Unione Sportiva Alessandria Calcio 1975-1976

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Unione Sportiva Alessandria Calcio
Stagione 1975-1976
Sport calcio
SquadraAlessandria
AllenatoreBandiera dell'Italia Giacomo Losi, poi
Bandiera dell'Italia Franco Viviani
All. in secondaBandiera dell'Italia Giancarlo Regazzoni
PresidenteBandiera dell'Italia Paolo Sacco
Serie C16º posto nel girone A.
Coppa Italia SemiproSedicesimi di finale.
Maggiori presenzeCampionato: Di Brino (37)
Miglior marcatoreCampionato: Marullo (6)
StadioStadio Giuseppe Moccagatta
1974-1975 1976-1977
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Unione Sportiva Alessandria Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 1975-1976.

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 10 luglio 1975: venne presentato il nuovo allenatore, l'ex terzino della Roma e dell'Italia Giacomo Losi[1].
  • 15 luglio: chiusura del mercato estivo. Una campagna acquisti costata oltre mezzo miliardo di lire proiettò l'Alessandria nel novero delle favorite del campionato di Serie C. Alla fine del mese la squadra partì per Voltaggio, sede del ritiro[2].
  • 4 agosto: il memoriale di un ex dirigente del Brindisi indusse l'ufficio inchieste della FIGC a istituire un processo per illecito sportivo. La gara in esame era Brindisi-SPAL, del campionato di Serie B appena concluso. Per l'Alessandria, che aveva chiuso il torneo retrocedendo al terzultimo posto, si concretizzarono dunque chance di ripescaggio tra i cadetti[3]. A causa del protrarsi della vicenda, il debutto in campionato contro il Sant'Angelo previsto per il 14 settembre venne rinviato al 1º ottobre[4].
  • 11 settembre: il Brindisi venne assolto dalle accuse d'illecito sportivo per insufficienza di prove. L'Alessandria rimase in Serie C[5].
  • 18 settembre: malgrado il passaggio del turno in Coppa Italia Semipro e nonostante non l'Alessandria non avesse ancora disputato alcuna gara di campionato, Losi fu esonerato per divergenze tecniche col presidente Sacco, determinato a ridurre i costi di gestione della società. Al suo posto fu chiamato Franco Viviani[6].
  • 19 ottobre: alla sesta giornata il Monza batté i grigi e si portò a +3 dalle seconde classificate. L'Alessandria era già staccata di sei punti, bloccata al quattordicesimo posto[7].
  • 31 ottobre: chiusura del mercato autunnale. La squadra costruita in estate fu smantellata tra le proteste dei tifosi. Sacco annunciò di voler mettere in vendita la società[8]. Pochi giorni dopo l'Alessandria fu eliminata dalla Coppa Italia, per mano del Lecco.
  • 23 novembre: la vittoria col Vigevano permise all'Alessandria di riprendere quota. Dopo undici turni si ritrovò ottava, sempre staccata di sei lunghezze dal Monza capolista e di tre dal secondo posto, occupato dal Padova[9].
  • 18 gennaio 1976: con la sconfitta di Trento, la squadra suggellò un ciclo negativo di sette gare senza vittorie e senza alcuna rete all'attivo. La situazione in classifica migliorò sensibilmente dopo la vittoria contro il Padova del 25 gennaio: al giro di boa l'Alessandria era dodicesima a 18 punti, quattordici in meno del Monza e cinque in più delle quartultime Albese e Trento[10].
  • 29 febbraio: la quarta sconfitta nelle prime cinque gare del ritorno relegò definitivamente l'Alessandria nella parte destra della classifica. Solo i pessimi risultati delle ultime tre (Vigevano, Trento e Belluno) garantivano un certo margine di tranquillità ai grigi, quart'ultimi[11].
  • 28 marzo: prima e ultima vittoria esterna del campionato, sul campo del derelitto Belluno. Pur non brillando, e malgrado gli infortuni degli esperti Colombo, Dolso e Vanara, la squadra riusciva ad amministrare con costanza il distacco dalle ultime tre classificate[12].
  • 5 maggio: sciopero dei calciatori, che saltarono l'amichevole infrasettimanale contro la Valenzana per ritardi nella consegna degli ultimi stipendi. La situazione si normalizzò il giorno dopo, e il 9 la squadra disputò una delle gare più convincenti della stagione battendo la Pro Patria in uno stadio semivuoto[13]. Con questa vittoria l'Alessandria ottenne la matematica salvezza in un torneo che già a quattro giornate dalla fine conosceva con certezza la vincitrice e le retrocesse[14].
  • 6 giugno: fine del campionato. L'Alessandria, al suo minimo storico, chiuse un campionato assolutamente al di sotto delle aspettative con tre sconfitte, in un clima di grande malcontento verso la gestione Sacco[15][16].

