I Griffin: differenze tra le versioni

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La famiglia protagonista del cartone è la dissacrante rappresentazione della tipica famiglia [[American way of life|all'americana]]. Le loro vicende sono fuori dalla realtà, con continui [[flashback]] in vari punti della storia che esplicano i comportamenti dei personaggi. Le trame degli episodi molto spesso non seguono un senso logico, ma sono sempre dotate di una forte vena umoristico-demenziale. L'inserimento, con il passare delle stagioni, di nuovi personaggi ha ulteriormente scavato in questo punto, riuscendo nell'intento di far guadagnare alla serie una notevole popolarità.

''La famiglia p''rotagonista del cartone è la dissacrante rappresentazione della tipica famiglia [[American way of life|all'americana]]. Le loro vicende sono fuori dalla realtà, con continui [[flashback]] in vari punti della storia che esplicano i comportamenti dei personaggi. Le trame degli episodi molto spesso non seguono un senso logico, ma sono sempre dotate di una forte vena umoristico-demenziale. L'inserimento, con il passare delle stagioni, di nuovi personaggi ha ulteriormente scavato in questo punto, riuscendo nell'intento di far guadagnare alla serie una notevole popolarità.


Il programma fu chiuso nel [[2002]], ma è stato riproposto su altre reti come [[TBS (rete televisiva statunitense)|TBS]] e [[Adult Swim]] e in [[DVD]], riscuotendo un consenso tanto ampio da indurre la Fox alla produzione di nuovi episodi nel [[2005]]. Dalla serie sono derivati altri media, come il film ''[[La storia segreta di Stewie Griffin]]'' del 2005, dei [[I Griffin#Videogiochi|videogiochi]] e una trilogia parodia di [[Guerre stellari]] chiamata ''[[I Griffin#Altri media|Ridi pure, ammasso di pelo!]]''. Nel [[2009]] il personaggio [[Cleveland Brown]] ha dato vita a uno [[Spin-off (mass media)|spin-off]]: ''[[The Cleveland Show]]''.
Il programma fu chiuso nel [[2002]], ma è stato riproposto su altre reti come [[TBS (rete televisiva statunitense)|TBS]] e [[Adult Swim]] e in [[DVD]], riscuotendo un consenso tanto ampio da indurre la Fox alla produzione di nuovi episodi nel [[2005]]. Dalla serie sono derivati altri media, come il film ''[[La storia segreta di Stewie Griffin]]'' del 2005, dei [[I Griffin#Videogiochi|videogiochi]] e una trilogia parodia di [[Guerre stellari]] chiamata ''[[I Griffin#Altri media|Ridi pure, ammasso di pelo!]]''. Nel [[2009]] il personaggio [[Cleveland Brown]] ha dato vita a uno [[Spin-off (mass media)|spin-off]]: ''[[The Cleveland Show]]''.

Versione delle 14:32, 11 ott 2020

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Griffin.
I Griffin
serie TV d'animazione
Titolo orig.Family Guy
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
AutoreSeth MacFarlane
RegiaSeth MacFarlane
SceneggiaturaSeth MacFarlane, David Zuckerman
Char. designBill Edwards, Miguel López
MusicheRon Jones, Walter Murphy
Studio20th Century Fox, Fuzzy Door Productions, Film Roman Productions
ReteFox, TBS, Adult Swim
1ª TV31 gennaio 1999 – in corso
Episodi351[1] (in corso) in 19 stagioni
Durata ep.21 min
Rete it.Italia 1, Fox, Cielo, Italia 2
1ª TV it.5 novembre 2000 – in corso
1º streaming it.Netflix
Episodi it.329[2] (in corso) in 17 stagioni
Dialoghi it.Manuela Marianetti, Giorgio Tausani, Silvia Pepitoni (ep. 1.9, 1.13), Maria Rita Ruffini (ep. 1.10), Luigi Calabrò (st. 4), Antonella Damigelli (dalla stagione 4 in poi), Antonio Palumbo (st. 7 e st. 10), Federica Cappellanti (st. 7), Gigi Rosa (st. 7)
Studio dopp. it.Royfilm
Dir. dopp. it.Loris Scaccianoce
Generesitcom, satira, commedia nera

I Griffin (Family Guy) è una sitcom animata statunitense, creata da Seth MacFarlane nel 1999 per Fox.

Nei I Griffin ci sono 3 doppi sensi.

La famiglia protagonista del cartone è la dissacrante rappresentazione della tipica famiglia all'americana. Le loro vicende sono fuori dalla realtà, con continui flashback in vari punti della storia che esplicano i comportamenti dei personaggi. Le trame degli episodi molto spesso non seguono un senso logico, ma sono sempre dotate di una forte vena umoristico-demenziale. L'inserimento, con il passare delle stagioni, di nuovi personaggi ha ulteriormente scavato in questo punto, riuscendo nell'intento di far guadagnare alla serie una notevole popolarità.

Il programma fu chiuso nel 2002, ma è stato riproposto su altre reti come TBS e Adult Swim e in DVD, riscuotendo un consenso tanto ampio da indurre la Fox alla produzione di nuovi episodi nel 2005. Dalla serie sono derivati altri media, come il film La storia segreta di Stewie Griffin del 2005, dei videogiochi e una trilogia parodia di Guerre stellari chiamata Ridi pure, ammasso di pelo!. Nel 2009 il personaggio Cleveland Brown ha dato vita a uno spin-off: The Cleveland Show.

Il 12 febbraio 2019 la serie è stata rinnovata per una diciottesima stagione[3].

La serie ha vinto sette Emmy Awards su 24 nomination.

Trama

Il programma ruota attorno alle avventure di Peter Griffin e della sua famiglia che risiede a Quahog, una cittadina immaginaria del Rhode Island. Peter è un operaio incompetente, obeso e ottuso. Il suo comportamento è particolarmente mutevole: a volte è un padre assente e dedito all'alcol che non riesce a farsi rispettare dai propri cari, mentre altre volte, seppur per poco, riesce a svolgere degnamente il ruolo di capo famiglia. Sua moglie Lois Griffin è una bella donna e casalinga discreta e non riesce sempre a essere una buona madre, soprattutto con Meg. È un'insegnante di pianoforte (anche se la si vede praticare quest'attività principalmente nelle prime stagioni) e talvolta dimostra velleità artistiche ed esibisce comportamenti disinibiti.

