qualifica-Prima-pole-per-Magnussen/243673/78|titolo=Detroit, qualificacPrima pole per Magnussen|autore=Marco Cortesi|data=12 giugno 2021|accesso=12 giugno 2021}}</ref>, il giorno seguente conquistano la loro prima vittoria<ref>{{Cita web|https://www.italiaracing.net/Detroit-gara-La-prima-della-Cadillac-Ganassi-/243681/78|titolo=Detroit, gara La prima della Cadillac Ganassi|sito=driverdb.com|autore=|data=12 giugno 2021|accesso=13 giugno 2021}}</ref>. A [[Watkins Glen International|Watkins Glen]] l'equipaggio conquista il secondo podio nella competizione, giungendo secondi dopo una gara in rimonta<ref>{{Cita web|https://www.italiaracing.net/Watkins-Glen-2-gara-ActionExpress-allassalto/243842/78|titolo=Watkins Glen 2, gara ActionExpress all'assalto|autore=|data= 3 luglio 2021|accesso=3 luglio 2021}}</ref>.


Nel 2022 visto l'impegno nel WEC con la [[Peugeot]], Magnussen partecipa solo alla [[24 Ore di Daytona]] nella classe [[Daytona Prototype International|DPi]] con il team [[Chip Ganassi Racing|Cadillac Chip Ganassi Racing]], condividendo il volante della [[Cadillac DPi-V.R]] con [[Earl Bamber]], [[Alex Lynn]] e l'ex pilota di [[Formula 1]], [[Marcus Ericsson]]<ref>{{Cita web|https://www.motorsport.com/imsa/news/ganassis-indycar-aces-join-cadillac-line-up-for-rolex-24/7113825/|titolo=Gli assi indycar di Ganassi si uniscono alla line-up Cadillac per Rolex 24|autore=David Malsher-Lopez|data=7 gennaio 2022|accesso=7 gennaio 2022|lingua=en}}</ref>.
Nel 2022 visto l'impegno nel WEC con la [[Peugeot]], Magnussen partecipa solo alla [[24 Ore di Daytona]] nella classe [[Daytona Prototype International|DPi]] con il team [[Chip Ganassi Racing|Cadillac Chip Ganassi Racing]], condividendo il volante della [[Cadillac DPi-V.R]] con [[Earl Bamber]], [[Alex Lynn]] e l'ex pilota di [[Formula 1]] [[Marcus Ericsson]]<ref>{{Cita web|https://www.motorsport.com/imsa/news/ganassis-indycar-aces-join-cadillac-line-up-for-rolex-24/7113825/|titolo=Gli assi indycar di Ganassi si uniscono alla line-up Cadillac per Rolex 24|autore=David Malsher-Lopez|data=7 gennaio 2022|accesso=7 gennaio 2022|lingua=en}}</ref>.


==== WEC ====
==== WEC ====
Il 23 aprile del 2021 annuncia la sua partecipazione alla [[24 Ore di Le Mans 2021]] insieme a suo padre, [[Jan Magnussen]] con il team High Class Racing nella classe LMP2<ref>{{Cita web|https://f1ingenerale.com/wec-kevin-e-jan-magnussen-correranno-insieme-la-24h-di-le-mans/?tlm|titolo=WEC, Kevin e Jan Magnussen correranno insieme la 24h di Le Mans|sito=f1ingenerale.com|data= 23 aprile 2021|accesso=25 aprile 2021}}</ref>.
Il 23 aprile del 2021 annuncia la sua partecipazione alla [[24 Ore di Le Mans 2021]] insieme a suo padre, [[Jan Magnussen]], con il team High Class Racing nella classe LMP2<ref>{{Cita web|https://f1ingenerale.com/wec-kevin-e-jan-magnussen-correranno-insieme-la-24h-di-le-mans/?tlm|titolo=WEC, Kevin e Jan Magnussen correranno insieme la 24h di Le Mans|sito=f1ingenerale.com|data= 23 aprile 2021|accesso=25 aprile 2021}}</ref>.


