Unione Sportiva Alessandria Calcio 1995-1996

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Unione Sportiva Alessandria Calcio
Stagione 1995-1996
Sport calcio
SquadraAlessandria
AllenatoreBandiera dell'Italia Gianfranco Motta, poi
Bandiera dell'Italia Enzo Ferrari
All. in secondaBandiera dell'Italia Antonio Colombo
PresidenteBandiera dell'Italia Gino Amisano
Serie C17º posto
Coppa Italia Serie CTerzo turno
Maggiori presenzeCampionato: Toccafondi (34)
Totale: Toccafondi (36)
Miglior marcatoreCampionato: Memmo, G. Rossi e M. Rossi (5)
Totale: Memmo, G. Rossi e M. Rossi (5)
1994-1995 1996-1997
Si invita a seguire il modello di voce

Questa pagina raccoglie i dati riguardanti l'Unione Sportiva Alessandria Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 1995-1996.

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 28 luglio 1995: l'Alessandria fece il suo esordio stagionale al Moccagatta ospitando in amichevole il Milan; fu sconfitta per 0-3 davanti ad undicimila spettatori[1]. La dirigenza non nascondeva di ambire ai vertici della C1: il giorno 24 si era presentata al ritiro di Pianfei una rosa fortemente rinnovata, che contava undici nuovi acquisti[2]. La Stampa metteva in evidenza il ritorno, dopo sei stagioni, di Ferrarese, e gli arrivi del regista Fontana dal Padova di Serie A[2], della punta Fresta, che «aveva contribuito all'ascesa in B dell'Avellino», dell'attaccante della Primavera della Fiorentina Giraldi, della bandiera della Reggina Mariotto[3]. Confermato l'allenatore Motta[2].
  • 10 agosto 1995: venne sorteggiato il calendario del campionato, che «sorrideva in avvio» all'Alessandria, mettendole di fronte due neopromosse nelle prime due giornate, e che prevedeva un girone di ritorno «in salita»[4]. In virtù del mercato, i grigi venivano annoverati tra le candidate alla promozione: «nel suo girone soltanto la SPAL ha attuato una rivoluzione ancora più radicale». Mandrogni ed estensi, con Fiorenzuola, Como e Monza, erano considerati principali avversari del Ravenna, grande favorito della vigilia[5].
  • 1º ottobre: la sconfitta di Empoli relegò l'Alessandria al terzultimo posto, a dieci punti dalla vetta occupata dal Montevarchi, con Modena e Ravenna ad inseguire. L'avvio era stato più difficile del previsto: caduta al debutto sul campo della capolista, la compagine in maglia cinerina a settembre aveva faticato sia in campionato (dove perse, tra l'altro, lo scontro diretto di Fiorenzuola) che in Coppa Italia di Serie C (da cui eliminò, non senza patemi, due formazioni di C2). La Stampa riferì della «prova catastrofica dei mandrogni in Toscana, che dimenticarono addirittura le giocate più elementari»[6], venendo sopraffatti dal «monologo della compagine azzurra» rimasta in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo[7]. Per questa prestazione, la posizione di Motta fu messa pesantemente in discussione[6].
  • 22 novembre: l'eliminazione dalla Coppa seguì di pochi giorni il secondo rovescio interno consecutivo in campionato, contro la Carrarese. Pur continuando a mostrare alcuni difetti («Poche le reti realizzate, troppe quelle subite [...], la compagine è più volte colta da improvvisi attimi di annebbiamento, tanto da concedersi bellamente all'avversario di turno»)[8], nel corso del mese precedente l'Alessandria aveva recuperato posizioni in classifica, racimolando anche i primi punti esterni anche grazie ad alcuni innesti indovinati (tra cui quello dell'esperto centrocampista Notaristefano e del tornante Matteo Rossi)[9]. Alla sconfitta del Moccagatta contro il Novara, formazione di C2, seguì il cambio di guida tecnica, già paventato alcuni giorni prima: a sostituire Motta, contestato dai tifosi, fu chiamato l'esperto Enzo Ferrari[10]. In campionato, dopo dodici giornate, l'Alessandria, era decima, a otto punti dalle vedette Fiorenzuola e SPAL: cinque punti la separavano dal quinto posto, mentre la zona play-out era a tre lunghezze.
