Libera Università di Bolzano: differenze tra le versioni
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|facoltà= Economia, Scienze della Formazione, Scienze e Tecnologie, Scienze e Tecnologie informatiche, Design e Arti |
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|rettore= Walter Lorenz |
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| data2 = 2015 |
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Versione delle 18:35, 3 ott 2016
Libera Università di Bolzano | |
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Rettorato | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Città | Bolzano |
Altre sedi | Bressanone, Brunico |
Dati generali | |
Nome latino | Universitas Studiorum Bauzanensis |
Motto | Trilingue e interculturale |
Fondazione | 1997 |
Tipo | Non statale, promossa da ente pubblico |
Facoltà | Economia, Scienze della Formazione, Scienze e Tecnologie, Scienze e Tecnologie informatiche, Design e Arti |
Rettore | Walter Lorenz |
Studenti | 3 074 (2015/16[1]) |
Dipendenti | 535 docenti e ricercatori 248 tecnici e amministrativi (2015)[2] |
Sport | SCUB |
Mappa di localizzazione | |
Sito web | |
La Libera Università di Bolzano (in tedesco: Freie Universität Bozen, in inglese: Free University of Bozen-Bolzano) è una università italiana non statale, promossa dalla provincia autonoma di Bolzano. È stata fondata nel 1997, con l'inaugurazione della facoltà di Economia a Bolzano e la facoltà di Scienze della Formazione a Bressanone.
Storia
L'Università di Bolzano è la più giovane e meno frequentata fra le tre della regione del Tirolo, dopo l'Università di Innsbruck e di Trento.
Caratteristica principale dell'Ateneo è l'insegnamento trilingue[3]: italiano, tedesco e inglese. La Facoltà di Scienze della Formazione ha anche una sezione in lingua ladina.[4]
Al 2015, ci sono 210 progetti di ricerca in corso e 601 conclusi. Sono offerti corsi di laurea triennale, laurea magistrale, dottorati di ricerca e uno Studium Generale.[2]
Campus
L'università ha tre campus:
- Bolzano, dove hanno sede le Facoltà di Economia, Informatica, Scienze e Tecnologie, e Design e Arti;
- Bressanone, che ospita la Facoltà di Scienze della Formazione;
- Brunico, che ospita il solo corso di laurea in Turismo e Management degli Eventi (Economia).
I tre campus sono frutto di concorsi architettonici internazionali: gli architetti Matthias Bischoff e Roberto Azzola[5] di Zurigo hanno progettato la sede di Bolzano,[6] mentre Regina Kohlmeyer e Jens Oberst di Stoccarda hanno progettato la sede di Bressanone. Quest'ultima struttura nel 2005 il IX Premio d'Architettura della città di Oderzo.[7]
Rettori
- 1998 - 2003 Alfred Steinherr, economista lussemburghese
- 2004 - 2008 Rita Franceschini, linguista svizzera
- 2008 - oggi Walter Lorenz, sociologo tedesco[8]
Curiosità
- L'Università ha una propria casa editrice fondata nel 2005: la bu,press (Bozen-Bolzano University Press).[9]
- La biblioteca dell'Università di Bolzano è stata aperta nel 1998.[10]
Note
- ^ MIUR Anagrafe Nazionale Studenti
- ^ a b Dati & fatti
- ^ Sandra Campisi, «Case Study on the Free University of Bozen/Bolzano, Italy», Higher Education in Europe, Vol. 25, Issue 4, 2000, pag. 477-486.
- ^ sezione ladina
- ^ Progetti delle tre sedi
- ^ Christine Plieger-De Biasi, Thomas Simma, Freie Universität Bozen – Libera Universita di Bolzano – Free University of Bozen/Bolzano. The Architecture Competition for the Main Site, Vienna-Bolzano, Folio, 1998. ISBN 978-3-85256-105-9
- ^ IX Premio architettura Oderzo
- ^ Lub, Lorenz è il rettore. Con 6 voti batte Fedrizzi, su altoadige.repubblica.it, 19 luglio 2008. URL consultato il 21 luglio 2008.
- ^ Sito della Bu,Press della LUB
- ^ Provincia Bolzano
Bibliografia
- (DE, IT, EN) Hans Karl Peterlini, Hannes Obermair (eds), Universitas Est. Essays and documents on the history of education in Tyrol/South-Tyrol, 2 Vol. [1] (Bozen-Bolzano University Press, Raetia Verlag, Bozen/Bolzano 2008), ISBN 978-88-7283-316-2
- (EN) Klaus Kempf, Franz Berger, «The Library as a Service Point. The Case of the Bozen University Library: Planning, Building, Financing», in Liber Quarterly, 10, 2000, pp. 108–116. (Download PDF 52 KB)
- (DE) Jens Woelk, «Forschung und Lehre in Südtirol: Europäische Akademie und Freie Universität Bozen», in Die Verfassung der Südtiroler Autonomie, Baden-Baden: Nomos, 2005, pp. 435–448.
- (DE, IT, EN) Universitätsreden an der Freien Universität Bozen / Discorsi d'ateneo alla Libera Università di Bolzano / Public Talks at the Free University of Bozen, 6 voll., Bolzano, Bozen-Bolzano University Press, 2005-ss. ISBN (ISSN) 2494716-7
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Libera Università di Bolzano
Collegamenti esterni
- (de it en) Homepage ufficiale, su unibz.it. Lingua sconosciuta: de it en (aiuto)
- Scheda su "La Repubblica", su temi.repubblica.it.
- (DE) Scheda su "Der Spiegel", su spiegel.de.
- Sito Architetti Bischoff-Kopp sulla sede di Bolzano, su bischoffkopp.ch.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 148672679 · ISNI (EN) 0000 0001 1482 2038 · SBN CFIV249700 · LCCN (EN) n2001039149 · GND (DE) 10017173-4 · BNF (FR) cb166831131 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n2001039149 |
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