Stazione di La Spezia Centrale: differenze tra le versioni
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La '''stazione de La Spezia Centrale''' è una [[stazione ferroviaria]] che sorge a [[La Spezia]] in piazza Medaglie d'Oro, nel centro cittadino ed è il principale fra i quattro impianti ferroviari. |
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Versione delle 09:38, 1 apr 2018
La Spezia Centrale stazione ferroviaria | |
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Facciata del fabbricato viaggiatori | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | La Spezia |
Coordinate | 44°06′41.62″N 9°48′49.21″E / 44.11156°N 9.81367°E |
Altitudine | 20 m s.l.m. |
Linee | Genova-Pisa Pontremolese |
Storia | |
Stato attuale | In uso |
Attivazione | 1887 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, passante, di diramazione |
Binari | 7 |
Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
Interscambi | Autobus urbani e suburbani Rete filoviaria della Spezia |
Dintorni | Centro storico, A.S.L. Teatro Civico Area Museale |
Statistiche viaggiatori | |
all'anno | 10.000.000 |
Fonte | [1][2] |
La stazione de La Spezia Centrale è una stazione ferroviaria che sorge a La Spezia in piazza Medaglie d'Oro, nel centro cittadino ed è il principale fra i quattro impianti ferroviari.
Storia
La stazione della Spezia fu inaugurata in forma provvisoria il 24 ottobre 1874 in località Valdellora, contestualmente alla tratta ferroviaria Sestri Levante-La Spezia[3]. Fu in tale impianto che scese Garibaldi nel 1867, prigioniero dopo le vicende di Mentana.
Nel 1887 venne aperta all'esercizio la stazione definitiva, battezzata "La Spezia Centrale", la quale fu subito destinata al servizio viaggiatori, mentre quello merci rimase all'impianto di Valdellora, declassato contestualmente a scalo merci[4] con il nome di "La Spezia Scalo". La nuova stazione ferroviaria, inserita nel piano regolatore del 1884, sorgendo a poca distanza da piazza Brin e piazza Saint Bon veniva a dare notevole importanza al nuovo quartiere in costruzione, il Quartiere Umbertino.
Il 1892, grazie al raddoppio dei binari fino al casello n.88 (futura stazione di Vezzano Ligure[5]), segnò la congiunzione della stazione con la nuova ferrovia Pontremolese[4].
Il 21 giugno 1917 venne inaugurato un nuovo impianto di segnalamento e sicurezza tra La Spezia Centrale e La Spezia Valdellora[6].
Nel 1926 lo scalo fu elettrificato alla tensione trifase di 3600 V, 16 2/3 Hz, poi convertito in corrente continua a 3000 V nel 1948[7].
Il raddoppio della galleria Biassa in direzione di Riomaggiore, avvenuto nel 1927, consentì l'attivazione del doppio binario fra La Spezia e Riomaggiore, inaugurato il 7 ottobre 1934; frattanto, nel 1931 la stazione era stata abilitata al servizio merci a "piccola velocità".[8].
Sempre nel 1936 si ebbero importanti novità per il nodo spezzino: venne soppresso il raccordo fra La Spezia Valdellora e La Spezia Marittima, sostituito da un binario diramatosi dalla nuova stazione di La Spezia Migliarina, aperta all'esercizio il 21 aprile di tale anno[8].
Strutture e impianti
La stazione Centrale, che si accompagna alle stazioni di La Spezia Migliarina e Ca' di Boschetti, e agli scali merci di La Spezia Marittima e La Spezia Scalo, situato all'interno del porto mercantile, rappresenta un importante nodo della direttrice Tirrenica; gli impianti di stazione sono controllati dal Sistema di Comando e Controllo (SCC) di RFI, la società dell'infrastruttura del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che supervisiona la circolazione ferroviaria dal posto centrale di Pisa, per il tratto che va dalle porte di Roma (Maccarese) fino a Sestri Levante (circa 420 chilometri).
La stazione è situata sulla linea Tirrenica Genova-Pisa e rappresenta altresì il capolinea meridionale della ferrovia Pontremolese.
