Arenzano

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Arenzano
comune
Arenzano – Stemma
Arenzano – Bandiera
Arenzano – Veduta
Arenzano – Veduta
Panorama su Arenzano dal monte Tardia
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Liguria
Città metropolitana Genova
Amministrazione
SindacoMaria Luisa Biorci (Lista civica di Centro-sinistra "Centrosinistra per Arenzano") dal 7-5-2012
Data di istituzione1797
Territorio
Coordinate44°24′12.7″N 8°40′57.76″E / 44.403528°N 8.682711°E44.403528; 8.682711 (Arenzano)
Altitudine10 m s.l.m.
Superficie24,3 km²
Abitanti11 556[1] (31-12-2011)
Densità475,56 ab./km²
FrazioniTerralba
Comuni confinantiCogoleto, Genova, Sassello (SV)
Altre informazioni
Cod. postale16011
Prefisso010
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT010001
Cod. catastaleA388
TargaGE
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona D, 1 521 GG[3]
Nome abitantiarenzanesi
Patronosanti Nazario e Celso
Giorno festivo28 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Arenzano
Arenzano
Arenzano – Mappa
Arenzano – Mappa
Posizione del comune di Arenzano nella città metropolitana di Genova
Sito istituzionale

Arenzano (Arensen, Aensèn o Rensèn[4] in ligure, Insën nella variante locale[5]) è un comune italiano di 11.603 abitanti[1] della città metropolitana di Genova in Liguria. È il sesto comune del territorio metropolitano genovese per numero di abitanti.

Geografia fisica

Territorio

Ponte Negrone sulle alture di Arenzano

Il territorio arenzanese è situato sulla costa della Riviera ligure di ponente, all'interno di un'insenatura chiusa dal Capo San Martino ad ovest di Genova. Il territorio comunale, vasto per 24,3 km2, comprende[6], oltre al capoluogo, l'unica frazione di Terralba e le località di Bicocca, Cantarena, Case Soprane, Gazzo e Terrarossa. Confina a nord con Sassello, in provincia di Savona, a sud è bagnato dal mar Ligure, ad ovest con Cogoleto e ad est con Genova nella delegazione di Voltri.

La maggior parte del territorio comunale, interamente compreso nel Parco naturale regionale del Beigua, è per i 2/3 di tipo montuoso con un'estensione territoriale che partendo dalla costa si dirama verso il crinale del massiccio del monte Beigua oltre i 1.000 m di altitudine; la massima altitudine dei 1.183 m s.l.m. è raggiunta dalla vetta del monte Reixa che, assieme alle vette del monte Rama (1.148 m) e del monte Argentea (1.082 m), fanno parte del territorio montuoso tra Arenzano e Cogoleto. La morfologia del territorio è particolare poiché alcuni tratti montani si affacciano direttamente sul tratto costiero, arrivando alla minima distanza tra mare e dorsale appenninica ligure di 5,7 km.

I principali corsi d'acqua sono il torrente Lerone, confine naturale tra le amministrazioni comunali di Arenzano e Cogoleto, e i torrenti Cantarena e Lissolo.

Storia

«O tra i placidi olivi, tra i cedri e le palme sedente
bella Arenzano al riso de la ligure piaggia
operosa vecchiezza, t'illustra, serena t'adorna
signoril grazia e il dolce di giovinezza lume
facil corre in te l'ora tra liete aspettanze e ricordi
calmi, si come l'aura tra la collina e il mare»

Scorcio di una via del centro storico

Secondo le fonti storiche il primo insediamento abitativo fu legato ad un primitivo stanziamento dell'Impero romano[8] nei primi secoli dopo Cristo. Proprio l'antico toponimo del comune, Arentianis[9], risalirebbe ad una proprietà o possedimento della famiglia dei Liguri Arentii. Così come i centri e i borghi vicini seguì in epoca alto medievale, e quindi nel Medioevo, le vicissitudini storiche della vicina Genova.

Nell'età medievale subì invasioni barbariche e nel X secolo fu occupato dai pirati saraceni che ne fecero un fortificato presidio. Compreso nella Marca Obertenga, riprese vigore con la cacciata dei saraceni. Documenti e riferimenti del XII secolo attestano le antiche e principali attività del borgo di Arenzano: la cantieristica navale e la vita marinara che portarono gli abitanti nelle colonie genovesi della Corsica, del mar Nero e dell'Oriente.