Divise[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª divisa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª divisa

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

[17]

Area direttiva

  • Presidente: Paolo Sacco
  • Amministratore unico: Gino Ressia

Area tecnica

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

[17][18]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Sergio Favot
Bandiera dell'Italia P Tiberio Brutti
Bandiera dell'Italia P Flavio Pozzani
Bandiera dell'Italia P Adriano Zanier
Bandiera dell'Italia D Antonio Alberti
Bandiera dell'Italia D Ambrogio Borghi
Bandiera dell'Italia D Fabio Cazzola
Bandiera dell'Italia D Antonio Colombo
Bandiera dell'Italia D Franco Corigliano
Bandiera dell'Italia D Marcello Di Brino
Bandiera dell'Italia D Ivan Ghezzi
Bandiera dell'Italia D Gian Luigi Maggioni
Bandiera dell'Italia D Attilio Maldera (II)
Bandiera dell'Italia C Glauco Di Benedetto
Bandiera dell'Italia C Alberto Di Meo
Bandiera dell'Italia C Arrigo Dolso
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Sergio Galassi
Bandiera dell'Italia C Pier Luigi Giani
Bandiera dell'Italia C Danilo Pileggi
Bandiera dell'Italia C Giuseppe Pillon
Bandiera dell'Italia C Edoardo Reja
Bandiera dell'Italia C Elio Rinero
Bandiera dell'Italia C Luciano Sacchi
Bandiera dell'Italia C Andrea Valdinoci
Bandiera dell'Italia C Elio Vanara
Bandiera dell'Italia A Pietro Baisi
Bandiera dell'Italia A Emilio Frigerio
Bandiera dell'Italia A Antonio Marcolini
Bandiera dell'Italia A Michele Marullo
Bandiera dell'Italia A Walter Procaccini
Bandiera dell'Italia A Giancarlo Pulitelli

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie C[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie C 1975-1976.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Treviso
21 settembre 1975
1ª giornata
Treviso2 – 2AlessandriaStadio Omobono Tenni
Arbitro:  Lapi (Firenze)

Alessandria
28 settembre 1975
2ª giornata
Alessandria0 – 0MantovaStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Bitocchi (Tivoli)

Alessandria
1º ottobre 1975
3ª giornata
Alessandria2 – 0Sant'AngeloStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Colasanti (Roma)

Udine
5 ottobre 1975
4ª giornata
Udinese1 – 0AlessandriaStadio Friuli
Arbitro:  Falasca (Chieti)

Alessandria
12 ottobre 1975
5ª giornata
Alessandria1 – 1LeccoStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Grillenzoni (Finale Emilia)

Monza
19 ottobre 1975
Monza1 – 0AlessandriaStadio Gino Alfonso Sada
Arbitro:  Lanzetti (Viterbo)

Alessandria
26 ottobre 1975
7ª giornata
Alessandria1 – 0JuniorcasaleStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Tani (Livorno)

Alba
1º novembre 1975
8ª giornata
Albese0 – 0AlessandriaStadio San Cassiano
Arbitro:  Redini (Pisa)

Alessandria
9 novembre 1975
9ª giornata
Alessandria2 – 1BellunoStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Bolzano
16 novembre 1975
10ª giornata
Bolzano1 – 0AlessandriaStadio Druso
Arbitro:  Lanzafame (Taranto)

Alessandria
23 novembre 1975
11ª giornata
Alessandria3 – 1VigevanoStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Baldari (Roma)

Vercelli
30 novembre 1975
12ª giornata
Pro Vercelli0 – 0AlessandriaStadio Leonida Robbiano
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Chioggia
7 dicembre 1975
13ª giornata
Clodia Sottomarina2 – 0AlessandriaStadio Aldo e Dino Ballarin
Arbitro:  Ballerini (La Spezia)

Alessandria
14 dicembre 1975
14ª giornata
Alessandria0 – 0VeneziaStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Tempio (Catania)

Alessandria
4 gennaio 1976
15ª giornata
Alessandria0 – 0SeregnoStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Gazzari (Macerata)

