Piadena Drizzona
Piadena-Drizzona comune | |
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Municipio | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Capoluogo | Piadena |
Sindaco | Matteo Priori (centro-destra) dal 27-5-2019 |
Data di istituzione | 1-1-2019 |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 45°08′10.83″N 10°21′37.85″E / 45.136342°N 10.360515°E |
Altitudine | 34 m s.l.m. |
Superficie | 31,69 km² |
Abitanti | 4 017 (31-12-2017) |
Densità | 126,76 ab./km² |
Frazioni | Castelfranco d'Oglio, Drizzona, Pontirolo Capredoni, San Lorenzo Guazzone, San Paolo Ripa d'Oglio, Vho |
Comuni confinanti | Calvatone, Canneto sull'Oglio (MN), Casteldidone, Isola Dovarese, Rivarolo Mantovano (MN), San Giovanni in Croce, Solarolo Rainerio, Tornata, Torre de' Picenardi, Voltido |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 26034 |
Prefisso | 0375 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 019116 |
Cod. catastale | M418 |
Targa | CR |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[1] |
Cl. climatica | zona E, 2 389 GG[2] |
Cartografia | |
Posizione del comune di Piadena Drizzona nella provincia di Cremona | |
Sito istituzionale | |
Piadena-Drizzona (Piadena e La Drisuna in dialetto locale) è un comune sparso di 4 017 abitanti della Provincia di Cremona.
Piadena-Drizzona è anche un importante nodo ferroviario. La sua stazione è posta all'incrocio delle ferrovie Brescia-Parma e Cremona-Mantova. Il paese è inoltre attraversato, in direzione ovest-est, dalla SP ex SS 10 Padana Inferiore e in direzione nord-sud dalla SS 343 Asolana. L'economia locale è basata soprattutto sull'agricoltura, con la presenza anche di qualche industria, alimentare e metallurgica.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
È stato istituito il 1º gennaio 2019 dalla fusione dei comuni di Drizzona e Piadena, che ne è il capoluogo.[3]
Già nel 2009 gli ex comuni di Piadena e Drizzona costituivano l'Unione locale di Comuni di Piadena e Drizzona con apposito statuto approvato dai rispettivi consigli comunali nelle date del 28 e 30 settembre,[4] successivamente aggiornato nel 2014.[4]
Si iniziava a discutere di fusione nel dicembre 2017.[5][6]
Nei primi mesi del 2018 venivano organizzate le assemblee informative.[7][8] I consigli comunali approvavano in via definitiva la fusione nel mese di maggio 2018 disponendo l'effettuazione del referendum per il giorno 24 giugno.[9][10]
A seguito della consultazione referendaria risultava che in entrambi i comuni prevalevano i favorevoli alla fusione con la scelta del nome di Piadena Drizzona.[11][12]
Con Legge regionale 28 dicembre 2018, n. 26 la Regione Lombardia approvava la fusione,[13] di conseguenza la prefettura di Cremona nominava un commissario prefettizio quale amministratore del nuovo Comune di Piadena Drizzona, a decorrere dal 1º gennaio 2019 e fino all'insediamento dei nuovi organi istituzionali.[14]
Il 28 dicembre 2018 il Consiglio dell'Unione dei Comuni di Piadena e Drizzona deliberava l'estinzione dell'ente.[15]
Il comune è quindi oggi esteso su un territorio che fino al Risorgimento risultava frazionato in sette comuni diversi: Castelfranco d'Oglio, Drizzona, Piadena, Pontirolo Capredoni, San Lorenzo Guazzone, San Paolo Ripa d'Oglio e Vho, tutti tranne Pontirolo sede di una propria parrocchia.[16]
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[17]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
2019 | 2019 | Alfonso Sadutto | - | Commissario prefettizio | [14] |
2019 | in carica | Matteo Priori | centro-destra | Sindaco |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Il nuovo Comune di Piadena Drizzona (CR).
- ^ a b Statuto dell'Unione lombarda dei comuni di Piadenza e Drizzoni (PDF), su comune.piadena.cr.it. URL consultato il 5 gennaio 2019.
- ^ Domani in Consiglio si parla di fusione con Drizzona, in La Provincia (di Cremona), 23 gennaio 2018.
- ^ Pierluigi Cremona, Piadena Fusione con Drizzona, il consiglio avvia l’iter, Referendum a fine 2018 e nel 2019 le nuove elezioni, in La Provincia (di Cremona), 23 dicembre 2017.
- ^ D.B., Piadena-Drizzona Lunedì assembleaper iniziare il processo di fusione, in La Provincia (di Cremona), 23 gennaio 2018.
- ^ Piadena-Drizzona «Della fusione si discute soltanto sui social», in La Provincia (di Cremona), 7 febbraio 2018.
- ^ Verbale del Consiglio comunale di Drizzona n. 15 del 7 maggio 2018 (PDF), su dgegovpa.it. URL consultato il 5 gennaio 2019.
- ^ Verbale del Consiglio comunale di Piadena n. 24 del 7 maggio 2018 (PDF), su dgegovpa.it. URL consultato il 5 gennaio 2019.
- ^ Verbale del Consiglio comunale di Drizzona n. 17 del 3 luglio 2018 (PDF), su dgegovpa.it. URL consultato il 5 gennaio 2019.
- ^ Verbale del Consiglio comunale di Piadena n. 26 del 4 luglio 2018 (PDF), su dgegovpa.it. URL consultato il 5 gennaio 2019.
- ^ Consultazione BURL – Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, su consultazioniburl.servizirl.it. URL consultato il 5 gennaio 2019.
- ^ a b Nomina del Commissario Prefettizio al Comune di Piadena-Drizzona, su prefettura.it. URL consultato il 5 gennaio 2019.
- ^ Verbale del Consiglio dell'Unione n. 20 del 28 dicembre 2018 (PDF), su dgegovpa.it. URL consultato il 5 gennaio 2019.
- ^ https://www.lombardiabeniculturali.it
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Cultura[modifica | modifica wikitesto]
Musei[modifica | modifica wikitesto]
- Museo Archeologico di Piadena
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comunepiadenadrizzona.cr.it.