Territorialmente rientrò ben presto nei possedimenti della Repubblica di Genova ed in particolare della vicina Voltri alla quale Arenzano fu inglobata nella sua podesteria e nel successivo capitaneato. Sempre nel Medioevo riferimenti storici attestano la divisione del borgo, a seconda dei periodi, in due nuclei abitativi: Arenzano sottana e Arenzano soprana; quest'ultima potrebbe trattarsi[9] dell'odierna frazione di Terralba, celebre per la notevole presenza di giacimenti di tufo.

Nel corso dei secoli, soprattutto nel XVII secolo, subì le incursioni dei pirati tanto da costringere la comunità locale a procedere ad una fortificazione del borgo. Così come la repubblica genovese anche il borgo marinaro di Arenzano subì tra il 1746 e il 1747 le conseguenze della guerra di successione austriaca; a questo periodo storico le cronache locali ricordano le gesta del concittadino corsaro Capitan Romeo[9] che, alleato dei Genovesi e dei Franco-Spagnoli, diede un modesto contributo nelle guerra marittima contro gli Anglo-Austro-Piemontesi.

Una piazzetta del borgo arenzanese

Con l'avvento della dominazione napoleonica - che causò la caduta della Repubblica di Genova - il territorio di Arenzano rientrò dal 2 dicembre 1797 nel Dipartimento della Cerusa, con capoluogo Voltri, all'interno della Repubblica Ligure; dal 28 aprile 1798 divenne il capoluogo del II cantone della Giurisdizione della Cerusa e dal 1803 centro principale del IV cantone della Cerusa nella Giurisdizione del Centro. Soppressa la repubblica e annessa al Primo Impero francese, dal 13 giugno 1805 al 1814 il territorio di Arenzano fu inserito nel Dipartimento di Genova sotto la giurisdizione del circondario di Genova.

Con la caduta di Napoleone Bonaparte il territorio fu inglobato nel Regno di Sardegna - così come stabilì il Congresso di Vienna - e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1926 Arenzano fu compresa nel XIII mandamento di Voltri del Circondario di Genova dell'allora provincia di Genova.

Sul finire del XIX secolo, dopo una prima flessione dello sviluppo economico, quest'ultimo ebbe una sostanziale ripresa con un nuovo avvio dell'attività cantieristica, cartaria e di altre industrie. Le dure condizioni della vita contadina e le restrizioni dei proprietari terrieri provocarono però da un lato il sempre più crescente fenomeno dell'emigrazione verso il ponente della Liguria, soprattutto nella zona agricola della piana di Albenga, nelle grandi e vicine industrie di Genova o ancora nelle Americhe. Fu in questo contesto di crisi che si alimentò e sfociò la rivolta popolare nei primi anni del XX secolo contro un possibile sfruttamento esterno delle risorse idriche.

Dopo la seconda guerra mondiale la sempre maggiore flessione dell'attività cantieristica navale porterà inevitabilmente alla nascita dello sviluppo turistico, con la conversione del litorale da sede di cantieri navali all'attività balneare estiva e l'apertura di nuove strutture ricettive vacanziere.

Dal 1973 al 31 dicembre 2008 è stata la sede amministrativa della Comunità montana Argentea.

Simboli

File:Arenzano-Gonfalone2.png
File:Arenzano-Stemma2.png

«Hic manebimus optime»

«Palma col mare, il tutto sormontato da croce rossa in campo d'argento. Cartiglio con il testo "Hic manebimus optime"»

«Drappo di bianco...»

Lo stemma comunale di Arenzano è rappresentato con la raffigurazione nel centro di una palma e sullo sfondo il mare. I simboli sono sormontati da una croce rossa in campo d'argento richiamante il vessillo di San Giorgio della Repubblica di Genova. Nel cartiglio sottostante lo stemma viene riportata la dicitura in lingua latina Hic manebimus optime ("Qui staremo ottimamente").