Busto Arsizio
7 gennaio 1976
16ª giornata
Pro Patria0 – 0AlessandriaStadio Comunale
Arbitro:  Patrussi (Arezzo)

Alessandria
11 gennaio 1976
17ª giornata
Alessandria0 – 1CremoneseStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Migliore (Salerno)

Trento
18 gennaio 1976
18ª giornata
Trento1 – 0AlessandriaStadio Briamasco
Arbitro:  Tani (Livorno)

Alessandria
25 gennaio 1976
19ª giornata
Alessandria2 – 0PadovaStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Bei (Roma)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Sant'Angelo Lodigiano
1º febbraio 1976
20ª giornata
Sant'Angelo4 – 2AlessandriaStadio Comunale
Arbitro:  Vitali (Bologna)

Alessandria
8 febbraio 1976
21ª giornata
Alessandria0 – 1TrevisoStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Prestigiovanni (Trapani)

Mantova
15 febbraio 1976
22ª giornata
Mantova1 – 0AlessandriaStadio Danilo Martelli
Arbitro:  Lapi (Firenze)

Alessandria
22 febbraio 1976
23ª giornata
Alessandria1 – 0UdineseStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  G. Panzino (Catanzaro)

Lecco
29 febbraio 1976
24ª giornata
Lecco3 – 1AlessandriaStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Redini (Pisa)

Alessandria
7 marzo 1976
25ª giornata
Alessandria1 – 0MonzaStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Casale Monferrato
14 marzo 1976
26ª giornata
Juniorcasale2 – 1AlessandriaStadio Natale Palli
Arbitro:  Patrussi (Arezzo)

Alessandria
21 marzo 1976
27ª giornata
Alessandria0 – 0AlbeseStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  B. Marino (Genova)

Belluno
28 marzo 1976
28ª giornata
Belluno0 – 1AlessandriaStadio Polisportivo
Arbitro:  Pieroni (Fabriano)

Alessandria
4 aprile 1976
29ª giornata
Alessandria1 – 0BolzanoStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Fr. Lazzaroni (Abbiategrasso)

Vigevano
11 aprile 1976
30ª giornata
Vigevano2 – 0AlessandriaStadio Comunale
Arbitro:  Foschi (Forlì)

Alessandria
18 aprile 1976
31ª giornata
Alessandria0 – 0Pro VercelliStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Alessandria
25 aprile 1976
32ª giornata
Alessandria1 – 0Clodia SottomarinaStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Zuffi (Ravenna)

Venezia
2 maggio 1976
33ª giornata
Venezia2 – 1AlessandriaStadio Pierluigi Penzo
Arbitro:  Lanzetti (Viterbo)

Alessandria
9 maggio 1976
34ª giornata
Alessandria3 – 0Pro PatriaStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Prato (Lecce)

Seregno
16 maggio 1976
35ª giornata
Seregno1 – 1AlessandriaStadio Ferruccio
Arbitro:  Carvani (Piacenza)

Cremona
23 maggio 1976
36ª giornata
Cremonese1 – 0AlessandriaStadio Giovanni Zini
Arbitro:  Gazzari (Macerata)

Alessandria
30 maggio 1976
37ª giornata
Alessandria0 – 2TrentoStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Adamu (Cagliari)

Padova
6 giugno 1976
38ª giornata
Padova1 – 0AlessandriaStadio Silvio Appiani
Arbitro:  Manfredini (Pavia)

Coppa Italia Semiprofessionisti[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia Semiprofessionisti 1975-1976.

Girone eliminatorio[modifica | modifica wikitesto]

Novi Ligure
24 agosto 1975
Novese0 – 0AlessandriaStadio Comunale

Vigevano
27 agosto 1975
Vigevano2 – 2AlessandriaStadio Comunale

Alessandria
3 settembre 1975
Alessandria3 – 0NoveseStadio Giuseppe Moccagatta

Alessandria
7 settembre 1975
Alessandria1 – 0VigevanoStadio Giuseppe Moccagatta

Sedicesimi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Lecco
15 ottobre 1975
Lecco2 – 0AlessandriaStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Celli (Trieste)

Alessandria
4 novembre 1975
Alessandria0 – 0LeccoStadio Giuseppe Moccagatta

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione[18] Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie C 33 19 10 6 3 18 7 19 1 5 13 9 25 38 11 11 16 27 32 -5
Coppa Italia Semipro 3 2 1 0 4 0 3 0 2 1 2 4 6 2 3 1 6 4 +2
Totale - 22 12 7 3 22 7 22 1 7 14 11 29 44 13 14 17 33 36 -3

