Campionato mondiale di Formula 1 1951

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Campionato mondiale di Formula 1 1951
Edizione n. 2 del Campionato mondiale di Formula 1
Dati generali
Inizio27 maggio
Termine28 ottobre
Prove8
Titoli in palio
PilotiBandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio
su Alfa Romeo 159
Altre edizioni
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Edizione in corso

Il campionato mondiale di Formula 1 1951 organizzato dalla FIA è stato, nella storia della categoria, il 2° ad assegnare il campionato piloti. È iniziato il 27 maggio ed è terminato il 28 ottobre, dopo 8 gare. Il titolo mondiale piloti è stato vinto da Juan Manuel Fangio.

Juan Manuel Fangio, vincitore del primo dei suoi cinque campionati del mondo piloti

Il calendario[modifica | modifica wikitesto]

Gara Nome ufficiale del Gran Premio Circuito Sede Data Ora Locale Diretta TV
1 Bandiera della Svizzera Swiss Grand Prix Circuito di Bremgarten Berna 27 maggio - -
2 Bandiera degli Stati Uniti Indianapolis 500 Indianapolis Motor Speedway Speedway 30 maggio - -
3 Bandiera del Belgio Belgian Grand Prix Circuito di Spa-Francorchamps Stavelot 17 giugno - -
4 Bandiera della Francia French Grand Prix Circuito di Reims Gueux 1º luglio - -
5 Bandiera del Regno Unito British Grand Prix Circuito di Silverstone Silverstone 14 luglio - -
6 Bandiera della Germania German Grand Prix Nürburgring Nürburg 29 luglio - -
7 Bandiera dell'Italia Gran Premio d'Italia Autodromo nazionale di Monza Monza 16 settembre - -
8 Bandiera della Spagna Gran Premio di Spagna Circuito di Pedralbes Barcellona 28 ottobre - -

Riassunto della stagione[modifica | modifica wikitesto]

Il 1951 è un anno importante nella storia della Formula 1, sia dal punto di vista sportivo, sia dal punto di vista tecnico. Vede, infatti, Juan Manuel Fangio conquistare il suo 1º titolo mondiale, segna il ritiro dalle corse della Alfa Romeo, dominatrice dei Gran Premi del dopo guerra, ed assiste alla prima vittoria della Ferrari in un Gran Premio di Formula 1, nel Gran Premio di Gran Bretagna, sul Circuito di Silverstone, il 14 luglio del 1951. Proprio questo è l'aspetto tecnico, oltre che sportivo, più interessante, perché Enzo Ferrari, che aveva già intuito nell'anno precedente che i motori compressi avevano già dato tutto quello che potevano, schiera, in questa annata, una vettura aspirata da 4.500 cm³, che, si aggiudica 3 gare, e che solo all'ultimo Gran Premio, quello di Spagna, del 28 ottobre 1951, deve dare via libera all'Alfa Romeo 159, a seguito di un errore nella scelta delle gomme. Ma la fine sportiva dei motori compressi, è segnata, e se ne rende conto anche la Commissione Sportiva Internazionale, che, nell'intento di ridare interesse ad una competizione che, dopo il ritiro dell'Alfa Romeo rischiava di diventare un noioso monologo della Ferrari, con una difficile quanto azzeccata decisione, decide che nel biennio successivo (1952 e 1953) corrano, in Formula 1, le vetture di Formula 2, che potranno montare, o un motore di 2.000 cm³ senza compressore, o un motore di 500 cm³ con compressore.

Perso il titolo del 1950 all'ultima gara, Juan Manuel Fangio si "vendica" e conquista il suo primo titolo mondiale. Nelle prime tre gare, escludendo la 500 miglia di Indianapolis, vincono sempre le Alfa Romeo, Fangio vince in Svizzera (prima gara stagionale), Farina nel Gran Premio del Belgio mentre in Francia vince la coppia Fangio-Fagioli. Dopo queste tre gare si assiste a un incredibile miglioramento delle Ferrari. Inizia con José Froilán González staccando Fangio di soli 51". È la prima vittoria per la Ferrari in Formula 1. Vittoria Ferrari anche nella gara successiva, ma stavolta con l'italiano Alberto Ascari, che si ripeterà anche nella gara successiva a Monza, penultima gara di questo secondo campionato del mondo di Formula 1. Si arriva quindi a Pedralbes, in Spagna, con Ascari che ha buone probabilità di vincere il titolo mondiale, soprattutto dopo aver conquistato la pole position. Purtroppo la strategia si rivelerà sbagliata, colpa dell'eccessivo consumo delle gomme, e Fangio coglie al volo l'occasione vincendo gara e titolo. Da segnalare che in questa stagione avvenne il debutto di Stirling Moss, pilota che si rivelerà molto forte in futuro.

