Porta a Porta
Porta a Porta | |
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Paese | Italia |
Anno | 1996 – in produzione |
Genere | talk show, rotocalco, politico |
Edizioni | 28 |
Puntate | 3294 (al 28 marzo 2023) |
Durata | 95 min |
Lingua originale | italiano |
Crediti | |
Conduttore | Bruno Vespa |
Ideatore | Bruno Vespa |
Regia | Marco Aleotti (1996-2019) Sabrina Busiello (dal 2019) |
Autori | Bruno Vespa, Antonella Martinelli, Maurizio Ricci, Giuseppe Tortora, Vito Sidoti |
Montaggio | Ferdinando D'Urbano, Claudio Busato, Simone Olivi, Giordano Giulivi, Raffaella Paris, Matteo Ludovisi, Loriana Lucarini, Leonardo Prizzi, Danilo Cittadino, Armando Poniciappi, Rino Freni, Walter Mizzoni, Giulio Mainenti |
Musiche | Enrico Sabena |
Scenografia | Marco Calzavara, Luciano Del Greco |
Costumi | Teresa Angelico |
Trucco | Anna Maria Mentuccia, Gianfranco Cori |
Fotografia | Enrico Gabbianelli, Bartolomeo Colapietro, Antonio Caputi, Ugo Mantova |
Luci | Claudio Salvaticchio (operatore consolle) |
Produttore | Guido Costantini, Giovanni Bittozzi, Leonardo Dassi |
Produttore esecutivo | Rossella Lucchi, Giovanna Montanari |
Casa di produzione | Rai |
Rete televisiva | Rai 1 |
Porta a Porta è un programma televisivo italiano di genere talk show e rotocalco ideato e condotto da Bruno Vespa, in onda su Rai 1 dal 21 gennaio 1996 in seconda serata ed eccezionalmente in prima serata in coincidenza di eventi di particolare rilevanza.
Il programma[modifica | modifica wikitesto]
La formula e la collocazione del programma all'interno del palinsesto sono rimasti immutati negli anni, mentre è cambiato il numero delle serate. Nella prima stagione la trasmissione si occupava esclusivamente di politica ed andava in onda due sere a settimana (martedì e giovedì) alternandosi al programma di costume Cliché condotto da Carmen Lasorella (ilunedì e mercoledì). Dalla seconda stagione, chiusa la trasmissione Cliché, Porta a Porta ha ampliato il proprio raggio di azione occupandosi anche di costume e società, e raddoppiato le puntate, andando in onda dal lunedì al giovedì. In seguito le serate sono state ridotte da quattro a tre alla settimana; prima dal lunedì al mercoledì, ed in seguito dal martedì al giovedì. Ogni puntata vede politici, esperti, personaggi televisivi e protagonisti della cronaca chiamati a confrontarsi su una o più tematiche. Gli ospiti entrano nello studio uno per volta passando attraverso una porta aperta da un addetto che funge da maggiordomo, impersonato dall'attore Paolo Baroni. Fin dagli esordi il regista è Marco Aleotti mentre tra gli autori ci sono stati sin dalla prima puntata Marco Zavattini e - fino alla sua scomparsa nel 2004 - Giuseppe Breveglieri.
Nell'autunno del 2011 il programma ha avuto un ciclo di appuntamenti settimanali in onda nel prime time del mercoledì dal titolo PrimaSerata Porta a Porta, mentre a partire dal 2003 in occasione del Venerdì Santo viene realizzata una speciale puntata in due parti in onda in access prime time ed in seconda serata. Nel corso degli anni, per la sua centralità nella scena politica italiana, è stato definito la terza Camera dello Stato[1]. La sigla del programma, riarrangiata nel corso degli anni, è la colonna sonora del film Via col vento.
Insieme al Maurizio Costanzo Show, è considerato uno dei programmi televisivi che più hanno fatto la storia della seconda serata in Italia. Il programma è ancora oggi uno dei più seguiti nonostante l’orario di messa in onda. Dal 10 al 16 marzo 2020 il programma non andò in onda a seguito dell'emergenza COVID-19 in Italia[2].
Porta a Porta Speciale Venerdì Santo[modifica | modifica wikitesto]
Dal 2003, in occasione del Venerdì Santo, il programma realizza delle puntate speciali (spesso in esterna) in due parti in onda in access prime time ed in seconda serata, prima e dopo la Via Crucis del Papa al Colosseo.
