Mercedes-Benz W202

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mercedes-Benz W202
Descrizione generale
CostruttoreBandiera della Germania Mercedes-Benz
Tipo principaleberlina
Altre versionistation wagon
Produzionedal 1993 al 2001
Sostituisce laMercedes-Benz W201
Sostituita daMercedes-Benz W203
Euro NCAP (1997[1])2 stelle
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezzada 4487 a 4516 mm
Larghezza1720 mm
Altezzada 1390 a 1460 mm
Passo2690 mm
Massada 1275 a 1570 kg
Altro
StileOlivier Boulay e Murat Günak (1989)
Stessa famigliaMercedes-Benz CLK W208
Mercedes-Benz R170
Chrysler Crossfire
Auto similiAlfa Romeo 155 e 156
Audi 80 e A4
BMW E36 e E46
Saab 900 Mk2 e Saab 9-3
Volvo S40 Mk1

W202 è la sigla di un'autovettura di fascia medio-alta prodotta dalla Mercedes-Benz dal 1993 al 2001, prima generazione della cosiddetta Classe C.

Storia e profilo[modifica | modifica wikitesto]

Genesi[modifica | modifica wikitesto]

Il modello W202 arriva dopo anni di progettazione al quartier generale Mercedes-Benz: l'erede del modello 190 doveva essere leggermente più grande e spaziosa, con una linea "importante" e soprattutto doveva offrire anche più spazio per i passeggeri posteriori, un aspetto che fino a quel momento aveva costituito un punto debole per la W201.

Nel frattempo le case automobilistiche con cui si confrontava avevano presentato nuovi modelli: in Germania la BMW ha presentato nel 1991 la nuova Serie 3 E36, mentre nel 1992 la Audi ha proposto una versione aggiornata della Audi 80. In Italia, l'Alfa Romeo ha lanciato la 155 tra la fine del 1991 e l'inizio del 1992. Ciò ha avuto come conseguenza il fatto che la clientela si rivolgesse in maniera più decisa verso i nuovi modelli. In particolare, proprio la BMW è riuscita nel 1992 a superare la Mercedes-Benz nei dati di vendita. Ciò ha spinto la casa di Stoccarda ad accelerare i tempi.

Debutto[modifica | modifica wikitesto]

Il nuovo modello viene presentato nel mese di maggio: la produzione ufficiale è stata avviata nel mese di luglio del 1993, ma alcuni esemplari hanno cominciato ad essere prodotti già tra febbraio e marzo, mentre gli esemplari di pre-serie risalgono agli ultimi mesi dell'anno precedente. La nuova W202, che inizialmente veniva identificata dalla stampa specializzata come "la nuova 190", si presenta invece con una nuova denominazione, che va ad integrare il nuovo corso di denominazioni ufficiali intrapreso proprio in quel periodo dalla casa tedesca per ogni modello della sua gamma. Così, mentre la serie W124 viene prodotta dalla metà del 1993 con il nome di Classe E e l'ammiraglia W140 viene identificata come Classe S, la W202, che è il modello più compatto della gamma, viene commercializzato come Classe C, qui alla sua prima generazione, nota appunto con la sigla W202.

Linea ed interni[modifica | modifica wikitesto]

Pur essendo il modello di base della gamma, le linee richiamano chiaramente quelle della W140, specie nel frontale, caratterizzato da gruppi ottici e calandra dal disegno più importante. Anche la vista laterale denota parecchie similitudini stilistiche con l'ammiraglia della casa. La coda è la parte più inedita e sfoggia dei particolari gruppi ottici di forma triangolare, nonché un inedito taglio della battuta del portellone, dai bordi laterali obliqui e con chiusura a filo del paraurti. Nel complesso, la W202 risulta di 6.7 cm più lunga rispetto alla precedente 190.

Internamente è degno di nota il lavoro svolto dai tecnici Mercedes-Benz allo scopo di incrementare lo spazio a disposizione per i passeggeri. Sia anteriormente che posteriormente è possibile quindi disporre di alcuni centimetri in più. Il posto guida è ergonomico ed è ancor più facile trovare la posizione di guida ottimale. La strumentazione è facilmente leggibile, ma manca il manometro dell'olio, presente invece nella 190.

Struttura e tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Rispetto alla 190 che va a sostituire, la W202 nasce utilizzando una scocca maggiormente rinforzata. Irrobustiti sono i montanti della vettura, ma anche il tunnel centrale dove alloggiano gli organi della trasmissione. Anche le portiere dispongono di barre più robuste che in passato.

