Vuelta a España 2010

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Bandiera della Spagna Vuelta a España 2010
Edizione65ª
Data28 agosto - 19 settembre
PartenzaSiviglia
ArrivoMadrid
Percorso3 418,5 km, 21 tappe
Tempo87h18'31"
Media39,21 km/h
Valida perCalendario mondiale UCI 2010
Classifica finale
PrimoBandiera dell'Italia Vincenzo Nibali
SecondoBandiera della Slovacchia Peter Velits
TerzoBandiera della Spagna Joaquim Rodríguez
Classifiche minori
PuntiBandiera del Regno Unito Mark Cavendish
MontagnaBandiera della Francia David Moncoutié
SquadreBandiera della Russia Team Katusha
CombinataBandiera dell'Italia Vincenzo Nibali
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Vuelta a España 2009Vuelta a España 2011

La Vuelta a España 2010, sessantacinquesima edizione della corsa e valida come ventitreesima prova del Calendario mondiale UCI, si svolse dal 28 agosto al 19 settembre 2010 su un percorso di 3 418,5 km ripartiti in ventuno tappe. La vittoria finale andò all'italiano Vincenzo Nibali, che concluse la corsa in 87h18'31" davanti a Ezequiel Mosquera e Peter Velits.

Il 30 settembre 2010 l'Unione Ciclistica Internazionale annunciò che in un controllo sulle urine effettuato due settimane prima a Colonia il secondo classificato, Ezequiel Mosquera, era risultato positivo all'amido idrossietilico,[1] un amido modificato potenzialmente utilizzabile come "coprente". La positività all'amido fu poi confermata dalle controanalisi; per questo motivo Mosquera venne privato di tutti i risultati ottenuti a partire dal 12 settembre 2010 (quindicesima tappa della Vuelta 2010), e in seguito squalificato dall'UCI stessa per due anni, dal 16 novembre 2011 al 15 novembre 2013.[2] Il secondo posto della Vuelta 2010 andò allora a Peter Velits, inizialmente terzo, l'ultimo gradino del podio a Joaquim Rodríguez.[3]

Nel medesimo controllo anche David García Dapena, undicesimo classificato e compagno di squadra di Mosquera alla Xacobeo Galicia, risultò positivo all'amido idrossietilico;[1] tre giorni prima, però, nel suo sangue erano state trovate tracce di EPO ricombinante. Le controanalisi confermarono gli esiti dei primi test: García Dapena venne così squalificato dall'UCI per diciotto mesi, dal 6 ottobre 2010 al 5 aprile 2012, e privato di tutti i risultati ottenuti a partire dalla Vuelta a España 2010.[2]

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Vincenzo Nibali con la maglia rossa.

Presentata nel dicembre del 2009, la Vuelta a España 2010 prese il via il 28 agosto da Siviglia, nel cuore dell'Andalusia, con una cronometro a squadre in notturna. Non erano in programma sconfinamenti, se non l'arrivo e la partenza da Andorra dell'undicesima e dodicesima tappa. Il percorso si presentava come adatto agli scalatori, con quaranta Gran Premi della Montagna - tre Hors Catégorie, dieci di prima categoria, quattordici di seconda e tredici di terza - e sei arrivi in salita: Xorret del Catì all'ottava tappa, Andorra Pal all'undicesima, Peña Cabarga alla quattordicesima, Lagos de Covadonga nella quindicesima frazione ed il Cotobello alla sedicesima. La ventesima e penultima tappa, il 18 settembre, prevedeva l'ultimo arrivo in salita in cima all'Alto de las Guarramillas, meglio conosciuto come Bola del Mundo, ascesa mai corsa prima, prosecuzione del Puerto de Navacerrada, lunga 3 chilometri con rampe del 12,5%.[4]

Due erano i giorni di riposo in programma, 6 e 14 settembre, come due erano anche le cronometro, quella a squadre iniziale di 16,5 km e la diciassettesima tappa di Peñafiel con 46 km di cronometro individuale. La novità di maggior rilievo è stata l'introduzione della maglia rossa per identificare il leader della classifica generale, in sostituzione della storica maglia oro.[4]

Tappe[modifica | modifica wikitesto]