Nello stesso anno il danese firma con la [[Peugeot]] per partecipare nella [[Le Mans Hypercar|classe Hypercar]] del [[Campionato del mondo endurance]] a partire dalla [[Campionato del mondo endurance 2022|stagione 2022]], quando avverrà il cambio di regolamento<ref>{{Cita web|https://www.automotorinews.it/2021/02/09/magnussen-firma-peugeot-respinge-definitivamente-haas/|titolo=Magnussen firma con la Peugeot: gareggerà nel WEC Endurance|data=9 febbraio 2021|accesso=21 aprile 2021}}</ref>. La vettura [[Peugeot 9X8]] però non viene omologata in tempo per la [[Circuito di Sebring|1000 Miglia di Sebring]] e le altre due gare successive tra qui anche la [[24 Ore di Le Mans]]<ref>{{Cita web|https://it.motorsport.com/wec/news/peugeot-la-9x8-rivista-ma-niente-ala-posteriore-salta-sebring/7387180/|titolo=Peugeot: la 9X8 in pista senza ala posteriore. Salterà Sebring|sito=it.motorsport.com|autore=Giulio Masperi|data= 18 gennaio 2022|accesso=18 gennaio 2022}}</ref><ref>{{Cita web|https://www.p300.it/wec-peugeot-non-partecipera-alla-24h-di-le-mans-2022/|titolo=Peugeot non parteciperà alla 24h di Le Mans 2022|autore=Peugeot non parteciperà alla 24h di Le Mans 2022|data=25 febbraio 2022|accesso=25 febbraio 2022}}</ref>. Con l'annuncio del suo ritorno in Formula 1 con il team Haas, e con la conseguente rescissione del contratto che lo legava alla casa francese, Magnussen non prende parte a nessun gara del [[Campionato del mondo endurance 2022|WEC]] nel 2022<ref>{{Cita web|https://it.motorsport.com/wec/news/wec-peugeot-sostituira-magnussen-per-il-progetto-hypercar/8847112/|titolo=Peugeot sostituirà Magnussen per il progetto Hypercar|sito=it.motorsport.com|autore=Francesco Corghi|data=10 marzo 2022|accesso=10 marzo 2022}}</ref>.
Nello stesso anno il danese firma con la [[Peugeot]] per partecipare nella [[Le Mans Hypercar|classe Hypercar]] del [[Campionato del mondo endurance]] a partire dalla [[Campionato del mondo endurance 2022|stagione 2022]], quando avverrà il cambio di regolamento<ref>{{Cita web|https://www.automotorinews.it/2021/02/09/magnussen-firma-peugeot-respinge-definitivamente-haas/|titolo=Magnussen firma con la Peugeot: gareggerà nel WEC Endurance|data=9 febbraio 2021|accesso=21 aprile 2021}}</ref>. La vettura [[Peugeot 9X8]] però non viene omologata in tempo per la [[Circuito di Sebring|1000 Miglia di Sebring]] e le altre due gare successive tra cui anche la [[24 Ore di Le Mans]]<ref>{{Cita web|https://it.motorsport.com/wec/news/peugeot-la-9x8-rivista-ma-niente-ala-posteriore-salta-sebring/7387180/|titolo=Peugeot: la 9X8 in pista senza ala posteriore. Salterà Sebring|sito=it.motorsport.com|autore=Giulio Masperi|data= 18 gennaio 2022|accesso=18 gennaio 2022}}</ref><ref>{{Cita web|https://www.p300.it/wec-peugeot-non-partecipera-alla-24h-di-le-mans-2022/|titolo=Peugeot non parteciperà alla 24h di Le Mans 2022|autore=Peugeot non parteciperà alla 24h di Le Mans 2022|data=25 febbraio 2022|accesso=25 febbraio 2022}}</ref>. Con l'annuncio del suo ritorno in Formula 1 con il team Haas, e con la conseguente rescissione del contratto che lo legava alla casa francese, Magnussen non prende parte a nessun gara del [[Campionato del mondo endurance 2022|WEC]] nel 2022<ref>{{Cita web|https://it.motorsport.com/wec/news/wec-peugeot-sostituira-magnussen-per-il-progetto-hypercar/8847112/|titolo=Peugeot sostituirà Magnussen per il progetto Hypercar|sito=it.motorsport.com|autore=Francesco Corghi|data=10 marzo 2022|accesso=10 marzo 2022}}</ref>.


=== IndyCar ===
=== IndyCar ===

Versione delle 21:05, 2 giu 2022

Kevin Magnussen
Magnussen nel 2019
NazionalitàBandiera della Danimarca Danimarca
Automobilismo
CategoriaFormula 1
RuoloPilota
SquadraHaas
Carriera
Carriera in Formula 1
Esordio16 marzo 2014
Stagioni2014-2020, 2022-
ScuderieMcLaren 2014-2015
Renault 2016
Haas 2017-2020, 2022-
Miglior risultato finale9º (2018)
GP disputati127 (126 partenze)
Podi1
Punti ottenuti173
Giri veloci2
Carriera nella IMSA
Esordio22 gennaio 2021
Stagioni2021-2022
ScuderieBandiera degli Stati Uniti Chip Ganassi Racing 2021-2022
Miglior risultato finale
GP disputati9
GP vinti1
Podi5
Punti ottenuti2879
Pole position1
Giri veloci4
Statistiche aggiornate al Gran Premio di Monaco 2022

Kevin Jan Magnussen (Roskilde, 5 ottobre 1992) è un pilota automobilistico danese, attivo in Formula 1 con la Haas.