Meccanicamente, la W202 propone alcune novità per quanto riguarda il gruppo sospensioni: il nuovo avantreno prevede due bracci oscillanti al posto del braccio singolo presente a suo tempo nell'avantreno della 190. Tale schema funge da compensatore della coppia in frenata ed è abbinato a molle elicoidali ed ammortizzatori oleopneumatici. Per quanto riguarda il retrotreno, si tratta di un'evoluzione dello schema multilink della 190. Questo schema è stato progettato in modo da contenere il fenomeno di beccheggio in accelerazione e frenata.

L'impianto frenante a doppio circuito idraulico è interamente a dischi, di cui quelli anteriori sono autoventilanti, mentre quelli posteriori sono pieni. È presente anche l'ABS. Lo sterzo è a circolazione di sfere come sulla 190 e sulla W124, ed è servoassistito.

I motori sono a 4 o 6 cilindri per i benzina (8 cilindri solo sulla 43 e 55 AMG) ed a 4 o 5 cilindri per i diesel. Tutti i motori sono plurivalvole con distribuzione bialbero a catena duplex esente da manutenzione eccetto il 2 litri a gasolio che ha una configurazione monoalbero fino al 1995.

I cambi sono manuali a 5 marce, ma in opzione si può avere il cambio automatico a 4 rapporti e successivamente anche a 5 rapporti. Le versioni AMG prevedono invece solo dei cambi automatici prima a 4 e successivamente a 5 rapporti. Nell'ultimo anno di produzione della station wagon invece è stato possibile avere anche un cambio manuale a 6 marce.

Evoluzione[modifica | modifica wikitesto]

Il posto guida di una W202

Al suo debutto, la W202 era disponibile nelle seguenti motorizzazioni:

  • C180, con motore 1.8 da 122 CV;
  • C200, con motore 2.0 da 136 CV;
  • C220, con motore 2.2 da 150 CV;
  • C280, con motore 2.8 da 193 CV;
  • C200 Diesel, con motore diesel da 2 litri e 75 CV;
  • C220 Diesel, con motore diesel da 2.2 litri e 95 CV;
  • C250 Diesel, con motore diesel da 2.5 litri e 113 CV.

I motori a gasolio erano tutti aspirati, in un'epoca in cui il diesel era ancora visto come un'opzione assai poco prestante (non era stata ancora lanciata la tecnologia common rail). Quattro erano invece i livelli di allestimento: si andava da quello di base, denominato Classic, al giovanile Esprit (con sospensioni ribassate ma non irrigidite) e dal prestante Sport (con taratura specifica delle sospensioni) al lussuoso Elegance. A differenza della 190, quindi, la W202 viene proposta in una vera e propria gamma di allestimenti.

Pochi mesi dopo il lancio, la gamma si arricchisce con la versione di punta, firmata AMG: si tratta della C36 AMG, prima Mercedes-Benz nata in collaborazione con AMG dopo l'acquisto dell'azienda di Affalterbach. Il suo motore da 3.6 litri eroga 280 CV e pone la vettura direttamente in concorrenza con la BMW M3 E36 da 286 CV. La Mercedes C36 AMG resta comunque una vettura decisamente di nicchia, in circa 4 anni, dal 1993 al 1997, vende infatti solo 5221 esemplari[2].

Una C43 AMG, versione di punta della gamma tra il 1997 ed il 1998

Nei primi due anni di commercializzazione si vendono oltre 500.000 esemplari della Classe C W202. Nel 1995 la gamma si allarga con l'arrivo delle versioni C200 Kompressor (da 180 CV fino al 1997, 192 CV successivamente) e C230 Kompressor (da 193 CV), sovralimentate mediante compressore volumetrico, una soluzione utilizzata per la prima volta dopo oltre sessant'anni in una Mercedes-Benz stradale. La C200 Kompressor non era prevista che per alcuni mercati, e cioè quello portoghese, quello greco e quello italiano. Sul fronte diesel, il 2.5 litri da 113 CV viene affiancato e dopo alcuni mesi sostituito dal 2.5 turbodiesel da 150 CV. La C200 Diesel monoalbero viene tolta dai listini, ma viene riproposta solo per il mercato portoghese nella prima metà del 1996 con 13 CV di potenza in più ed in configurazione bialbero a quattro valvole per cilindro. Nello stesso anno, la C220 D viene aggiornata nel sistema di alimentazione, che ora prevede una pompa rotativa. Nel mese di agosto del 1996, la C220 a benzina viene sostituita dalla C230 sempre da 150 CV. Sempre nello stesso periodo viene proposta per il mercato portoghese una particolare C200 diesel in grado di funzionare anche con olio di colza. Ma la vera novità del 1996 è arrivata già nel mese di maggio, ed è costituita dal lancio della versione station wagon.