  • 30 dicembre: Alessandria-Prato, gara che chiudeva il girone d'andata, venne rinviata per neve. La classifica vedeva i grigi, con una gara da recuperare, fermi a 20 punti, in ritardo di tredici lunghezze sulla capolista Ravenna e di otto sul Fiorenzuola, sceso al quinto posto. Il Saronno, quattordicesimo, era a quota 18[11]. Il nuovo allenatore lavorò soprattutto sulla «personalità» e sulla «mentalità», ma rilevò ancora «molti errori» che non permisero alla squadra di guadagnare terreno in classifica[12]; insufficiente era risultato, fino a quel momento, il rendimento del reparto offensivo, con sole 12 reti segnate (solo Massese e Spezia avevano segnato meno)[13].
  • 7 gennaio 1996: anche la partita interna contro il Montevarchi della prima giornata di ritorno, venne rinviata. La settimana successiva l'Alessandria pareggiò a Brescello, mostrando una «condizione ritrovata»; dopo la partita fu perfezionato l'ingaggio del terzino Benedetti, svincolatosi dalla Roma, e il presidente Amisano ribadì i propositi di play-off[14].
  • 28 gennaio: i grigi pareggiarono in casa del fanalino di coda Spezia, facendosi rimontare due reti nel finale di gara. Le critiche degli addetti ai lavori e l'«ormai abituale contestazione» dei tifosi[15] indussero la dirigenza ad entrare in silenzio stampa[16]; intanto Ferrari e il direttore sportivo Melani vennero confermati per la stagione 1996-1997[17]. Nel mese successivo, complici vari infortuni, i risultati continuarono ad essere altalenanti: la sconfitta di Modena del 18 febbraio avvicinò nuovamente i grigi ai play-out[15].
  • 31 marzo: la terza vittoria esterna consecutiva, sul campo della capolista Ravenna, chiuse un mese positivo per l'Alessandria, che raccogliendo undici punti in cinque partite salì a quota 37 e si ritrovò ottava, a quattro lunghezze dalla quarta piazza (occupata dal Monza) e a tre dalla quinta (condivisa da Como e Fiorenzuola); il pareggio interno col Leffe della settimana successiva avrebbe complicato la rincorsa. Il cronista della Stampa Massimo Delfino elogiò il lavoro di Ferrari, scrivendo che al Benelli «i mandrogni mostrarono compattezza, spirito di sacrificio e un'invidiabile freschezza atletica»[18].
  • 5 maggio: con un gol di Ferrarese, l'Alessandria sconfisse la SPAL seconda in classifica, in una gara celebrata nel 2012 dalla giornalista Mimma Caligaris per la qualità della tattica[16]. La squadra apparve in continua crescita, mostrandosi «pratica, vincente e capace di divertire i cinquemila spettatori»[19]. Nel corso della domenica, per la prima volta i grigi si ritrovarono quinti, prima che la vittoria in extremis del Fiorenzuola sull'Empoli la relegasse settima, a ridosso della zona play-off, a tre gare dal termine. Il Ravenna aveva ormai nettamente staccato il gruppo delle inseguitrici, e si apprestava a vincere il torneo.
  • 19 maggio: il pareggio interno contro il pericolante Saronno compromise la rincorsa ai play-off. La settimana successiva l'Alessandria espugnò Prato e chiuse settima (miglior posizione dell'ultimo ventennio), ad un punto da un gruppo di quarte (Monza, Como e Fiorenzuola) su cui vantava una classifica avulsa favorevole. Nel girone di ritorno la formazione grigia aveva collezionato 30 punti, un numero inferiore solamente a quelli del Ravenna (35) e della SPAL (32), ed un'unica sconfitta[20]. Le cause del mancato raggiungimento dell'obiettivo furono individuate in un tardivo cambio della guida tecnica, nella sterilità offensiva (28 reti in 34 gare, meglio solamente delle ultime quattro classificate)[20] e nel numero eccessivo d'infortuni dei titolari; ciò nonostante, la positiva «primavera della squadra mandrogna» dava idea «di essere un punto di partenza importante in prospettiva futura».[21].

