Marco Galiazzo

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Marco Galiazzo
Galiazzo sul podio della gara a squadre di tiro con l'arco ai Giochi olimpici di Londra del 2012.
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 182 cm
Peso 90 kg
Tiro con l'arco
Specialità Olimpico
Categoria Senior Maschile
Ranking 46º
Società A.S.D. Arcieri Rio
Aeronautica Militare
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 2 1 0
Campionati Mondiali 1 0 2
Campionati Mondiali indoor 2 0 0
Coppa del Mondo 1 0 0
Campionati europei 4 1 0
Campionati europei indoor 2 1 1
Campionati mondiali indoor juniores 1 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 31 ottobre 2017

Marco Galiazzo (Padova, 7 maggio 1983) è un arciere italiano. È stato il primo campione olimpico nella storia del tiro con l'arco italiano, vincitore della medaglia d'oro nella gara maschile individuale ai Giochi olimpici di Atene del 2004 e della medaglia d'oro nella gara a squadre ai Giochi olimpici di Londra del 2012 (nella stessa specialità aveva ottenuto a Pechino l'argento)[1]. Nel 2017, ai Campionati mondiali di tiro con l'arco, si laurea campione del mondo a squadre.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Galiazzo ha iniziato a tirare con l'arco a tredici anni, assieme al padre, che poi è diventato il suo allenatore. La sua prima vittoria fu ai Giochi della Gioventù, a quattordici anni. A sedici anni è stato convocato per la prima volta nella nazionale italiana di tiro con l'arco. La sua prima società è stata la Compagnia Arcieri Padovani (06/015) con la quale ha conquistato la medaglia olimpica, mentre attualmente fa parte della società A.S.D. Arcieri Rio (06/077).

Il 19 agosto 2004 ha vinto la medaglia d'oro nella gara maschile individuale alle Olimpiadi di Atene contro il giapponese Hiroshi Yamamoto. Agli ottavi aveva battuto il compagno di squadra Ilario Di Buò.[2]

Arruolatosi il 3 febbraio 2006 nell'Aeronautica Militare fa parte del Centro Sportivo dell'Aeronautica Militare.

Il 18 aprile 2008 a Parenzo, in Croazia, durante la seconda tappa della Meteksan World Cup, stabilisce il nuovo record italiano a squadre insieme a Mauro Nespoli e Ilario Di Buò.

L'11 agosto dello stesso anno, insieme a Mauro Nespoli e Ilario Di Buò, vince l'argento nella gara a squadre ai Giochi olimpici di Pechino, perdendo in finale contro la Corea del Sud. Due giorni dopo viene sconfitto 110 a 109 nei sedicesimi di finale della gara individuale dall'inglese Alan Wills, perdendo così la possibilità di confermare l'alloro olimpico conquistato quattro anni prima.[3]

Nel 2009 Marco Galiazzo conquista la sua prima Archery World Cup nella finale di Copenaghen (DAN), sconfiggendo in finale l'inglese Simon Terry 108-105.

Il 2012 è un anno magico per l'arciere padovano che prima, ai World Indoor Championship di Las Vegas (USA) diventa campione del mondo e, il 28 luglio 2012 vince la storica medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Londra nella gara a squadre, insieme a Michele Frangilli e Mauro Nespoli, battendo in finale gli Stati Uniti col punteggio di 219-218.[1]

Nel 2017 partecipa ai mondiali di Città del Messico arrivando al terzo turno nella prova individuale e riuscendo a laurearsi campione del mondo con la squadra maschile di arco ricurvo (la specialità olimpica) composta da David Pasqualucci, Mauro Nespoli oltre a Galiazzo; il percorso dei tre comincia agli ottavi di finale dove sconfiggono Cina Taipei 5-3 continuando ai quarti di finale contro gli Stati Uniti anche quest'ultimi sconfitti 5-3. In semifinale gli azzurri affrontano i numeri uno del mondo e favoriti della vigilia, la Corea del Sud, riuscendo a batterli allo shoot-off per 5-4 In finale trovano la Francia vincendo, per 6-0, laureandosi campioni del mondo per la seconda volta nella storia dell'Italia (la prima a Riom nel 1999).

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

2004 - Atene:   Oro individuale.
2008 - Pechino:   Argento a squadre con Ilario Di Buò e Mauro Nespoli.
2012 - Londra:   Oro a squadre con Michele Frangilli e Mauro Nespoli.
2003 - New York:   Bronzo a squadre.
2011 - Torino:   Bronzo a squadre.
2017 - Città del Messico:   Oro a squadre
2012 - Las Vegas:   Oro individuale.
2009 - Copenaghen:   Oro individuale.
2004 - Bruxelles:   Oro individuale.
2008 - Vittel:   Oro a squadre.
2010 - Rovereto:   Oro a squadre miste e   Argento a squadre maschili.
2012 - Amsterdam:   Oro a squadre.
2006 - Jaén:   Argento a squadre e   Bronzo individuale.
2008 - Torino:   Oro individuale.
2010 - Parenzo:   Oro a squadre.
2001 - Firenze:   Oro individuale.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
— 19 dicembre 2017[5]

Arco utilizzato[modifica | modifica wikitesto]

Riser Fivics25"
Flettenti Fivics 42#
Potenza effettiva 51
Mirino Sure Loc Supreme
Stabilizzazione Stabilizzatore centrale: Fivics 28"

Baffi/Astine: Fivics (13")
Prolunghino: Fivics (3")
V-bar: Fivics

Rest Are non regolabile
Bottone Beiter
Corda 8125 a 20 fili
Frecce Aste: Easton X10 – 380 C2

Punte: Fivics110 grani
Cocche: Beiter
Impennaggio: Spin Wing 1 3/4

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b OLIMPIADI LONDRA 2012/ Tiro con l'arco: Italia è medaglia d'oro, battuti gli Stati Uniti, su ilsussidiario.net. URL consultato il 29 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  2. ^ Valerio Piccioni, Acciaio Galiazzo, in La Gazzetta dello Sport, 20 agosto 2004.
  3. ^ Tiro con l'arco: out Galiazzo e Nespoli, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato l'11 agosto 2012.
  4. ^ Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig. Marco Galiazzo, su quirinale.it. URL consultato il 12 aprile 2011.
  5. ^ Collari d'oro 2017, su coni.it. URL consultato il 22 dicembre 2018.

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