La coppia ha tre figli: Meg, la tipica ragazza con problemi adolescenziali, perennemente esclusa, derisa e intrappolata in svariate difficoltà relazionali, Chris, un ragazzo obeso, ingenuo e con la passione per il disegno, e l'intellettuale Stewie, un neonato geniale con la passione di armi fantascientifiche e per le macchine del tempo. Insieme con la famiglia Griffin vive anche il cane antropomorfo Brian, il migliore amico di Peter e Stewie che deve fare i conti con i suoi grossi problemi di dipendenza dall'alcol e dalla droga e con l’amore non corrisposto nei confronti di Lois.

Nel corso delle varie stagioni, i membri della famiglia Griffin si sono fatti molti amici: tra i tanti si possono menzionare Glenn Quagmire, Tom Tucker, il giornalista di Channel 5, i vicini di casa Joe e Bonnie Swanson, Joyce Kinney, giornalista sostituta di Diane Simmons, la nuova famiglia di Cleveland Brown, Jerome, l'ex fidanzato di Lois nonché il nuovo barista dell'Ostrica Ubriaca, e tanti altri.

Episodi

Stagione Episodi Prima TV USA Prima TV Italia
Prima stagione 7 1999 2000
Seconda stagione 21 1999-2000 2001
Terza stagione 22 2001-2003 2005-2006
Quarta stagione 30 2005-2006 2006-2008
Quinta stagione 18 2006-2007 2009-2010
Sesta stagione 12 2007-2008 2008-2010
Settima stagione 16 2008-2009 2010
Ottava stagione 21 2009-2010 2010-2012
Nona stagione 18 2010-2011 2011
Decima stagione 23 2011-2012 2012
Undicesima stagione 22 2012-2013 2013-2014
Dodicesima stagione 21 2013-2014 2014
Tredicesima stagione 18 2014-2015 2015-2016
Quattordicesima stagione 20 2015-2016 2016-2017
Quindicesima stagione 20 2016-2017 2017
Sedicesima stagione 20 2017-2018 2018-2019
Diciassettesima stagione 20 2018-2019 2019-2020
Diciottesima stagione 20 2019-2020 2020
Diciannovesima stagione - 2020 -

Personaggi

Personaggi principali

  • Peter Griffin, voce originale di Seth MacFarlane, italiana di Mino Caprio.
    Il capo famiglia, obeso, egoista, pigro, rozzo, goffo e ritardato, ma simpatico. Non c'è personaggio che possa descrivere, alla pari di Peter, l'evoluzione della serie nel corso del tempo. Egli si ritrova spesso a bere in un bar, L'Ostrica Ubriaca (in inglese, "Drunken Clam"), insieme con gli amici Glenn Quagmire, Joe Swanson e Cleveland Brown. Lavora dapprima in una fabbrica di giocattoli, poi - seppur per un breve periodo - come pescatore con due marinai portoghesi, e infine in una fabbrica di birra. Ha una nemesi, ossia un pollo gigante di nome Ernie in grado di parlare che gli ha regalato un buono scaduto per comprare uno yogurt: in più puntate Peter e il pollo incominciano interminabili combattimenti all'ultimo sangue (evidenti parodie delle lotte corpo a corpo dei film d'azione) nei quali l'uomo riesce sempre a battere il pennuto, ma mai a ucciderlo, durante i quali compie anche stragi e danneggiamenti enormi alla città. È un americano irlandese con antiche origini asiatiche.
  • Lois Griffin, voce originale di Alex Borstein, italiana di Antonella Rinaldi.
    Moglie di Peter, è una donna dolce, amorevole e paziente nei confronti del marito e della famiglia, esperta di wrestling e arti marziali. Lavora come insegnante di pianoforte, attività che tuttavia la impegna poco, per questo il più delle volte la si vede lavorare in casa. Dall'aspetto seducente, figlia del ricchissimo magnate Carter Pewterschmidt, Lois è corteggiata anche da altri personaggi del programma, in particolar modo dal migliore amico di Peter, il cane Brian, e dal morboso ma esilarante vicino Glenn Quagmire.
  • Christopher Cross "Chris" Griffin, voce originale di Seth Green, italiana di Davide Lepore.
    Primogenito di Peter e Lois, è un ragazzo grasso, apatico e inetto. Ama disegnare e ha paura di una scimmia cattiva che vive nel suo armadio. Chris risulta per lo più simpatico al pubblico, e anche se molto timido riesce talvolta a conquistarsi dei posti privilegiati all'interno delle gerarchie scolastiche. Nell'episodio Pene d'amor perduto, si viene a conoscenza del fatto che Chris è un superdotato. Intrattiene delle relazioni con diverse ragazze della sua scuola, senza mai riuscire a farle durare più di una puntata.
  • Megan "Meg" Griffin, voce originale di Lacey Chabert e Mila Kunis, italiana di Maura Cenciarelli.
    Figlia di Lois e di Peter. È un adolescente non troppo attraente ma è dolce. Molto insicura, è sempre sbeffeggiata sia dai coetanei sia dalla sua famiglia. Ha un pesante complesso d'inferiorità nei confronti della madre; e si innamora in un'occasione di Brian, che però non la ricambia e le fa capire che i due saranno sempre e solo amici. Nel corso della serie si innamora di entrambi i migliori amici di Peter, Quagmire e Joe, ricambiata dal primo. I suoi problemi di aspetto ne fanno il bersaglio preferito di una compagna di scuola, Connie D'Amico, che Meg vorrebbe tanto avere amica. Il suo nome completo avrebbe dovuto essere Megan, ma divenne Megatron perché Peter, per scherzare, cambiò il nome sul certificato di nascita di Meg.
  • Stewart Gilligan "Stewie" Griffin, voce originale di Seth MacFarlane, italiana di Nanni Baldini.
    Figlio minore di Peter e Lois, geniale bambino diabolico con l'ambizione di dominare il mondo, Stewie è un personaggio ambiguo. Solo Brian sembra capire bene quello che dice, dato che Stewie è poco più di un neonato. Solitamente accompagnato da grandi proclami, nel corso della serie Stewie cerca per lo più di uccidere la madre perché lei, nel primo episodio della prima serie, gli ha preso una delle sue armi (senza sapere a cosa servisse). Non riesce mai nel proprio intento, anche se un paio di volte c'arriva molto vicino: in una puntata della sesta stagione, chiamata a ragione Stewie uccide Lois, assassina l'odiata madre, ma solo in una simulazione computerizzata. Nella ottava stagione, Stewie dice di "essersi dato una calmata" e di non essere più diabolico e cattivo quanto prima, soprattutto verso i suoi familiari: in effetti, definirà Brian il suo migliore amico nonostante abbia sempre detto di detestarlo nelle prime stagioni. Le situazioni più imbarazzanti e divertenti riguardanti Stewie sono quelle in cui egli fa trasparire, con chiaro intento parodistico e ironico da parte dell'autore Seth MacFarlane, la propria ambigua identità sessuale.
  • Brian Griffin, voce originale di Seth MacFarlane, italiana di Leslie La Penna.
    Cane della famiglia Griffin, è un personaggio dai buoni principi, piuttosto colto e raffinato, ma alcolizzato. Brian tenta più volte di diventare un acclamato scrittore professionista; tuttavia, in diverse occasioni si palesano i suoi limiti: benché dotato di una buona cultura, spesso cede agli stereotipi e dimostra di essere un autore alquanto mediocre, attento soprattutto ad apparire - e non a essere - un acuto intellettuale. È uno dei grandi protagonisti della serie, ed è anche il personaggio cui Seth MacFarlane presta la sua voce pressoché inalterata (diversamente da Peter, Stewie, Quagmire e Carter). Brian si distingue per il suo pensiero politico, fortemente schierato verso i democratici (si noti al riguardo la sua avversione per Rush Limbaugh). Cerca continuamente di trovare una donna che gli vada a genio, senza mai trovarne una che lo soddisfi in maniera completa. Pazzamente innamorato di Lois, Brian prova in tutti i modi a conquistarla, non riuscendo mai nell'intento, fino a quando, scoperto da Peter e rifiutato da Lois, rinuncerà a sedurla. È odiato da Quagmire, che nell'ottava stagione spiegherà anche i motivi di tale rancore nei suoi confronti; dalla decima stagione in poi, però, Quagmire attenuerà il proprio odio nei confronti del cane, lasciandolo addirittura entrare nel gruppo composto da Peter e da Joe. Ha avuto varie relazioni, nessuna importante come quella con Jillian, ragazza stupida e superficiale, doppiata da Drew Barrymore in lingua originale, che Stewie definirà come nata da genitori che sono fratello e sorella. Sia Peter, sia Meg e sia Stewie considerano Brian il loro migliore amico.