- 2003 - Speciale Porta a Porta - La Passione dell'Iraq. Bruno Vespa propone un reportage dall'Iraq meridionale in cui i festeggiamenti della popolazione per la caduta di Saddam Hussein si mescolano al dolore per le distruzioni e le numerose vittime del conflitto;
- 2004/2008 - Speciale Porta a Porta - Venerdì Santo;
- 2009 - Speciale Porta a Porta - Il calvario dell'Aquila. Bruno Vespa raccoglie le storie e le testimonianze dei sopravvissuti al terremoto dell'Aquila;
- 2010 - Speciale Porta a Porta - La Passione della gente comune. Bruno Vespa propone sei storie filmate tra dolore e speranza di persone comuni alle prese con le difficoltà della vita come la perdita del lavoro o la nascita di un figlio malato;
- 2011 - Speciale Porta a Porta - Passione, Morte e Resurrezione nel mare;
- 2012 - Speciale Porta a Porta - Venerdì Santo. Bruno Vespa raccoglie le storie e le testimonianze dei sopravvissuti al terremoto dell'Aquila a tre anni esatti dalla scossa;
- 2013 - Speciale Porta a Porta - Sindone Mistero Svelato?. Bruno Vespa e i suoi ospiti si interrogano sulla possibile soluzione del mistero della Sacra Sindone;
- 2014 - Speciale Porta a Porta - Il Santo venuto dalla Polonia. Bruno Vespa propone un breve reportage dai luoghi di Giovanni Paolo II, che sarà canonizzato la successiva domenica 27 aprile insieme a Papa Giovanni XXIII;
- 2015 - Speciale Porta a Porta - La Croce degli altri. Bruno Vespa dedica la puntata ai cristiani che controperseguitano e controminacciano l'Isis, colpevole degli attacchi terroristici a Parigi;
- 2016 - Speciale Porta a Porta - La notte degli ultimi. Bruno Vespa racconta il mondo di quanti vivono sui marciapiedi o nei centri di accoglienza della Caritas, dalla Stazione Termini di Roma a quella Centrale di Milano;
- 2017 - Speciale Porta a Porta - La Passione sotto le macerie. Bruno Vespa raccoglie le testimonianze dei sopravvissuti ai terremoti che hanno colpito il Centro Italia e alla valanga sull'hotel Rigopiano in Abruzzo;
- 2018 - Speciale Porta a Porta - Il massacro silenzioso dei cristiani. Bruno Vespa racconta storie di persone comuni la cui unica colpa era essere cristiani;
- 2019 - Speciale Porta a Porta - Una carezza al dolore dei bambini. Dall'Ospedale Bambino Gesù di Roma, Bruno Vespa e Flavio Insinna, in occasione dei 150 anni dell'ospedale pediatrico, raccontano le storie di dolore e speranza di alcuni piccoli pazienti e delle loro famiglie;
- 2020 - Speciale Porta a Porta - Corona di Spine. Dal Colosseo, Bruno Vespa racconta il calvario di chi ha perso la vita a causa del coronavirus e si collega con i medici dell'ospedale San Matteo di Pavia e con il virologo Walter Ricciardi;
- 2021 - Speciale Porta a Porta - Il dolore e la speranza. Da Piazza San Pietro, Bruno Vespa con la partecipazione di Flavio Insinna raccoglie le testimonianze di sofferenza e speranza in tempo di pandemia da COVID-19;
- 2022 - Speciale Porta a Porta - La Via Crucis dell'Ucraina. Lo speciale è dedicato alle drammatiche vicende della guerra in Ucraina. In diretta dalla Cattedrale di Leopoli Bruno Vespa racconta il conflitto attraverso approfondimenti e testimonianze.
Porta a Porta Speciale Sanremo[modifica | modifica wikitesto]
Dal 2 al 6 marzo 2004 in occasione del Festival della Canzone Italiana Porta a Porta andò in onda da Sanremo con un'edizione speciale che sostituì il DopoFestival per quell'anno. Al fianco di Vespa Paolo Crepet, a cui venne affidato il compito di guardare e valutare la kermesse dal punto di vista psicologico; Alba Parietti nel ruolo di inviata speciale; e Renato Mannheimer, esperto in statistica, che interpellava un campione di telespettatori e richiedeva il loro parere via internet sul festival. Oltre a numerosi cantanti in ognuna delle quattro puntate venivano coinvolti anche esponenti politici.
Puntate rilevanti[modifica | modifica wikitesto]

Nella storia del programma, Bruno Vespa ha affrontato temi spesso controversi, talora con la partecipazione di personaggi di alto profilo istituzionale, sia italiani che stranieri.
- Nella prima puntata in assoluto, in onda il 22 gennaio 1996, l'ospite è Romano Prodi, leader della coalizione di centrosinistra e - come tale - aspirante presidente del consiglio alla vigilia delle elezioni politiche dello stesso anno; nella seconda puntata, in onda la sera successiva, gli ospiti sono Massimo D'Alema e Gianfranco Fini.