Figlio dell'ex pilota di Formula 1 Jan Magnussen, è stato attivo in Formula 1 dal 2014 al 2020 con McLaren, Renault e Haas, per poi ritornare dal 2022 al volante della scuderia statunitense. Nel 2021 e nel 2022 ha corso nella IMSA con la Cadillac Chip Ganassi Racing e ha corso una gara in IndyCar Series con la Arrow McLaren SP.

Carriera

Magnussen iniziò la sua carriera con i kart. Nel 2008 passò alla Formula Ford in Danimarca, categoria di cui vinse il campionato.[1] Corse anche in sei gare della ADAC Formel Masters.[1]

Nel 2009, Magnussen si spostò in Formula Renault, giungendo secondo dietro ad António Félix da Costa nella Formula Renault 2.0 Northern European Cup e concludendo 7º nell'Eurocup, guidando per il team Motopark Academy.[1]

Nel 2010, Kevin corse nella Formula 3 tedesca, inizialmente di nuovo con Motopark Academy, successivamente con Carlin Motorsport; vinse la prima gara della stagione a Oschersleben. Concluse 3º in campionato, vincendo il titolo di migliore tra i debuttanti.[2]

Nel 2011, Kevin Magnussen si spostò nella Formula 3 Cooper Tires britannica alla guida di una Carlin.[3]

Nel 2012 passa alla Formula V8 3.5 e, dopo un anno di apprendistato (con una vittoria e il 7ºposto finale), vince il titolo 2013 con 5 vittorie e 13 podi.

Formula 1

Magnussen ebbe la sua prima esperienza sulla McLaren MP4-27 di Formula 1 sulla pista di Yas Marina durante i test per giovani piloti svoltisi il 6 novembre 2012. Il suo miglior tempo fu 1:42.651. Aveva già precedentemente lavorato con il team guidando al simulatore.[4] Il tempo di Magnussen fu il migliore nei tre giorni di test e ciò impressionò il direttore sportivo della McLaren, Sam Michael. La distanza coperta nel corso dei test fu sufficiente per fargli ottenere la superlicenza.[5]

McLaren (2014-2015)

2014
Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2014.

Dopo aver vinto il titolo della Formula Renault 3.5 Series, il 14 novembre 2013 viene ufficializzato il suo ingaggio come pilota della McLaren in Formula 1 per il 2014 al posto del partente Sergio Pérez.[6]

Magnussen durante i test pre-stagionali del 2014

Esordisce in Formula 1 nel Gran Premio d'Australia, prima prova del campionato 2014. Dopo essere partito dalla quarta posizione conclude il suo Gran Premio d'esordio al 3º posto (trasformatosi poi in 2º per la squalifica di Daniel Ricciardo[7]), ottenendo contemporaneamente il primo podio in carriera e il primo podio per un pilota della sua nazione.

Nelle gare seguenti Magnussen non riesce a ripetere l'exploit, anche per via della minore competitività della sua vettura. Ad un nono posto in Malesia seguono tre gare senza punti. A Monaco il pilota danese chiude in decima posizione, dopo essere stato coinvolto in un incidente con Kimi Räikkönen, cogliendo nuovamente punti nel Gran Premio del Canada, nel quale giunge nono.

Seguono altri tre piazzamenti a punti, con due settimi posti in Austria e in Gran Bretagna e un nono posto in Germania. In quest'ultima occasione Magnussen viene coinvolto in un incidente poco dopo il via con Felipe Massa, rimontando poi dal fondo del gruppo.

La serie di piazzamenti a punti si interrompe nel Gran Premio d'Ungheria, nel quale il pilota danese si piazza dodicesimo dopo essere scattato dai box in seguito ad un incidente nelle qualifiche, che aveva comportato la sostituzione del telaio della sua monoposto. Nel Gran Premio del Belgio Magnussen si rende protagonista di un lungo duello con il compagno di squadra Jenson Button, Sebastian Vettel e Fernando Alonso per la quinta posizione. Una manovra difensiva troppo decisa nei confronti di quest'ultimo gli costa una penalità di 20 secondi, che lo fa retrocedere dalla sesta alla dodicesima posizione finale, escludendolo dai punti. Anche a Monza Magnussen si rende protagonista di un episodio simile, venendo penalizzato di 5 secondi per aver forzato Valtteri Bottas ad uscire di pista. Il pilota danese viene quindi retrocesso dal settimo al decimo posto finale.