Tappa Data Percorso km Vincitore di tappa Leader cl. generale
28 agosto Siviglia (cron. a squadre) 13 Bandiera degli Stati Uniti Team HTC-Columbia Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish
29 agosto Alcalá de Guadaíra > Marbella 173,7 Bandiera della Bielorussia Jaŭhen Hutarovič Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish
30 agosto Marbella > Malaga 157,3 Bandiera del Belgio Philippe Gilbert Bandiera del Belgio Philippe Gilbert
31 agosto Malaga > Valdepeñas de Jaén 183,8 Bandiera della Spagna Igor Antón Bandiera del Belgio Philippe Gilbert
1º settembre Guadix > Lorca 195,8 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Farrar Bandiera del Belgio Philippe Gilbert
2 settembre Caravaca de la Cruz > Murcia 148,6 Bandiera della Norvegia Thor Hushovd Bandiera del Belgio Philippe Gilbert
3 settembre Murcia > Orihuela 186,1 Bandiera dell'Italia Alessandro Petacchi Bandiera del Belgio Philippe Gilbert
4 settembre Villena > Xorret de Catí 190 Bandiera della Francia David Moncoutié Bandiera della Spagna Igor Antón
5 settembre Calp > Alcoy 187,7 Bandiera della Spagna David López García Bandiera della Spagna Igor Antón
6 settembre giorno di riposo
10ª 7 settembre Tarragona > Vilanova i la Geltrú 175,7 Bandiera della Spagna Imanol Erviti Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez
11ª 8 settembre Vilanova i la Geltrú > Andorra (Vallnord) (AND) 208,4 Bandiera della Spagna Igor Antón Bandiera della Spagna Igor Antón
12ª 9 settembre Andorra la Vella (AND) > Lleida 172,5 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish Bandiera della Spagna Igor Antón
13ª 10 settembre Rincón de Soto > Burgos 196 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish Bandiera della Spagna Igor Antón
14ª 11 settembre Burgos > Peña Cabarga 178 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali
15ª 12 settembre Solares > Lagos de Covadonga 187,3 Bandiera della Spagna Carlos Barredo Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali
16ª 13 settembre Gijón > Cotobello 181,4 Bandiera della Spagna Mikel Nieve Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez
14 settembre giorno di riposo
17ª 15 settembre Peñafiel > Peñafiel (cron. individuale) 46 Bandiera della Slovacchia Peter Velits Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali
18ª 16 settembre Valladolid > Salamanca 148,9 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali
19ª 17 settembre Piedrahíta > Toledo 231 Bandiera del Belgio Philippe Gilbert Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali
20ª 18 settembre San Martín de Valdeiglesias > Bola del Mundo 172,1 Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera
Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali[5]
Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali
21ª 19 settembre San Sebastián de los Reyes > Madrid 85,2 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Farrar Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali
Totale 3 418,5

Squadre e corridori partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti alla Vuelta a España 2010.
N. Cod. Squadra
1-9 CTT Bandiera della Svizzera Cervélo TestTeam
11-19 ALM Bandiera della Francia AG2R La Mondiale
21-29 ACA Bandiera della Spagna Andalucía-Cajasur
31-39 AST Bandiera del Kazakistan Astana
41-49 BBO Bandiera della Francia Bbox Bouygues Telecom
51-59 GCE Bandiera della Spagna Caisse d'Epargne
61-69 COF Bandiera della Francia Cofidis
71-79 EUS Bandiera della Spagna Euskaltel-Euskadi
81-89 FOT Bandiera della Spagna Footon-Servetto
91-99 FDJ Bandiera della Francia FDJ
101-109 GRM Bandiera degli Stati Uniti Garmin-Transitions
N. Cod. Squadra
111-119 LAM Bandiera dell'Italia Lampre-Farnese Vini
121-129 LIQ Bandiera dell'Italia Liquigas-Doimo
131-139 OLO Bandiera del Belgio Omega Pharma-Lotto
141-149 QST Bandiera del Belgio Quick Step
151-159 RAB Bandiera dei Paesi Bassi Rabobank
161-169 SKY Bandiera del Regno Unito Sky
171-179 THR Bandiera degli Stati Uniti Team HTC-Columbia
181-189 KAT Bandiera della Russia Team Katusha
191-199 MRM Bandiera della Germania Team Milram
201-209 SAX Bandiera della Danimarca Team Saxo Bank
211-219 XAC Bandiera della Spagna Xacobeo Galicia

Dettaglio delle tappe[modifica | modifica wikitesto]

1ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

  • 28 agosto: SivigliaCronometro a squadre – 13 km
Risultati
Classifica di tappa
Pos. Squadra Tempo
1 Bandiera degli Stati Uniti HTC 14'06"
2 Bandiera dell'Italia Liquigas a 10"
3 Bandiera della Danimarca Saxo a 12"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish HTC 14'06"
2 Bandiera della Slovacchia Peter Velits HTC s.t.
3 Bandiera della Slovacchia Martin Velits HTC s.t.
Descrizione e riassunto

Avvio in notturna per questa edizione con una cronometro a squadre a Siviglia. Il Team HTC-Columbia trionfa regalando a Mark Cavendish la prima maglia rossa. Vincenzo Nibali, uno dei favoriti, perde solo 10 secondi visto che la Liquigas-Doimo si piazza al secondo posto davanti al Team Saxo Bank.[6]

2ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Bielorussia Jaŭhen Hutarovič FDJ 4h35'41"
2 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish HTC s.t.
3 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Farrar Garmin s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish HTC 4h49'35"
2 Bandiera della Bielorussia Kanstancin Siŭcoŭ HTC a 12"
3 Bandiera della Slovacchia Peter Velits HTC s.t.
Descrizione e riassunto

Prima volata e prima sorpresa: Jaŭhen Hutarovič beffa sul traguardo Mark Cavendish, mentre il britannico sta per alzare le braccia al cielo, e Tyler Farrar. Per i big tranquilla giornata in gruppo.[7]

3ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Belgio Philippe Gilbert Omega 4h06'12"
2 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha a 3"
3 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel a 13"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Belgio Philippe Gilbert Omega 8h55'56"
2 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha a 14"
3 Bandiera della Bielorussia Kanstancin Siŭcoŭ HTC a 22"
Descrizione e riassunto