Innovazione tecnologica[modifica | modifica wikitesto]

Il 14 giugno 1951 debuttò in Formula 1 la BRM. La British Racing Motors fondata da Raymond Mays, decise di entrare in Formula 1, creando una vettura originale a sedici cilindri. Prima di partecipare alla gara inglese, partecipò a gare non valide per il titolo dando dimostrazione di scarsa affidabilità. A Silverstone le BRM arrivarono al quinto e settimo posto senza brillare. A Monza addirittura non si qualificarono. Dalla metà degli anni '50 si affidò ad Alfred Owen che costruirà la leggenda di una delle Case più importanti della storia.

Scuderie e piloti[modifica | modifica wikitesto]

Partecipante Costruttore Telaio Motore Gomme Piloti GP
Bandiera del Belgio Ecurie Belge Talbot-Lago-Talbot T26C Talbot 23CV 4.5 L6 D Bandiera del Belgio Johnny Claes 1, 3–8
Bandiera della Francia Philippe Étancelin Talbot-Lago-Talbot T26C Talbot 23CV 4.5 L6 D Bandiera della Francia Philippe Étancelin 1, 3–4, 6, 8
Bandiera della Francia Yves Giraud-Cabantous Talbot-Lago-Talbot T26C Talbot 23CV 4.5 L6 D Bandiera della Francia Yves Giraud-Cabantous 1, 3–4, 6–8
Bandiera della Francia Guy Mairesse 1, 4
Bandiera della Francia Ecurie Rosier Talbot-Lago-Talbot T26C Talbot 23CV 4.5 L6 D Bandiera della Francia Louis Rosier 1, 3–8
Bandiera della Francia Henri Louveau 1
Bandiera di Monaco Louis Chiron 3–8
Bandiera del Regno Unito HW Motors HWM-Alta 51 Alta F2 2.0 L4 D Bandiera del Regno Unito George Abecassis 1
Bandiera del Regno Unito Stirling Moss 1
Bandiera dell'Italia Scuderia Ferrari Ferrari 375 Ferrari 375 4.5 V12 60° P
E
Bandiera dell'Italia Luigi Villoresi 1, 3–8
Bandiera dell'Italia Alberto Ascari 1, 3–8
Bandiera dell'Italia Piero Taruffi 1, 3, 6–8
Bandiera dell'Argentina José Froilán González 4–8
Bandiera dell'Italia Alfa Romeo SpA Alfa Romeo 159 Alfa Romeo 158 1.5 L8c P Bandiera dell'Italia Giuseppe Farina 1, 3–8
Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio 1, 3–8
Bandiera della Svizzera Toulo de Graffenried 1, 7–8
Bandiera dell'Italia Consalvo Sanesi 1, 3–5
Bandiera dell'Italia Luigi Fagioli 4
Bandiera dell'Italia Felice Bonetto 5–8
Bandiera della Germania Ovest Paul Pietsch 6
Bandiera della Svizzera Scuderia Enrico Platé Maserati 4CLT/48 Maserati 4CLT 1.5 L4c P Bandiera di Monaco Louis Chiron 1
Bandiera degli Stati Uniti Harry Schell 1, 4
Bandiera della Svizzera Toulo de Graffenried 4, 6
Bandiera della Germania Ovest Paul Pietsch 6
Bandiera dell'Argentina José Froilán González Talbot-Lago-Talbot T26C Talbot 23CV 4.5 L6 D Bandiera dell'Argentina José Froilán González 1
Bandiera della Svizzera Ecurie Espadon Ferrari 212 Ferrari 212 2.5 V12 60° P Bandiera della Svizzera Rudi Fischer 1, 6–7
Veritas Meteor Veritas 2.0 L6 Bandiera della Svizzera Peter Hirt 1
Bandiera del Belgio Ecurie Belgique Talbot-Lago-Talbot T26C Talbot 23CV 4.5 L6 D Bandiera del Belgio André Pilette 3
Bandiera del Belgio Jacques Swaters 6–7
Bandiera della Francia Pierre Levegh Talbot-Lago-Talbot T26C Talbot 23CV 4.5 L6 D Bandiera della Francia Pierre Levegh 3, 6–7
Bandiera del Regno Unito GA Vandervell Ferrari 375 tw Ferrari 375 4.5 V12 60° P Bandiera del Regno Unito Reg Parnell 4
Bandiera del Regno Unito Peter Whitehead 5
Bandiera della Francia Equipe Gordini Simca-Gordini T15