Nel 1997 arriva il restyling di mezza età: assieme ad alcuni affinamenti estetici appena accennati, arrivano l'assistente alla frenata d'emergenza e l'antislittamento ASR, entrambi di serie su tutta la gamma, ma anche gli airbag laterali e la possibilità di avere la chiave di avviamento codificata, senza nottolino.

Novità si hanno anche per quanto riguarda i motori: esordiscono infatti i nuovi motori V6 della serie M112 a tre valvole per cilindro. La C36 AMG viene sostituita dalla C43 AMG, prima Mercedes-Benz compatta a montare un motore V8, in questo caso da 4.3 litri e 306 CV. Alcune versioni vengono sostituite da altre oppure eliminate dalla gamma, come nel caso della C230, che dopo il restyling viene proposta solo come station wagon e non più come berlina.

Pochi mesi dopo il restyling, tra la fine del 1997 e l'inizio del 1998 esordiscono i motori turbodiesel con tecnologia common rail: la casa di Stoccarda per un soffio ha perso il primato della prima ad introdurre tale soluzione tecnica, che invece è stata introdotta per la prima volta in assoluto dall'Alfa Romeo con la sua 156, diretta concorrente della W202. Le versioni common rail introdotte dalla Casa tedesca sono la C200 CDI, con motore da 2 litri e 102 CV, e la C220 CDI, con motore da 2.2 litri e 125 CV. Le due versioni vanno a sostituire le due corrispondenti versioni aspirate.

Nel 1998, la C43 AMG viene sostituita dalla C55 AMG, dotata di un V8 da 5.4 litri e 347 CV.

Nella primavera del 2000, le berline vengono tolte di produzione, sostituite dalla seconda generazione della Classe C, la W203. Solo le station wagon rimangono in listino per ancora un anno e subiscono ulteriori aggiornamenti motoristici, come il 2 litri benzina offerto anche con potenza di 129 CV o la C240, in listino dal 1997, che vede il suo motore passare da 2.4 a 2.6 litri. Nella seconda metà del 2001, anche la versione giardinetta esce dai listini ufficiali.

La W202 station wagon (o S202)[modifica | modifica wikitesto]

Una Mercedes-Benz S202, versione station wagon della W202

Lanciata nel maggio del 1996, la station wagon su base W202, nota anche con la sigla S202, è la prima giardinetta derivata da una Mercedes-Benz compatta, poiché la precedente 190 era stata commercializzata solo come berlina a tre volumi.

Dalla punta del muso fino al montante centrale, questa vettura era pressoché identica alla berlina da cui derivava. La parte posteriore è ovviamente quella più caratterizzante: il vano bagagli, molto più capiente di quello della berlina ha come unico neo quello di penalizzare in parte il carico di grossi oggetti di forma squadrata a causa dell'andamento curvilineo della parte posteriore del padiglione. C'è però il piano di carico modulabile grazie anche al divano posteriore frazionabile o completamente abbattibile. In quest'ultima configurazione, la capacità massima arriva a raggiungere 1.510 litri. Le motorizzazioni previste ricalcano grosso modo quelle delle corrispondenti versioni berlina. Non sono state previste nella gamma la motorizzazione di base da 1.8 litri ed il 3.6 AMG. Le motorizzazioni previste non risentono particolarmente degli effetti dovuti all'aumento di peso, generalmente contenuto tra i 40 ed i 60 kg in più rispetto alle versioni berlina. Nell'ultimo anno di produzione della station wagon, tra il 2000 ed il 2001, è stata proposta anche una versione denominata C180, ma equipaggiata con un 2 litri da 129 CV.

I modelli derivati[modifica | modifica wikitesto]

Fin da prima del debutto della W202, si era deciso di derivare da essa diversi altri modelli: stando a quelli che erano i progetti iniziali oltre a berlina e station wagon ne sarebbero dovute derivare una coupé, una roadster ed un ibrido coupé-wagon.