L'ultimo chilometro e mezzo presenta una salita impegnativa. La salita andalusa miete la prima vittima, Andy Schleck si stacca, Nibali prova a scattare ma è Gilbert che vince la tappa e veste di rosso.[8]

4ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel 5h00'29"
2 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas a 1"
3 Bandiera della Slovacchia Peter Velits HTC s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Belgio Philippe Gilbert Omega 13h56'30"
2 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel a 10"
3 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha s.t.
Descrizione e riassunto

Arriva la vittoria di Igor Antón che batte Nibali sul muro finale al 27% distanziandolo di un secondo. Il favorito Joaquim Rodríguez è solo quarto. Anche Fränk Schleck perde contatto, così come Carlos Sastre, mentre Denis Menchov limita i danni arrivando a 19 secondi.[9]

5ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Farrar Garmin 5h03'36"
2 Bandiera della Spagna Koldo Fernández Euskaltel s.t.
3 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish HTC s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Belgio Philippe Gilbert Omega 19h00'06"
2 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel a 10"
3 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha s.t.
Descrizione e riassunto

Ancora uno sprint e nuovamente Mark Cavendish beffato, nonostante tenti di anticipare la volata, da Tyler Farrar che vince davanti a Koldo Fernández. Quinto posto per Alessandro Petacchi, mentre in classifica generale resta tutto invariato con Gilbert sempre in maglia rossa.[10]

6ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Norvegia Thor Hushovd Cervélo 3h36'20"
2 Bandiera dell'Italia Daniele Bennati Liquigas s.t.
3 Bandiera della Slovenia Grega Bole Lampre s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Belgio Philippe Gilbert Omega 22h36'26"
2 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel a 10"
3 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha s.t.
Descrizione e riassunto

Protagonista della tappa Filippo Pozzato, ripreso nel finale dalla maglia rossa Philippe Gilbert; tra i due però non c'è alcun accordo e si arriva all'ennesimo sprint di gruppo. Ha così la meglio Thor Hushovd su Daniele Bennati e Grega Bole. Il belga mantiene la leadership provvisoria.[11]

7ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Alessandro Petacchi Lampre 4h36'12"
2 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish HTC s.t.
3 Bandiera dell'Argentina Juan José Haedo Saxo s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Belgio Philippe Gilbert Omega 27h12'38"
2 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel a 10"
3 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha s.t.
Descrizione e riassunto

Ancora una volata, stavolta, con Alessandro Petacchi vincitore davanti al britannico Cavendish, che non riesce a vincere la sua prima tappa alla Vuelta, e all'argentino Juan José Haedo. Tutto inalterato nella classifica generale.[12]

8ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Francia David Moncoutié Cofidis 5h14'32"
2 Bandiera della Spagna Serafín Martínez Xacobeo a 54"
3 Bandiera della Svizzera Johann Tschopp Bouygues s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel 32h28'49"
2 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha s.t.
3 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas a 2"
Descrizione e riassunto

Vittoria per il francese David Moncoutié, che azzecca la fuga giusta utile anche per la lotta alla maglia a pois blu. Igor Antón veste di rosso davanti a Rodríguez e Nibali. Crollo di Menchov e Schleck, mentre Alessandro Petacchi cade ed il giorno seguente sarà costretto al ritiro.[13]

9ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna David López García C. d'Epargne 5h20'51"
2 Bandiera della Rep. Ceca Roman Kreuziger Liquigas a 6"
3 Bandiera dell'Italia Giampaolo Caruso Katusha a 13"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel 37h56'42"
2 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha s.t.
3 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas a 2"
Descrizione e riassunto

Nonostante i sette gran premi della montagna previsti i big si controllano ed in generale resta tutto inalterato, nonostante gli scatti tra spagnoli sull'ultima rampa. Va in porto una fuga di 15 elementi tra cui Roman Kreuziger, Enrico Gasparotto, Giampaolo Caruso e David Moncoutié. L'attacco decisivo arriva in discesa con David López García che si avvantaggia su Caruso e Kreuziger e vince la tappa.[14]

10ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Imanol Erviti C. d'Epargne 4h13'31"
2 Bandiera del Belgio Romain Zingle Cofidis a 37"
3 Bandiera del Belgio Greg Van Avermaet Omega s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha 42h11'49"
2 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel a 2"
3 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas a 4"
Descrizione e riassunto

Dopo una lunga fuga trionfa lo spagnolo Imanol Erviti, ma questa tappa è caratterizzata dal cambio di leadership in generale: infatti, grazie ad uno sprint intermedio, Rodríguez guadagna due secondi su Antón e conquista, per la prima volta, il simbolo del primato alla Vuelta. Presente nella fuga anche Gilbert, con il compagno Greg Van Avermaet, staccatosi però perché ben messo in classifica. Da segnalare l'abbandono di Andy Schleck e Stuart O'Grady espulsi dal loro direttore sportivo Bjarne Riis dopo un rientro tardivo in albergo.[15]

11ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel 5h25'44"
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[16] Xacobeo a 3"
3 Bandiera della Spagna Xavier Tondó Cervélo a 10"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel 47h37'15"
2 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas a 45"
3 Bandiera della Spagna Xavier Tondó Cervélo a 1'04"
Descrizione e riassunto