T11

Gordini 15C 1.5 L4c E Bandiera della Francia Robert Manzon 4, 6–8
Bandiera della Francia Maurice Trintignant 4, 6–8
Bandiera della Francia André Simon 4, 6–8
Bandiera della Francia Aldo Gordini 4
Bandiera della Francia Jean Behra 7
Bandiera della Francia Eugène Chaboud Talbot-Lago-Talbot T26C-GS Talbot 23CV 4.5 L6 D Bandiera della Francia Eugène Chaboud 4
Bandiera dell'Italia Scuderia Milano Maserati-Milano 4CLT/50 Milano 1.5 L4 P Bandiera dell'Argentina Onofre Marimón 4
Maserati 4CLT/48 Maserati 4CL 1.5 L4c Bandiera della Spagna Paco Godia 8
Bandiera della Spagna Juan Jover 8
Bandiera dell'Irlanda Joe Kelly Alta GP Alta 1.5 L4c D Bandiera dell'Irlanda Joe Kelly 5
Bandiera del Regno Unito BRM Ltd BRM P15 BRM V16 1.5 V16c 135° D Bandiera del Regno Unito Reg Parnell 5, 7
Bandiera del Regno Unito Peter Walker 5
Bandiera del Regno Unito Ken Richardson 7
Bandiera della Germania Ovest Hans Stuck 7
Bandiera del Regno Unito Bob Gerard ERA B ERA 1.5 L6c D Bandiera del Regno Unito Bob Gerard 5
Bandiera dell'Irlanda Brian Shawe-Taylor ERA B ERA 1.5 L6c D Bandiera del Regno Unito Brian Shawe-Taylor 5
Bandiera dell'Italia Scuderia Ambrosiana Maserati 4CLT/48 Maserati 4CLT 1.5 L4c D Bandiera del Regno Unito David Murray 5–6
Bandiera del Regno Unito John James Maserati 4CLT/48 Maserati 4CLT 1.5 L4c D Bandiera del Regno Unito John James 5
Bandiera del Regno Unito Philip Fotheringham-Parker Maserati 4CL Maserati 4CLT 1.5 L4c D Bandiera del Regno Unito Philip Fotheringham-Parker 5
Bandiera del Regno Unito Duncan Hamilton Talbot-Lago-Talbot T26C Talbot 23CV 4.5 L6 D Bandiera del Regno Unito Duncan Hamilton 5–6
Bandiera della Svizzera Antonio Branca Maserati 4CLT/48 Maserati 4CLT 1.5 L4c P Bandiera della Svizzera Toni Branca 6
Bandiera del Brasile Francisco Landi Ferrari 375 Ferrari 375 4.5 V12 60° P Bandiera del Brasile Chico Landi 7
Bandiera del Regno Unito Peter Whitehead Ferrari 125 Ferrari 125 1.5 V12c 60° D Bandiera del Regno Unito Peter Whitehead 1, 7
Bandiera dell'Italia Automobili OSCA OSCA 4500G OSCA 4500 4.5 V12 60° P Bandiera dell'Italia Franco Rol 7
Bandiera della Thailandia Birabongse Bhanudej Maserati-OSCA 4CLT/48 OSCA 4500 4.5 V12 60° P Bandiera della Thailandia Birabongse Bhanudej 8
Bandiera della Francia Georges Grignard Talbot-Lago-Talbot T26C Talbot 23CV 4.5 L6 D Bandiera della Francia Georges Grignard 8

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Gare del Campionato Mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Gran Premio Circuito Pole position Giro veloce Pilota vincitore Costruttore Resoconto
1 Bandiera della Svizzera Gran Premio di Svizzera Berna Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto
2 Bandiera degli Stati Uniti 500 Miglia di Indianapolis Indianapolis Bandiera degli Stati Uniti Duke Nalon Bandiera degli Stati Uniti Lee Wallard Bandiera degli Stati Uniti Lee Wallard Bandiera degli Stati Uniti Kurtis Kraft-Offenhauser Resoconto
3 Bandiera del Belgio Gran Premio del Belgio Francorchamps Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Italia Nino Farina Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto
4 Bandiera della Francia Gran Premio di Francia Reims Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Italia Luigi Fagioli
Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio[1]
Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto
5 Bandiera del Regno Unito Gran Premio di Gran Bretagna Silverstone Bandiera dell'Argentina José Froilán González Bandiera dell'Italia Nino Farina Bandiera dell'Argentina José Froilán González Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
6 Bandiera della Germania Gran Premio di Germania Nürburgring Bandiera dell'Italia Alberto Ascari Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Italia Alberto Ascari Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
7 Bandiera dell'Italia Gran Premio d'Italia Monza Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Italia Nino Farina Bandiera dell'Italia Alberto Ascari Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
8 Bandiera della Spagna Gran Premio di Spagna Pedralbes Bandiera dell'Italia Alberto Ascari Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto

Gare non valide per il Campionato Mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1951 sono state disputate anche 14 gare di Formula 1 non valide per il Campionato Mondiale.