Personaggi secondari

Lo stesso argomento in dettaglio: Personaggi de I Griffin.
  • Glenn Quagmire, voce originale di Seth MacFarlane, italiana di Enrico Di Troia.
    Vicino di casa dei Griffin, pervertito sessuale ed erotomane, è un pilota di aerei di linea. Nella nona stagione egli scoprirà di avere origini orientali. In punti avanzati della serie Glenn affronta una problematica situazione (dai risvolti ovviamente esilaranti per gli spettatori) riguardante il padre, ex eroe di guerra, che deciderá di cambiare sesso chiamandosi Idah.
  • Joe Swanson, voce originale di Patrick Warburton, italiana di Edoardo Nordio.
    Vicino di casa, marito di Bonnie Swanson, poliziotto paraplegico, amico di Peter. Gli Swanson debuttano nella serie durante l'episodio "Eroe Non Per Caso", insito nella prima stagione, in veste di nuovi vicini di casa dei Griffin. Nell'episodio "Andicappati E Ritorno" della terza stagione, Joe vince le Olimpiadi per disabili grazie a Peter che gli mette degli steroidi nell'acqua. Durante la serie, Joe riuscirá momentaneamente a riacquistare l'uso degli arti inferiori.
  • Cleveland Brown, voce originale di Mike Henry, italiana di Luciano Marchitiello e Renato Cecchetto.
    Vicino di casa, ex-marito di Loretta Brown, di indole mite e altruista. Divorzia dalla moglie Loretta durante l'episodio "Amicizia Tradita" della quarta stagione, quando Loretta tradisce Cleveland con Quagmire. È inoltre il gestore di una tavola calda. Dal 27 settembre 2009 al 19 maggio 2013, FOX ha trasmesso uno spin-off della serie intitolato The Cleveland Show in cui è il protagonista: in questa serie Cleveland torna a vivere nella sua città natale, Stoolbend in Virginia, assieme al figlio Cleveland Brown Jr. (che dopo il divorzio dei genitori ha scelto di vivere con il padre), lasciando il Rhode Island e la sua ex-moglie Loretta per vivere con un'altra famiglia, composta da Donna (una sua compagna di liceo), Roberta e Rallo Tubbs. A seguito della cancellazione dello spin-off, avvenuta dopo quattro stagioni, il personaggio torna nella serie madre al termine della dodicesima stagione, e quindi Cleveland riprende a vivere a Quahog nella sua vecchia casa, con tutta la sua nuova famiglia, i cui membri diventano i nuovi vicini dei Griffin.
  • Bonnie Swanson, voce originale di Jennifer Tilly, italiana di Renata Biserni.
    Vicina di casa, moglie di Joe Swanson, amica di Lois, incinta da sette anni per una strana sindrome.
  • Kevin Swanson, voce originale di Jon Cryer, Seth MacFarlane e Scott Grimes, italiana di Daniele Giuliani.
    Vicino di casa, figlio di Joe e Bonnie Swanson. Kevin subisce spesso il corteggiamento di Meg. Inizialmente, durante l'episodio Stew-Roids, si viene a sapere che è morto in Iraq; poi, però, ricompare nell'episodio Thanksgiving, nel quale si scopre che aveva in realtà disertato.
  • Susie Swanson, voce originale di Patrick Stewart.
    Vicina di casa, figlia di Joe e Bonnie Swanson. Nasce nell'episodio della settima serie intitolato "I Soliti Idioti" dalla gravidanza durata sette anni di Bonnie: in questo episodio Stewie si innamora di lei. Il pubblico spesso riesce a sentire i pensieri della neonata, la quale, pur non essendo ancora in grado di parlare, formula i suoi pensieri con una scioccante e divertente voce maschile.
  • Cleveland Brown jr, voce originale di Mike Henry e Kevin Michael Richardson, italiana di Davide Perino.
    Figlio di Cleveland e Loretta Brown, riesce in qualsiasi cosa gli venga in mente di fare, ma sfortunatamente non coltiva le passioni e abbandona qualsiasi attività dopo poco tempo, si suppone a causa di sindrome da deficit di attenzione. Nell'episodio "Un Padre In Affitto" della seconda stagione, Cleveland jr scopre di avere un gran talento per il golf e si fa adottare da Peter con l'intento di diventare un campione. In seguito al divorzio dei genitori sceglierà di vivere con suo padre trasferendosi con lui in un'altra città. Con il passaggio allo spin-off The Cleveland Show, il personaggio (che ne I Griffin, comparendo in pochi episodi, ha un ruolo assai marginale) cambierà radicalmente sia nel carattere sia nella fisionomia, trasformandosi da bambino magro e iperattivo a un ragazzo obeso con gli occhiali, molto dolce anche se un po' ingenuo, il quale rivela persino un lato geniale. Si farà chiamare semplicemente Junior.
  • Loretta Brown, voce originale di Alex Borstein, italiana di Irene Di Valmo.
    Vicina di casa, ex-moglie di Cleveland Brown e madre di Cleveland Jr. Stanca di vivere con Cleveland, secondo lei poco stimolante, lo tradisce con Quagmire nell'episodio "Amicizia Tradita", durante la quarta stagione. Dopo il divorzio da Cleveland e il trasferimento di questo e del figlio Junior, vivrà da sola nella casa con cui aveva vissuto assieme a loro due fino a che non morirà a causa di un incidente domestico causato da Peter. In seguito alla sua morte tutti i suoi beni andranno al figlio Junior.
  • Carter Pewterschmidt, voce originale di Seth MacFarlane, italiana di Pieraldo Ferrante e Giuliano Santi.
    Ricco imprenditore, padre di Lois, odia Peter. Incarna lo stereotipo del capitalista e del conservatore. Spesso mostra spiccati atteggiamenti antisemiti.
  • Tom Tucker, voce originale di Seth MacFarlane, italiana di Teo Bellia.
    Mediocre e vanitoso giornalista di Channel 5, ex collega di Diane Simmons e collega attuale di Joyce Kinney.
  • Joyce Kinney, voce originale di Christine Lakin, italiana di Ilaria Latini.
    Simpatica, affascinante e carismatica giornalista di Channel 5.
  • Adam West, voce originale di Adam West, italiana di Michele Kalamera.
    Sindaco di Quahog, psicotico e visionario, è sposato con Carol, la sorella di Lois; in passato ha avuto anche una breve relazione con Meg.
  • Mort Goldman, voce originale di John G. Brennan, italiana di Ambrogio Colombo.
    Farmacista di Quahog, di religione ebraica. È spesso oggetto della satira antiebraica condotta dai personaggi della serie.
  • Vinny Griffin, voce originale di Tony Sirico, italiana di Pasquale Anselmo e Gabriele Lopez.
    Cane italo-americano, viene adottato dai Griffin dopo la morte di Brian, divenendo così per breve tempo il loro nuovo cane. Avrà un ruolo fondamentale nel permettere a Stewie di poter tornare indietro nel tempo e salvare Brian, pur sapendo che così facendo, lui non avrà mai incontrato i Griffin.

