Berenice III

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Disambiguazione – "Cleopatra Berenice" rimanda qui. Se stai cercando la nipote regnante come Cleopatra Berenice Epifania, vedi Berenice IV.
Berenice III
(Cleopatra Berenice)
Busto che potrebbe rappresentare Cleopatra Berenice (o Cleopatra I o Cleopatra II) (Museo del Louvre, Parigi)
Regina d'Egitto
In caricamarzo – giugno 80 a.C.
(con Tolomeo XI per 18-19 giorni a giugno)
PredecessoreTolomeo IX
SuccessoreTolomeo XI
Nome completoΒερενίκη (Bereníke, fino al 101 a.C.)
Κλεοπάτρα Βερενίκη (Kleopàtra Berenìkē, dal 101 all'80 a.C.)
Κλεοπάτρα Βερενίκη Θεὰ Φιλοπάτωρ (Kleopàtra Berenìke Theà Philopàtōr, dall'80 a.C.)
birnikt (birniket)
(per la titolatura egizia, vedi la sezione dedicata)
Nascita120 a.C. ca.
Mortegiugno 80 a.C.
DinastiaTolomei
PadreTolomeo IX
MadreCleopatra Selene
ConsorteTolomeo X
Tolomeo XI
Figlida Tolomeo X
Cleopatra V

Cleopatra Berenìce Tea Filopàtore (in greco antico: Κλεοπάτρα Βερενίκη Θεὰ Φιλοπάτωρ?, Kleopàtra Berenìkē Theà Philopàtōr; in egizio: birnikt, birniket; 120 a.C. circa[1]giugno 80 a.C.[2]), conosciuta fino al 101 a.C. semplicemente come Berenice (Berenice III nella storiografia moderna, per distinguerla dalle omonime antenate) e fino all'80 a.C. come Cleopatra Berenice, è stata una regina egizia appartenente al periodo tolemaico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Origini familiari[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Dinastia tolemaica.
Raffigurazione di Tolomeo IX, padre di Berenice III, e Horus (Tempio di Horus, Edfu)

Berenice III era figlia di Tolomeo IX Sotere II Latiro e della seconda moglie, Cleopatra Selene.[3] Era un membro della dinastia ellenistica dei Lagidi e discendeva quindi da Tolomeo I Sotere, uno dei diadochi di Alessandro Magno. Era la sorella di Tolomeo XII Aulete e di Tolomeo di Cipro; i suoi nonni (sia paterni che materni, poiché i genitori erano fratelli) erano Tolomeo VIII Evergete II Fiscone e Cleopatra III, quindi i suoi zii erano Cleopatra Trifena, Cleopatra IV, Tolomeo X Alessandro e Tolomeo Apione, mentre Tolomeo XI Alessandro II era suo fratellastro.

Giovinezza, matrimoni e regno[modifica | modifica wikitesto]

Nel 107 a.C. il padre di Berenice, Tolomeo IX Sotere, fu cacciato da Alessandria d'Egitto e prese il suo posto il fratello minore, Tolomeo X Alessandro, in co-reggenza con la madre dei due, Cleopatra III.[4] Nel 101 a.C., alla morte della madre, Tolomeo X sposò Berenice, che assunse quindi anche il nome dinastico di Cleopatra; da questa unione nacque almeno una figlia, di cui però non si conosce il nome.[5] Tolomeo X aveva già avuto un figlio, chiamato anche lui Tolomeo Alessandro, da una relazione sconosciuta.[6] All'inizio dell'88 a.C. Tolomeo X fu cacciato dagli alessandrini e fuggì in Asia minore con Cleopatra Berenice e la figlia; da lì cercò di riconquistare il trono ma morì in battaglia a marzo e Tolomeo IX, il padre di Berenice, tornò a essere faraone.[7] Cleopatra Berenice tornò quindi in Egitto e venne associata al trono dal padre.[8]

A marzo dell'80 a.C. Tolomeo IX morì, lasciando il trono a Cleopatra Berenice, la sua unica figlia legittima; assunse allora il nome aggiuntivo di Tea Filopatore, in onore del padre.[9] L'esperienza di una regina da sola sul trono incontrò molte opposizioni e solamente dopo pochi mesi, a giugno, Cleopatra Berenice fu costretta a sposare il cugino Tolomeo Alessandro (figlio del precedente marito), anche su pressione del dittatore romano Lucio Cornelio Silla, del quale Alessandro era un protetto.[10] Solamente dopo 18 o 19 giorni di matrimonio, però, Tolomeo Alessandro fece uccidere Cleopatra Berenice per regnare da solo; questo fatto fece scatenare una rivolta popolare ad Alessandria, dove Berenice era molto amata, e Alessandro fu subito sostituito da Tolomeo XII Aulete, figlio naturale del padre di Berenice e quindi suo fratellastro.[11]

