Ticengo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Jump to navigation Jump to search
Ticengo
comune
Ticengo – Stemma
Ticengo – Veduta
Ticengo – Veduta
Localizzazione
StatoItalia Italia
Regione Lombardia
Provincia Cremona
Amministrazione
SindacoRiccardo Vitari (vicesindaco facente funzioni)[1] (lista civica) dal 10-07-2022
Territorio
Coordinate45°22′N 9°50′E / 45.366667°N 9.833333°E45.366667; 9.833333 (Ticengo)
Altitudine76 m s.l.m.
Superficie7,98 km²
Abitanti417[2] (30-12-2021)
Densità52,26 ab./km²
Comuni confinantiCasaletto di Sopra, Cumignano sul Naviglio, Romanengo, Salvirola, Soncino
Altre informazioni
Cod. postale26010
Prefisso0374
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT019104
Cod. catastaleL164
TargaCR
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 410 GG[4]
Nome abitantiticenghesi
Patronosant'Andrea
Giorno festivo30 novembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Ticengo
Ticengo
Ticengo – Mappa
Ticengo – Mappa
Posizione del comune di Ticengo nella provincia di Cremona
Sito istituzionale

Ticengo (Tisènch in dialetto soresinese) è un comune italiano di 417 abitanti[2] della provincia di Cremona, in Lombardia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone del comune sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica dell'11 maggio 2004.[5]

«Troncato: il primo, di rosso, alla borsa all'antica, d'oro, legata dello stesso, accompagnata nei fianchi da due forbici all'antica, di argento, poste in palo, con gli anelli all'ingiù e le lame aperte; il secondo, di azzurro, al castello di argento, murato di nero, di tre torri, la torre centrale bassa, merlate ognuna di tre alla guelfa, il fastigio privo di merli, le torri finestrate ognuna con finestrella tonda di nero, esso castello chiuso dello stesso e fondato in punta. Ornamenti esteriori a Comune.»

Il gonfalone è un drappo di bianco con la bordatura di rosso.

Le forbici e la borsa sono gli attributi del santo cremonese Omobono Tucenghi: le forbici ricordano la sua prima attività di sarto, la borsa rappresenta la sua caratteristica di generoso benefattore degli indigenti. Il castello fa riferimento alla presenza di una antica fortificazione di cui oggi rimangono poche tracce.[6]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[7]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Al 31 dicembre 2020 i cittadini stranieri sono 23[8].

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio è attraversato dalla ex Strada statale 235 di Orzinuovi e dalla strada provinciale 45 Trigolo-Ticengo.

Fra il 1880 e il 1931 nella località era presente una fermata della tranvia Lodi-Crema-Soncino.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Elenco dei sindaci dal 1985 ad oggi[9].

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1985 1990 Giacomo Gorlani Democrazia Cristiana sindaco
1990 1995 Giacomo Gorlani Democrazia Cristiana sindaco
1995 1999 Giacomo Gorlani centro sindaco
1999 2004 Giacomo Gorlani centro sindaco
2004 2009 Domenico Mario Olivieri lista civica sindaco
2009 2014 Domenico Mario Olivieri lista civica sindaco
2014 2019 Marco Arcari lista civica sindaco
2019 2022 Mauro Agarossi lista civica sindaco [10][11]
2022 presente Riccardo Vitari lista civica vicesindaco facente funzioni [1]

Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Ticengo forma con Casaletto di Sopra e Romanengo l'Unione dei Comuni Lombarda dei Fontanili[12].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Gianni Bianchessi, Ticengo. «Finirò il lavoro di Mauro», in La Provincia, 17 luglio 2022.
  2. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Ticengo (Cremona) D.P.R. 11.05.2004 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 13 agosto 2022.
  6. ^ Lo stemma comunale, su Comune di Ticengo. URL consultato il 13 agosto 2022.
  7. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  8. ^ ISTAT, cittadini stranieri al 31 dicembre 2020, su demo.istat.it. URL consultato il 24 ottobre 2021.
  9. ^ Anagrafe: Ricerca e Archivio nel sito del Ministero dell'Interno
  10. ^ Deceduto durante il mandato.
  11. ^ Si è spento Mauro Agarossi, sindaco di Ticengo, su cremaoggi.it. URL consultato il 10 luglio 2022.
  12. ^ Unioni di Comuni esistenti Archiviato il 28 maggio 2015 in Internet Archive. nel sito istituzionale della Provincia di Cremona

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Lombardia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Lombardia