Produzione

Seth MacFarlane, creatore e doppiatore di numerosi personaggi.

Seth MacFarlane, mentre studiava alla Scuola di Disegno di Rhode Island[4], creò un cortometraggio intitolato La vita di Larry (The Life of Larry)[5], il quale riguardava uno zoticone di mezza età, Larry, e il suo cane parlante, Steve. La Hanna-Barbera gli diede l'opportunità di dirigere il seguito del corto, intitolato Larry e Steve. Successivamente, i dirigenti della FOX gli concessero la possibilità di sviluppare un programma basato su Larry e Steve, personaggi che si evolsero in Peter e Brian.[6]

Gli inizi

Il primo episodio Soldi dal cielo, fu trasmesso negli USA sul canale FOX il 31 gennaio 1999, dopo il XXXIII Super Bowl. La prima stagione conteneva sette episodi e presentava i personaggi principali dello show; tuttavia, era caratterizzata da uno stile di disegno molto impreciso e poco dettagliato, migliorato poi con il passare del tempo. La seconda stagione, cominciata il 23 settembre dello stesso anno, era formata da 21 episodi: le differenze rispetto alla prima, in sostanza, erano poche, ma l'aggiunta di qualche episodio evidenziava sicuramente la vena creativa di MacFarlane. La terza stagione conteneva 22 episodi, il primo dei quali trasmesso l'11 luglio 2001. Durante la seconda e la terza stagione la FOX spostò lo show in giorni e orari diversi, spesso senza preavvisare gli spettatori, e inoltre annunciò, alla fine della terza stagione, che lo show era stato cancellato: ciò provocò l'agitazione dei fan.

Sforzi di revival

La notizia della cancellazione da parte della FOX de I Griffin fu recepita negativamente dai fan, che tentarono di convincere la rete a riesumare il cartone. Fu lanciata allora una petizione, via internet, che in poche settimane raccolse 10 000 firme. La petizione conteneva una minaccia di boicottaggio della rete FOX e dei prodotti pubblicizzati dall'emittente.

Ma tutto questo, insieme a moltissime lettere scritte ai dirigenti FOX e alle proteste e i blocchi stradali, fu inutile. Nel 2003, repliche della serie trovarono ospitalità permanente su Adult Swim. La serie riscosse ulteriore successo in DVD: fu divisa in due volumi, e del DVD relativo alla prima stagione furono vendute 2,2 milioni di copie. L'eccezionale e senza precedenti successo dei DVD alimentò voci che volevano la FOX interessata a riprendere la serie.

Il 26 marzo 2004, la FOX annunciò ufficialmente che avrebbe prodotto nuovi episodi de I Griffin, i quali sarebbero stati pronti per il 2005. Seth MacFarlane commentò la notizia dicendo: «Sono incredibilmente emozionato per il ritorno de I Griffin. Ora tutti quei ragazzini mezzi matti che mi inseguono perché vogliono rivedere lo show la finiranno di infastidirmi e si dedicheranno a cose più importanti... come salvare Coupling». La quarta stagione iniziò il 1º maggio 2005.

Sequenza iniziale

La sigla è stata composta da Walter Murphy. L'inizio della sigla, quando Peter e Lois cantano al pianoforte di famiglia, è la parodia del tema di apertura della sitcom Arcibaldo (All in the Family). La canzone, proseguendo, trasporta i membri della famiglia dal soggiorno a uno spettacolo di varietà nel quale, scimmiottando i Rockettes, i Griffin ballano in sfavillanti completi. A partire dalla nona stagione i ballerini vengono sostituiti dai personaggi secondari della serie. La versione italiana, a causa del diverso titolo dato al cartoon, non è molto fedele al testo originale, il quale si basa soprattutto sul titolo in inglese. Nel quinto episodio della quinta stagione, Peter cade dalle scale e, precipitando addosso a una ballerina, la uccide; nel primo episodio della decima stagione, invece, una ballerina scende dalle scale e, interrompendo la sigla, dice che è incinta: la puntata successiva presenta la sigla normale. Nel settimo e l'ottavo episodio della dodicesima stagione appare Vinny nella sigla iniziale al posto di Brian (a causa dell'investimento della macchina per poi ritornare all'episodio 9). Nel ventesimo episodio della dodicesima stagione, durante lo svolgimento della sigla, Cleveland si intromette e induce Mort Goldman a cedergli il posto secondo gli ordini della regia. Adam West, dunque, si affianca ad Angela, la dirigente della fabbrica di birra; e Cleveland affianca Jillian, l'ex ragazza di Brian. Nell'episodio 15 della quattordicesima stagione la sigla fa parte di un incubo di Stewie, il quale non riesce a eseguire correttamente la coreografia a causa della visione di un mostro che lo terrorizza e viene messo in panchina, e alla fine la sigla si conclude senza di lui. A partire dall'episodio 18 della quindicesima stagione durante lo svolgimento della sigla appare Donna Tubbs, al posto di Jillian, che viene affiancata da Cleveland Brown. A partire dall'episodio 9 della stagione 17, durante lo svolgimento della sigla appare Consuela, al posto di Angela (morta prima dell'inizio della sigla) che viene affiancata da Adam West. A partire dalla diciottesima stagione, durante lo svolgimento della sigla appare Seamus, al posto di Adam West (deceduto nell'episodio 20 della diciassettesima stagione e soprattutto il suo doppiatore originale era morto il 9 giugno 2017) che viene affiancato da Consuela.