Titolatura[modifica | modifica wikitesto]

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bir
n
iig
t
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Berenice
in geroglifici

Secondo la titolatura reale egizia, Berenice III ebbe diversi nomi:

  • nome Horo: non attestato;
  • nome Nebty (o delle Due Signore): non attestato;
  • nome Horo d'Oro: non attestato;
  • nome del Trono: non attestato;
  • nome personale (nomen di nascita): iry-pꜥtt wr(t)-ḥsw(t) birnikt (iry-patet, wer(et)-hesu(t), birniket), "la principessa ereditaria che è grande di lode, Berenice".[12]

Berenice III nella cultura[modifica | modifica wikitesto]

Cleopatra Berenice è la protagonista del libretto del 1709 Berenice, regina d'Egitto di Antonio Salvi: questo fu inscenato per la prima volta il 29 settembre di quell'anno nel teatro della villa medicea di Pratolino con musiche di Giacomo Antonio Perti e nel 1737 fu la base dell'opera di Georg Friedrich Händel Berenice, messa in scena per la prima volta il 18 maggio 1737 alla Royal Opera House di Londra.[13]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Tolomeo V Tolomeo IV  
 
Arsinoe III  
Tolomeo VIII  
Cleopatra I Antioco III  
 
Laodice III  
Tolomeo IX  
Tolomeo VI Tolomeo V  
 
Arsinoe III  
Cleopatra III  
Cleopatra II Tolomeo V  
 
Cleopatra I  
Berenice III  
Tolomeo V Tolomeo IV  
 
Arsinoe III  
Tolomeo VIII  
Cleopatra I Antioco III  
 
Laodice III  
Cleopatra Selene  
Tolomeo VI Tolomeo V  
 
Arsinoe III  
Cleopatra III  
Cleopatra II Tolomeo V  
 
Cleopatra I  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Venning 2015, p. 301.
  2. ^ Bierbrier 2008, p. 51; Hölbl 2001, p. 213.
  3. ^ PausaniaAttica, IX, 3; Hölbl 2001, p. 210.
  4. ^ Hölbl 2001, p. 207.
  5. ^ Hölbl 2001, p. 210.
  6. ^ Bierbrier 2008, p. 187; Hölbl 2001, p. 213.
  7. ^ Hölbl 2001, p. 211.
  8. ^ Hölbl 2001, p. 212.
  9. ^ Bierbrier 2008, p. 186; Hölbl 2001, p. 213; Whitehorne 2002, p. 207.
  10. ^ AppianoGuerre civili, I, 102; Hölbl 2001, p. 213.
  11. ^ AppianoGuerre civili, I, 102; Hölbl 2001, pp. 213-214, 222.
  12. ^ Leprohon 2013, p. 186.
  13. ^ Mainwaring 1985, p. 159.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie
Fonti moderne
  • Morris L. Bierbrier, Historical Dictionary of Ancient Egypt, Scarecrow Press, 2008, ISBN 978-0-8108-6250-0.
  • Günther Hölbl, A History of the Ptolemaic Empire, Psychology Press, 2001, ISBN 978-0-415-23489-4.
  • Ronald J. Leprohon, The Great Name: Ancient Egyptian Royal Titulary, Society of Biblical Lit, 2013, ISBN 978-1-58983-736-2.
  • John Mainwaring, Memorie della vita del fu G.F. Händel: con l'aggiunta di un catalogo delle sue opere e di osservazioni su di esse : con un'appendice storico-critica, a cura di Lorenzo Bianconi, traduzione di Lorenzo Bianconi, EDT srl, 1985, ISBN 9788870630343.
  • Timothy Venning, A Chronology of Ancient Greece, Casemate Publishers, 2015, ISBN 978-1-4738-7924-9.
  • John Whitehorne, Cleopatras, Routledge, 2002, ISBN 978-1-134-93216-0.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Regina dell'Alto e del Basso Egitto Successore
8880 a.C.
Tolomeo IX
80 a.C.
con Tolomeo XI
80 a.C.
Tolomeo XI