- Il 13 ottobre 1998, durante una puntata celebrativa del ventesimo anno di pontificato di Giovanni Paolo II, il papa interviene in trasmissione collegandosi al telefono.
- Il 2 febbraio 1999 va in onda una puntata speciale dedicata alla Ferrari, nella quale Michael Schumacher entra in studio a bordo della Ferrari F399.
- Alla vigilia delle elezioni politiche nazionali, l'8 maggio 2001, Silvio Berlusconi sceglie lo studio di Porta a Porta per annunciare il suo celebre impegno programmatico con gli elettori, firmando il contratto con gli italiani.
- L'11 settembre 2001 va in onda una puntata speciale del programma dedicata all'attacco delle Torri Gemelle.
- Il 5 novembre 2001 Vespa si collega con il Presidente dell'Unione Musulmani d'Italia Adel Smith, che lancia pesanti anatemi contro Papa Wojtyla e contro il crocifisso. Il conduttore si dissocia da Smith e chiude frettolosamente il collegamento[3].
- Il 14 aprile 2004, alle ore 22:10, i rapitori dell'italiano Fabrizio Quattrocchi uccidono il suddetto ostaggio; la notizia viene rilanciata in tutto il mondo, in particolare dall'emittente araba Al Jazeera dal Cairo. Bruno Vespa dedica una puntata speciale all'omicidio di Quattrocchi, interrompendo alle ore 22:30 la serata dei David di Donatello, in onda su Rai 1. Tra gli ospiti della puntata si annovera il ministro Franco Frattini, che di fronte alla domanda di Vespa ammette, durante la trasmissione, di avere notizia dell'uccisione d'uno degli ostaggi[4].
- Il 2 aprile 2005 andò in onda uno speciale in prima serata dedicato alle gravi condizioni di salute del Papa Giovanni Paolo II. Durante la trasmissione arrivò la notizia della morte.
- Nel giugno del 2005, Bruno Vespa festeggia le 1000 puntate del programma, che festeggia così i suoi 9 anni, con una puntata intitolata Porta a Porta 1000 (la stessa cosa succederà 3 anni dopo quando la trasmissione festeggerà la puntata numero 1500).
- Il 3 aprile 2006 il programma va in onda in prima serata per il secondo confronto tra il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi e il capo de L'Ulivo Romano Prodi, in vista delle imminenti elezioni politiche. Il primo confronto era andato in onda il 14 marzo con la conduzione dall'allora direttore del TG1 Clemente Mimun; la trasmissione ottenne un enorme successo, con 16 129 000 spettatori e il 52,13% di share, ed è in assoluto la puntata più vista della storia di Porta a Porta[5].
- Vespa ha dedicato uno speciale di più giorni al terremoto che ha colpito l'Abruzzo la mattina del 6 aprile 2009; cittadino aquilano, è andato in prima persona sui luoghi del disastro e si è impegnato affinché venisse ricostruita la Basilica di San Bernardino da parte del Monte dei Paschi di Siena[6].
- Il 15 settembre 2009 Vespa dedica una puntata speciale in prima serata alla consegna delle prime case ai terremotati d'Abruzzo, avvenuta il giorno stesso. Ne nasce un'accesa polemica in quanto il programma Ballarò, che doveva andare in onda su Rai 3, è stata rinviata di due giorni per non sovrapporre due trasmissioni di attualità lo stesso giorno e alla medesima ora; il fatto dà maggior risalto all'evento a cui partecipa in prima persona il premier Berlusconi[7].
- Il 18 gennaio 2012 va in onda una puntata speciale in prima serata riguardante il naufragio della nave da crociera Costa Concordia.
- Il 26 aprile 2012 Porta a Porta festeggia le 2000 puntate.
- Il 19 maggio 2014 il leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo torna dopo 21 anni in uno studio Rai e sceglie il programma di Bruno Vespa per la campagna elettorale delle elezioni europee del 2014; la trasmissione ottenne un notevole successo, facendo registrare il 27% di share[8].
- Il 14 e 15 novembre 2015 vanno in onda due puntate speciali dedicate agli attentati di Parigi del 13 novembre 2015.
- Il 17 febbraio 2016 Porta a Porta festeggia i 20 anni di trasmissione con uno speciale in prima serata[9]. Tra gli ospiti intervengono: Silvio Berlusconi, Carlo Conti, Milly Carlucci, Antonella Clerici, Paolo Belli, Fabrizio Frizzi, Valeria Marini, Romano Prodi, Giovanni Allevi, Il Volo, Fiorello, Al Bano, Peppino Di Capri, Roberta Bruzzone e Simona Izzo.
- Il 24 e il 25 agosto 2016 vanno in onda in prima serata due puntate speciali dedicate al terremoto che ha colpito il Centro Italia.