Primo arrivo impegnativo con arrivo ad Andorra, e lo spagnolo Igor Antón si dimostra il più forte, in salita, in questa edizione della corsa a tappe spagnola. Antón arriva in solitaria dopo aver ripreso e staccato Ezequiel Mosquera, il primo a dar battaglia ad Andorra, vince la tappa e si riprende la maglia rossa. Lo spagnolo Xavier Tondó chiude al terzo posto davanti a Nibali, che perde 22 secondi, mentre è ben più alto il ritardo dell'ex leader Rodríguez che paga un minuto e 17 secondi ad Antón.[17]

12ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish HTC 4h00'30"
2 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Farrar Garmin s.t.
3 Bandiera dell'Australia Matthew Goss HTC s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel 51h37'45"
2 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas a 45"
3 Bandiera della Spagna Xavier Tondó Cervélo a 1'04"
Descrizione e riassunto

La dodicesima frazione è di nuovo adatta agli sprinter e, stavolta, Mark Cavendish centra la sua prima vittoria alla Vuelta entrando nel ristretto gruppo di corridori capaci di vincere tappe in tutti e tre i grandi giri. Cavendish batte il solito Farrar ed il compagno di squadra Goss. In classifica generale resta tutto immutato.[18]

13ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish HTC 4h50'18"
2 Bandiera della Norvegia Thor Hushovd Cervélo s.t.
3 Bandiera dell'Italia Daniele Bennati Liquigas s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel 56h28'03"
2 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas a 45"
3 Bandiera della Spagna Xavier Tondó Cervélo a 1'04"
Descrizione e riassunto

Altro arrivo in volata e secondo sigillo consecutivo per il velocista britannico. Cavendish, trainato dal treno della sua HTC-Columbia, regola allo sprint Hushovd e Daniele Bennati. In classifica non c'è alcun cambiamento con Antón sempre al comando.[19]

14ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha 4h26'43"
2 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas a 20"
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[20] Xacobeo a 22"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas 60h55'39"
2 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha a 4"
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[21] Xacobeo a 50"
Descrizione e riassunto

Una caduta, a 7 km dall'arrivo, vede coinvolti Marzio Bruseghin e il basco Igor Antón leader provvisorio. È l'iberico ad avere la peggio, e, causa la rottura del gomito, è costretto al ritiro. Rodríguez rifila 20 secondi a Nibali, in 900 metri, ma ciò non impedisce al siciliano di conquistare la maglia rossa di leader. Mosquera risale intanto numerose posizioni in classifica salendo sul podio virtuale.[22]

15ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Carlos Barredo Quick Step 4h33'09"
2 Bandiera del Belgio Nico Sijmens Cofidis a 1'07"
3 Bandiera della Slovacchia Martin Velits HTC a 1'43"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas 65h31'14"
2 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha a 4"
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[23] Xacobeo a 39"
Descrizione e riassunto

Solita tappa con fuga da lontano – tra i protagonisti il solito Gilbert – che vede la vittoria di Carlos Barredo davanti a Nico Sijmens grazie ad un attacco a dieci chilometri dal traguardo; Nibali mantiene la maglia rossa: la Liquigas-Doimo riesce nell'intento di mandare in porto la fuga per evitare gli abbuoni. L'italiano si difende bene da Rodríguez, mentre perde qualche secondo da Mosquera ancora una volta protagonista di diversi attacchi.[24]

16ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Mikel Nieve Euskaltel 4h51'59"
2 Bandiera del Lussemburgo Fränk Schleck Saxo a 1'06"
3 Bandiera del Belgio Kevin De Weert Quick Step a 1'08"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha 70h24'39"
2 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas a 33"
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[25] Xacobeo a 53"
Descrizione e riassunto

Tappa con tre lunghe salite e l'arrivo a Cotobello. Nibali non è in buona giornata ma prova a nascondersi facendo tirare Kreuziger che impone un ritmo molto alto ma costante: grazie a questa tattica, studiata dalla squadra, il siciliano limita i danni. Nessuno attacca tranne Fränk Schleck, fortemente attardato in classifica, che prova a vincere la tappa e a riavvicinarsi al podio, ma nessuno dei big gli risponde. Il lussemburghese chiuderà al secondo posto a poco più di un minuto dal vincitore Mikel Nieve. Mosquera attacca all'ultimo chilometro, ma è un controscatto di Rodríguez che mette in crisi la maglia rossa: in 700 metri Nibali perde 37 secondi da Rodríguez e 19 da Mosquera. Lo spagnolo conquista nuovamente la leadership della generale con 33 secondi su Nibali e 53 su Mosquera.[26]

17ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Slovacchia Peter Velits HTC 52'43"
2 Bandiera della Russia Denis Men'šov Rabobank a 12"
3 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Saxo a 37"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas 71h19'49"
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[27] Xacobeo a 39"
2 Bandiera della Slovacchia Peter Velits HTC a 2'00"
Descrizione e riassunto