Crossover

I personaggi de i Griffin hanno più volte interagito con personaggi di altre serie televisive d'animazione, in particolare, oltre alle opere dello stesso autore American Dad! e The Cleveland Show, con I Simpson o South Park, che rappresentano anch'esse una parodia dell'american way of life e delle più celebri sit-com statunitensi.

La serie è stata bersaglio di una rapida ma efficace satira ne I Simpson: nell'episodio Il Bob italiano, due uomini appartenenti alle forze dell'ordine italiane sfogliano un catalogo di ricercati intitolato "I Criminali Americani". Dopo alcuni personaggi noti al pubblico per essere parte dei Simpson, appare anche la foto di Peter Griffin, sotto la quale campeggia l'accusa (in italiano maccheronico) di «plagiarismo» (plagio), e Stan Smith, protagonista della serie American Dad, accusato di «plagiarismo di plagiarismo». Nell'episodio Missionario impossibile la rappresentante di un'emittente tv dice in diretta "..se non volete che programmi grossolani spariscano dalla televisione allora fate la vostra donazione". Contemporaneamente la donna indica il logo de "I Griffin". In un'altra occasione (La Paura fa Novanta XIII), Homer abbandona i suoi innumerevoli cloni in un campo di grano. Distrattamente lascia anche l'amaca magica con la quale si era sdoppiato e i cloni a loro volta si clonano. Il risultato è un esercito di cloni assomiglianti a Homer Simpson (alcuni dei quali più grassi, più magri, con gli occhiali, senza faccia) tra i quali si vede chiaramente Peter Griffin.
Perfino in Futurama, sempre creato da Matt Groening, lo stesso autore dei Simpson, vengono citati i Griffin, ma stavolta in un contesto non negativo: nel primo lungometraggio, Il colpo grosso di Bender, Fry possiede un calendario dodecennale (di 12 anni) dei Griffin.

Anche I Griffin, in risposta, hanno presentato varie gag e canzonature sui Simpson, come nell'episodio 9ACX05 La grande avventura, dove i protagonisti e altri personaggi ricorrenti del noto cartone appaiono come giuria in un tribunale della Georgia, mentre nell'episodio 6ACX13 Peter si è fatto un nuovo amico il sindaco Adam West e una folla inferocita dicono a Homer Simpson di sparire perché non fa più ridere, e questi reagisce con la sua celebre esclamazione, D'oh!. Matt Groening ha comunque voluto precisare che non c'è nessuna faida dietro le quinte, e che la rivalità tra le due serie è una "rivalità affettuosa"[7].

Anche South Park, per quanto questa serie sia molto lontana dallo stile dei Simpson e dunque dei Griffin, ha voluto rendere omaggio a Family Guy. Nella puntata Cartoon Wars (Episodio 03 e 04 della decima stagione), si annuncia che i Griffin avrebbero mandato in onda un'immagine di Maometto. Ovviamente questo porta la serie animata al centro di una feroce polemica, fino ad attirarsi una puntuale critica da Osama Bin Laden, che ribadisce ciò che afferma Eric Cartman: i Griffin non sarebbero "satira", dal momento che «l'elemento comico è inserito nelle scenette, e non fa parte del plot»[8].

Peter e Lois fanno inoltre capolino (con la testa fuori dall'inquadratura) nella serie televisiva animata Drawn Together nell'episodio La limonata per la lotta all'AIDS, in cui fanno un'offerta a Wooldoor Sockbat in quanto vedendolo seduto su un marciapiede con un bicchiere in mano credono che stia elemosinando.

Il 28 settembre 2014 (ep. 232, 13x01) è andato in onda un episodio speciale, crossover con I Simpson, di 43 minuti intitolato E alla fine si incontrano (The Simpson Guy)[9]. In questa occasione le due famiglie americane più amate degli ultimi 20 anni s'incontrano, mostrando uno Stewie che idolatra Bart, una Meg sempre più insicura aiutata da una Lisa psicologa, un Peter che sembra aver trovato la sua mimesi perfetta in Homer e infine Marge, Lois, Chris e Brian che fanno da "contorno".

Oltre alle interazioni con altre serie animate la famiglia Griffin è apparsa anche nel telefilm Bones, infatti all'interno 25º episodio della quarta stagione è avvenuto un particolare incontro tra Stewie Griffin e Seeley Booth, il quale ha delle potenti allucinazioni dovute a un tumore al cervello, e si ritrova più volte a conversare con il bambino. L'apparizione inversa si è avuta invece nella puntata Road to the North Pole, il 7º episodio della nona stagione, dove David Boreanaz appare a Stewie e Brian come l'amichevole "Aurora Boreanaz".

