Pontecagnano Faiano

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Pontecagnano Faiano
comune
Pontecagnano Faiano – Stemma
Pontecagnano Faiano – Veduta
Pontecagnano Faiano – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Campania
Provincia Salerno
Amministrazione
SindacoGiuseppe Lanzara (PD) dal 15/05/2023 (2º mandato)
Data di istituzione18-6-1911
Territorio
Coordinate40°39′N 14°53′E / 40.65°N 14.883333°E40.65; 14.883333 (Pontecagnano Faiano)
Altitudine28 m s.l.m.
Superficie37,19 km²
Abitanti26 334[1] (31-10-2023)
Densità708,09 ab./km²
FrazioniPontecagnano (sede comunale), Faiano, Corvinia, La Picciola, Magazzeno, Sant'Antonio
Comuni confinantiBattipaglia, Bellizzi, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Salerno
Altre informazioni
Cod. postale84098
Prefisso089
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT065099
Cod. catastaleG834
TargaSA
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona C, 1 011 GG[3]
Nome abitantipontecagnanesi
Patronosan Benedetto
Giorno festivo21 marzo
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pontecagnano Faiano
Pontecagnano Faiano
Pontecagnano Faiano – Mappa
Pontecagnano Faiano – Mappa
Posizione del comune di Pontecagnano all'interno della provincia di Salerno
Sito istituzionale

Pontecagnano Faiano è un comune italiano di 26 334[1] abitanti della provincia di Salerno in Campania.

Popolato sin dall'Età del ferro, ospita le rovine dell'antico insediamento di Picentia, che durante la seconda guerra punica insorse contro la Repubblica romana schierandosi al fianco di Annibale, venendo perciò distrutta e progressivamente abbandonata. È diventato un comune autonomo nel 1911 in seguito al distacco dalla vicina Montecorvino Pugliano.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il comune si estende ad est della periferia di Salerno, poiché Pontecagnano è saldata con la frazione Lamia e la zona industriale del capoluogo. Da essa si scorge una magnifica vista di tutto il golfo di Salerno. Le due località formano comunque un unico centro abitato, per cui non si tratta di un comune sparso.

L'area urbana di Pontecagnano si sviluppa lungo la Strada Statale 18 ed è ormai contigua con la frazione di Sant'Antonio. La cittadina dista 10 km dal centro di Salerno, 5 km da Bellizzi, 12 km da Battipaglia e 17 km da Olevano sul Tusciano. Il limite comunale settentrionale è segnato a nord dal colle della Maddalena, a ovest dal fiume Picentino, ad est dal torrente Asa e dal fiume Tusciano e a sud dal mar Tirreno.

Lungo la fascia costiera si estende Magazzeno, frazione composta da ville sparse, villaggi turistici, discoteche e lidi, conosciuta anche come litoranea di Pontecagnano.

Il centro è situato ad est del fiume Picentino, la città è divisa dalla rete ferroviaria per cui la zona a nord è la più abitata e industrializzata mentre quella sud è soprattutto coltivata mediante impianti serricoli. Lungo la statale 18 si sviluppa Sant'Antonio, frazione quasi contigua al capoluogo, successivamente si trova la zona industriale della città. Il territorio dopo il ponte sul torrente Asa, diviso dalla statale 18 appartiene a nord al comune di Montecorvino Pugliano e a sud al comune di Pontecagnano Faiano, qui si trova la frazione detta di Pagliarone. Al di sotto della ferrovia è situata la frazione Corvinia, località in cui è situato l'aeroporto che segna i confini con Bellizzi. Il confine con Battipaglia invece, in località Picciola, in prossimità del litorale è segnato dal corso basso del fiume Tusciano. Verso i monti si incontrano le località di Trivio Granata e di Baroncino, seguite dalla frazione di Faiano ai confini con la parte più bassa del comune di Montecorvino Pugliano confine che viene delimitato dal corso d'acqua delle Sette Bocche e anche con Giffoni Valle Piana.

Clima[modifica | modifica wikitesto]

La stazione meteorologica più vicina è quella di Salerno Pontecagnano Faiano.

Il clima è di tipo Mediterraneo, in base alla media trentennale di riferimento (1961-1990) per l'Organizzazione Mondiale della Meteorologia, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +12,6 °C; quella dei mesi più caldi, luglio e agosto, è di +30,9 °C. Le precipitazioni medie annue sono abbondanti, superiori ai 1100 mm, con un minimo tra la tarda primavera e l'estate ed una regolare ed elevata distribuzione nel resto dell'anno.[4][5][6][7]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Storia antica[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Parco archeologico urbano dell'antica Picentia.

Il territorio dell'odierno comune di Pontecagnano Faiano vanta una frequentazione che risale all'età del rame (3500 - 2300 a.C.). Gli scavi archeologici hanno documentato l'esistenza di due santuari, una porzione del centro abitato (oggi visitabile presso il Parco Archeologico) e due necropoli che complessivamente hanno restituito circa 10 000 sepolture[8] databili in una cronologia che va dal 3.500 a.C. fino all'alto medioevo.