Nome Circuito Data Vincitore Costruttore Resoconto
Bandiera dell'Italia I Gran Premio di Siracusa Siracusa 11 marzo Bandiera dell'Italia Luigi Villoresi Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
Bandiera della Francia XII Grand Prix de Pau Pau 26 marzo Bandiera dell'Italia Luigi Villoresi Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
Bandiera del Regno Unito III Richmond Trophy Goodwood 26 marzo Bandiera della Thailandia B. Bira Bandiera dell'Italia Maserati Resoconto
Bandiera dell'Italia VI Gran Premio di San Remo Ospedaletti 22 aprile Bandiera dell'Italia Alberto Ascari Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
Bandiera della Francia I Grand Prix de Bordeaux Bordeaux 29 aprile Bandiera della Francia Louis Rosier Bandiera della Francia Talbot-Lago Resoconto
Bandiera del Regno Unito III BRDC International Trophy Silverstone 5 maggio Bandiera del Regno Unito Reg Parnell Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
Bandiera della Francia V Grand Prix de Paris Bois de Boulogne 20 maggio Bandiera dell'Italia Nino Farina Bandiera dell'Italia Maserati Resoconto
Bandiera del Regno Unito V Ulster Trophy Dundrod 2 giugno Bandiera dell'Italia Nino Farina Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto
Bandiera del Regno Unito I Scottish Grand Prix Winfield 21 giugno Bandiera del Regno Unito Philip Fotheringham-Parker Bandiera dell'Italia Maserati Resoconto
Bandiera dei Paesi Bassi II Grote Prijs van Nederland Zandvoort 22 luglio Bandiera della Francia Louis Rosier Bandiera della Francia Talbot-Lago Resoconto
Bandiera della Francia XIII Grand Prix de l'Albigeois Albi 5 agosto Bandiera della Francia Maurice Trintignant Bandiera della Francia SIMCA-Gordini Resoconto
Bandiera dell'Italia XX Circuito di Pescara Pescara 15 agosto Bandiera dell'Argentina José Froilán González Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
Bandiera dell'Italia V Gran Premio di Bari Bari 2 settembre Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto
Bandiera del Regno Unito IV Goodwood Trophy Goodwood 29 settembre Bandiera dell'Italia Nino Farina Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Classifica piloti[modifica | modifica wikitesto]

Il sistema di punteggio prevedeva l'attribuzione ai primi cinque classificati rispettivamente di 8, 6, 4, 3 e 2 punti; un punto aggiuntivo veniva assegnato al detentore del giro più veloce. I punti venivano divisi equamente tra i piloti alla guida di una vettura condivisa; in questi casi il piazzamento a punti è indicato con il simbolo ‡ in tabella. Per la classifica finale valevano i migliori quattro risultati; nella colonna Punti sono indicati i punti effettivamente validi per il campionato, tra parentesi i punti totali conquistati.