Nel Gran Premio di Russia Magnussen coglie il miglior risultato stagionale dalla gara d'apertura, chiudendo al quinto posto. Nella parte finale di stagione, però, il pilota danese viene spesso messo in ombra dal suo più esperto compagno di squadra.

Magnussen chiude la sua prima stagione in Formula 1 con 55 punti, che gli valgono l'undicesimo posto in classifica generale.

2015
Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2015.

Nella stagione 2015 viene confermato in McLaren come terzo pilota e collaudatore dopo che la scuderia inglese ha ingaggiato lo spagnolo Fernando Alonso[8]. In seguito all'infortunio occorso proprio al pilota asturiano nella seconda sessione di test invernali, Magnussen sostituisce lo spagnolo nella terza sessione di test e nell'inaugurale Gran Premio d'Australia.[9]

A causa della scarsa competitività ed affidabilità della monoposto Magnussen nelle qualifiche si aggiudica l'ultimo posto in griglia e in gara non può neanche partire in seguito ad un guasto nel giro di formazione.

Renault (2016)

2016
Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2016.
Magnussen nel Gran Premio della Malesia 2016

Il 28 gennaio 2016 viene ingaggiato dalla Renault in sostituzione di Pastor Maldonado.[10] La monoposto della scuderia francese si rivela poco competitiva, confinando Magnussen nella seconda metà dello schieramento. Il primo piazzamento a punti arriva nella quarta gara della stagione, il Gran Premio di Russia, nel quale il pilota danese taglia il traguardo in settima posizione dopo essere partito diciassettesimo. Nei Gran Premi successivi sia Magnussen che il compagno di squadra Palmer non riescono a portare a casa dei punti. Il pilota danese ottiene per miglior risultato due quattordicesimi posti in Europa e Austria. Nel Gran Premio del Belgio è protagonista di un brutto incidente in uscita dal Raidillon, che costringe i commissari ad esporre la bandiera rossa. Dopo 11 gare fuori dai punti Magnussen torna a marcare punti, arrivando decimo nel Gran Premio di Singapore. La stagione si rivela comunque abbastanza positiva dato che riesce spesso a battere il compagno di squadra sia in qualifica che in gara.

Haas e primo ritiro (2017-2020)

2017
Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2017.
Magnussen durante i test del 2017

L'11 novembre 2016 viene ufficializzato il suo passaggio alla scuderia Haas F1 Team facendo coppia col confermato Romain Grosjean[11]. Il danese prende il posto del messicano Esteban Gutiérrez, che nella stagione passata non era mai riuscito a conquistare dei punti, ottenendo come miglior piazzamento ben cinque undicesimi posti.[12] Nel corso della stagione alterna ottime prestazioni a risultati deludenti. Conquista i primi punti stagionali nella seconda gara in Cina dopo il ritiro in Australia[13]. Torna a punti a Monaco, prima gara in cui entrambe le Haas arrivano in zona punti. Nella rocambolesca gara di Baku ottiene il suo miglior piazzamento stagionale con il settimo posto. Conquista punti anche in Giappone e in Messico, entrambi conclusi con l'ottavo posto. Termina la stagione con 19 punti che gli valgono il 14º posto in classifica.

2018
Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2018.
Il danese al volante della Haas VF-18 nel Gran Premio d' Austria

Il 2018 non inizia certamente nel migliore dei modi per la Haas[14]. Infatti in Australia, mentre i due piloti occupavano la 4ª e 5ª posizione, frutto di un'ottima qualifica e di una buona partenza, sono costretti entrambi al ritiro dopo il pit-stop per un problema delle pistole nel fissaggio gomme. Nella gara successiva, in Bahrein, Magnussen è protagonista di un ottimo weekend che lo vede arrivare 5º, miglior risultato della prima parte di stagione. Anche in Cina conquista la zona punti, arrivando decimo. In Azerbaigian arriva 13º, e ottiene lo stesso piazzamento a Monaco e in Canada. Sia in Spagna che in Francia raggiunge il sesto posto. Nelle successive otto gare giunge per cinque volte in zona punti. Nel Gran Premio di Singapore, pur ottenendo un mediocre diciottesimo posto, si rende protagonista col giro veloce in gara, che è al contempo il primo della sua carriera[15], della storia della sua scuderia[16] e, in assoluto, il primo di un pilota danese in Formula 1[17]. Torna a punti in Russia, dove coglie un ottavo posto. Dopo una serie di gare fuori dalla zona punti, termina nono in Brasile e decimo ad Abu Dhabi. Magnussen completa la sua stagione migliore in termini di risultati, con il nono posto in classifica e 56 punti conquistati.