In fase preistorica il sito fu abitato dalle popolazioni della cultura del Gaudo tipiche della Campania dell'età del rame. Tra il IX e l'VIII secolo a.C. emergono i classici tratti della cultura villanoviana tipici della fase più arcaica della civiltà etrusca (v. Etruria campana), a cui risalgono le iscrizioni oggi conservate al Museo archeologico nazionale di Pontecagnano insieme a numerosi altri reperti.

Nel IV secolo a.C. il centro viene a contatto diretto con alcune popolazioni limitrofe (Sanniti, Greci, Lucani); le tracce archeologiche restituiscono le influenze che le nuove culture hanno esercitato nella società urbana. Per il periodo romano sappiamo grazie alle fonti di Plinio il Vecchio e Strabone che i romani edificarono sul sito della città etrusco-campana, nel 268 a.C. Picentia per accogliere una parte della tribù italica dei Picentines, deportata dalle Marche, l'allora Picenum. Picentia insorgerà due volte contro Roma, al tempo di Annibale schierandosi dalla parte di quest'ultimo, fatto che porterà i romani a fondare una nuova colonia, oggi Salerno, per controllare il territorio e i ribelli durante la Guerra Sociale quando viene distrutta (89 a.C.). Notizie che trovano conferme nei reperti archeologici. L'autonomia amministrativa perduta e la dispersione degli abitanti ridussero l'antico centro a frequentazioni modeste, attestate con ogni probabilità poco oltre la caduta dell'Impero Romano.

Operaie al lavoro del tabacchificio Centola di Pontecagnano, 1944

Storia moderna[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1755 Pontecagnano Faiano era ancora unito a Salerno, come si evince dal Catasto Onciario in cui si evidenziano i luoghi antichi che porteranno alla federazione delle tre frazioni di Ponte, Cagnano e Faiano che formeranno un comune autonomo federandosi fra loro. Fino al 1820, il territorio dell'attuale comune di Pontecagnano Faiano faceva parte del comune di Montecorvino. Il 25 gennaio 1820 con decreto reale 1876 Montecorvino venne diviso in due dipartimenti: Rovella e Pugliano. Successivamente il Consiglio Comunale di Montecorvino Pugliano divise il comune in frazioni: Pugliano, Torello, Faiano e Pontecagnano con capoluogo Pugliano. Il comune di Pugliano era in quel periodo, in condizioni ottimali sia per la crescita demografia sia per il miglioramento delle condizioni di vita dovute alla bonifica, iniziata già con i Borboni, che grazie alla bontà dei terreni portarono al trasferimento di molte famiglie nelle zone del piano e nel 1806 diedero vita ad un primo movimento per la costituzione di Pontecagnano che all'epoca contava meno di 200 abitanti in comune autonomo. Il notevole sviluppo economico e demografico delle zone del piano e la lontananza dalla Casa Comunale fu il motivo scatenante della separazione dei due comuni. Il Decreto Regio del 18 giugno 1911 stabilì la nascita del comune di Pontecagnano Faiano; mentre il comune di Montecorvino Pugliano rimase formato dalle frazioni di Santa Tecla, Capaccio, Gallara, Torello, Pagliarone. Dal territorio del nuovo comune saranno escluse molte località di confine, che erano parte integrante di Pontecagnano, che continueranno ad appartenere a Salerno ma che all'epoca rientravano nell'area marittima.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone di Pontecagnano Faiano sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 21 settembre 1962.

Lo stemma è partito: nel primo, in campo d'oro, san Benedetto, vestito di un saio rosso, tenente nella mano sinistra un pastorale; nel secondo di azzurro, al ponte a tre archi a cavallo di un fiume. Nel capo di rosso, la scritta DURANTES VINCUNT, in lettere maiuscole d'oro.

Il gonfalone è un drappo partito di azzurro e di giallo.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Titolo di Città - nastrino per uniforme ordinaria
«Decreto del Presidente della Repubblica»
— 24 novembre 1962

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

  • Monastero benedettino
  • Chiesa ss trinità (1330)
  • Chiesa san Benedetto in Faiano (fine 1700)
  • Chiesa dell'Immacolata (costruita nel 1843)
  • Chiesa di Sant'Antonio
  • Chiesa della Madonna degli Angeli (ruderi)
  • Chiesa di San Giuliano (ruderi)
  • Cappella della Madonna che scioglie i nodi
  • Cappella di Sant'Antonio (oggi chiesa evangelica)
  • Seminario Metropolitano "San Giovanni Paolo II" a Faiano
  • Chiesa del S.Cuore di Gesù a Picciola
  • Chiesa di S.Michele Arcangelo a Pagliarone
  • Chiesa di S.Sebastian Speranza a Picciola

Siti archeologici[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[9]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Al 31 dicembre 2022 la popolazione straniera era di 2.132 persone, pari all'8,13% dei residenti.[10]

Religione[modifica | modifica wikitesto]

La maggioranza della popolazione è di religione cristiana di rito cattolico[11]; il comune appartiene alla forania di Montecorvino Pugliano - Montecorvino Rovella - Pontecagnano - Acerno dell'arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, comprendente cinque parrocchie.

