Papa Pio VIII
Papa Pio VIII | |
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![]() Clemente Alberi, Ritratto di papa Pio VIII (1840/60); olio su tela, 74x61 cm, Pinacoteca Civica, Pesaro | |
253º papa della Chiesa cattolica | |
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Elezione | 31 marzo 1829 |
Incoronazione | 5 aprile 1829 |
Fine pontificato | 30 novembre 1830 |
Cardinali creati | vedi Concistori di papa Pio VIII |
Predecessore | papa Leone XII |
Successore | papa Gregorio XVI |
Nome | Francesco Saverio Castiglioni |
Nascita | Cingoli, 20 novembre 1761 |
Ordinazione sacerdotale | 17 dicembre 1785 |
Nomina a vescovo | 11 agosto 1800 da papa Pio VII |
Consacrazione a vescovo | 17 agosto 1800 dal cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj |
Creazione a cardinale | 8 marzo 1816 da papa Pio VII |
Morte | Roma, 30 novembre 1830 (69 anni) |
Sepoltura | Basilica di San Pietro in Vaticano |
Papa Pio VIII (in latino: Pius PP. VIII, nato Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni; Cingoli, 20 novembre 1761 – Roma, 30 novembre 1830) è stato il 253º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica, nonché sovrano dello Stato Pontificio dal 31 marzo 1829 alla morte.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Discendente da un nobile casato di Cingoli, presso Macerata, nacque il 20 novembre 1761, terzo degli otto figli del conte Ottavio Castiglioni e della moglie Sanzia Ghislieri. Dopo avere studiato presso i gesuiti, compì gli studi superiori in utroque iure a Bologna e poi a Roma. Conclusi gli studi, con una particolare attenzione al diritto canonico, fu ordinato sacerdote il 17 dicembre 1785.
Divenne poi vicario generale, prima ad Anagni e successivamente a Fano, e l'11 agosto 1800 fu nominato vescovo di Montalto e abate commendatario dell'abbazia di Santa Maria in Montesanto.[1]
A causa del suo rifiuto di prestare il giuramento di fedeltà a Napoleone re d'Italia, fu condotto prigioniero in Francia, ma nel 1816, dopo la caduta di Napoleone, la sua risolutezza fu ricompensata da Pio VII con la nomina a cardinale del titolo di Santa Maria in Traspontina. In quello stesso anno, fu trasferito dalla sede di Montalto a quella di Cesena.
Nel 1821 fu creato da Pio VII cardinale vescovo di Frascati e penitenziere maggiore, e, in seguito, prefetto della Congregazione dell'Indice. Nel conclave che seguì alla morte di Leone XII, il Castiglioni, appoggiato dalla Francia, fu eletto papa il 31 marzo 1829, anche perché la sua salute a dir poco cagionevole lasciava presagire un pontificato breve. E così fu infatti.
Il Belli, impietoso, così lo descrive (dando voce, come sempre, a un popolano) in un feroce sonetto in romanesco all'indomani della fumata bianca (1º aprile):
(romanesco)
«(...) Ha un erpeto pe ttutto, nun tiè ddenti, |
(IT)
«(...) Ha un èrpete dappertutto, non ha denti, |
(Giuseppe Gioachino Belli, Pio Ottavo) |

Nel corso del suo pontificato si preoccupò di abolire il nepotismo, abbandonando anche la pratica dello spionaggio attuata dai predecessori, ed emanò una lettera, la Litteris altero, di condanna delle società bibliche protestanti, che si occupavano di tradurre i testi biblici secondo gli studi moderni e di diffonderli, e delle associazioni segrete. Papa Castiglioni, formato alla scuola del cardinal segretario di stato Ercole Consalvi, d'idee relativamente aperte e liberali, si batté per promuovere la libertà di culto dei cattolici in Inghilterra, riconobbe dopo la rivoluzione del 1830 il nuovo re di Francia Luigi Filippo I e dimostrò moderazione nell'affrontare il problema dei matrimoni misti in Germania.
Anche nella politica interna dello Stato della Chiesa il suo breve pontificato lanciò alcuni segnali di apertura sia concedendo subito dopo l'elezione un'amnistia sia con l'adozione di alcune valide misure economiche. Durante il suo breve pontificato, Pio VIII scrisse una sola enciclica, la Traditi Humilitati Nostrae (il 24 maggio 1829). Debilitato dall'intenso lavoro e malato da tempo di gotta, morì il mattino del 30 novembre 1830.[3]
Teoria dell'avvelenamento[modifica | modifica wikitesto]
Fin dalla sua elezione Pio VIII ebbe salute cagionevole. Nonostante ciò, le circostanze della sua morte dettero adito alla supposizione che fosse stato vittima di un avvelenamento.[senza fonte] Il principe don Agostino Chigi, contemporaneo del papa e dignitario accreditato presso la corte pontificia, annotò nel suo diario del giorno 2 dicembre 1830:
«Nella sezione del cadavere del Pontefice che seguì ieri sera per quanto si dice, furono trovate le viscere sanissime e solo si è rinvenuta qualche debolezza nel polmone, altri dicono qualche sfiancamento nel cuore; resterebbe perciò a sapersi di qual male sia morto.» |
È stato uno dei rari casi in cui sia stata eseguita l'autopsia di un pontefice.