Quanto alla coupé-wagon, è rimasta solo sulla carta, sotto forma di schizzi, mentre gli altri due modelli hanno avuto un seguito produttivo, ma non hanno fatto parte della gamma W202, bensì hanno costituito due modelli a sé, sebbene condividano la base meccanica della W202. La coupé derivata dalla W202 andrà a costituire la prima delle due generazioni di CLK (siglata W208), destinate a sostituire la C124 (prodotta sulla base della W124), mentre la roadster sancirà il debutto della SLK, anch'essa alla sua prima generazione (con sigla di progetto R170).

Versioni e caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito vengono mostrate le caratteristiche delle principali versioni previste per la Classe C W202. Le caratteristiche delle corrispondenti versioni station wagon (S202), laddove previste, sono pressoché coincidenti o differiscono di pochissimo. I prezzi riportati si riferiscono al livello di allestimento Classic, il più economico.

Mercedes-Benz W202 (1993-2000)
Modello Sigla
telaio
Motore Cilindrata
cm³
Potenza
CV/rpm
Coppia
Nm/rpm
Cambio/
N°rapporti
Massa a
vuoto
(kg)
Velocità
max
Acceler.
0–100 km/h
Consumo medio
(l/100 km)
Anni di
produzione
Prezzo al debutto
in milioni di lire
Versioni a benzina
C180 202.018 M111E18
(111.920)
1799 122/5500 170/4200 M/5 1.275 193 12" 8.5 03/93-07/96 38.4
M111E18
(111.921)
170/
3700-4500
8.3 08/96-05/2000 45.9
C200 202.020 M111E20
(111.941)
1998 136/5500 190/4000 1.295 203 11" 8.6 03/93-07/96 43.9
M111E20
(111.945)
190/
3700-4500
8.1 08/96-06/2000 54.15
C200
Kompressor
1
202.025 M111E20ML
(111.944)
180/5300 260/
2500-4800
1.335 225 8"8 10.6 09/95-07/96 56.7
192/5300 270/
2500-4800
227 8"4 08/96-06/2000 56.55
C220 202.022 M111E22
(111.961)
2199 150/5500 210/4000 210 10"5 8.7 03/93-08/96 47.2
C230 202.023 M111E23
(111.974)
2295 150/5400 210/
3700-4500
210 10"5 9.4 05/96-06/98 57.8
C230
Kompressor
202.024 M111E23ML
(111.973)
2295 193/5300 280/
2500-4800
1.345 230 8"4 9.9 09/95-05/2000 64.55
C240 202.026 M112E24
(112.910 ME)
2398 170/5500 225/
3000-5000
218 9"3 9.8 06/97-05-2000 60.62
C280 202.028 M104E28
(104.941)
2799 193/5500 270/3750 1.415 230 9" 10.6 05/93-07/97 53.7
202.029 M112E28
(112.920 ME)
2799 197/5800 265/3000 1.335 232 8"3 10.1 06/97-05/2000 69
C36 AMG 202.028 M104E36 AMG
(104.9936)
3606 280/5750 385/
4000-4750
A/4 1.485 250 6"7 10.7 09/93-01/96 115.55
A/5 02/96-06/97
C43 AMG 202.033 M113E43
(113.944)
4266 306/5850 410/
3250-5000
1495 6"5 11.7 10/97-05/2000 121.63
C55 AMG M113E55 5439 347/5500 510/
2800-4500
5"5 11.9 07/98-05/2000 178.48
Versioni a gasolio
C200
Diesel
202.120 OM601D20
(601.913)
1997 75/4600 130/
2000-3600
M/5 1305 160 19"6 6.6 02/93-10/95 37.3
202.122 OM604D202
(604.915)
88/5000 135/
2000-4650
1.315 172 - 7.4 04/96-07/98 -
C200 CDI 202.134 OM611DE22LA red.
(611.960 red.)
2151 102/4200 235/
1500-2600
1.335 185 13"1 6.1 05/98-05/2000 52.55
C220
Diesel
202.121 OM604D22
(604.910)
2155 95/5000 150/
3100-4500
1.325 175 16"3 6.9 08/93-05/99 40.4
C220 CDI 202.133 OM611DE22LA
(611.960)
2151 125/4400 300/
1800-3600
1.335 198 10"5 6.1 01/98-05/2000 56.85
C250
Diesel
202.125 OM605D25
(605.910)
2497 113/5000 220/
2800-4600
1.375 200 14" 7 06/93-07/96 44.4
C250
Turbodiesel
202.128 OM605D25LA
(605.960)
2497 150/4400 320/
1800-3600
1.405 220 10"3 7.3 09/95-05/2000 55.8