Pos. Pilota Punti
1 Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio 1 9 1 2 2 Rit 1 31 (37)
2 Bandiera dell'Italia Alberto Ascari 6 2 2‡ Rit 1 1 4 25 (28)
3 Bandiera dell'Argentina José Froilán González Rit 2‡ 1 3 2 2 24 (27)
4 Bandiera dell'Italia Nino Farina 3 1 5 Rit Rit 3 3 19 (22)
5 Bandiera dell'Italia Luigi Villoresi Rit 3 3 3 4 4 Rit 15 (18)
6 Bandiera dell'Italia Piero Taruffi 2 Rit 5 5 Rit 10
7 Bandiera degli Stati Uniti Lee Wallard 1 9
8 Bandiera dell'Italia Felice Bonetto 4 Rit 3‡ 5 7
9 Bandiera degli Stati Uniti Mike Nazaruk 2 6
10 Bandiera del Regno Unito Reg Parnell 4 5 NP 5
11 Bandiera dell'Italia Luigi Fagioli 1‡ 4
12 Bandiera dell'Italia Consalvo Sanesi 4 Rit 10 6 3
= Bandiera della Francia Louis Rosier 9 4 Rit 10 8 7 7 3
= Bandiera degli Stati Uniti Andy Linden 4 3
15 Bandiera degli Stati Uniti Manny Ayulo 3‡ 2
= Bandiera degli Stati Uniti Jack McGrath 3‡ 2
= Bandiera della Svizzera Toulo de Graffenried 5 Rit Rit Rit 6 2
= Bandiera della Francia Yves Giraud-Cabantous Rit 5 7 Rit 8 Rit 2
= Bandiera degli Stati Uniti Bobby Ball 5 2
Bandiera di Monaco Louis Chiron 7 Rit 6 Rit Rit Rit Rit 0
Bandiera della Svizzera Rudi Fischer 11 6 NP 0
Bandiera della Francia André Simon Rit Rit 6 Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Henry Banks 6 0
Bandiera del Belgio André Pilette 6 0
Bandiera della Francia Robert Manzon Rit 7 Rit 9 0
Bandiera del Belgio Johnny Claes 13 7 Rit 13 11 Rit Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Carl Forberg 7 0
Bandiera del Regno Unito Peter Walker 7 0
Bandiera della Francia Pierre Levegh 8 9 Rit 0
Bandiera della Francia Philippe Étancelin 10 Rit Rit Rit 8 0
Bandiera del Regno Unito Stirling Moss 8 0
Bandiera degli Stati Uniti Duane Carter 8 0
Bandiera della Francia Eugène Chaboud 8 0
Bandiera dell'Irlanda Brian Shawe Taylor NP 8 0
Bandiera della Francia Guy Mairesse 14 9 0
Bandiera del Regno Unito Peter Whitehead Rit Rit 9 Rit 0
Bandiera dell'Italia Franco Rol 9 0
Bandiera del Belgio Jacques Swaters 10 Rit 0
Bandiera della Spagna Paco Godia 10 0
Bandiera del Regno Unito Bob Gerard 11 0
Bandiera degli Stati Uniti Harry Schell 12 Rit 0
Bandiera del Regno Unito Duncan Hamilton 12 Rit 0
Bandiera dell'Irlanda Joe Kelly NC 0
Bandiera della Francia Maurice Trintignant Rit Rit Rit Rit 0
Bandiera della Francia Henri Louveau Rit 0
Bandiera del Regno Unito George Abecassis Rit 0
Bandiera della Svizzera Peter Hirt Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Tony Bettenhausen Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Duke Nalon Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Gene Force Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Sam Hanks Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Bill Schindler Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Mauri Rose Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Walt Faulkner Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Jimmy Davies Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Fred Agabashian Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Carl Scarborough Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Bill Mackey Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Chuck Stevenson Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Johnnie Parsons Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Cecil Green Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Troy Ruttman Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Duke Dinsmore Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Chet Miller Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Walt Brown Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Rodger Ward Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Cliff Griffith Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Bill Vukovich Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti George Connor Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Mack Hellings Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Johnny McDowell Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Joe James Rit 0
Bandiera della Francia Aldo Gordini Rit 0
Bandiera dell'Argentina Onofre Marimón Rit 0
Bandiera del Regno Unito Philip Fotheringham-Parker Rit 0
Bandiera del Regno Unito David Murray Rit 0
Bandiera del Regno Unito John James Rit 0
Bandiera della Germania Paul Pietsch Rit 0
Bandiera della Svizzera Toni Branca Rit 0
Bandiera del Brasile Chico Landi Rit 0
Bandiera della Francia Georges Grignard Rit 0
Bandiera della Thailandia Prince Bira Rit 0
Bandiera del Regno Unito Ken Richardson NP 0
Bandiera della Spagna Juan Jover NP 0
Bandiera degli Stati Uniti Paul Russo NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Jerry Hoyt NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Jackie Holmes NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti George Fonder NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Jimmy Daywalt NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Johnnie Tolan NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Frank Armi NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti George Lynch NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Bob Sweikert NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Mike Salay NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Bill Boyd NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Bayliss Levrett NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Joe Barzda NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Bud Sennet NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Kenny Eaton NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Gordon Reid NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Jimmy Bryan NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Leroy Warriner NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Doc Shanebrook NQ 0
Bandiera degli Stati Uniti Ray Knepper NQ 0
Pos. Pilota Punti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nel Gran Premio di Francia Juan Manuel Fangio ha chiuso la gara con la vettura di Luigi Fagioli, vincendo. Risultano entrambi vincitori, vengono assegnati 4 punti ciascuno. Inoltre Fangio ottiene un punto per il giro più veloce.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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