Concistori per la creazione di nuovi cardinali[modifica | modifica wikitesto]
Papa Pio VIII durante il suo pontificato ha creato 6 cardinali nel corso di 3 distinti concistori.
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Il papa è sovrano degli ordini pontifici della Santa Sede mentre il Gran magistero delle singole onorificenze può essere mantenuto direttamente dal pontefice o concesso a una persona di fiducia, solitamente un cardinale.
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Sovrano dell'Ordine supremo del Cristo |
— 1829-1830 |
Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]
La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrico Enriquez
- Arcivescovo Manuel Quintano Bonifaz
- Cardinale Buenaventura Córdoba Espinosa de la Cerda
- Cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj
- Papa Pio VIII
La successione apostolica è:
- Cardinale Antonio Maria Cadolini, B. (1822)
- Vescovo Pietro Ignazio Marolda, C.SS.R. (1822)
- Vescovo Ottavio Zollio (1822)
- Vescovo Giuseppe Maria Bozzi (1823)
- Vescovo Luigi Tosi (1823)
- Vescovo Filippo Ambrosi (1823)
- Vescovo Francesco Ansaldo Teloni (1824)
- Vescovo Filippo Monacelli (1824)
- Vescovo Pietro-Antonio Luciani (1824)
- Vescovo Gregorio Zelli, O.S.B. (1824)
- Vescovo Girolamo Conversini (1824)
- Vescovo Giuseppe Emilio Sommariva (1824)
- Vescovo Francesco Tassinari (1824)
- Cardinale Francesco Tiberi Contigliano (1826)
- Arcivescovo Salvatore de Luca (1827)
- Arcivescovo Mariano Bianco (1827)
- Vescovo Michele Arcangelo Del Forno (1827)
- Arcivescovo Luigi Maria Parisio (1827)
- Papa Pio IX (1827)
- Arcivescovo Giovanni Crisostomo Dondini, C.R.L. (1827)
- Vescovo Taddeo Garzilli (1828)
- Vescovo Vincenzo Macioti (1828)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Mario Sensi, Santa Maria in Montesanto. Un monastero benedettino di frontiera tra Regno di Napoli e Stato Pontificio, Alda Tecnografica srl, Edizioni Diocesane, Grottammare, gennaio 1997, p. 45.
- ^ Francesco Petrucci (a cura di), Papi in posa: 500 years of papal portraiture, Gangemi Editore Spa, 2013.
- ^ (EN) Salvador Miranda, CASTIGLIONI, Francesco Saverio, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.
Fonti[modifica | modifica wikitesto]
Parte di questo testo è la traduzione dell'articolo presente sull'Enciclopedia Britannica del 1911 ora di pubblico dominio.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- S. Bernardi (a cura di), La religione e il trono: Pio VIII nell'Europa del suo tempo, atti del convegno di studi, Cingoli 12-13 giugno 1993, ed. La fenice, Roma 1995.
- Biagia Catanzaro; Francesco Gligora. Breve Storia dei papi, da San Pietro a Paolo VI. Padova, 1975. pagg. 232-3
- Luca Pernici (a cura di), Le stanze di un pontefice: Pio VIII - Cingoli - Palazzo Castiglioni, Gabriele Barucca (consulenza scientifica), Giovanna Accrescimbeni, Paolo Appignanesi, Simonetta Bernardi, Gabriela Lampa, Sergio Mattelicani, Luca Pernici (saggi di), Cingoli, Tipolito Ilari, 2011.
- Giuseppe Monsagrati, PIO VIII, papa, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 84, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2015. URL consultato il 17 marzo 2018.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikisource contiene una pagina dedicata a papa Pio VIII
Wikiquote contiene citazioni di o su papa Pio VIII
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su papa Pio VIII
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Papa Pio VIII, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- Papa Pio VIII, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Papa Pio VIII, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Papa Pio VIII, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
- (EN) Papa Pio VIII, su Find a Grave.
- Opere di Papa Pio VIII, su openMLOL, Horizons Unlimited srl.
- (EN) Papa Pio VIII, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- (EN) David M. Cheney, Papa Pio VIII, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Salvador Miranda, CASTIGLIONI, Francesco Saverio, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.
- Cardinali nominati da Papa Pio VIII, su araldicavaticana.com. URL consultato il 26 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2012).
- Biografia di Pio VIII, sulla Enciclopedia Treccani Online
Controllo di autorità | VIAF (EN) 68923521 · ISNI (EN) 0000 0000 7977 1705 · SBN IT\ICCU\UBOV\102274 · LCCN (EN) no96020034 · GND (DE) 11879244X · BNF (FR) cb11683330g (data) · BNE (ES) XX1744354 (data) · ULAN (EN) 500356465 · BAV (EN) 495/21246 · CERL cnp00898223 · WorldCat Identities (EN) lccn-no96020034 |
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