Statistiche dei giocatori[18][modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Serie C Coppa Italia Semipro Totale
Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti
Alberti, A. A. Alberti 110??11+0+
Baisi, P. P. Baisi 262??26+2+
Borghi, A. A. Borghi 340??34+0+
Cazzola, F. F. Cazzola 161??16+1+
Colombo, A. A. Colombo 331??33+1+
Corigliano, F. F. Corigliano 61??6+1+
Di Benedetto, G. G. Di Benedetto 140??14+0+
Di Brino, M. M. Di Brino 3701+1+38+1+
Di Meo, A. A. Di Meo 30??3+0+
Dolso, A. A. Dolso 262??26+2+
Favot, S. S. Favot 2-2??2+-2+
Frigerio, E. E. Frigerio 284??28+4+
Galassi, S. S. Galassi 91??9+1+
Ghezzi, I. I. Ghezzi 70??7+0+
Giani, P.L. P.L. Giani 305??30+5+
Maggioni, G.L. G.L. Maggioni 60??6+0+
Maldera (II), A. A. Maldera (II) 40??4+0+
Marcolini, A. A. Marcolini 41??4+1+
Marullo, M. M. Marullo 256??25+6+
Pileggi, D. D. Pileggi 40??4+0+
Pillon, G. G. Pillon 290??29+0+
Pozzani, F. F. Pozzani 6-5??6+-5+
Procaccini, W. W. Procaccini 10??1+0+
Pulitelli, G. G. Pulitelli 61??6+1+
Reja, E. E. Reja 250??25+0+
Sacchi, L. L. Sacchi 30??3+0+
Valdinoci, A. A. Valdinoci 50??5+0+
Vanara, E. E. Vanara 250??25+0+
Zanier, A. A. Zanier 31-25??31+-25+

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Emma Camagna. Losi: "Un solo obiettivo: tornare subito in Serie B", da «Stampa Sera», 10 luglio 1975, p. 11.
  2. ^ Emma Camagna. Mezzo miliardo per una C relax, da «Stampa Sera», 16 luglio 1975, p. 8.
  3. ^ Franco Costa. Se Refini è attendibile, da «Stampa Sera», 5 agosto 1975, p. 8.
  4. ^ Giorgio Gandolfi. Sentenza per l'illecito, da «Stampa Sera», 11 settembre 1975, p. 8.
  5. ^ Accusa di illecito: assolto il Brindisi, dall'«Unità», 12 settembre 1975, p. 10.
  6. ^ a b Franco Marchiaro. Alessandria record, Losi già esonerato, dalla «Stampa», 19 settembre 1975, p. 16.
  7. ^ Franco Marchiaro. A Monza alt anche per l'Alessandria, da «Stampa Sera», 20 ottobre 1975, p. 14.
  8. ^ Carlo Coscia, Franco Marchiaro. Alessandria, i tifosi in piazza: "È ora di finirla con i Sacco", dalla «Stampa», 22 ottobre 1975, p. 15.
  9. ^ Risultati, dall'«Unità», 24 novembre 1975, p. 8.
  10. ^ Fabio Vergnano. L'Alessandria torna al gol, da «Stampa Sera», 26 gennaio 1976, p. 16.
  11. ^ Fabio Vergnano. Alessandria contro la logica, da «Stampa Sera», 1º marzo 1976, p. 9.
  12. ^ Franco Mognon. A Belluno la linea verde dell'Alessandria vince, da «Stampa Sera», 29 marzo 1976, p. 16.
  13. ^ Caligaris, 2012, p. 132.
  14. ^ Risultati, da «Stampa Sera», 10 maggio 1976, p. 16.
  15. ^ Franco Marchiaro. Alessandria contestata: incidenti pubblico-allenatore, da «Stampa Sera», 31 maggio 1976, p. 12.
  16. ^ Risultati, dall'«Unità», 7 giugno 1976, p. 8.
  17. ^ a b Beltrami, 1975, p. 290.
  18. ^ a b c Beltrami, 1975, p. 268, 333-334.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mimma Caligaris, Grig100, Alessandria, Il Piccolo, 2012.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1976, Modena, Edizioni Panini, 1975.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1977, Modena, Edizioni Panini, 1976.
  • La Stampa, annate 1975 e 1976.
  • L'Unità, annate 1975 e 1976.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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