Membri della produzione

Produttori esecutivi

Il creatore Seth MacFarlane è stato produttore esecutivo durante l'intera trasmissione della serie. I primi produttori esecutivi furono David Zuckerman,[10] Lolee Aries,[11] David Pritchard[11] e Mike Wolf.[12] La serie ha avuto molti produttori esecutivi nella sua storia tra cui Daniel Palladino, Kara Vallow e Danny Smith. David A. Goodman è entrato a far parte de I Griffin come produttore co-esecutivo dalla terza stagione, diventando successivamente un produttore esecutivo.[13] Alex Borstein, doppiatrice originale di Lois, ha lavorato come produttore esecutivo e supervisore alla produzione per la quarta e quinta stagione.[14]

Sceneggiatori

Il primo team di sceneggiatori riuniti per la serie era composto da Chris Sheridan,[15] Danny Smith, Gary Janetti, Ricky Blitt, Neil Goldman e Garrett Donovan, Matt Weitzman e Mike Barker. Il processo di scrittura de I Griffin inizia generalmente con 14 scrittori che a turno scrivono le sceneggiature; quando uno script è finito viene fatto vedere agli altri scrittori per leggerlo. Questi script generalmente includono le gag di intermezzo. Molte gag vengono proposte a MacFarlane e al resto dello staff e quelle ritenute più divertenti vengono incluse nell'episodio preso in questione. MacFarlane ha spiegato che normalmente occorrono 10 mesi per produrre un episodio poiché la serie utilizza la tecnica dell'animazione tradizionale. La serie raramente commenta gli eventi più attuali proprio per questo motivo.[16] Gli scrittori originali della serie non avevano mai sceneggiato una serie animata; infatti la maggior parte di questi provenivano da sit-com live-action.[17]

In un'occasione, MacFarlane ha spiegato di essere un fan dei programmi radiofonici degli anni '30 e '40, in particolare l'antologia del thriller radiofonico Suspense, che lo ha portato alla creazione di episodi quali Soldi dal cielo (in originale: Death Has a Shadow) e Questione di denti (in originale: Mind Over Murder). MacFarlane ha poi spiegato che il team ha dovuto abbandonare queste convenzioni di denominazione dopo che dei singoli episodi sono diventati difficili da identificare, portando allo svanimento delle "novità". Durante i primi mesi della produzione della serie, gli scrittori hanno condiviso un unico ufficio, prestato loro dal gruppo di produzione della serie animata King of the Hill.[18]

Steve Callaghan, che è stato accreditato in 19 episodi, è lo scrittore più prolifico dello staff de I Griffin. Molti degli scrittori che hanno abbandonato la serie hanno continuato a creare o produrre altre serie di successo. Neil Goldman e Garrett Donovan hanno co-scritto 13 episodi per la sitcom televisiva Scrubs - Medici ai primi ferri di NBC, durante una trasmissione di nove anni consecutivi, mentre servivano anche come co-produttori e stavano iniziando a intraprendere il lavoro di produttore esecutivo.[19] Mike Barker e Matt Weitzman hanno lasciato la serie e hanno continuato a creare la serie animata American Dad!, di cui MacFarlane n'è il co-creatore.[20][21] Il 4 novembre 2013 è stato annunciato che Barker si è ritirato da American Dad!, dopo 10 stagioni di servizio come produttore e co-showrunner della serie.[22]

Durante lo Sciopero degli sceneggiatori della Writers Guild of America del 2007-2008, la produzione ufficiale della serie si è interrotta per la maggior parte di dicembre 2007 e per vari periodi successivi. La Fox ha continuato a produrre episodi senza l'approvazione finale di MacFarlane, il quale ha definito tale scelta "una colossale mossa da stronzi", durante un'intervista a Variety. Sebbene MacFarlane abbia rifiutato di lavorare nella serie, il suo contratto con Fox gli ha richiesto di contribuire a qualsiasi episodio che avrebbe successivamente prodotto. La produzione riprende ufficialmente dopo la fine dello sciopero, con gli episodi che riprendono regolarmente la loro trasmissione dal 17 febbraio 2008.[23] Nel 2009, secondo MacFarlane, la realizzazione di un episodio de I Griffin costa circa 2 milioni di dollari.

Nel settembre 2017, durante il suo AMA su Reddit, MacFarlane ha rivelato di non aver più scritto alcun episodio della serie dal 2010, concentrandosi invece sulla produzione e sul doppiaggio.[24]

Distribuzione

Trasmissione internazionale

Paese Lingua Canali
Prima TV Repliche
Argentina Spagnolo FOX FOX
Australia Inglese Seven Network Fox8

7mate

Comedy Channel

Brasile Portoghese FX

Rede Globo

FX

Rede Globo

Rede Bandeirantes

Canada Inglese Global

City (2015- in corso)

Teletoon

DTour

Adult Swim

FXX

Repubblica Ceca Ceco Prima Cool

Prima Comedy Central

Prima Cool

Prima Comedy Central

Francia Francese Canal+

MCM

Netflix

Paris Première

NT1

AB1

Netflix

Germania Tedesco ProSieben (ep. 1x1-7x16, 8x21, 9x4, 9x7-9x18, 13x1, 15x1-15x10)

Puls 4 (ep. 8x1-8x20, 9x1-9x3, 9x5-9x6, 13x2-13x8, 13x13-13x18)

ProSieben Fun (ep. 10x1-12x21, 13x9-13x12, 14x1-14x20, 15x11-15x20)

ProSieben

Puls 4

ProSieben Fun

MTV

Israele Ebraico Yes Plus (st. 1-2)

Yes Comedy (st. 3+)

Yes Comedy
Italia Italiano Italia 1 (ep. 1x1-2x21, 3x3, 3x6, 3x8, 3x22-7x16, 13x1-13x5, 13x7-14x12, 14x15-16x18, 17x3+)

Fox (ep. 3x1-3x2, 3x4-3x5, 3x7, 3x9-3x21, 8x1-8x20)

Fox Animation (ep. 8x21)

Italia 2 (ep. 9x1-11x7, 11x9-12x21, 14x13-14x14)

Netflix (ep. 11x8, 13x6, 16x19-16x20, 17x01-17x02-17x19)

Italia 1

Cielo

Fox Animation

Fox

Italia 2

Netflix

Amazon Prime Video (st. 11-18)

12 esclusa

Paesi Bassi Olandese NET 5

Comedy Central

NET 5

Comedy Central

Nuova Zelanda Inglese TV3

C4

Four

TV3

C4

Four

Portogallo Portoghese Fox

RTP2

SIC Radical

FOX Comedy

Fox

RTP2

SIC Radical

Spagna Spagnolo Fox Fox

LaSexta

Neox

Stati Uniti Inglese Fox (ep. 1x1-3x21, 4x1-8x20, 9x1+)

Adult Swim (ep. 3x22)

