Gerre de' Caprioli

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Gerre de' Caprioli
comune
Gerre de' Caprioli – Stemma
Gerre de' Caprioli – Bandiera
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Cremona
Amministrazione
SindacoMichel Marchi (lista civica) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate45°05′N 10°03′E / 45.083333°N 10.05°E45.083333; 10.05 (Gerre de' Caprioli)
Altitudine37 m s.l.m.
Superficie7,72 km²
Abitanti1 305[1] (31-12-2021)
Densità169,04 ab./km²
FrazioniBosco ex Parmigiano
Comuni confinantiCastelvetro Piacentino (PC), Cremona, Stagno Lombardo
Altre informazioni
Cod. postale26040
Prefisso0372
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT019048
Cod. catastaleD993
TargaCR
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 389 GG[3]
Nome abitantigerrini
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Gerre de' Caprioli
Gerre de' Caprioli
Gerre de' Caprioli – Mappa
Gerre de' Caprioli – Mappa
Posizione del comune di Gerre de' Caprioli nella provincia di Cremona
Sito istituzionale

Gerre de' Caprioli (Le Gere o Li Geri in dialetto cremonese[4]) è un comune italiano di 1 305 abitanti della provincia di Cremona, in Lombardia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Alla sinistra del Po, a breve distanza dal capoluogo, su una fascia di terreno difesa dal grande fiume da una serie di argini maestri, sorge Gerre de' Caprioli, un comune formato da nuclei sparsi, soprattutto di cascinali.

Insieme alla sua variante Gera, il toponimo, molto diffuso nel cremonese, indica una località in cui il fiume ha depositato grosse quantità di ghiaia. La seconda parte della denominazione deriverebbe invece, dalla presenza di una famiglia nobile che in passato fu proprietaria di queste terre.

Nella frazione di Bosco ex Parmigiano, infatti, è presente un piazzale nei pressi del fiume Po, noto come ex piarda Guidotti, da dove un tempo si estraeva la ghiaia dal fiume. Ora lo stabile è stato sistemato ed è stato adibito a centro di ricerca e documentazione, nonché a sala polivalente.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con il D.P.R. n. 1831 del 23 maggio 1988.[5]

«Inquartato: nel primo, d'azzurro, alla spiga di grano d'oro, posta in palo; nel secondo, trinciato di rosso e d'argento; nel terzo, trinciato d'oro e d'azzurro; nel quarto, di rosso, alla pannocchia di granturco d'argento, posta in palo. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di bianco.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Dall'agosto 2010 è attiva una rassegna concertistica, "Suoni di mezza estate", dedicata a progetti di musica antica in collaborazione con associazioni culturali locali.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 303, ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^ Gerre de' Caprioli, su Archivio Centrale dello Stato.
  6. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Le città e i paesi, 7. La Bassa e Oltrepò Piacentino, allegato a La Provincia di Cremona 1993/94.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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