Monumenti e luoghi d'interesse

Il santuario del Bambino Gesù di Praga

Architetture religiose

  • Santuario del Bambino Gesù di Praga nel capoluogo. Eretto nel 1904, grazie alla devozione degli stessi abitanti nei confronti del Gesù Bambino di Praga. Secondo le fonti storiche locali ebbe origine nel 1628 quando la principessa praghese Polissena Lobkowitz offrì ai Carmelitani Scalzi locali una statua in cera raffigurante il Bambino Gesù.
  • Chiesa parrocchiale dei Santi Nazario e Celso nel capoluogo. Ricostruzione in stile barocco di un antico tempio religioso del XVIII secolo, fu eretto su progetto dell'architetto Antonio Maria Ricca a navata unica.
  • Oratorio di Santa Chiara nel capoluogo. Costruito nel corso del XV secolo, adiacente alla parrocchiale dei santi Nazario e Celso. Dell'impianto originario sono ancora oggi conservati gli arredi, usati nel rito della processione, e gruppi di statue e crocefissi in legno della omonima confraternita. L'altare maggiore è del 1582.
  • Chiesa di San Bartolomeo nella frazione di Terralba. Zona considerata dagli storici come il primo insediamento abitato della città. All'interno di pregio è una pala d'altare datata al XVI secolo. Riedificata a partire dal dicembre 1960 il restauro della facciata è stato eseguito nel 1998.
  • Santuario di Nostra Signora delle Olivete. Il tempio religioso è ubicato sulla collina detta Bicocca di Arenzano e, come si è potuto apprendere da antichi documenti, sembrerebbe che già nel 1607 vi fosse una piccola cappella dedicata alla Vergine Maria. All'interno del santuario mariano sono presenti numerosi ex voto, donati dai credenti per grazia ricevuta.
  • Chiesa dei Santi Martino e Alessandro Sauli in località Pineta di Arenzano. Disegnata e progettata dall'architetto Luigi Caccia Dominioni, l'altare è stato consacrato nel 1969 dal cardinale di Genova Giuseppe Siri.
  • Chiesa di San Sebastiano.

Architetture civili

Villa Negrotto Cambiaso, sede del municipio.
L'ex palazzo del Comune sul lungomare arenzanese
  • Villa Negrotto Cambiaso. L'edificio fu un'antica residenza nobiliare genovese, eretta nel corso del XVI secolo dal marchese Tobia Pallavicino nel centro della città. Rinnovata nel 1880 fu corredata da un modesto parco all'inglese, oggi aperto al pubblico, mentre la villa fu scelta come sede del municipio cittadino. Di pregio la serra in stile Liberty, in ferro e vetro, posta al centro del parco ad opera di Lamberto Cusani.
  • Villa Maddalena, costruita dai Padri Somaschi nel 1690.
  • Villa Figoli del XVIII secolo. Costruita nel 1874 in stile Liberty per volontà del conte Figoli, nel 1949 divenne di proprietà della Provincia di Alessandria che convertì l'area in un centro di soggiorno marino. Nel dicembre 2012 la villa è tornata a far parte[11] del patrimonio storico-architettonico dell'ente comunale arenzanese. Il complesso è circondato da un parco-giardino all'italiana di circa 35.000 m2.
  • Villa Mina nei pressi della chiesa parrocchiale dei Santi Nazario e Celso.

Architetture militari

  • Torre dei Saraceni, eretta nel XVI secolo per l'avvistamento e difesa del litorale contro le incursioni piratesche.
  • Torretta, eretta nel XVI secolo per l'avvistamento e difesa del litorale in direzione di Genova contro le incursioni piratesche.

Aree naturali

Arenzano è collegata al contiguo comune di Cogoleto con un'unica passeggiata dotata di pista ciclabile e realizzata sul vecchio tracciato a mare della ferrovia Genova-Ventimiglia. Il lungomare è intitolato al cantautore genovese Fabrizio De André ed è stato inaugurato il 15 aprile 2006.

Nell'entroterra arenzanese si trova una località rinomata per i suoi percorsi torrentistici ed alpinistici, denominata Cü du Mundu[12](dal dialetto genovese, "culo del mondo", per la localizzazione remota e l'accesso impervio).

Ad un miglio e mezzo a ponente del porto di Arenzano, su un fondale di 74 metri, si trova il relitto della superpetroliera Haven di 250.000 tonnellate di portata, affondata il 14 aprile 1991 ed oggetto di numerose escursioni subacquee.