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Il fornitore ufficiale di materiale tecnico per la stagione 1995-1996 fu Diadora, mentre lo sponsor di maglia fu Cassa di Risparmio di Alessandria.

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª divisa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2ª divisa

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

[22]

Area direttiva

  • Presidente: Gino Amisano
  • Consiglieri: Fernando Cerafogli, Franco Gatti e Franco Pettazzi

Area organizzativa

  • Segretario: Roberto Quirico
  • Addetto stampa: Alberto Braggio

Area tecnica

Area sanitaria

  • Medico sociale: Giorgio Musiari
  • Massaggiatore: Vincenzo Pescolla

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

[22][24]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Luca Graziani
Bandiera dell'Italia P Paolo Toccafondi
Bandiera dell'Italia D Giuseppe Argentesi
Bandiera dell'Italia D Silvano Benedetti
Bandiera dell'Italia D Fabio Bonadei
Bandiera dell'Italia D Pierangelo Carletti
Bandiera dell'Italia D Maurizio Ferrarese
Bandiera dell'Italia D Enrico Gutili
Bandiera dell'Italia D Peter Livon
Bandiera dell'Italia D Maurizio Lizzani
Bandiera dell'Italia D Marcello Marchesi
Bandiera dell'Italia D Carlo Pascucci
Bandiera dell'Italia C Salvatore Avallone
Bandiera dell'Italia C Andrea Amelio
Bandiera dell'Italia C Fabio Bello
Bandiera dell'Italia C Alessio Cappella
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Gaetano Fontana
Bandiera dell'Italia C Daniele Giraldi
Bandiera dell'Italia C Massimo Mariotto
Bandiera dell'Italia C Egidio Notaristefano
Bandiera dell'Italia C Matteo Rossi
Bandiera dell'Italia C Paolo Sacchetti
Bandiera dell'Italia C Vito Salierno
Bandiera dell'Italia C Gabriele Zanella
Bandiera dell'Italia C Manuel Vivani
Bandiera dell'Italia A Alessandro Damiani
Bandiera dell'Italia A Salvatore Fresta
Bandiera dell'Italia A Massimiliano Memmo
Bandiera dell'Italia A Fabio Nepa
Bandiera dell'Italia A Giovanni Rossi
Bandiera dell'Italia A Mauro Venturi

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie C1[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie C1 1995-1996.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Montevarchi
27 agosto 1995
1ª giornata
Montevarchi1 – 0
referto
AlessandriaStadio Gastone Brilli-Peri
Arbitro:  Castellani (Verona)

Alessandria
3 settembre 1995
2ª giornata
Alessandria1 – 1
referto
BrescelloStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Linfatici (Viareggio)

Alessandria
10 settembre 1995
3ª giornata
Alessandria1 – 0
referto
SpeziaStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Baglioni (Prato)

Fiorenzuola d'Arda
17 settembre 1995
4ª giornata
Fiorenzuola1 – 0
referto
AlessandriaStadio Comunale
Arbitro:  Alban (Bassano del Grappa)

Alessandria
24 settembre 1995
5ª giornata
Alessandria1 – 1
referto
ModenaStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Empoli
1º ottobre 1995
6ª giornata
Empoli2 – 0
referto
AlessandriaStadio Carlo Castellani
Arbitro:  Sciamanna (Ascoli Piceno)

