Davide Baiocco

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Davide Baiocco
Baiocco in azione al Perugia nel 2000
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 172 cm
Peso 70 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1º luglio 2019
Carriera
Squadre di club1
1992-1994Gubbio34 (0)
1994-1996Perugia4 (0)
1996-1997Fano28 (2)
1997-1998Siena29 (0)
1998Perugia1 (0)
1998-2000Viterbese52 (3)
2000-2002Perugia63 (2)
2002-2003Juventus7 (0)
2003Piacenza16 (0)
2003-2004Reggina28 (0)
2004-2005Perugia33 (2)[1]
2005-2009Catania122 (2)
2009-2011Brescia59 (1)[2]
2011-2012Siracusa29 (1)[3]
2012-2014Cremonese29 (0)
2014Alessandria14 (0)
2014-2015Akragas28 (0)[4]
2015-2017Siracusa43 (1)
2017Palazzolo10 (0)
2017-2018 Biancavilla13 (0)
Carriera da allenatore
2021Bandiera non conosciuta Casa del Diavolo
2022-2023Bandiera non conosciuta PGS Don Bosco
2023-GubbioPrimavera
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 5 aprile 2024

Davide Baiocco (Perugia, 8 maggio 1975) è un politico ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Era un centrocampista[5] dinamico,[5] energico nei contrasti[5] e intelligente tatticamente.[5]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Baiocco (accosciato, primo da sinistra) nella Viterbese della stagione 1998-1999

Cresciuto nelle giovanili del Gubbio, debutta in prima squadra nel Campionato Nazionale Dilettanti 1993-1994. Passato al Perugia, viene aggregato alla Primavera dei Grifoni, con cui esordisce in Serie B nella stagione 1995-1996 conclusa con la promozione in Serie A. Nelle annate successive viene ceduto in prestito in Serie C, al Fano e al Siena[6]. Rientrato al Perugia, debutta in Serie A il 4 ottobre 1998 sul campo dell'Inter, prima di essere nuovamente girato in prestito alla Viterbese, in Serie C1. Con la formazione laziale (di proprietà della famiglia Gaucci come il Perugia) disputa due stagioni, giocando in coppia con Fabio Liverani[7] e sfiorando la promozione in Serie B nel campionato 1999-2000.

Al termine della stagione torna al Perugia, inizialmente per disputare la Coppa Intertoto[8], e in seguito imponendosi come titolare nella formazione umbra[7], che ottiene la salvezza schierando numerosi giocatori prelevati dalle serie inferiori[9] sotto la guida di Serse Cosmi. Dopo un'ulteriore stagione in Serie A con il Perugia, nel 2002 approda alla Juventus per cinque miliardi di lire più Fabián O'Neill[10]; in bianconero trova poco spazio (7 presenze in campionato) senza convincere[11], e a gennaio viene ceduto in prestito al Piacenza[12], dove non evita la retrocessione in Serie B del club emiliano. Nella stagione successiva passa sempre in prestito alla Reggina, con cui ottiene la salvezza in Serie A.

Baiocco (accosciato, secondo da sinistra) alla Juventus nel 2002

Nella stagione 2004-2005 torna nuovamente al Perugia[13], in Serie B, e porta la squadra umbra alla conquista dei play off per il ritorno in A, persi contro il Torino. Svincolatosi a seguito del fallimento della formazione umbra, passa al Catania con cui ottiene la promozione in Serie A al termine della stagione 2005-2006 e nella stagione 2007-2008 diventa il capitano della squadra[14]. Nel 2009 lascia la formazione etnea (ma non la città dove ormai vive stabilmente), dopo 122 partite di campionato e 2 reti, essendo in scadenza di contratto e non rientrando più nei piani della società[15]. Il 15 luglio 2009 firma un contratto biennale per il Brescia, in Serie B[16], dove è tra i più presenti nella scalata delle rondinelle alla Serie A. Il Brescia però non riesce a rimanere nella massima serie e retrocede nuovamente in Serie B.

Il 20 giugno 2011 firma per il Siracusa, società militante in Lega Pro Prima Divisione[17]. Esordisce il 7 agosto 2011 nella sfida di Tim Cup contro il Teramo, vinta per 1-0, e colleziona 29 presenze in campionato, diventando capitano della formazione siciliana[18] che manca la promozione in Serie B ai play-off. A fine stagione si svincola, a causa della mancata iscrizione del club siciliano al campionato, e viene ingaggiato dalla Cremonese, sempre in Prima Divisione[19]. Rimane in forza ai grigiorossi per una stagione e mezza, fino al gennaio 2014, quando passa all'Alessandria, in Lega Pro Seconda Divisione[20]. A fine stagione rimane svincolato, e torna in Sicilia nelle file dell'Akragas[21]. Con la società agrigentina vince l'ennesimo campionato ritornando a giocare in Lega Pro.

