Zecchino d'Oro 1991

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Zecchino d'Oro 1991
EdizioneXXXIV
Periododal 21 al 24 novembre 1991[1]
SedeAntoniano di Bologna
PresentatoreCino Tortorella con Maria Teresa Ruta
Emittente TVRai Uno
Partecipanti12
Paesi debuttantiBandiera dello Zaire Zaire
VincitoreMonta in mountain-bike
Cronologia
Zecchino d'Oro 1990Zecchino d'Oro 1992
34º Zecchino d'Oro
raccolta discografica
ArtistaAA.VV.
Pubblicazione1991
Dischi1
Tracce12
GenereMusica per bambini
EtichettaFonit Cetra
ArrangiamentiPaolo Zavallone, Augusto Martelli
FormatiCD, LP, MC
NoteDirettore di coro: Mariele Ventre e Piccolo Coro dell'Antoniano
AA. VV. - cronologia
Album precedente
(1990)
Album successivo
(1992)

Il trentaquattresimo Zecchino d'Oro si è svolto a Bologna dal 21 al 24 novembre 1991[1].

Il programma[modifica | modifica wikitesto]

È stato presentato da Cino Tortorella e Maria Teresa Ruta. La sigla era la canzone La nostra festa.

In questa edizione nasce l'iniziativa chiamata il Fiore della solidarietà, grazie alla quale ogni anno vengono realizzate opere di solidarietà a favore dei bambini poveri di tutto il mondo. Il primo Fiore della solidarietà è dedicato alla costruzione di tre scuole e ad una campagna di vaccinazione per 50.000 bambini in Bangladesh.

Gli ospiti di questa edizione sono un gruppo di ballerine bengalesi e Adriano Celentano (in collegamento telefonico).

Monta in mountain bike, brano vincitore dell'edizione, durante la puntata finale ottenne un punteggio pari a 160, il massimo risultato realizzabile. Bambinissimi papà, il cui testo è stato scritto da Lino Banfi, e la sigla della 31ª edizione dello Zecchino d'Oro, Il coro del creato, sono contenuti nella colonna sonora del film Parenti serpenti di Mario Monicelli.

Il più grande motore è stato interpretato anche da Bud Spencer, ospite dell'Antoniano di Bologna in occasione della Festa della Mamma 1992. Inoltre la melodia iniziale del brano è identica a quella della musica di sottofondo della rubrica Meteo 5, che è stata usata dal 29 giugno 1992 al 13 gennaio 2013.

Brani in gara[modifica | modifica wikitesto]

  • Al luna park (Tivolissa) (Bandiera della Finlandia Finlandia) (Testo: Keijo Laitinen/Testo Italiano: Vittorio Marchisio/Musica: Keijo Laitinen) - Katariina Lantto (7 anni)
  • Bambinissimi papà (Testo: Lino Banfi/Musica: Augusto Martelli) - Carlotta Scintu (5 anni e ½)
  • Bolle di sapone (Testo: Mara Maretti Soldi/Musica: Nicola Aprile) - Federica Maresca (6 anni e ½)
  • Fründ, amico, ami (Bandiera della Svizzera Svizzera) (Testo italiano: Salvatore De Pasquale) - Desirée Debrit (7 anni e ½) (Ticino), Aurelie Jordan (7 anni e ½) (Romandie) e Diana Losa (7 anni) (Deutschweiz)
  • Il corsaro nero è andato in pensione (Testo: Andrea Bertocchi/Musica: Andrea Bertocchi) - Francesco Icaro Cannito (6 anni) e Ruben Voci (5 anni e ½)
  • Il mio dentino dondola (Testo: Vittorio Sessa Vitali/Musica: Adriano Della Giustina) - Diana Barbera (5 anni e ½), Matteo Maestri (5 anni e ½), Manuela Micoli (5 anni) e Alessandra Mossali (3 anni e ½)
  • Il più grande motore (Testo: Cheope/Musica: Gualtiero Malgoni) - Claudia Natale (7 anni)
  • La Rosella (Rosella parrot) (Bandiera dell'Australia Australia) (Testo italiano: Alberto Testa) - Rebecca Marie La Manna Fin (7 anni e ½)
  • Monta in mountain-bike (Testo: Vittorio Sessa Vitali/Musica: Renato Pareti) - Filippo Gasparre (5 anni e ½) Zecchino d'Oro
  • Padre Celeste (Père céleste) (Testo: Luciano Beretta/Musica: Augusto Martelli) (Bandiera dello Zaire Zaire) - Cedric Lungwa (8 anni e ½) G d'oro
  • Pesci, bimbi e draghi (The flying fish) (Bandiera del Giappone Giappone) (Testo italiano: Fernando Rossi) - Mimako Soga (7 anni e ½ ) (曽我 実磨子)
  • Sette matitine (A minha caixinha de lapis de cor) (Bandiera del Portogallo Portogallo) (Testo italiano: Sandro Tuminelli) - Vanessa Martins (7 anni) Zecchino d'argento

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Giovanni Allevi in più occasioni ha dichiarato che durante il servizio militare gli è stato di conforto ascoltare la canzone "Il corsaro nero è andato in pensione"[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b 34º Zecchino d'Oro, su zecchinodoro.org.
  2. ^ Intervista ad Allevi

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]