Cefaclor

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Cefaclor
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC15H14ClN3O4S
Massa molecolare (u)367,808 g/mol
Numero CAS53994-73-3
Numero EINECS258-909-5
Codice ATCJ01DC04
PubChem51039
DrugBankDB00833
SMILES
C1C(=C(N2C(S1)C(C2=O)NC(=O)C(C3=CC=CC=C3)N)C(=O)O)Cl
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
tossico a lungo termine
pericolo
Frasi H317 - 334
Consigli P261 - 280 - 342+311 [1]

Il cefaclor o cefacloro è un principio attivo che si utilizza contro infezioni da batteri Gram positivi e alcuni negativi, appartiene alla classe delle cefalosporine di seconda generazione[2].

Controindicazioni

Sconsigliato in soggetti con insufficienza renale, da evitare in caso di gravidanza, ipersensibilità nota a farmaci quali antibiotici betalattamici.

Dosaggi

  • 250 mg da somministrare ogni 8 ore (dose massima 4 g al giorno)

Effetti indesiderati

Fra gli effetti collaterali più frequenti si riscontrano diarrea, dolore addominale, nausea, vomito, sindrome di Stevens-Johnson, trombocitopenia.

Note

  1. ^ Sigma Aldrich; rev. del 05.02.2013
  2. ^ Sito dell'AIFA - Cefalosporine di seconda generazione, su agenziafarmaco.gov.it. URL consultato il 6 giugno 2013.

Bibliografia

  • British national formulary, Guida all’uso dei farmaci 4 edizione, Lavis, agenzia italiana del farmaco, 2007.
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