Nell'estate 2015 torna al Catania: inizialmente contattato per un ruolo dirigenziale, decide in seguito di proseguire la carriera agonistica con i siciliani, sua squadra già dal 2005 al 2009[22], tuttavia la società decide di non tesserarlo, e di lasciarlo quindi libero di cercarsi un'altra squadra.[23] Il 1º settembre 2015 torna allora a vestire la maglia del Siracusa [24], contribuendo alla vittoria del Girone I del campionato di Serie D e al conseguente ritorno in Lega Pro degli azzurri. L'11 luglio 2016, viene riconfermato dal Siracusa per la stagione 2016-2017[25].

Il 14 dicembre lascia la squadra aretusea, decidendo però di andare a giocare nell'altra squadra della famiglia Cutrufo, già proprietaria del Siracusa, ossia il Palazzolo, militante nel girone B dell'Eccellenza Sicilia.[26] Il 23 aprile 2017 vince il campionato di Eccellenza con la maglia del Palazzolo contribuendo alla promozione del club in Serie D a distanza di quattro anni dall'ultima volta[27].

Il 30 agosto 2017 raggiunge l'accordo con il Biancavilla, formazione catanese militante in Eccellenza. A gennaio 2018, contestualmente all'esonero del tecnico biancavillese, Baiocco prende la decisione di smettere con il calcio giocato, dichiarando di non rivedersi più in questo sistema calcio[28].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2021 allena il Casa del Diavolo in Promozione Umbra[29], nel 2022 è alla guida del PGS Don Bosco in Seconda Categoria[30]. Dal 2023 allena la primavera del Gubbio[30].

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 luglio 2023 ufficializza la sua candidatura a sindaco di Perugia, sua città natale che andrà al voto nel 2024, venendo sostenuto da Stefano Bandecchi, sindaco di Terni ed ex presidente della Ternana.[31][32]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 17 ottobre 2018.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1992-1993 Bandiera dell'Italia Gubbio CND 6 0 - - - - - - - - - 6 0
1993-1994 CND 28 0 - - - - - - - - - 28 0
1994-1995 Bandiera dell'Italia Perugia B 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
1995-1996 B 4 0 CI 1 0 - - - - - - 5 0
1996-1997 Bandiera dell'Italia Fano C2 28 2 CI-C 0 0 - - - - - - 28 2
1997-1998 Bandiera dell'Italia Siena C1 29 0 CI-C 0 0 - - - - - - 29 0
set.-nov. 1998 Bandiera dell'Italia Perugia A 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
nov. 1998-1999 Bandiera dell'Italia Viterbese C2 23 0 CI-C 0 0 - - - - - - 23 0
1999-2000 C1 29 3 CI-C 0 0 - - - - - - 29 3
Totale Viterbese 52 3 0 0 - - - - 52 3
2000-2001 Bandiera dell'Italia Perugia A 31 1 CI 2 0 Int 2 0 - - - 35 1
2001-2002 A 32 1 CI 3 0 - - - - - - 35 1
2002-gen. 2003 Bandiera dell'Italia Juventus A 7 0 CI 4 0 UCL 4 0 SI 1 0 16 0
gen.-giu. 2003 Bandiera dell'Italia Piacenza A 16 0 CI 0 0 - - - - - - 16 0
2003-2004 Bandiera dell'Italia Reggina A 28 0 CI 3 0 - - - - - - 31 0
2004-2005 Bandiera dell'Italia Perugia B 33+2[33] 2 CI 0 0 - - - - - - 35 2
Totale Perugia 101+2 4 5 0 - - - - 107 4
2005-2006 Bandiera dell'Italia Catania B 36 0 CI 0 0 - - - - - - 36 0
2006-2007 A 33 0 CI 1 0 - - - - - - 34 0
2007-2008 A 33 1 CI 6 0 - - - - - - 39 1
2008-2009 A 20 1 CI 2 0 - - - - - - 22 1
Totale Catania 122 2 9 0 - - - - 131 2
2009-2010 Bandiera dell'Italia Brescia B 38+4[33] 1 CI 2 0 - - - - - - 44 1
2010-2011 A 21 0 CI 2 0 - - - - - - 23 0
Totale Brescia 59+4 1 4 0 - - - - 67 1
2011-2012 Bandiera dell'Italia Siracusa 1D 29+2[33] 2 CI+CI-LP 2+0 0 - - - - - - 33 2
2012-2013 Bandiera dell'Italia Cremonese 1D 21 0 CI+CI-LP 1+1 0 - - - - - - 23 0
2013-gen. 2014 1D 8 0 CI+CI-LP 1+2 0 - - - - - - 11 0
Totale Cremonese 29 0 5 0 - - - - 34 0
gen.-giu. 2014 Bandiera dell'Italia Alessandria 2D 14 0 CI-LP 0 0 - - - - - - 14 0
2014-2015 Bandiera dell'Italia Akragas D 28+4[34] 0 CI+CI-D 0+2 0 - - - - - - 34 0
2015-2016 Bandiera dell'Italia Siracusa D 30 1 CI-D 0 0 - - - - - - 30 1
2016-gen. 2017 LP 13 0 CI-LP 2 0 - - - - - - 15 0
Totale Siracusa 72+2 2+1 4+0 0 - - - - 78 3
gen.-giu. 2017 Bandiera dell'Italia Palazzolo ECC 10 0 - - - - - - - - - 10 0
2017-2018 Bandiera dell'Italia Biancavilla ECC 13 0 - - - - - - - - - 13 0
Totale carriera 635+12 15 36 0 6 0 1 0 690 15