2019
Magnussen a guida della Haas VF-19 durante il Gran Premio del Canada 2019
Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2019.

Il 2019 si rivela un anno negativo per la Haas, ma il pilota danese riesce comunque a fare meglio del suo compagno di squadra Grosjean. Il danese chiude a punti nel Gran Premio inaugurale in Australia con un ottimo sesto posto. Nel resto della stagione chiude a punti in altre occasioni, in Spagna (settimo), nella pazza gara del Gran Premio di Germania dove chiude ottavo davanti a Lewis Hamilton e nel Gran Premio di Russia dove arriva nono. Chiude la stagione al sedicesimo posto in classifica generale con 20 punti. Come nel 2018, ottiene il giro più veloce in gara nel Gran Premio di Singapore, il secondo nella storia della scuderia americana, ma essendo arrivato fuori dai primi dieci non riceve il punto addizionale.

2020
Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2020.
Magnussen a guida della Haas VF-20 nel 2020

Nel 2020 viene confermato dal team ma si dimostra un anno ancor più negativo per la Haas[18]. I primi due round del campionato al Red Bull Ring si rivelano difficili per Magnussen e Grosjean, data la scarsa competitività della VF-20. Al Gran Premio d'Ungheria Magnussen riesce ad andare a punti arrivando 9º ma a causa di una penalità viene classificato 10º, conquistando quello che sarà il suo unico punto della stagione, nelle gare seguenti infatti il danese non riesce ad arrivare tra i primi dieci e conclude la stagione al ventesimo posto. A pochi Gran Premi dalla fine della stagione Magnussen annuncia ufficialmente il ritiro dalla Formula 1, chiudendo così la sua prima parte di carriera nella categoria.[19]

La parentesi nell'endurance

IMSA

Magnussen sul Circuito di Watkins Glen durante la sua avventura in IMSA nel 2021

Lasciata la Formula 1, nel 2021 prende parte al campionato IMSA WeatherTech SportsCar con il team statunitense Cadillac Chip Ganassi Racing insieme a Renger van der Zande e Scott Dixon[20]. Dopo ottimi risultati nelle prime gare, a Detroit conquista la sua prima pole nella categoria[21], il giorno seguente conquistano la loro prima vittoria[22]. A Watkins Glen l'equipaggio conquista il secondo podio nella competizione, giungendo secondi dopo una gara in rimonta[23].

Nel 2022 visto l'impegno nel WEC con la Peugeot, Magnussen partecipa solo alla 24 Ore di Daytona nella classe DPi con il team Cadillac Chip Ganassi Racing, condividendo il volante della Cadillac DPi-V.R con Earl Bamber, Alex Lynn e l'ex pilota di Formula 1 Marcus Ericsson[24].

WEC

Il 23 aprile del 2021 annuncia la sua partecipazione alla 24 Ore di Le Mans 2021 insieme a suo padre, Jan Magnussen, con il team High Class Racing nella classe LMP2[25].

Nello stesso anno il danese firma con la Peugeot per partecipare nella classe Hypercar del Campionato del mondo endurance a partire dalla stagione 2022, quando avverrà il cambio di regolamento[26]. La vettura Peugeot 9X8 però non viene omologata in tempo per la 1000 Miglia di Sebring e le altre due gare successive tra cui anche la 24 Ore di Le Mans[27][28]. Con l'annuncio del suo ritorno in Formula 1 con il team Haas, e con la conseguente rescissione del contratto che lo legava alla casa francese, Magnussen non prende parte a nessun gara del WEC nel 2022[29].

IndyCar

Nel 2021 ha debuttato in IndyCar con il team McLaren, in sostituzione dell’infortunato Felix Rosenqvist, alla tappa svoltasi sul circuito di Road America[30]. In gara dopo aver fatto sei giri in testa è costretto al ritiro per un problema al motore[31]. Inoltre nel 2022 prende parte ad un test con il team Chip Ganassi Racing.[32]

Il ritorno in Formula 1

il ritorno con la Haas (2022-)

2022
Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2022.