- Il 26 marzo 2018 va in onda una puntata speciale dedicata alla morte di Fabrizio Frizzi.
- Il 26 settembre 2018 Bruno Vespa ospita Farah Diba, vedova dello scià di Persia Mohammad Reza Pahlavi, mai entrata prima in uno studio televisivo italiano.
- Il 6 marzo 2020 va in onda una puntata speciale intitolata L'Italia unita ce la farà dedicata alla situazione causata dal Coronavirus, con molti ospiti in studio (tra cui tutti i conduttori di Rai 1).
- Il 21 gennaio 2021, con un collage di immagini di archivio, vengono ricordati i 25 anni della trasmissione.[10]
- Il 15 e il 22 settembre 2022, in occasione delle elezioni politiche, sono state realizzate due puntate speciali dedicate, nel corso delle quali i leader dei principali partiti politici hanno illustrato i loro programmi. In particolare, nella puntata del 15 settembre sono intervenuti Maurizio Lupi (Noi Moderati), Marco Rizzo (Italia Sovrana e Popolare), Luca Teodori (Vita), Angelo Bonelli (Alleanza Verdi e Sinistra), Mario Adinolfi (Alternativa per l’Italia No Green Pass), Emma Bonino (+Europa), Mauro Alboresi (Partito Comunista Italiano), Clemente Mastella (Noi di Centro), Luigi De Magistris (Unione Popolare con De Magistris) e Gianluigi Paragone (Italexit). Nella seconda puntata, invece, sono intervenuti Luigi Di Maio (Impegno civico), Silvio Berlusconi (Forza Italia), Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia), Giuseppe Conte (Movimento 5 stelle), Carlo Calenda (Azione/Italia viva), Matteo Salvini (Lega) ed Enrico Letta (Partito Democratico).
Controversie[modifica | modifica wikitesto]
Nel corso degli oltre venti anni di trasmissioni e delle oltre tremiladuecento puntate realizzate, il programma e il suo conduttore sono stati spesso oggetto di polemiche a causa di alcuni personaggi invitati a partecipare al programma, come familiari di criminali o esponenti di famigerate associazioni criminali.[11][12][13][14] Tra gli ospiti più discussi si ricordano il figlio di Salvatore Riina[11][12] e alcuni componenti del clan dei Casamonica[13][14][15].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ La «terza Camera» del saggista Vespa, in Corriere della Sera, 8 febbraio 2013.
- ^ Porta a porta sospeso dalla Rai. L'ira di Bruno Vespa: «Decisione gravissima», su leggo.it.
- ^ Repubblica.it - Insulti al crocifisso insorgono i cattolici.
- ^ Articolo su Repubblica.it
- ^ Le emissioni più viste degli ultimi 10 anni
- ^ RaiNews24 - Il Monte dei Paschi 'adotta' San Bernardino: la banca finanzierà il restauro della basilica dell'Aquila.
- ^ Da Vespa la consegna delle case in Abruzzo, la Rai cancella la puntata di Ballarò, in la Repubblica, 13 settembre 2009. URL consultato il 12 gennaio 2010.
- ^ Grillo fa volare Vespa che raddoppia ascolti, in la Repubblica, 20 maggio 2014. URL consultato il 23 maggio 2014.
- ^ 20 anni di Porta a Porta, 20 anni di Italia
- ^ Vespa: "In 25 anni a 'Porta a Porta' Kissinger e il Papa, ma resto cronista", su adnkronos.com, 22 gennaio 2021. URL consultato il 22 gennaio 2021.
- ^ a b Il figlio di Riina a 'Porta a Porta', bufera sulla Rai. L'Antimafia convoca i vertici, in Repubblica.it, 6 aprile 2016. URL consultato il 28 febbraio 2018.
- ^ a b Il figlio di Riina a Porta a Porta Amo mio padre e non lo giudico, in Corriere della Sera. URL consultato il 28 febbraio 2018.
- ^ a b I Casamonica ospiti di Vespa a Porta a Porta. Scoppia la polemica. Marino: "Paradossale", in LaStampa.it. URL consultato il 28 febbraio 2018.
- ^ a b Casamonica a Porta a Porta: critiche al programma di Bruno Vespa. Orfini: "Palcoscenico in Rai errore grave" (FOTO, VIDEO), in L’Huffington Post, 9 settembre 2015. URL consultato il 28 febbraio 2018.
- ^ Casamonica a "Porta a Porta". Bruno Vespa: "Trattato peggio di Enzo Biagi" (FOTO, VIDEO), in L'Huffington Post, 9 settembre 2015.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Porta a Porta
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su portaaporta.rai.it.
- Programmi televisivi italiani
- Talk show
- Rotocalchi televisivi
- Programmi televisivi di politica
- Programmi televisivi iniziati nel 1996
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