Anela
Anela comune | |
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(IT) Anela (SC) Anèla | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Giangiuseppe Nurra (lista civica) dal 13-6-2022 |
Territorio | |
Coordinate | 40°26′40″N 9°03′29″E / 40.444444°N 9.058056°E |
Altitudine | 446 m s.l.m. |
Superficie | 36,89 km² |
Abitanti | 575[1] (30-9-2022) |
Densità | 15,59 ab./km² |
Comuni confinanti | Bono, Bultei, Nughedu San Nicolò |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 07010 |
Prefisso | 079 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 090004 |
Cod. catastale | A287 |
Targa | SS |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 763 GG[3] |
Nome abitanti | (IT) anelesi (SC) anelesos |
Patrono | santi Cosma e Damiano |
Giorno festivo | 27 settembre |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Anela (Anèla in sardo) è un comune italiano di 575 abitanti della provincia di Sassari. Fa parte della Comunità montana del Goceano.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'area fu abitata già nel Neolitico, per la presenza sul territorio della necropoli Domus de janas Sos Furrighesos e di alcuni nuraghi.
Molti storici sono concordi nel credere che Anela sia il paese più antico del Goceano, essendo stato fondato probabilmente dai romani che vi impiantarono una colonia di latini nell'epoca di Silla.

Nel medioevo appartenne al Giudicato di Torres, e fece parte della Curatoria del Goceano, della quale fu il capoluogo. Alla caduta del giudicato (1259) entrò a far parte del Giudicato di Arborea, e alla caduta di quest'ultimo (1420) entrò nei territori della contea del Goceano del Marchesato di Oristano. Con la sconfitta del marchesato dopo la battaglia di Macomer (1478) passò sotto il dominio aragonese e divenne un feudo regio, amministrato cioè da funzionari reali e non da famiglie di feudatari, fino al 1839 quando fu riscattato al demanio per divenire un comune amministrato da un sindaco e da un consiglio comunale.
Simboli[modifica | modifica wikitesto]
Lo stemma e il gonfalone del comune di Anela sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 30 aprile 1960.[4]
«Stemma d'azzurro, al monte di tre cime all'italiana d'argento, nascente dalla punta e sormontato da un fascio di cinque spighe di grano al naturale; col capo di rosso, carico di due scuri d'argento, manicate di nero, poste in decusse. Ornamenti esteriori da Comune.» |
Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

- Chiesa di San Giorgio
- Forest'Anela
- Domus de janas Sos Furrighesos
- chiesa di Santa Maria di Mesumundu
- chiesa parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano
A circa 1000 m s.l.m., molto distanti dal centro abitato sono presenti i resti di un avamposto militare bizantino, composto da una cinta muraria di circa 300 metri con quattro torri angolari al di sopra di una delle quali si trovano le rovine di una chiesa romanica dedicata a san Giorgio di Aneletto[5], eretta nel 1100 ed appartenente ai monaci camaldolesi nel 1163, circa cinque secoli dopo dell'insediamento bizantino, nel VII secolo. In buone condizioni (ma è stata restaurata varie volte) si trova invece la chiesa di Santa Maria di Mesumundu[6], non lontana dall'abitato edificata nel 1162 dai Cistercensi e donata nello stesso secolo ai camaldolesi dal vescovo di Castro.
Altre costruzioni storiche sono Funtana Noa (una fontana in granito sita al centro del paese) una caratteristica torre, entrambe del 1886, e la chiesa parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano[7]; di notevole interesse naturalistico la foresta demaniale detta Forest'Anela[8][9].
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[10]

Come si può notare dal grafico il comune di Anela ha fatto registrare nel censimento del 1991 una popolazione pari a 939 abitanti. Nel censimento del 2001 ha denunciato invece una popolazione pari a 817 abitanti, mostrando quindi nel decennio 1991-2001 una variazione percentuale di abitanti pari al -13,00%.
Lingue e dialetti[modifica | modifica wikitesto]
La variante del sardo parlata ad Anela è quella logudorese centrale o comune.
Economia[modifica | modifica wikitesto]
Sul territorio del comune di Anela risultano esistere 10 attività industriali con 29 addetti pari al 9,12% della forza lavoro occupata, 23 attività di servizio con 32 addetti pari al 10,06% della forza lavoro occupata, altre 19 attività di servizio con 75 addetti pari al 23,58% della forza lavoro occupata e 9 attività amministrative con 182 addetti pari al 57,23% della forza lavoro occupata.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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23 aprile 1995 | 16 aprile 2000 | Antonio Dettori | liste civiche di centro-sinistra | Sindaco | [11] |
16 aprile 2000 | 8 maggio 2005 | Giovanni Flore | lista civica | Sindaco | [12] |
8 maggio 2005 | 30 maggio 2010 | Giovanni Flore | lista civica | Sindaco | [13] |
30 maggio 2010 | 11 giugno 2017 | Giovanni Dettori | lista civica "Rinnovamento per Anela" | Sindaco | [14] |
11 giugno 2017 | 13 giugno 2022 | Antonio Damiano Mulas | lista civica "Unidos Pro Anela" | Sindaco | [15] |
13 giugno 2022 | in carica | Giangiuseppe Nurra | lista civica "Unidos Pro Anela" | Sindaco | [16] |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 settembre 2022 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Anela, decreto 1960-04-30 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 23 luglio 2022.
- ^ https://www.sardegnaturismo.it/it/esplora/anela
- ^ https://www.sardegnaturismo.it/it/esplora/anela
- ^ https://www.sardegnaturismo.it/it/esplora/anela
- ^ https://www.sardegnaturismo.it/it/esplora/forestanela
- ^ https://www.sardegnaturismo.it/it/esplora/anela
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Comunali 23/04/1995, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 16/04/2000, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 08/05/2005, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 30/05/2010, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 11/06/2017, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 12/06/2022, su elezioni.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 27 giugno 2022.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X.
- Francesco Floris (a cura di), La grande enciclopedia della Sardegna: eventi storici, politici e culturali, artistici, letterari, sportivi, religiosi, soldati e attori, gastronomia, costumi e bellezze naturali dalle culture prenuragiche fino ai grandi avvenimenti del nostro secolo, Roma - Cagliari, Newton & Compton - Edizioni della Torre, 2002, ISBN 9788882897482, OCLC 879899382.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Anela
Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Anela
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comune.anela.ss.it.
- Anèla, su sapere.it, De Agostini.
- La scheda del comune nel portale Comunas della Regione Sardegna, su comunas.it.