Nel marzo del 2022, il team Haas licenzia il suo pilota titolare, Nikita Mazepin[33], coinvolto nel giro di atleti russi esclusi dalle competizioni per via dell'invasione dell'Ucraina, richiamando alla guida Magnussen per l'intera stagione 2022 di Formula 1 (il quale, così, segna il suo ritorno nella massima categoria automobilistica dopo un anno di assenza)[34]. Il danese farà il suo debutto con la VF-22 nella seconda giornata dei test in Bahrain[35], segnando - per l’occasione - il primo tempo assoluto. Al Gran Premio inaugurale, in Bahrain, il pilota della Haas fa segnare il settimo tempo in qualifica, concludendo la gara in quinta posizione, riportando i primi punti alla scuderia statunitense dopo due anni[36]. Nel Gran Premio d'Arabia Saudita chiude ancora a punti, finendo nono. Al Gran Premio dell'Emilia-Romagna Magnussen termina la sessione di qualifiche in quarta posizione, stabilendo il nuovo miglior risultato mai raggiunto in qualifica dalla scuderia Haas,[37] in gara chiude ancora a punti finendo nono.

Risultati

Riassunto della carriera

Stagione Campionato Team Gare Vittorie Pole GpV Podi Punti Pos
2008 Danish Formula Ford Championship Fukamuni Racing 15 11 6 10 12 267
Formula Ford Duratec Benelux 2 0 0 0 0 19 19º
Formula Ford Festival – Duratec Class 1 0 0 0 0 N/A
Formula Ford NEZ 1 1 1 1 1 27
ADAC Formel Masters Van Amersfoort Racing 4 0 0 1 2 30 12º
Formula Renault 2.0 Portugal Winter Series Motopark Academy 2 0 0 0 1 12 10º
2009 Formula Renault 2.0 NEC Motopark Academy 14 1 2 4 12 278
Eurocup Formula Renault 2.0 14 0 0 1 1 50
Renault Clio Cup Denmark N.D. 2 0 0 0 1 18 12º
2010 F3 tedesca Motopark Academy 18 3 0 0 8 96
F3 Euro Series 2 1 0 0 1 8 12º
2011 F3 britannica Carlin 29 7 6 9 9 237
Masters di Formula 3 1 0 0 0 1 N/A
Gran Premio di Macao 1 0 0 0 0 N/A 14º
2012 Formula Renault 3.5 Series Carlin 17 1 3 0 3 106
Formula 1 McLaren Collaudatore
2013 Formula Renault 3.5 Series DAMS 17 5 8 3 13 274
Formula 1 McLaren Collaudatore
2014 Formula 1 McLaren 19 0 0 0 1 55 11º
2015 Formula 1 McLaren 1 0 0 0 0 0 NC
2016 Formula 1 Renault 21 0 0 0 0 7 16º
2017 Formula 1 Haas 20 0 0 0 0 19 14º
2018 Formula 1 Haas 21 0 0 1 0 56
2019 Formula 1 Haas 21 0 0 1 0 20 16º
2020 Formula 1 Haas 17 0 0 0 0 1 20º
2021 IMSA - DPi Cadillac Chip Ganassi Racing 9 1 1 4 5 2879
24 Ore di Le Mans - LMP2 High Class Racing 1 0 0 0 0 N/A 17º
IndyCar Series Arrow McLaren SP 1 0 0 0 0 7 42º
2022 IMSA - DPi Cadillac Racing 1 0 0 0 0 265* *
Formula 1 Haas 5 0 0 0 0 15* *

F3 Euro Series

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team Telaio Motore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Punti Pos.
2010 Bandiera della Germania Motopark Academy Dallara F308/099 Volkswagen LEC
Bandiera della Francia
HOC
Bandiera della Germania
VAL
Bandiera della Spagna
NOR
Bandiera della Germania
NÜR
Bandiera della Germania
ZAN
Bandiera dei Paesi Bassi
BRH
Bandiera del Regno Unito
OSC
Bandiera della Germania
HOC
Bandiera della Germania
8 12º
7 1

Formula Renault 3.5

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Punti Pos.
2012 Bandiera del Regno Unito Carlin Motorsport ALC
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
SPA
Bandiera del Belgio
NÜR
Bandiera della Germania
MOS
Bandiera della Russia
SIL
Bandiera del Regno Unito
HUN
Bandiera dell'Ungheria
LEC
Bandiera della Francia
CAT
Bandiera della Spagna
106
2 Rit Rit 21 1 5 8 16† 10 Rit Rit 2 23† 6 24† 5 4
2013 Bandiera della Francia DAMS MNZ
Bandiera dell'Italia
ALC
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
SPA
Bandiera del Belgio
MOS
Bandiera della Russia
RBR
Bandiera dell'Austria
HUN
Bandiera dell'Ungheria
LEC
Bandiera della Francia
CAT
Bandiera della Spagna
274
2 2 1 9 4 1 3 11 2 3 3 2 2 SQ 1 1 1

† Non ha finito, ma è stato classificato per aver completato più del 90% della distanza di gara.