Nel territorio comunale di Arenzano è presente e preservato un sito di interesse comunitario, proposto dalla rete Natura 2000 della Liguria, per il suo particolare interesse naturale e geologico. Il sito è collocato tra i fondali della città metropolitana di Genova e della Provincia di Savona - condiviso tra i comuni di Arenzano, Cogoleto e Varazze - dove è segnalato un particolare habitat formato da praterie di posidonia oceanica. Tra le specie animali sono presenti i pesci: Hippocampus ranulosus, Nerophis maculatus, Nerophis ophidion, Symphodus cinereus, Symphodus doderleini, Symphodus melanocercus, Symphodus tinca, Syngnathus acus e Syngnathus typhle[13].

Società

Evoluzione demografica

Il lungomare

Abitanti censiti[14]

Etnie e minoranze straniere

Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2011[15] i cittadini stranieri residenti ad Arenzano sono 274, pari al 2,37% della popolazione comunale.

Qualità della vita

La chiesa parrocchiale dei Santi Nazario e Celso

Il 28 aprile 2005 il Comune di Arenzano ha conseguito la certificazione del proprio sistema di gestione ambientale conformemente alla norma ISO 14001[16].

Istituzioni, enti e associazioni

L'ente comunale di Arenzano dal 2003 ha dato inizio al progetto "C.C.R. - Consiglio comunale dei ragazzi" che consiste nella creazione di un organo comunale formato da soli ragazzi che esprimono le loro idee e le propongono al consiglio comunale per migliorare il paese, e per renderlo a "misura di ragazzo". Il progetto ha riscosso molto successo, e il primo Consiglio comunale dei ragazzi ha ottenuto diversi risultati positivi nell'arco dei due anni di lavoro.

Dal 1987 è attiva presso il piano nobile di villa Maddalena l'Accademia Musicale Teresiana con l'intento di organizzare corsi legati all'attività didattica musicale. Ad Arenzano ebbe sede il gruppo di ricerche clipeologiche ed ufologiche fondato da Luciano Boccone, il quale si occupò, tra gli altri, anche del noto caso di Fortunato Zanfretta, a cui è ispirato il film a scopo benefico InvaXön - Alieni in Liguria.

Raccolta differenziata

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Arenzano[17] 34.6% 29.9% 31.5% 33.6% 32.7% 35.98% 38.98%

Cultura

Istruzione

Musei

Il Museo Vivo per le Tecnologie dell'Ambiente
  • Museo Vivo delle Tecnologie per l'Ambiente[18] (Muvita) dedicato alle tematiche ambientali e a progetti interdisciplinari.

Teatro

Dal 1993 ha sede nella villa Maddalena il teatro "Il Sipario Strappato"[19] che produce spettacoli anche con risonanza internazionale portando le proprie produzioni in Russia, in Germania, nella Repubblica Ceca, in Svizzera e in Ungheria. Gestisce una stagione teatrale ospitando i nomi più importanti del teatro in Italia. Tiene corsi di recitazione per bambini, ragazzi e adulti.

Musica

La prima e storica banda musicale "Giuseppe Verdi" di Arenzano fu fondata nei primi anni del Novecento[20]. Sciolta nel secondo dopoguerra[20], solamente anni più tardi venne costituito un nuovo gruppo folkloristico - la "Sciuscia e scioppa"[20] (dal genovese "Soffia e scoppia") - che partecipò quale rappresentante del folklore ligure al carnevale di Antibes nel 1962[20].

Nuovamente e per difficoltà economiche l'unica realtà musicale della cittadina si dissolse tra gli anni sessanta e settanta[20] e per vedere la nascita di un nuovo complesso bandistico si dovette attendere il 1994[20] quando alcuni ex suonatori, e su spinta della stessa amministrazione arenzanese, daranno vita alla Banda Musicale "Città di Arenzano"[20] che nel 2005 assunse il definitivo nome di Banda Musicale "Antonio Parodi" - Città di Arenzano in memoria del suo primo presidente[20].

Dal 2000 il complesso bandistico partecipa al "Festival internazionale delle Bande Musicali"[20] ("International Music Festival") e dal 2011 l'associazione è stata riconosciuta quale "gruppo di musica popolare e amatoriale di interesse nazionale"[20]. La sede sociale è ubicata presso la casetta vicina alla serra monumentale, all'interno del parco comunale di Villa Negrotto Cambiaso.