TBS

Adult Swim

India Star World Premiere Star World Premiere
Irlanda 3e 3e

Edizioni home video

Stagione Episodi in

America

Episodi in

Europa

Episodi in

Italia

Edizione originale Edizione italiana
Uscita in America Uscita in Europa Uscita in Italia
Prima stagione 28 14 7 15 aprile 2003 12 novembre 2001 28 marzo 2006
Seconda stagione 15 23 agosto 2006
15 27 gennaio 2003
Terza stagione 22 21 9 settembre 2003 21 novembre 2006
21 21 luglio 2003
Quarta stagione 13 13 13 29 novembre 2005 24 aprile 2006 23 gennaio 2007
14 14 14 novembre 2006 30 ottobre 2006
Quinta stagione 13 13 14 18 settembre 2007 15 ottobre 2007 21 febbraio 2007
12 12 21 ottobre 2008 10 novembre 2008
Sesta stagione 13 19 maggio 2009
13 13 16 giugno 2009 2 novembre 2009
Settima stagione 12 8 luglio 2010
15 15 15 giugno 2010 1º novembre 2010
Ottava stagione 13 13 dicembre 2010
14 15 13 dicembre 2011 9 maggio 2011
Nona stagione 15 9 maggio 2012
14 14 25 settembre 2012 7 novembre 2011
Decima stagione 23 23 15 24 settembre 2013 4 novembre 2013 5 dicembre 2012
Undicesima stagione 22 22 14 17 dicembre 2013 9 giugno 2014 17 ottobre 2013
Dodicesima stagione 21 21 23 9 dicembre 2014 10 novembre 2014 8 maggio 2014
Tredicesima stagione 18 18 22 8 dicembre 2015 16 novembre 2015 10 settembre 2015
Quattordicesima stagione 20 20 21 6 dicembre 2016 7 novembre 2016 17 novembre 2016
Quindicesima stagione 20 20 18 7 novembre 2017 6 novembre 2017 7 giugno 2017
Sedicesima stagione 20 TBA TBA 6 novembre 2018 TBA 17 ottobre 2018

Doppiaggio

Personaggio Doppiatore originale Doppiatore italiano
Peter Griffin Seth MacFarlane Mino Caprio
Lois Griffin Alex Borstein Antonella Rinaldi
Meg Griffin Lacey Chabert (voce ep. 1x1-2x2, 2x5-2x7, 2x9-2x10, 2x16)

Mila Kunis (voce ep. 2x3-2x4, 2x8, 2x11-2x15, 2x17+)

Tara Strong (parte cantata)

Maura Cenciarelli
Chris Griffin Seth Green Davide Lepore
Stewie Griffin Seth MacFarlane Nanni Baldini
Brian Griffin Leslie La Penna
Vinny Griffin Tony Sirico Pasquale Anselmo (st.12)

Gabriele Lopez (st. 15)

Glenn Quagmire Seth MacFarlane Enrico Di Troia
Cleveland Brown Mike Henry Luciano Marchitiello (st. 1-10)

Renato Cecchetto (st. 11+)

Joe Swanson Patrick Warburton Edoardo Nordio
Loretta Brown Alex Borstein Irene Di Valmo
Bonnie Swanson Jennifer Tilly Renata Biserni
Donna Tubbs Sanaa Lathan Antonella Alessandro
Kevin Swanson Jon Cryer (st. 1)

Seth MacFarlane (st. 3)

Scott Grimes (st. 10+)

Daniele Giuliani
Mort Goldman John G. Brennan Ambrogio Colombo
Neil Goldman Seth Green Francesco Meoni (st. 2, 4-9)

Leonardo Graziano (st. 3)

Davide Perino (st. 10+)

Tom Tucker Seth MacFarlane Teo Bellia
Diane Simmons Lori Alan Francesca Guadagno
Tricia Takanawa Alex Borstein Antonella Alessandro
Sindaco Adam West Adam West Michele Kalamera
Mr. Herbert Mike Henry Mario Milita (st. 3-9)

Valerio Ruggeri (ep 4x25-26, st. 10-12)

Angelo Nicotra (st. 13-ep.14x16)

Vittorio Stagni (st. 14 ep. 17+)

Carter Pewterschmidt Seth MacFarlane Pieraldo Ferrante (st. 3)

Giuliano Santi (st. 4+)

Dottor Hartman Nicola Marcucci
Consuela Mike Henry Gianluca Musiu
Seamus Seth MacFarlane Vincenzo Ferro (st.3-14)

Vittorio Stagni (st.15+)

Morte Norm MacDonald (ep. 2x06)

Adam Carolla

Roberto Del Giudice (ep. 2x06-5x18)

Oliviero Dinelli (st. 9+)

Angela Carrie Fisher Paola Giannetti
James Woods James Woods Stefano De Sando
Jillian Russell Drew Barrymore Francesca Manicone
Ida Davis Seth MacFarlane Fabrizio Pucci
Jerome Kevin Michael Richardson Alessandro Rossi
Joyce Kinney Christine Lakin Ilaria Latini
Giudice Phil LaMarr Dario De Grassi (st.1-9)

Carlo Reali (st.11+)

Dio Seth MacFarlane Bruno Alessandro
Gesù Seth MacFarlane (prima voce)

David Goodman (Le grandi avventure di Stewie e Stu)

Seth Green (ep. 4x16)

Alec Sulkin (quarta voce)

Emiliano Coltorti

Staff del doppiaggio italiano

Edizione italiana a cura di[25]
Studio di doppiaggio Royfilm s.r.l.
Direzione del doppiaggio
Dialoghi italiani
Assistenti al doppiaggio
Versioni italiane canzoni Valerio Gallo Curcio (incise presso Set Up a Roma)
Fonici di mix
Sincronizzazione
Post-produzione Massimo Baldasseroni per Mediaset

Altri media

Trilogia Ridi pure, ammasso di pelo!

Gli autori de I Griffin, essendo grandi fan della saga cinematografica di Guerre stellari, nel 2007 hanno realizzato un episodio speciale dal titolo Blue Harvest che è una parodia di Una nuova speranza. Dato che la 20th Century Fox è la casa di produzione sia di Guerre stellari sia de I Griffin, gli autori del cartone animato hanno avuto la possibilità di utilizzare i personaggi della saga con la collaborazione della LucasFilm. Visto il successo del primo film è stato deciso di proseguire con la saga, gli altri due capitoli della trilogia Ridi pure, ammasso di pelo! (Laugh It Up, Fuzzball!) sono Something, Something, Something, Dark Side (che corrisponde a L'impero colpisce ancora), realizzato nel 2009, e It's a Trap! (ovvero Il ritorno dello Jedi), del 2010.

Videogiochi

Dalla serie sono stati tratti diversi videogiochi, tra cui Family Guy Video Game!, I Griffin: Ritorno al multiverso, e Family Guy: The Quest for Stuff.

Spin-off

Nel 2009 Seth MacFarlane, Mike Henry e Richard Appel hanno creato lo spin-off The Cleveland Show. Il protagonista è Cleveland Brown che, dopo aver lasciato Quahog, si trasferisce con il figlio a Stoolbend in Virginia e inizia una nuova vita sposando Donna Tubbs. Terminata la serie animata, dalla dodicesima stagione Cleveland è tornato tra i personaggi dei Griffin.