È il giorno della verità per Nibali, dopo la crisi di Cotobello, dove la squadra lo ha aiutato a rimanere in classifica. La cronometro è terreno più favorevole all'italiano, soprattutto perché né Mosquera né Rodríguez hanno grandi doti nelle gare contro il tempo. Al chilometro otto, però, il siciliano fora ed è costretto a fermarsi perdendo quasi mezzo minuto. Nonostante ciò è autore di una buonissima prova, che gli consente di riprendere la maglia rossa a causa del "crollo" di Rodríguez, giunto ad oltre sei minuti dal vincitore Peter Velits. Proprio lo slovacco, vincitore di tappa, rientra in classifica salendo sul terzo gradino del podio virtuale dopo aver regolato specialisti del calibro di Denis Menchov e Fabian Cancellara. Mosquera è, al contrario di Rodríguez, autore di un'ottima prova e limita i danni perdendo pochi secondi dall'italiano: il galiziano diventa l'unico antagonista per la conquista della Vuelta. La penultima è molto favorevole a Mosquera che ha soltanto 39 secondi di ritardo da Nibali.[28]

18ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish HTC 3h27'11"
2 Bandiera dell'Argentina Juan José Haedo Saxo a 1"
3 Bandiera del Portogallo Manuel Cardoso Footon s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas 74h47'00"
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[27] Xacobeo a 39"
2 Bandiera della Slovacchia Peter Velits HTC a 2'00"
Descrizione e riassunto

Tappa per velocisti che vede Cavendish calare il tris. Il britannico rafforza la sua leadership nella classifica a punti regolando in volata Juan José Haedo e Manuel Cardoso. Tutto invariato in classifica generale.[29]

19ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Belgio Philippe Gilbert Omega 5h43'41"
2 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Farrar Garmin s.t.
3 Bandiera dell'Italia Filippo Pozzato Katusha s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas 80h30'48"
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[30] Xacobeo a 50"
2 Bandiera della Slovacchia Peter Velits HTC a 1'59"
Descrizione e riassunto

È la tappa più lunga, adatta a qualche fuga da lontano. I favoriti sono il solito Gilbert e l'ex campione italiano Pozzato; è proprio il belga a trionfare davanti a Farrar e Pozzato. L'arrivo in leggera salita "spezzetta" il gruppo e Nibali ne approfitta per guadagnare una decina di secondi su Mosquera rimasto nella pancia del gruppo. È un'azione molto importante perché gli consente di portare a 50 i secondi di vantaggio sullo spagnolo in vista della tappa sulla Bola del Mundo.[31]

20ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[5] Xacobeo 4h45'28"
1 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas a 1"
2 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Katusha a 22"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas 85h16'05"
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[32] Xacobeo a 41"
2 Bandiera della Slovacchia Peter Velits HTC a 3'02"
Descrizione e riassunto

È la tappa che decide la Vuelta. Mosquera e Nibali si giocano la loro prima grande corsa a tappe. Mosquera attacca e guadagna subito qualche secondo, ma l'italiano resiste e sale del proprio passo. Recupera, metro dopo metro, i 19 secondi di svantaggio massimo fino ad affiancarlo sul traguardo, senza, però, provare a vincere la tappa. A Mosquera la Bola del Mundo, a Vincenzo Nibali la Vuelta. Peter Velits resiste, perdendo poco terreno nei confronti di Schleck e Rodríguez, ed è il primo slovacco a salire sul podio di un grande giro.[33] Dopo la squalifica per doping di Mosquera, la vittoria di tappa viene assegnata a Nibali.

21ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Farrar Garmin 2h02'24"
2 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish HTC s.t.
3 Bandiera dell'Australia Allan Davis Astana s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas 87h18'31
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[34] Xacobeo a 43"
2 Bandiera della Slovacchia Peter Velits HTC a 3'04"
Descrizione e riassunto

Passerella finale a Madrid con Farrar che festeggia vincendo l'ultima tappa davanti a Cavendish; il britannico ottiene comunque, grazie al secondo posto, la sua prima maglia verde in un grande giro. La festa più grande è, però, quella di Nibali che conquista la sua prima grande corsa a tappe e riporta la Vuelta in Italia venti anni dopo Marco Giovannetti. Il siciliano conquista anche la maglia bianca della combinata. David Moncoutié, per la terza volta consecutiva, è il miglior scalatore, arrivando a Madrid in maglia a pois blu, mentre il Team Katusha vince la classifica a squadre.[35]

Evoluzione delle classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Tappa Vincitore Classifica generale
Maglia rossa
Classifica a punti
Maglia verde
Classifica della montagna
Maglia a pois
Classifica combinata
Maglia bianca
Classifica a squadre
Team HTC-Columbia Mark Cavendish Mark Cavendish non attribuita Mark Cavendish Team HTC-Columbia
Jaŭhen Hutarovič Jaŭhen Hutarovič Mickaël Delage Javier Ramírez
Philippe Gilbert Philippe Gilbert Philippe Gilbert Serafín Martínez Serafín Martínez
Igor Antón Igor Antón Vincenzo Nibali Caisse d'Epargne
Tyler Farrar
Thor Hushovd Philippe Gilbert Philippe Gilbert
Alessandro Petacchi Mark Cavendish
David Moncoutié Igor Antón Vincenzo Nibali
David López García David Moncoutié
10ª Imanol Erviti Joaquim Rodríguez David Moncoutié
11ª Igor Antón Igor Antón Igor Antón Igor Antón
12ª Mark Cavendish Mark Cavendish
13ª Mark Cavendish
14ª Joaquim Rodríguez Vincenzo Nibali Joaquim Rodríguez
15ª Carlos Barredo Team Katusha
16ª Mikel Nieve Joaquim Rodríguez
17ª Peter Velits Vincenzo Nibali
18ª Mark Cavendish
19ª Philippe Gilbert
20ª Ezequiel Mosquera
Vincenzo Nibali[5]
Vincenzo Nibali
21ª Tyler Farrar
Classifiche finali Vincenzo Nibali Mark Cavendish David Moncoutié Vincenzo Nibali Team Katusha