Cucina

Tipica di Arenzano è la focaccia arenzanese, che altro non è che la famosa focaccia genovese cotta con lo stracchino in superficie.

Eventi

Uno scorcio di una piazzetta del borgo

Il comune di Arenzano organizza un considerevole numero di eventi e feste che ogni anno vengono ufficiate. L'evento più rinomato è quello della "Marcia Internazionale MARE&MONTI", che attira marciatori da tutto il mondo. In questa occasione vengono organizzate parate, incontri interculturali e feste di piazza. La marcia include solitamente tre o quattro percorsi che si snodano prima per le vie cittadine e poi per i molteplici sentieri sui monti.

Ogni estate vengono poi organizzati nella Villa Figoli degli stage di danza con la partecipazione di importanti esponenti del mondo del balletto nazionale e internazionale. Vengono organizzati anche molti concerti in collaborazione con l'Accademia Musicale Teresiana di Arenzano, la banda cittadina di Arenzano e altre scuole di canto e musica.

Si svolgono importanti celebrazioni in occasione delle feste patronali dei santi Nazario e Celso il 28 luglio. Le strade vengono invase da bancarelle di tutti i generi e sfilate processuali si snodano per le vie del paese, e la sera fuochi artificiali illuminano il paese a giorno. Inoltre con la costruzione della nuova area pedonale d'estate si svolgono diverse feste delle associazioni culturali locali.

Ogni anno poi viene anche organizzata una Via Crucis per le strade cittadine e che termina nella chiesa parrocchiale dei Santi Nazario e Celso.

Ogni anno migliaia di pellegrini sono richiamati presso il santuario del Bambino Gesù di Praga dei Padri Carmelitani Scalzi. L'afflusso di fedeli è costante in tutto l'anno ma tocca il suo apice alla prima domenica di settembre quando si celebra la grande solennità di Gesù Bambino. Il culmine delle celebrazioni è da porre proprio nel primo week end del mese di settembre quando Gesù Bambino scende in mezzo ai fedeli per essere da tutti onorato. A tal proposito giova ricordare la promessa fatta da Gesù Bambino a P. Cirillo: "Più voi mi onorerete, più io vi favorirò!"

Persone legate ad Arenzano

Economia

Scorcio della costa arenzanese

L'economia arenzanese si basa principalmente sul turismo. Sono molti infatti turisti italiani e non, che durante il periodo estivo invadono i lidi del paese. Sono presenti inoltre molte strutture ricettive come l'antico Grand Hotel del 1915, situato a pochi passi dal parco comunale di villa Negrotto Cambiaso e e dal lido.

Importante anche il porticciolo turistico che dopo la costruzione della nuova sede per la Capitaneria sarà presto ampliato, aumentando così la capacità di posti nave. Arenzano oltre a godere di un flusso turistico abbastanza considerevole possiede anche un centro industriale-terziario situato nella zona di Campo, tra Arenzano e il limitrofo comune di Cogoleto.

Famoso è stato il caso della fabbrica Luigi Stoppani SpA, azienda chimica tra Arenzano e Cogoleto che produceva Sali di Cromo, di grande impatto ambientale ed ora in via di dismissione. La città nel passato ha potuto anche vantare un'importante industria cartiera situata nella valle del torrente Cantarena, che tutt'oggi si occupa del riciclo del materiale cartaceo.

Infrastrutture e trasporti

Strade

La zona costiera di Arenzano è attraversata dalla strada statale 1 Via Aurelia la quale permette il collegamento stradale con Genova, ad est, e con Cogoleto ad ovest. Il comune è inoltre attraversato dall'autostrada A10 con la presenza di un proprio svincolo autostradale.

Ferrovie

La stazione di Arenzano è la fermata ferroviaria più vicina sulla linea Genova-Ventimiglia.

Mobilità urbana

Dal quartiere genovese di Voltri un servizio di trasporto pubblico locale gestito dall'ATP garantisce quotidiani collegamenti bus tra il capoluogo, Arenzano, Cogoleto e Varazze.

