Mauro Sabbione

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Mauro Sabbione
NazionalitàItalia Italia
Periodo di attività musicale1981 – 2022
Strumentopianoforte, tastiere, chitarra, programmazione elettronica
EtichettaCompagnia Cantante
GruppiSample & Hold, Matia Bazar, Melodrama, MEM, Litfiba, Stellerranti.
Album pubblicati44
Studio18
Live1
Raccolte24
Opere audiovisive8
Sito ufficiale

Mauro Sabbione (Genova, 17 aprile 1957Milano, 21 dicembre 2022) è stato un compositore, pianista e tastierista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Diplomato al conservatorio Niccolò Paganini, è stato il tastierista dei Matia Bazar dall'aprile 1981 all'ottobre del 1983 [1]. Il debutto avvenne nel tour Il tempo del sole il 26 giugno 1981 a Cavallermaggiore, Cuneo. Partecipando nel periodo elettronico degli album Berlino Parigi Londra, Tango, ed Architetture sussurranti dell'archistar Alessandro Mendini. La composizione Casa mia viene esposta al MOMA di New York.

Tastierista anche dei Litfiba, partecipa alle incisioni di El diablo, Live on Line, Insidia e arrangiatore/produttore di molti gruppi italiani come i Moda, Diaframma, Violet Eves, Diskanto, Stellerranti, Garbo, Belzer, Mirage.

Dal 1985 collabora con Leo Bassi, Johnny Melville, Jango Edwards, Vanni De Lucia, Gianni Colosimo, Stellerranti, con colonne sonore teatrali o performance dal vivo. Autore anche dell'inno ufficiale italiano Al castello di Elsinore della LIIT Lega Improvvisazione Teatrale Italiana fondata da Leduc/Gravel.

Fondatore insieme alla contralto Cinzia Bauci del gruppo interdisciplinare Melodrama che nel 1990 prenderà il nome di Ensemble Mediterraneo, con il quale produce numerose opere, fra cui Saudade Che Guevara, dedicata al trentennale della scomparsa di Ernesto Guevara De la Sierna, comandante cubano e premiato come migliore opera multimediale del 1997 a Cuba e prodotto dal Ministero della Cultura Cubana, Zelig, Baldini & Castoldi, Mondadori. L'opera, della quale Sabbione mantiene i diritti, venderà nel tempo oltre 150.000 copie su vari supporti e sarà ripubblicata nel 2007 in digitale per il quarantesimo.

Nel 2003 viene pubblicato l'album Gramsci Bar, prodotto da Valerio Peretti di Striscia la notizia, premiato al Mei di Faenza, distribuito dalla Edel, cui fa seguito un lungo tour con numerosi ospiti. Negli ultimi anni le produzioni multimediali si intensificano, ricordiamo le composizioni per i due DVD Revelation e Utopia, testimonianza degli omonimi tour con Leo Bassi con cui partecipa anche come attore e direttore di palco.

L'ultimo tour Tango nel fango il primo video/pianosolo italiano, è dedicato all'epopea elettronica degli anni 80 dei Matia Bazar. Dopo oltre 100 date il tour si chiamerà Tango nel fango di Rabelais.

Nel 2019 l'editrice Lacerba ed il suo mentore Lapo Belmestieri realizzano il remake di Architetture sussurranti (vinile e CD). Sabbione comporrà inoltre nell'appendice in tiratura limitata e numerata Extrasussurrante, pubblicata esclusivamente in cd, il brano Cinismo abitativo che comprenderà tutto il testo della poesia di Mendini pubblicato sulla rivista MODO da lui diretta nel 1979.

Muore il 21 dicembre 2022, dopo una breve malattia[2].

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

con i Matia Bazar
con i Sample & Hold
con i Melodrama
con i Litfiba
con i Transistors
  • 2002 – Atelier, Temposphere Right Tempo
con Jarè
con i Diaframma
  • 2009 – Electrobox The IRA Tapes, Acrasia Records
con le Stellerranti
con i Diskanto
  • 2013 – Fluido, Diskantica records
con Garbo & Luca Urbani
  • 2015 – Fine, Discipline
con Belzer

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]