Classifiche finali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica generale - Maglia rossa[modifica | modifica wikitesto]

Ezequiel Mosquera (2°), Vincenzo Nibali (1°) e Peter Velits (3°) festeggiano.
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas-Doimo 87h18'31
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[2][3] Xacobeo a 43"
2 Bandiera della Slovacchia Peter Velits HTC-Columbia a 3'04"
3 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Team Katusha a 4'22"
4 Bandiera del Lussemburgo Fränk Schleck Saxo Bank a 4'45"
5 Bandiera della Spagna Xavier Tondó Cervélo a 4'54"
6 Bandiera dell'Irlanda Nicolas Roche AG2R La Mond. a 5'05"
7 Bandiera della Spagna Carlos Sastre Cervélo a 6'08"
8 Bandiera degli Stati Uniti Tom Danielson Garmin a 6'18"
9 Bandiera della Spagna Luis León Sánchez C. d'Epargne a 7'44"
SQ Bandiera della Spagna David García Dap.[2][3] Xacobeo a 9'39"
10 Bandiera della Spagna Mikel Nieve Euskaltel a 10'58"

Classifica a punti - Maglia verde[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish HTC-Columbia 156
2 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Farrar Garmin 149
3 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas-Doimo 120
4 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Team Katusha 110
5 Bandiera del Belgio Philippe Gilbert Omega Pharma 104

Classifica montagna - Maglia a pois[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Bandiera della Francia David Moncoutié Cofidis 51
2 Bandiera della Spagna Serafín Martínez Xacobeo 43
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[36] Xacobeo 36
3 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Team Katusha 29
4 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas-Doimo 26

Classifica combinata - Maglia bianca[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas-Doimo 9
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera[37] Xacobeo 11
3 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Team Katusha 12
4 Bandiera della Francia David Moncoutié Cofidis 23
5 Bandiera del Lussemburgo Fränk Schleck Saxo Bank 25

Classifica a squadre[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Tempo
1 Bandiera della Russia Team Katusha 261h48'04"
2 Bandiera della Spagna Caisse d'Epargne a 33"
3 Bandiera della Spagna Xacobeo Galicia a 12'33"
4 Bandiera della Svizzera Cervélo TestTeam a 17'50"
5 Bandiera della Francia AG2R La Mondiale a 35'42"

Punteggi UCI[modifica | modifica wikitesto]