Amministrazione

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1872 1875 Domenico Graffigna Sindaco
1875 1875 Giovanni Battista Novaro Sindaco
1875 1878 Edoardo Ghiglini Sindaco
1885 1900 Giuseppe Boggiano Sindaco
1900 1901 Diodato Sansone Regio commissario
1901 1905 Edoardo Ghiglini Sindaco
1905 1911 Pierino Negrotto Cambiaso Sindaco
1911 1915 Giuseppe Mina Sindaco
1915 1918 Giovanni Toso Sindaco
1918 1920 Francesco Calcagno Sindaco
1920 1920 Umberto Melodia Commissario prefettizio
1920 1924 Pier Negrotto Cambiaso Sindaco
1924 1926 A. Appiani Commissario prefettizio
1926 1933 Cesare Festa Partito Nazionale Fascista Podestà
1933 1940 Giovanni Battista Parodi Partito Nazionale Fascista Podestà
1940 1943 Giovanni Battista Boggiano Partito Nazionale Fascista Podestà
1943 1945 Pietro Giusti Commissario prefettizio
1945 1945 Antonio Giordano Commissario prefettizio
1945 1946 Giulio Zunino Sindaco della Liberazione
1946 1946 Benedetto Caviglia Sindaco
1946 1948 Emanuele Botticè Commissario prefettizio
1948 1953 Pio Daneri Sindaco
1953 1957 Giuseppe Chirone Sindaco
1957 1964 Filippo Grammatica Sindaco
1964 1966 Pier Lorenzo Clivio Sindaco
1966 1969 Bruno Fazio Sindaco
1969 1971 Costanzo Rollero Sindaco
1971 1972 Tommaso Calcagno Democrazia Cristiana Sindaco
1972 1980 Giorgio Marzocchi Partito Comunista Italiano Sindaco
1980 1985 Nazario Gambino Partito Socialista Italiano Sindaco
1985 1990 Fernando Masella Democrazia Cristiana Sindaco
1990 1995 Fernando Masella Democrazia Cristiana Sindaco
1995 1999 Pierfranco Ambrogio Lista civica di Centro-sinistra Sindaco
1999 2004 Luigi Gambino Lista civica di Centro-sinistra Sindaco
2004 6 novembre 2006 Luigi Gambino Lista civica di Centro-sinistra Sindaco [21]
16 novembre 2006 28 maggio 2007 Pasquale Gioffrè Commissario straordinario [22]
2007 2012 Luigi Gambino Lista civica di Centro-sinistra "Centro Sinistra" Sindaco
2012 in carica Maria Luisa Biorci Lista civica di Centro-sinistra "Centrosinistra per Arenzano" Sindaco

Gemellaggi

Arenzano è gemellata con:[23]

Sport

Calcio

Subacquea

L'8 giugno del 2008[27] è stata inaugurata la prima palestra subacquea, ad oggi l'unica in Italia, lungo il litorale arenzanese a 15 metri di profondità e per un'area complessiva di 1.200 metri quadrati.

Voluta e finanziata dalla Regione Liguria, con la collaborazione della Regione Toscana, della Regione Sardegna e del Ministero delle Attività Produttive, è una palestra composta da elementi in cemento armato utili per l'esercitazione dei subacquei (centro immersioni).

Pallanuoto

Rugby

Subbuteo

Nel 1974 fu disputato ad Arenzano il primo campionato italiano di Calcio da Tavolo al quale presero parte due giocatori per ogni regione d'Italia, qualificati tramite apposite selezioni regionali. A vincere fu proprio un giocatore arenzanese.

Ciclismo

Le squadre ciclistiche arenzanesi sono tre:

  • G.S. Terralba;
  • Fuori Giri;
  • Senza Senso.

Per tre volte Arenzano è stata sede di arrivo di tappa del Giro d'Italia, la prima nel 1925, l'ultima nel 2009.

Anno Tappa Partenza km Vincitore di tappa Maglia rosa
1925 Torino 279 Bandiera dell'Italia Costante Girardengo Bandiera dell'Italia Costante Girardengo
1975 15ª Il Ciocco 203 Bandiera dell'Italia Franco Bitossi Bandiera dell'Italia Fausto Bertoglio
2009 11ª Torino 214 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish Bandiera dell'Italia Danilo Di Luca

Nell'ottobre 2006 ha avuto luogo il 1º Gp di Arenzano: un circuito passante per il centro da ripetere 35 volte, che si è concluso con la vittoria di Mirko Celestino davanti a Davide Rebellin.