Formula 1

2014 Scuderia Vettura Punti Pos.
McLaren MP4-29 2 9 Rit 13 12 10 9 7 7 9 12 12 10 10 14 5 8 9 11 55 11º
2015 Scuderia Vettura Punti Pos.
McLaren MP4-30 NP
2016 Scuderia Vettura Punti Pos.
Renault RS16 12 11 17 7 15 Rit 16 14 14 17 15 16 Rit 17 10 Rit 14 12 17 14 Rit 7 16º
2017 Scuderia Vettura Punti Pos.
Haas VF-17 Rit 8 Rit 13 14 10 12 7 Rit 12 13 15 11 Rit 12 8 16 8 Rit 13 19 14º
2018 Scuderia Vettura Punti Pos.
Haas VF-18 Rit 5 10 13 6 13 13 6 5 9 11 7 8 16 18 8 Rit SQ 15 9 10 56
2019 Scuderia Vettura Punti Pos.
Haas VF-19 6 13 13 13 7 14 17 17 19 Rit 8 13 12 Rit 17 9 15 15 18 11 14 20 16º
2020 Scuderia Vettura Punti Pos.
Haas VF-20 Rit 12 10 Rit Rit 15 17 Rit Rit 12 13 16 Rit 17 17 15 18 1 20º
2022 Scuderia Vettura Punti Pos.
Haas VF-22 5 9 13 98 Rit 17 Rit 15
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Apice – Risultato Sprint (A punti)
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Campionato IMSA WeatherTech SportsCar

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Squadra Classe Vettura 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Punti Pos.
2021 Cadillac Chip Ganassi Racing DPi Cadillac DPi-V.R DAY
5
SEB
5
MDO
5
DET
1
WGL
6
WGL
2
ELK
3
LGA
2
LBH
2
PET
WD
2879
2022 Cadillac Racing DPi Cadillac DPi-V.R DAY
6
SEB
LBH
LGA
HDO
DET
WGL
CTM
ROA
PET
275* 6º*

* Stagione in corso.

IndyCar

Anno Squadra Telaio Motore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Punti Posizione
2021 Arrow McLaren SP Dallara DW12 Chevrolet ALA STP TXS TXS IMS INDY DET DET ROA
24
MDO TOR NSH IMS GTW POR LAG LBH 7 42º

24 Ore di Le Mans

Anno Classe Gomme Vettura Squadra Co-piloti Giri Pos.
Assol.
Pos. di
Classe
2021 LMP2 49 G Oreca 07
Gibson GK428 4.2L V8
Bandiera della Danimarca High Class Racing Bandiera della Danimarca Jan Magnussen
Bandiera della Danimarca Anders Fjordbach
336 29º 17º