Classifica individuale
Pos. Corridore Squadra Punti
1 Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali Liquigas-Doimo 196
SQ Bandiera della Spagna Ezequiel Mosquera Xacobeo 158
2 Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez Team Katusha 123
3 Bandiera della Slovacchia Peter Velits HTC-Columbia 121
4 Bandiera del Lussemburgo Fränk Schleck Saxo Bank 90
5 Bandiera del Regno Unito Mark Cavendish HTC-Columbia 76
6 Bandiera della Spagna Xavier Tondó Cervélo 75
7 Bandiera dell'Irlanda Nicolas Roche AG2R La Mond. 61
8 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Farrar Garmin 55
9 Bandiera della Spagna Carlos Sastre Cervélo 52
10 Bandiera degli Stati Uniti Tom Danielson Garmin 44
11 Bandiera della Spagna Mikel Nieve Euskaltel 42
12 Bandiera della Spagna Luis León Sánchez C. d'Epargne 40
13 Bandiera della Francia David Moncoutié Cofidis 38
14 Bandiera della Spagna Igor Antón Euskaltel 36
15 Bandiera del Belgio Philippe Gilbert Omega Pharma 33
SQ Bandiera della Spagna David García Dapena Xacobeo 32
16 Bandiera della Norvegia Thor Hushovd Cervélo 25
17 Bandiera della Russia Vladimir Karpec Team Katusha 22
18 Bandiera dell'Italia Alessandro Petacchi Lampre 19
19 Bandiera della Bielorussia Jaŭhen Hutarovič FDJ 18
20 Bandiera della Spagna Carlos Barredo Quick Step 16
Bandiera della Spagna Imanol Erviti C. d'Epargne 16
Bandiera della Spagna David López García C. d'Epargne 16
23 Bandiera della Francia Christophe Le Mével FDJ 14
24 Bandiera dell'Italia Daniele Bennati Liquigas-Doimo 12
Bandiera dell'Argentina Juan José Haedo Saxo Bank 12
26 Bandiera della Spagna Rubén Plaza C. d'Epargne 10
27 Bandiera della Spagna Koldo Fernández Euskaltel 8
Bandiera della Russia Vladimir Gusev Team Katusha 8
Bandiera della Rep. Ceca Roman Kreuziger Liquigas-Doimo 8
Bandiera della Spagna Serafín Martínez Xacobeo 8
Bandiera della Russia Denis Men'šov Rabobank 8
Bandiera del Belgio Nico Sijmens Cofidis 8
Bandiera del Belgio Romain Zingle Cofidis 8
34 Bandiera del Portogallo Manuel Cardoso Footon 6
Bandiera dell'Australia Allan Davis Astana 6
Bandiera del Kazakistan Andrej Kašečkin Lampre 6
Bandiera del Belgio Greg Van Avermaet Omega Pharma 6
38 Bandiera della Slovenia Grega Bole Lampre 5
Bandiera dell'Australia Matthew Goss HTC-Columbia 5
Bandiera dell'Italia Filippo Pozzato Team Katusha 5
41 Bandiera del Belgio Jan Bakelants Omega Pharma 4
Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Saxo Bank 4
Bandiera dell'Italia Giampaolo Caruso Team Katusha 4
Bandiera del Belgio Kevin De Weert Quick Step 4
Bandiera della Svezia Gustav Larsson Saxo Bank 4
Bandiera della Svizzera Johann Tschopp Bouygues Tel. 4
Bandiera della Slovacchia Martin Velits HTC-Columbia 4
Bandiera del Belgio Wouter Weylandt Quick Step 4
49 Bandiera della Spagna José Luis Arrieta AG2R La Mond. 2
Bandiera dell'Italia Marzio Bruseghin C. d'Epargne 2
Bandiera dell'Italia Mauro Finetto Liquigas-Doimo 2
Bandiera della Russia Denis Galimzjanov Team Katusha 2
Bandiera della Francia Sébastien Hinault AG2R La Mond. 2
Bandiera della Germania Andreas Stauff Quick Step 2
55 Bandiera della Francia Pierre Cazaux FDJ 1
Bandiera della Francia Samuel Dumoulin Cofidis 1
Bandiera della Francia Blel Kadri AG2R La Mond. 1
Bandiera della Spagna Javier Moreno Andalucía 1
Bandiera della Colombia Rigoberto Urán C. d'Epargne 1
Classifica a squadre
Pos. Squadra Punti
1 Bandiera dell'Italia Liquigas-Doimo 218
2 Bandiera degli Stati Uniti Team HTC-Columbia 206
3 Bandiera della Spagna Xacobeo Galicia 198
4 Bandiera della Russia Team Katusha 162
5 Bandiera della Svizzera Cervélo TestTeam 152
6 Bandiera della Danimarca Team Saxo Bank 110
7 Bandiera degli Stati Uniti Garmin-Transitions 99
8 Bandiera della Spagna Euskaltel-Euskadi 86
9 Bandiera della Spagna Caisse d'Epargne 84
10 Bandiera della Francia AG2R La Mondiale 66
11 Bandiera della Francia Cofidis 55
12 Bandiera della Francia FDJ 43
Bandiera del Belgio Omega Pharma-Lotto 43
14 Bandiera dell'Italia Lampre-Farnese Vini 30
15 Bandiera del Belgio Quick Step 26
16 Bandiera dei Paesi Bassi Rabobank 8
17 Bandiera del Kazakistan Astana 6
Bandiera della Spagna Footon-Servetto 6
19 Bandiera della Francia Bbox Bouygues Telecom 4
20 Bandiera della Spagna Andalucía (ciclismo) 1
Classifica per nazione
Pos. Squadra Punti
1 Bandiera della Spagna Spagna 450
2 Bandiera dell'Italia Italia 236
3 Bandiera della Slovacchia Slovacchia 125
4 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 109
5 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo 90
6 Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna 76
7 Bandiera dell'Irlanda Irlanda 61
8 Bandiera della Francia Francia 86
9 Bandiera del Belgio Belgio 59
10 Bandiera della Russia Russia 40
11 Bandiera della Norvegia Norvegia 25
12 Bandiera della Bielorussia Bielorussia 18
13 Bandiera dell'Argentina Argentina 12
14 Bandiera dell'Australia Australia 11
15 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 8
Bandiera della Svizzera Svizzera 8
17 Bandiera del Kazakistan Kazakistan 6
Bandiera del Portogallo Portogallo 6
19 Bandiera della Slovenia Slovenia 5
20 Bandiera della Svezia Svezia 4
21 Bandiera della Germania Germania 2
22 Bandiera dell'Irlanda Irlanda 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Adverse Analytical Findings for Da Pena and Mosquera, in www.uci.ch, 30 settembre 2010. URL consultato il 24 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2010).