Negli edifici dell'ex Squadra Rialzo, a poche decine di metri dalla stazione, raccordato con la stessa da un breve fascio di binari, aveva sede fino al 2013 la sezione ferroviaria dell'associazione Museo Nazionale Trasporti, trasferitasi poi nelle ex rimesse di La Spezia Migliarina.
Oltre al fascio di binari passanti, utilizzati per il transito dei treni che percorrono la ferrovia Tirrenica e per sosta e ricovero di alcuni convogli regionali provenienti da Genova, e dalle destinazioni toscane, la stazione dispone di un binario tronco, posto a est del fabbricato viaggiatori, utilizzato prevalentemente per le partenze verso la ferrovia Pontremolese.
Dall'altro lato del fabbricato, presso il Bivio dell'Orgia, si diramava il raccordo ferroviario per l'arsenale militare che raggiungeva quest'ultimo in corrispondenza della "porta arsenale" sita in località Fabiano Basso. Un breve tratto di tale raccordo è utilizzato per il ricovero di materiali in sosta, mentre l'altro è oggi utilizzato come pista ciclopedonale, che collega i quartieri di Rebocco e Fabiano Basso.
Architettura
In stile Umbertino, con le tipiche pietre bugnate presenti anche nell'Arsenale Militare, che ricorda vagamente, il fabbricato viaggiatori della stazione fu affrescato nell'atrio con tre grandi medaglioni raffiguranti La Spezia, il Commercio e l'Industria, dal pittore Luigi Agretti (La Spezia 1877 - 1933) artista che iniziò giovanissimo la carriera di affrescatore e a cui si devono molte opere realizzate in città.
Movimento
La stazione è servita dalle relazioni regionali Trenitalia svolte nell'ambito dei contratti di servizio stipulati con la Regione Liguria e con la Regione Toscana, questi ultimi denominati anche "Memorario".
A La Spezia Centrale effettuano inoltre fermata servizi a lunga percorrenza, anch'essi effettuati da Trenitalia.
In passato l'impianto è stato interessato anche dalle relazioni a lunga percorrenza effettuate dalle cessate società Cisalpino e Arenaways.
La stazione aveva al 2007 un traffico passeggeri giornaliero di 6186 unità[1] e un flusso annuo (mercato captive) di sei milioni di viaggiatori[quando?][2][collegamento interrotto].
Servizi
La stazione dispone dei seguenti servizi:
- Biglietteria a sportello
- Biglietteria automatica
- Ufficio informazioni turistiche
- Bar
- Ristoranti
- Posto di Polizia ferroviaria
- Servizi igienici
La gestione dei servizi commerciali è affidata a CentoStazioni.
Interscambi
La stazione permette i seguenti interscambi:
- Fermata filobus (Stazione Centrale, rete filoviaria della Spezia linee 3-37)
- Fermata autobus
- Stazione taxi
Note
- ^ a b Dati RFI (PDF), su rfi.it. URL consultato il 1º aprile 2018.
- ^ a b Copia archiviata, su centostazioni.it. URL consultato l'8 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2010). Dati dal sito Centostazioni
- ^ Bozzano, p. 109.
- ^ a b Bozzano, p. 27.
- ^ Adriano Betti Carboncini, La ferrovia ligure, in I treni, nn. 126 e 127, maggio-giugno 1992.
- ^ Bozzano, p. 110.
- ^ Bozzano, p. 112-113.
- ^ a b Bozzano, p. 112.
Bibliografia
- Rete Ferroviaria Italiana, Fascicoli Linea 99 e 100, RFI, prima pubblicazione dicembre 2003, ISBN non esistente.
- Corrado Bozzano, Roberto Pastore e Claudio Serra, Tra mare e monti da Genova alla Spezia, Genova, Nuova Editrice Genovese, 2010, ISBN 978-88-88963-38-9.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla stazione di La Spezia Centrale.
Collegamenti esterni
- Stazioni del Mondo - La Spezia Centrale, su stazionidelmondo.it.