Riconoscimenti

La serie, nel corso degli anni, ha ottenuto diversi premi, tra cui:

Inoltre, tra le tante candidature ricevute, è stata nominata 1 volta ai Grammy Award e 24 volte ai Primetime Emmy Award.

Controversie

Essendo un programma essenzialmente diretto a un pubblico adulto, I Griffin ha generato molte controversie per il suo approccio brusco su temi sensibili. Questa fu una delle ragioni primarie della sospensione iniziale. Molti episodi hanno un contenuto controverso, che in più casi è stato censurato; tra i temi di cui i Griffin si sono burlati ci sono la religione, il razzismo, il neonazismo, l'alcolismo, il terrorismo, il sesso, la pedofilia e i disturbi del comportamento alimentare.

A causa delle controversie all'interno dello show molte nazioni, incluse Israele, India, Indonesia, Malaysia, Taiwan, Cina, Albania e Corea del Sud, hanno vietato la messa in onda de I Griffin, mentre in molte altre (Italia compresa) si rimediò con la censura, specialmente sulle puntate più "pesanti". Essa ha riguardato (e riguarda tuttora) soprattutto il taglio delle scene iconograficamente più esplicite ed esortative, scene che denigrano la religione cattolica, oppure la copertura del turpiloquio eccessivamente volgare e/o "gratuito".

In Italia, la trasmissione Striscia la notizia, in un servizio mandato in onda all'inizio del 2001 (a poca distanza dal terribile delitto di Novi Ligure), affermava che un telefilm come I Griffin (in cui Stewie cerca di uccidere più volte la madre) poteva essere in qualche modo rischioso per i contenuti trasmessi e per il pubblico a cui era rivolto, tanto che Mediaset ne interruppe per un po' di tempo la programmazione.

L'ottavo episodio dell'undicesima stagione, Gesù, Giuseppe e Maria, è rimasto per lungo tempo inedito in Italia, in quanto censurato: dal 22 ottobre 2015, con l'arrivo di Netflix, è possibile vedere questo episodio.

Note

  1. ^ Al 4 ottobre 2020
  2. ^ Al 30 giugno 2020
  3. ^ (EN) Joe Otterson, Joe Otterson, ‘Family Guy,’ ‘Bob’s Burgers’ Renewed at Fox, su Variety, 12 febbraio 2019. URL consultato il 20 giugno 2019.
  4. ^ Jeff Lemburg (2006). Who's Who in Animated Cartoons: Guida internazionale ai film e alle serie TV vincitori di premi e animatori leggendari (Edizione illustrata).
  5. ^ New York: Applause Theatre & Cinema Books. p. 221. ISBN 978-1-55783-671-7.
  6. ^ Seth MacFarlane – he's the "Family Guy", su greatreporter.com.
  7. ^ AVclub: Intervista a Matt Groening.
  8. ^ "Cartoon Wars Part I, Cartoon Wars Part II." Created by Matt Stone and Trey Parker. South Park. Comedy Central.
  9. ^ 'Family Guy' exec on 'Simpsons' crossover: "It may be an hour episode" - US TV News - Digital Spy, su digitalspy.co.uk.
  10. ^ 'The Americans' Complete Series, Classic 'Lost in Space' Home Release Coming, su www.bleedingcool.com. URL consultato il 20 giugno 2019.
  11. ^ a b (EN) Tim Brooks e Earle F. Marsh, The Complete Directory to Prime Time Network and Cable TV Shows, 1946-Present, Random House Publishing Group, 24 giugno 2009, ISBN 9780307483201. URL consultato il 20 giugno 2019.
  12. ^ Death Has a Shadow from Season 1. Family Guy - Film.com, su web.archive.org, 15 ottobre 2008. URL consultato il 20 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2008).
  13. ^ Steve Callaghan, Family Guy: The Official Episode Guide, Seasons 1–3, New York, HarperCollins, 2005, p. 158, ISBN 978-0-06-083305-3.
  14. ^ Alex Borstein from Family Guy - at Film.com, su web.archive.org, 28 aprile 2009. URL consultato il 20 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2009).
  15. ^ Family Guy - I Never Met the Dead Man - Yahoo! TV, su web.archive.org, 1º novembre 2012. URL consultato il 20 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2012).
  16. ^ TV Tattler: Seth MacFarlane of 'American Dad' (Page 1 of 2) - AOL Television, su web.archive.org, 10 maggio 2011. URL consultato il 20 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2011).
  17. ^ IGN: An Interview with Seth MacFarlane, su web.archive.org, 2 maggio 2007. URL consultato il 20 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2007).
  18. ^ IGN: William S. Paley TV Fest: Family Guy, su web.archive.org, 11 novembre 2006. URL consultato il 20 giugno 2019 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2006).
  19. ^ Guide | TheFutonCritic.com - The Web's Best Television Resource, su www.thefutoncritic.com. URL consultato il 20 giugno 2019.
  20. ^ (EN) Alessandra Stanley, Dad Is a C.I.A. Operative, the Kids Have a Weird Pet, in The New York Times, 4 febbraio 2005. URL consultato il 20 giugno 2019.
  21. ^ 'Family Guy' Creator Seth MacFarlane's Speech Rescheduled : UVM The View, su web.archive.org, 10 gennaio 2008. URL consultato il 20 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2008).
  22. ^ (EN) Nellie Andreeva, Nellie Andreeva, ‘American Dad’ Executive Producer/Co-Showrunner Mike Barker Exits, su Deadline, 4 novembre 2013. URL consultato il 20 giugno 2019.
  23. ^ Listings | TheFutonCritic.com - The Web's Best Television Resource, su www.thefutoncritic.com. URL consultato il 20 giugno 2019.
  24. ^ (EN) r/IAmA - I am Seth MacFarlane. Back for a new and better go at this AMA., su reddit. URL consultato il 20 giugno 2019.
  25. ^ Non sempre viene indicata la responsabile dell'edizione italiana nei titoli di coda

Bibliografia

  • Con gli occhi di fuori - Guida non ufficiale a I Griffin (2007) di Marco Borrone, Dany Caputo, Angela Cinicolo, Giuseppe Cozzolino, Claudia Di Cresce, Carmine Treanni - edizioni Cagliostro ePress (collana Edikolè - Volume 1)
  • La guida di Peter Griffin alla famiglia: i figli prima di tutto (ma dopo la tv) (2007) - Edizioni BD
  • La guida di Brian Griffin alle donne, le sbronze e l'arte perduta di essere uomini (2008) - Edizioni BD

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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