Alessandria
8 ottobre 1995
7ª giornata
Alessandria1 – 0
referto
MasseseStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Borelli (Roma)

Monza
15 ottobre 1995
8ª giornata
Monza0 – 0
referto
AlessandriaStadio Brianteo
Arbitro:  Guiducci (Arezzo)

Alessandria
22 ottobre 1995
9ª giornata
Alessandria1 – 0
referto
ComoStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Manari (Teramo)

Alessandria
29 ottobre 1995
10ª giornata
Alessandria0 – 1
referto
RavennaStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Cardella (Torre del Greco)

Leffe
12 novembre 1995
11ª giornata
Leffe2 – 3
referto
AlessandriaStadio Carlo Martinelli
Arbitro:  Malatesta (Terni)

Alessandria
19 novembre 1995
12ª giornata
Alessandria1 – 2
referto
CarrareseStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Silvestrini (Macerata)

Carpi
26 novembre 1995
13ª giornata
Carpi0 – 0
referto
AlessandriaStadio Sandro Cabassi
Arbitro:  Apricena (Firenze)

Ferrara
3 dicembre 1995
14ª giornata
SPAL2 – 0
referto
AlessandriaStadio Paolo Mazza
Arbitro:  Gregoroni (Napoli)

Alessandria
10 dicembre 1995
15ª giornata
Alessandria2 – 0
referto
Pro SestoStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Tripaldi (Potenza)

Saronno
17 dicembre 1995
16ª giornata
Saronno1 – 1
referto
AlessandriaStadio Comunale
Arbitro:  Papini (Perugia)

Alessandria
21 gennaio 1996
17ª giornata
Alessandria0 – 2
referto
PratoStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Ciulli (Roma)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Brescello
14 gennaio 1996
18ª giornata
Brescello1 – 1
referto
AlessandriaStadio Giovanni Morelli
Arbitro:  Alario (Civitavecchia)

La Spezia
28 gennaio 1996
19ª giornata
Spezia2 – 2
referto
AlessandriaStadio Alberto Picco
Arbitro:  Strocchia (Nola)

Alessandria
4 febbraio 1996
20ª giornata
Alessandria0 – 0
referto
FiorenzuolaStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Nucini (Bergamo)

Alessandria
11 febbraio 1996
21ª giornata
Alessandria1 – 0
referto
MontevarchiStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Corda (Cagliari)

Modena
18 febbraio 1996
22ª giornata
Modena2 – 1
referto
AlessandriaStadio Alberto Braglia
Arbitro:  Gabriele (Frosinone)

Alessandria
25 febbraio 1996
23ª giornata
Alessandria0 – 0
referto
EmpoliStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Preschern (Venezia)

Massa
3 marzo 1996
24ª giornata
Massese0 – 1
referto
AlessandriaStadio degli Oliveti
Arbitro:  Ferrarini (Parma)

Alessandria
10 marzo 1996
25ª giornata
Alessandria1 – 1
referto
MonzaStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  N. Ayroldi (Molfetta)

Como
24 marzo 1996
26ª giornata
Como0 – 2
referto
AlessandriaStadio Giuseppe Sinigaglia
Arbitro:  Apricena (Firenze)

Ravenna
31 marzo 1996
27ª giornata
Ravenna0 – 1
referto
AlessandriaStadio Bruno Benelli
Arbitro:  Vendramin (Castelfranco Veneto)

Alessandria
6 aprile 1996
28ª giornata
Alessandria1 – 1
referto
LeffeStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Alario (Civitavecchia)

Carrara
14 aprile 1996
29ª giornata
Carrarese0 – 0
referto
AlessandriaStadio dei Marmi
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Alessandria
20 aprile 1996
30ª giornata
Alessandria2 – 0
referto
CarpiStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Urbano (Carbonia)

Alessandria
5 maggio 1996
31ª giornata
Alessandria1 – 0
referto
SPALStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Acronzio (Teramo)