L'altra confessione cristiana presente è quella Evangelica con due comunità[12].

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Musei[modifica | modifica wikitesto]

Media[modifica | modifica wikitesto]

Radio[modifica | modifica wikitesto]

  • Radio Ponte Re-Generation (Attiva dal 2014)
  • Radio Campania Web

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Centri abitati[modifica | modifica wikitesto]

Lo statuto comunale di Pontecagnano Faiano non menziona alcuna frazione. In base al 14º Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni[13], i centri abitati sono:

  • Corvinia, 167 abitanti, 38 m s.l.m.;
  • Faiano, 5 500 abitanti, 143 m s.l.m.;
  • La Picciola, 93 abitanti, 13 m s.l.m.;
  • Magazzeno, 613 abitanti, 4 m s.l.m.;
  • Pontecagnano, 13 240 abitanti, 28 m s.l.m.;
  • Sant'Antonio, 5 386 abitanti, 35 m s.l.m..

Economia[modifica | modifica wikitesto]

L'economia del comune si basa essenzialmente sulle attività agricole.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Strade[modifica | modifica wikitesto]

  • Uscite autostradali di Pontecagnano e Pontecagnano sud - Montecorvino Pugliano sulla A2 Autostrada del Mediterraneo.
  • Strada statale 18 Tirrena Inferiore, tangenziale di Salerno.
  • Strada Provinciale 28/a Innesto SS 18 (S.Antonio)-Faiano.
  • Strada Provinciale 28/b Faiano-Montecorvino Pugliano-Montecorvino Rovella.
  • Strada Provinciale 132 Innesto SS 18(Picentino)-Licinosa-Innesto SP 28.
  • Strada Provinciale 173 Pagliarone-Quadrivio Angela-Innesto SP 175.
  • Strada Provinciale 175a Fuorni-SP 30-fino all'inizio del viadotto sul fiume Sele.
  • Strada Provinciale 196 Mercato-Ornito-Faiano.
  • Strada Provinciale 311 S.Antonio a Picenza-Incarto-Innesto SP 417 (Aversana).
  • Strada Provinciale 390 Via Piave di Pontecagnano: Innesto SP 132-Innesto SP 28/a.
  • Strada Provinciale 391 Via degli Aranceti di Pontecagnano: Innesto SP 390-Innesto SP 28/a.
  • Strada Provinciale 417 Aversana.

Ferrovie[modifica | modifica wikitesto]

Stazione ferroviaria di Pontecagnano

Aeroporti[modifica | modifica wikitesto]

Mobilità urbana[modifica | modifica wikitesto]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino regionale Destra Sele.

Per quel che riguarda la gestione dell'irrigazione e del miglioramento fondiario, l'ente competente è il Consorzio di bonifica in Destra del fiume Sele.

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute negli ultimi anni.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2000 2005 Ernesto Sica La Margherita Sindaco
2005 2007 Dario Del Gais La Margherita Sindaco
2007 2007 Rosa La Ragione Indipendente Commissario prefettizio
2007 2008 Cesare Castelli Indipendente Commissario prefettizio
2008 2013 Ernesto Sica PdL Sindaco
2013 2018 Ernesto Sica Liste civiche di centro-destra Sindaco
2018 in carica Giuseppe Lanzara Partito Democratico Sindaco

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

  • A.S.D. U.S. Faiano 1965 - Eccellenza Campania, girone B
  • A.S.D. Picciola - Promozione Campania, girone D
  • A.S.D. Sporting Pontecagnano - Promozione Campania, girone D
  • A.S.D. Atletico Faiano - Prima Categoria Campania, girone E
  • A.S.A.D. Pegaso - Seconda Categoria Campania (Salerno), girone G
  • A.S.D. Polisportiva Etruria - Seconda Categoria Campania (Salerno), girone G
  • A.S.D. Club Pontecagnano - Terza Categoria Campania (Salerno), girone A

Pallavolo[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ http://www.worldclimate.com/cgi-bin/data.pl?ref=N40E014+1200+0050370G2 Temperature massime medie mensili
  5. ^ http://www.worldclimate.com/cgi-bin/data.pl?ref=N40E014+1204+0050370G2 Temperature minime medie mensili
  6. ^ http://www.wunderground.com/global/IY.html Archiviato il 21 marzo 2008 in Internet Archive. Medie climatiche 1961-1990
  7. ^ http://www.eurometeo.com/italian/climate Dati climatologici medi
  8. ^ Pontecagnano: la necropoli dei record, su archeologiaviva.it. URL consultato il 28 novembre 2021.
  9. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  10. ^ demo.istat.it, https://demo.istat.it/app/?i=P03&l=it.]
  11. ^ Arcidiocesi di Salerno - Campagna - Acerno
  12. ^ Evangelici.net - Indirizzi utili, su evangelici.net. URL consultato il 17 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2015).
  13. ^ 14º Censimento, su dawinci.istat.it. URL consultato il 4 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2012).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito del Comune, su comune.pontecagnanofaiano.sa.it. URL consultato il 16 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2008).
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