Arenzano si trova lungo il percorso della "classicissima di primavera" Milano-Sanremo. Inoltre Arenzano sarà attraversata anche dal Giro d'Italia 2014 in occasione dell'11ma tappa da Collecchio a Savona e che è anche la più lunga di questa edizione.

Canoa polo

Arenzano Canoa[29] è una società dilettantistica attiva da 25 anni nella canoa, sia nel settore fluviale che in quello polistico. L'Arenzano Canoa Polo nell'anno 2004 ha vinto il campionato Under21. Nel 2009 la squadra Senior ha conquistato la promozione nella massima serie italiana, mentre la formazione U21 è andata vicina al secondo tricolore perdendo in finale contro il Siracusa.

Pallavolo

La pallavolo ad Arenzano è presente dal 1979 con la SPAL, poi confluita nel 1983 nella Polisportiva Arenzano. Molto attiva a livello giovanile, dal 2004 ha promosso il "Progetto VOLARE Volley"[30], che racchiude in un'unica realtà sportiva la pallavolo di Genova Pegli, Prà, Palmaro, Voltri, oltre ai comuni di Mele ed Arenzano. Organizza da molti anni un torneo di minivolley nel secolare parco comunale di villa Negrotto Cambiaso, solitamente ai primi di giugno.

Note

  1. ^ a b Dato Istat al 31/12/2011
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 37.
  5. ^ I toponimi dialettali sono citati nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni, Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
  6. ^ Fonte dallo Statuto Comunale di Arenzano
  7. ^ Una targa posta presso la facciata dell'ex palazzo del Comune, sul lungomare, ne ricorda e cita la poesia del Carducci al borgo arenzanese
  8. ^ Cenni storici dal sito istituzionale del Comune di Arenzano, su comune.arenzano.ge.it. URL consultato il 10 settembre 2013.
  9. ^ a b c Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Comune_di_Arenzano
  10. ^ a b Fonte dal sito Araldica Civica.it, su araldicacivica.it. URL consultato il 6 novembre 2011.
  11. ^ Il consiglio provinciale approva: Villa Figoli venduta al Comune di Arenzano, su alessandrianews.it. URL consultato l'8 aprile 2013.
  12. ^ Approfondimento su località Cü du Mundu
  13. ^ Fonte dal sito Rete Natura 2000 in Liguria, su natura2000liguria.it. URL consultato il 5 febbraio 2011.
  14. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
  15. ^ ISTAT, cittadini stranieri al 31 dicembre 2011, su demo.istat.it. URL consultato l'8 gennaio 2014.
  16. ^ Fonte dal sito del comune di Arenzano-Certificato ISO 14001, su comune.arenzano.ge.it. URL consultato il 30 maggio 2013.
  17. ^ Dati Rifiuti Ambienteinliguria.it
  18. ^ Approfondimenti sul sito del MU.VI.TA
  19. ^ Approfondimenti sul teatro "Il Sipario Strappato", su ilsipariostrappato.it. URL consultato il 26 agosto 2013.
  20. ^ a b c d e f g h i j Fonte dal sito della Banda Musicale "Antonio Parodi" - Città di Arenzano, su bandadiarenzano.it. URL consultato il 12 luglio 2013.
  21. ^ Dopo le dimissioni di undici consiglieri la giunta cade per la mancanza del numero legale
  22. ^ Nominato con Decreto del Presidente della Repubblica dell'11 dicembre 2006 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 301 del 29 dicembre 2006
  23. ^ Fonte dal sito del Comune di Arenzano
  24. ^ Approfondimenti sul sito della società calcistica Borgorosso Arenzano
  25. ^ Approfondimenti sul sito del Arenzano FC
  26. ^ Approfondimenti sul sito del Nazario et Celso
  27. ^ [urlhttp://www.palestrasubarenzano.com/ Palestra subacquea di Arenzano], su palestrasubarenzano.com. URL consultato il 30 maggio 2013.
  28. ^ Approfondimenti sul sito Arenzano Rugby
  29. ^ Approfondimenti sul sito della Arenzano Canoa
  30. ^ Approfondimenti sul Progetto Volare Volley

Voci correlate

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