Menestio di Arne

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Menestio
SagaCiclo troiano
1ª app. inIliade
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschio
Luogo di nascitaArne
ProfessioneGuerriero acheo

Menestio di Arne, figura mitologica dell'Iliade (libro VII, vv. 8 e segg.) era un guerriero di parte achea abitante di Arne. Menestio era figlio di Areitoo e di Filomedusa dai grandi occhi[1]

Menestio fu ucciso in uno scontro con Paride quando questi tornò dall'incontro con Elena pieno di rinnovato vigore come descritto all'inizio del libro VII dell'Iliade.[2]

(GRC)

«Ἔνθ' ἑλέτην ὁ μὲν υἱὸν Ἀρηῖθόιο ἄνὰκτος,
Ἄρνῃ ναιετάοντα Μενέσθιον, ὃν κορυνήτης

(IT)

«Allora uccisero uno il figlio di Areitoo sovrano,
Menestio che viveva ad Arne e fu generato da Areitoo»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Omero, Iliade, VII, vv 8 e segg., trad., G. Cerri. Milano, BUR, 1966.
  2. ^ Omero, Iliade, Ibidem.
  3. ^ Omero, Iliade, Ibidem.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Raffaele Cantarella. La letteratura greca classica. Milano, BUR, 2002. ISBN 8817112518.
  • Omero, trad., G. Cerri, Iliade. Milano, BUR, 1966.
  • AA VV, Letteratura greca della Cambridge University. Milano, Mondadori, 2007.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]