Sesto San Giovanni
12 maggio 1996
32ª giornata
Pro Sesto1 – 1
referto
AlessandriaStadio Breda
Arbitro:  Ingenito (Nocera Inferiore)

Alessandria
19 maggio 1996
33ª giornata
Alessandria0 – 0
referto
SaronnoStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Cardella (Torre del Greco)

Prato
26 maggio 1996
34ª giornata
Prato0 – 1
referto
AlessandriaStadio Lungobisenzio
Arbitro:  Capozzi (Vicenza)

Coppa Italia Serie C[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia Serie C 1995-1996.

Primo turno[modifica | modifica wikitesto]

Vercelli
20 agosto 1995
Pro Vercelli0 – 0
referto
AlessandriaStadio Leonida Robbiano
Arbitro:  Esposito (Venezia)

Alessandria
30 agosto 1995
Alessandria2 – 1
referto
Pro VercelliStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Manganelli (Milano)

Secondo turno[modifica | modifica wikitesto]

Alessandria
13 agosto 1993
Alessandria0 – 0
referto
SolbiateseStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Cossero (Udine)

Solbiate Arno
27 settembre 1995
Solbiatese0 – 1
referto
AlessandriaStadio Felice Chinetti
Arbitro:  Sirotti (Forlì)

Terzo turno[modifica | modifica wikitesto]

Novara
1º novembre 1995
Novara1 – 1
referto
AlessandriaStadio Comunale
Arbitro:  Soffritti (Ferrara)

Alessandria
22 novembre 1995
Alessandria0 – 2
referto
NovaraStadio Giuseppe Moccagatta
Arbitro:  Capozzi (Vicenza)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione[25] Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie C1 50 17 7 7 3 14 9 17 5 7 5 14 15 34 12 14 8 28 24 +4
Coppa Italia Serie C 3 1 1 1 2 3 3 1 2 0 3 2 6 2 3 1 5 5 0
Totale 20 8 8 4 16 12 20 6 9 5 17 17 34 14 17 9 33 29 +4

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Serie C1[24][26] Coppa Italia Serie C Totale
Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti
Amelio, A. A. Amelio --1010
Argentesi, G. G. Argentesi 30050350
Avallone, S. S. Avallone 28050330
Bello, F. F. Bello 313061
Benedetti, S. S. Benedetti 140--140
Bonadei, F. F. Bonadei 8030110
Cappella, A. A. Cappella 303060
Carletti, P. P. Carletti 25150301
Damiani, A. A. Damiani 411051
Ferrarese, M. M. Ferrarese 22140261
Fontana, G. G. Fontana 20420224
Fresta, S. S. Fresta 29340333
Giraldi, D. D. Giraldi 15031181
Graziani, L. L. Graziani 204-36-3
Gutili, E. E. Gutili 26161322
Livon, P. P. Livon 120--120
Lizzani, M. M. Lizzani 601070
Marchesi, M. M. Marchesi 20--20
Mariotto, M. M. Mariotto 29050340
Memmo, M. M. Memmo 27560335
Nepa, F. F. Nepa 201030
Notaristefano, E. E. Notaristefano 20110211
Pascucci, C. C. Pascucci 6040100
Rossi, G. G. Rossi 215--215
Rossi, M. M. Rossi 23510245
Sacchetti, P. P. Sacchetti 9040130
Salierno, V. V. Salierno 602080
Toccafondi, P. P. Toccafondi 34-242-136-25
Venturi, M. M. Venturi 11042152
Vivani, M. M. Vivani 27050320
Zanella, G. G. Zanella --1010