1 Solo per Italia, Grecia e Portogallo / 2 Solo per il mercato portoghese
Mercedes-Benz S202 (1996-2001)
Modello Sigla
telaio
Motore Cilindrata
cm³
Potenza
CV/rpm
Coppia
Nm/rpm
Cambio/
N°rapporti
Massa a
vuoto
(kg)
Velocità
max
Acceler.
0–100 km/h
Consumo medio
(l/100 km)
Anni di
produzione
Prezzo al debutto
in milioni di lire
Versioni a benzina
C180 SW 202.078 M111E18
(111.921)
1799 122/5500 170/
3700-4500
M/5 1.335 190 12"5 9.2 02/96-06/2000 48.9
C180 SW
EVO
202.081 M111E20EVO
(111.952)
1998 129/5300 190/4000 1.370 11"2 06/2000-08/2001 -
C200 SW 202.080 M111E20
(111.940)
136/5500 190/
3700-4500
1.345 200 11"3 9.4 02/96-06/2000 57.15
C200
Kompressor SW
1
202.082 M111E20ML
(111.944)
192/5300 270/
2500-4800
1.390 226 8"4 10.6 09/96-06/2000 61.88
C200 SW
Kompressor EVO
2
202.087 M111E20EVO ML
(111.956)
163/5300 230/
2500-4800
M/6 1.405 215 9"3 9.4 05/2000-08/2001 -
C230 SW 202.083 M111E23
(111.974)
2295 150/5400 210/
3700-4500
M/5 1.375 210 10"5 04/96-02/98 60.8
C230 SW
Kompressor
202.085 M111E23ML
(111.973)
2295 193/5300 280/
2500-4800
1.425 226 8"5 9.8 06/97-06/2000 70.1
C240 SW 202.086 M112E24
(112.910 ME)
2398 170/5500 225/
3000-5000
1.395 218 9"3 9.8 06/97-06-2000 63.84
202.088 M112E26
(112.915)
2597 170/5500 240/4500 M/6 1.405 217 9" 10.9 05/2000-01/2001 -
C280 SW 202.089 M112E28
(112.920 ME)
2799 197/5800 265/3000 M/5 229 8"5 10.1 06/97-11/2001 72.21
C43 AMG SW 202.093 M113E43
(113.944)
4266 306/5850 410/
3250-5000
A/5 1535 250 6"7 11.7 09/97-07/2001 124.86
C55 AMG SW M113E55 5439 347/5500 510/
2800-4500
5"7 11.9 07/98-05/2000 182.6
Versioni a gasolio
C200
Diesel SW
3
202.180 OM601D20
(601.913)
1997 88/5000 135/
2000-4650
M/5 1.365 170 - 7.4 06/96-06/98 -
C200 CDI SW 202.194 OM611DE22LA red.
(611.960 red.)
2151 102/4200 235/
1500-2600
1.385 182 13"6 6.2 06/98-01/2001 52.55
C220
Diesel SW
202.182 OM604D22
(604.910)
2155 95/5000 150/
3100-4500
1.375 173 16"6 7.4 02/96-05/99 60.25
C220 CDI SW 202.193 OM611DE22LA
(611.960)
2151 125/4400 300/
1800-3600
195 11" 6.2 01/98-01/2001 60.25
C250
Turbodiesel SW
202.188 OM605D25LA
(605.960)
2497 150/4400 280/
1800-3600
1.345 200 10"5 8 02/96-11/2000 60.8
1 Solo per Italia, Grecia e Portogallo
2 Solo per il mercato tedesco
3Solo per il mercato portoghese

Attività sportiva[modifica | modifica wikitesto]

La Mercedes-Benz W202 è stata impiegata con successo nelle principali manifestazioni sportive europee per vetture turismo. Vi sono stati principalmente tre successi ottenuti dalla W202 durante la prima metà degli anni novanta: nel 1994 la C180 AMG DTM pilotata da Klaus Ludwig conquistò la vittoria al DTM, seguito da Jörg van Ommen, sempre su Classe C AMG, mentre Kurt Thiim si piazzò al quinto posto. L'anno seguente la vittoria toccò alla Classe C AMG del pilota Bernd Schneider, seguito ancora da van Ommen.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Crash test Euro NCAP del 1997, su euroncap.com. URL consultato il 4 dicembre 2015.
  2. ^ ruoteclassiche.quattroruote.it, https://ruoteclassiche.quattroruote.it/processo-di-trasformazione/.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mercedes-Benz Opera Omnia 1886-2001, J. Lewandowski, Automobilia

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Automobili: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di automobili