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Perugia: 1995-1996

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Viterbese: 1998-1999 (girone B)
Juventus: 2002
Akragas: 2014-2015 (girone I)
Siracusa: 2015-2016 (girone I)

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

Palazzolo: 2016-2017 (girone B)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 35 (2) se si comprendono i playoff.
  2. ^ 63 (1) se si comprendono i playoff.
  3. ^ 31 (1) se si comprendono i playoff.
  4. ^ 30 (0) se si comprende la poule-scudetto.
  5. ^ a b c d Come giocava il primo Perugia di Serse Cosmi, su ultimouomo.com, 6 febbraio 2020. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  6. ^ N.Natili, C.Fontanelli, 100 anni con la Robur, Geo Edizioni, pag.306
  7. ^ a b Corrado Sannucci, Crespo sveglia la Lazio e adesso l'esame Arsenal, in La Repubblica, 15 ottobre 2000, p. 54.
  8. ^ Fabrizio Vitale, Gaucci richiama i giocatori della Viterbese a Perugia, in La Repubblica, 8 giugno 2000, p. 8.
  9. ^ Perugia 2000-2001 Repubblica.it
  10. ^ Dopo Baiocco Moggi vende anche Moretti, in La Repubblica, 30 gennaio 2003, p. 16.
  11. ^ Emanuele Gamba, Male anche la Juve 2, l'ira di Lippi Non sbaglio a farli giocare poco, in La Repubblica, 19 dicembre 2002, p. 44.
  12. ^ Rosa 2002-2003 Storiapiacenza1919.it
  13. ^ Emanuele Gamba, Il mercato chiude con un affare spettacolare dei bianconeri: ingaggiato l'attaccante svedese dell'Ajax che agli Europei aveva segnato di tacco contro l'Italia, in La Repubblica, 1º settembre 2004, p. 49.
  14. ^ Catania, pesanti accuse del presidente a capitan Baiocco Tuttomercatoweb.com
  15. ^ Catania, Lo Monaco: "I giocatori in scadenza cerchino altre strade" Tuttomercatoweb.com
  16. ^ Ufficiale: Baiocco al Brescia, su tuttomercatoweb.com, 15 luglio 2009. URL consultato il 3 novembre 2009.
  17. ^ DAVIDE BAIOCCO È UFFICIALMENTE UN CALCIATORE DEL SIRACUSA Ussiracusa.it Archiviato il 12 agosto 2014 in Internet Archive.
  18. ^ SIRACUSA: giorni decisivi per la nuova stagione. Sottil vicinissimo al Gubbio. Bucaro o Ugolotti le alternative Archiviato il 12 agosto 2014 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
  19. ^ Baiocco e Carlini in grigiorosso Uscremonese.it
  20. ^ Davide Baiocco ceduto all'Alessandria Uscremonese.it
  21. ^ È Roberto Chiaria il nuovo attaccante dell'Akragas, domani è la volta di Baiocco Archiviato il 12 agosto 2014 in Internet Archive. Usdakragas.it
  22. ^ Il nuovo Catania. L’ex capitano Baiocco: «Torno a giocare vi spiego perché», su lasicilia.it. URL consultato il 3 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  23. ^ CATANIA, Baiocco lascia il club e spiega il motivo a ItaSportPress, su itasportpress.it, 9 agosto 2015. URL consultato il 18 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2015).
  24. ^ Stefano Sica, UFFICIALE: Siracusa, torna Baiocco, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 1º settembre 2015.
  25. ^ Siracusa, c'è la conferma di un esperto centrocampista, su tuttolegapro.com. URL consultato l'11 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2016).
  26. ^ Davide Baiocco: "Lascio il Siracusa ma non i Cutrufo. Vado a Palazzolo".
  27. ^ Promozione palazzolo in Serie D, su goalsicilia.it. URL consultato il 23 aprile 2017.
  28. ^ Baiocco lascia il calcio giocato, su goalsicilia.it. URL consultato il 19 marzo 2018.
  29. ^ Già chiusa la prima esperienza da allenatore dell'ex grifone Davide Baiocco: il Casa del Diavolo è quint'ultimo, su perugia24.net.
  30. ^ a b Non solo candidato a sindaco, ma l'ex grifone Davide Baiocco è il nuovo allenatore della Primavera del Gubbio, su perugia24.net.
  31. ^ Davide Baiocco candidato sindaco a Perugia: l'ex calciatore della Juventus sponsorizzato da Stefano Bandecchi Notizie.virgilio.it
  32. ^ La candidatura di David Baiocco "Bandecchi mi ha convinto subito. Il sindaco? Come un imprenditore" Lanazione.it
  33. ^ a b c Play-off.
  34. ^ Poule scudetto.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]