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Caligaris, pp. 164-165.
  2. ^ a b c Piero Abrate, I Grigi scommettono sui play-off, da La Stampa, 24 luglio 1995, 198 (CXXIX), p. 34
  3. ^ Piero Abrate, Grigi, 11 volti nuovi per la rinascita, da La Stampa di Alessandria e Provincia, 21 luglio 1995, 195 (CXXIX), p. 47
  4. ^ Massimo Delfino, Un ritorno tutto in salita per i Grigi, da La Stampa di Alessandria e Provincia, 11 agosto 1995, 216 (CXXIX), p. 47
  5. ^ Piero Abrate, Tutte le avversarie dell'Alessandria, da La Stampa di Alessandria e Provincia, 23 agosto 1995, 227 (CXXIX), p. 39
  6. ^ a b Massimo Delfino, I Grigi colano a picco, adesso Motta trema, da La Stampa di Alessandria e Provincia, 2 ottobre 1995, 267 (CXXIX), p. 36
  7. ^ Leonardo Anelli, L'Alessandria per ora balbetta, da La Stampa, 2 ottobre 1995, 227 (CXXIX), p. 33
  8. ^ Piero Abrate, Primo: non distrarsi, da La Stampa di Alessandria e Provincia, 15 ottobre 1995, 280 (CXXIX), p. 47
  9. ^ Massimo Delfino, Grigi, è più vicina la zona play-off, da La Stampa di Alessandria e Provincia, 14 novembre 1995, 307 (CXXIX), p. 36
  10. ^ Roberto Gelato, In panchina è arrivato Enzo Ferrari, da La Stampa di Alessandria e Provincia, 23 novembre 1995, 316 (CXXIX), p. 45
  11. ^ Serie C: sei gare rinviate per neve, da La Stampa, 31 dicembre 1995, 352 (CXXIX), p. 28
  12. ^ Massimo Delfino, Ferrari: «Un'occasione gettata via», da La Stampa di Alessandria e Provincia, 19 dicembre 1995, 307 (CXXIX), p. 36
  13. ^ Roberto Gelato, Grigi alla ricerca dei gol perduti, da La Stampa di Alessandria e Provincia, 24 gennaio 1996, 23 (CXXX), p. 39
  14. ^ Massimo Delfino, Grigi vicini ai play-off con Benedetti, da La Stampa di Alessandria e Provincia, 16 gennaio 1996, 15 (CXXX), p. 43
  15. ^ a b Massimo Delfino, Grigi, ora si gioca sul filo del rasoio, da La Stampa di Alessandria e Provincia, 20 febbraio 1996, 50 (CXXX), p. 43
  16. ^ a b Caligaris, p. 166.
  17. ^ Massimo Delfino, Grigi e cronisti in cerca di disgelo, da La Stampa di Alessandria e Provincia, 8 febbraio 1996, 38 (CXXX), p. 43
  18. ^ Massimo Delfino, Grigi, un'euforia a denti stretti, da La Stampa di Alessandria e Provincia, 2 aprile 1996, 91 (CXXX), p. 39
  19. ^ Massimo Delfino, La Spal non regge agli assalti dell'Alessandria, da La Stampa, 6 maggio 1996, 123 (CXXX), p. 38
  20. ^ a b Beltrami, 1996, p. 317.
  21. ^ Massimo Delfino, Il Saronno cancella i Grigi dai play-off, da La Stampa di Alessandria e Provincia, 20 maggio 1996, 137 (CXXX), p. 39
  22. ^ a b Beltrami, 1995, p. 341.
  23. ^ Roberto Gelato, Grigi, una Waterloo contro il Novara, da La Stampa di Alessandria e provincia, 23 novembre 1995, p. 45
  24. ^ a b Stagioni: 1995-1996, su museogrigio.it. URL consultato il 25 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2015).
  25. ^ Beltrami, 1996, pp. 318, 380.
  26. ^ Beltrami, 1996, p. 321.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • La Stampa, annate 1995 e 1996.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1996, Modena, Panini, 1995.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1997, Modena, Panini, 1996.
  • Mimma Caligaris, Grig100, Alessandria, Il Piccolo, 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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