Note

  1. ^ a b c Statistiche della carriera in Driver Database
  2. ^ (DA) Kevin Magnussen vinder F3-rookie-konkurrence, su racemag.dk, 3 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011).
  3. ^ (DA) Kevin Magnussen bekræftet for Carlin i F3, su racemag.dk, 8 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011).
  4. ^ (EN) Magnussen and Da Costa impress in Young Driver Test, in grandprix.com, 7 novembre 2012. URL consultato l'8 novembre 2012.
  5. ^ (EN) Valsecchi tops final day in Abu Dhabi, in grandprix.com, 8 novembre 2012. URL consultato il 9 novembre 2012.
  6. ^ Matteo Nugnes, Ufficiale: Kevin Magnussen alla McLaren nel 2014, omnicorse.it, 14 novembre 2013.
  7. ^ Ricciardo squalificato dal GP Australia, su f1grandprix.motorionline.com, 16 marzo 2014. URL consultato il 9 gennaio 2022.
  8. ^ Matteo Nugnes, Ufficiale: Alonso e Button piloti McLaren-Honda 2015, su omnicorse.it, 11 dicembre 2014. URL consultato il 12 dicembre 2014.
  9. ^ (EN) Fernando Alonso: A Medical Update, su mclaren.com, 3 marzo 2015. URL consultato il 3 marzo 2015.
  10. ^ Massimo Costa, Ufficiale: Magnussen pilota Renault, su italiaracing.net, 1º febbraio 2016. URL consultato il 13 maggio 2022.
  11. ^ Jacopo Rubino, Magnussen volta pagina "In Haas più serenità, su italiaracing.net, 9 gennaio 2017. URL consultato il 10 marzo 2022.
  12. ^ Haas: addio Gutierrez, al suo posto Magnussen, in skysport.it, 11 novembre 2016. URL consultato il 26 agosto 2018.
  13. ^ (EN) Keith Collantine, Magnussen si ritirò inutilmente in Australia, su racefans.net, 31 marzo 2017. URL consultato l'11 marzo 2022.
  14. ^ (EN) Il periodo della luna di miele è finito - esclusivo Gene Haas Q&A, su formula1.com, 21 luglio 2017. URL consultato l'11 marzo 2022.
  15. ^ http://www.statsf1.com/fr/statistiques/pilote/meilleurtour/chronologie.aspx
  16. ^ http://www.statsf1.com/fr/statistiques/constructeur/meilleurtour/chronologie.aspx
  17. ^ http://www.statsf1.com/fr/statistiques/nation/meilleurtour/chronologie.aspx
  18. ^ (EN) Matt Morlidge, Haas conferma Kevin Magnussen e Romain Grosjean per la F1 2020, su skysports.com, 19 settembre 2019. URL consultato l'11 marzo 2022.
  19. ^ F1 | Haas, Kevin Magnussen saluta la F1: “È tempo di guardare al futuro”, su F1GrandPrix.it. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  20. ^ Ufficiale: Kevin Magnussen e van der Zande con la Cadillac di Ganassi nel 2021, su motorsport.motorionline.com, 3 dicembre 2020. URL consultato il 21 aprile 2021.
  21. ^ Marco Cortesi, Detroit, qualificacPrima pole per Magnussen, su italiaracing.net, 12 giugno 2021. URL consultato il 12 giugno 2021.
  22. ^ Detroit, gara La prima della Cadillac Ganassi, su driverdb.com, 12 giugno 2021. URL consultato il 13 giugno 2021.
  23. ^ Watkins Glen 2, gara ActionExpress all'assalto, su italiaracing.net, 3 luglio 2021. URL consultato il 3 luglio 2021.
  24. ^ (EN) David Malsher-Lopez, Gli assi indycar di Ganassi si uniscono alla line-up Cadillac per Rolex 24, su motorsport.com, 7 gennaio 2022. URL consultato il 7 gennaio 2022.
  25. ^ WEC, Kevin e Jan Magnussen correranno insieme la 24h di Le Mans, su f1ingenerale.com, 23 aprile 2021. URL consultato il 25 aprile 2021.
  26. ^ Magnussen firma con la Peugeot: gareggerà nel WEC Endurance, su automotorinews.it, 9 febbraio 2021. URL consultato il 21 aprile 2021.
  27. ^ Giulio Masperi, Peugeot: la 9X8 in pista senza ala posteriore. Salterà Sebring, su it.motorsport.com, 18 gennaio 2022. URL consultato il 18 gennaio 2022.
  28. ^ Peugeot non parteciperà alla 24h di Le Mans 2022, Peugeot non parteciperà alla 24h di Le Mans 2022, su p300.it, 25 febbraio 2022. URL consultato il 25 febbraio 2022.
  29. ^ Francesco Corghi, Peugeot sostituirà Magnussen per il progetto Hypercar, su it.motorsport.com, 10 marzo 2022. URL consultato il 10 marzo 2022.
  30. ^ Francesco Ghiloni, Kevin Magnussen debutta a sorpresa con McLaren in sostituzione di Rosenqvist!, su f1ingenerale.com, 16 giugno 2021. URL consultato il 16 giugno 2021.
  31. ^ Matteo Solinghi, Indycar: Palou re al Road America. Debutto amaro per Magnussen, su gazzetta.it, 21 giugno 2021. URL consultato il 24 giugno 2021.
  32. ^ (EN) Magnussen savors ‘real beast of a race car’ at Sebring IndyCar test, su RACER, 15 febbraio 2022. URL consultato il 13 marzo 2022.
  33. ^ Roberto Chinchero, Haas, cambia tutto: Mazepin appiedato. Via anche Uralkali, su it.motorsport.com, 5 marzo 2022. URL consultato il 5 marzo 2022.
  34. ^ Peppe Marino, Ufficiale: Kevin Magnussen torna alla Haas!, su f1grandprix.motorionline.com, 9 marzo 2022. URL consultato il 9 marzo 2022.
  35. ^ Alessia Malacalza, UFFICIALE – Kevin Magnussen nuovo pilota Haas per la stagione 2022!, su f1ingenerale.com, 9 marzo 2022. URL consultato il 9 marzo 2022.
  36. ^ Gianluigi Paolucci, Fine del calvario, Haas torna in zona punti con Magnussen: “Fortunati con la Safety Car ma sono felicissimo, su f1ingenerale.com, 27 marzo 2022. URL consultato il 27 marzo 2022.
  37. ^ (EN) ‘You can win from P4’ says Magnussen, as he secures Haas’s best ever qualifying at Imola, su formula1.com. URL consultato il 23 aprile 2022.

Altri progetti

Collegamenti esterni