  2. ^ a b c d (EN) SANCTIONS, PERIOD OF INELIGIBILITY, DISQUALIFICATION, su uci.ch, www.uci.ch. URL consultato il 24 luglio 2013.
  3. ^ a b c (EN) Vuelta a España (ESP/HIS) - General, su uci.infostradasports.com, www.uci.infostradasports.com. URL consultato il 24 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  4. ^ a b Claudio Ghisalberti, Vuelta, c' è il rosso per celebrare i trionfi di Spagna, in La Gazzetta dello Sport, 17 dicembre 2009. URL consultato l'11 febbraio 2010.
  5. ^ a b c (EN) Stage 20: San Martín de Valdeiglesias - Bola del Mundo - Result, su uci.infostradasports.com, www.uci.infostradasports.com. URL consultato il 24 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  6. ^ Vuelta a España 2010: Pendolino HTC, servizio notturno - Cavendish primo leader, bene i Liquigas|Cicloweb Archiviato il 17 novembre 2010 in Internet Archive.
  7. ^ Vuelta 2010: Hutarovich vince la seconda tappa - Ciclismo news 6277586 - SPORTMEDIASET
  8. ^ Vuelta 2010: Ordine d'arrivo terza tappa|Sportlive.it - Sport, News, risultati, classifiche, su sportlive.it. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  9. ^ Vuelta, quarta tappa, Vince Anton, Nibali 2° - Notizie sul ciclismo e calendario delle gare 2012 - La Gazzetta dello Sport
  10. ^ https://it.eurosport.yahoo.com/01092010/35/ciclismo-vuelta-farrar-vince-quinta-tappa-0.html
  11. ^ Quotidiano Net - Sport - Vuelta, sesta tappa Hushovd beffa Bennati Gilbert sempre leader
  12. ^ Vuelta: 7.a tappa a Petacchi, battuto Cavendish - Ciclismo news 6283890 - SPORTMEDIASET
  13. ^ Quotidiano Net - Sport - Vuelta, ottava tappa a Moncoutie Anton è il nuovo leader
  14. ^ Vuelta a España - Altra fuga, la spunta David Lopez - Yahoo! Eurosport
  15. ^ Vuelta a España - Ennesima fuga, Erviti non si prende - Yahoo! Eurosport
  16. ^ (EN) Stage 11: Vilanova i la Geltrú - Pal - Result, su uci.infostradasports.com, www.uci.infostradasports.com. URL consultato il 29 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  17. ^ Andorra sorride ad Anton, Nibali lo insegue in classifica - Notizie sul ciclismo e calendario delle gare 2012 - La Gazzetta dello Sport
  18. ^ Vuelta 2010: Ordine d'arrivo dodicesima tappa|Sportlive.it - Sport, News, risultati, classifiche, su sportlive.it. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  19. ^ Vuelta 2010: Ordine d'arrivo tredicesima tappa|Sportlive.it - Sport, News, risultati, classifiche, su sportlive.it. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  20. ^ (EN) Stage 14: Burgos - Peña Cabarga - Result, su uci.infostradasports.com, www.uci.infostradasports.com. URL consultato il 29 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  21. ^ (EN) Stage 14: Burgos - Peña Cabarga - General, su uci.infostradasports.com, www.uci.infostradasports.com. URL consultato il 29 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  22. ^ Vuelta 2010: Ordine d'arrivo quattordicesima tappa|Sportlive.it - Sport, News, risultati, classifiche, su sportlive.it. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  23. ^ (EN) Stage 15: Solares - Lagos de Covadonga - General, su uci.infostradasports.com, www.uci.infostradasports.com. URL consultato il 29 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  24. ^ Quotidiano Net - Sport - Vuelta, a Barredo la 15ª tappa Nibali conserva la maglia 'roja'
  25. ^ (EN) Stage 16: Gijón - Cotobello - General, su uci.infostradasports.com, www.uci.infostradasports.com. URL consultato il 29 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  26. ^ Vuelta, tappone a Nieve, Rodriguez prende 37" a Nibali - Notizie sul ciclismo e calendario delle gare 2012 - La Gazzetta dello Sport
  27. ^ a b (EN) Stage 17: Peñafiel - Peñafiel - General, su uci.infostradasports.com, www.uci.infostradasports.com. URL consultato il 29 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  28. ^ Vuelta 2010: Ordine d'arrivo diciassettesima tappa|Sportlive.it - Sport, News, risultati, classifiche, su sportlive.it. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  29. ^ Vuelta 2010: Ordine d'arrivo diciottesima tappa|Sportlive.it - Sport, News, risultati, classifiche, su sportlive.it. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  30. ^ (EN) Stage 19: Piedrahita - Toledo - General, su uci.infostradasports.com, www.uci.infostradasports.com. URL consultato il 29 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  31. ^ Vuelta 2010: Ordine d'arrivo diciannovesima tappa|Sportlive.it - Sport, News, risultati, classifiche, su sportlive.it. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  32. ^ (EN) Stage 20: San Martín de Valdeiglesias - Bola del Mundo - General, su uci.infostradasports.com, www.uci.infostradasports.com. URL consultato il 29 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2014).
  33. ^ Vuelta 2010: Ordine d'arrivo ventesima tappa|Sportlive.it - Sport, News, risultati, classifiche, su sportlive.it. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  34. ^ (EN) Stage 21: San Sebastián de los Reyes - Madrid - General, su uci.infostradasports.com, www.uci.infostradasports.com. URL consultato il 29 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  35. ^ Vuelta a España - Fa festa Farrar, ma Madrid è di Nibali - Yahoo! Eurosport
  36. ^ (EN) Vuelta a España (ESP/HIS) - Mountain, su uci.infostradasports.com, www.uci.infostradasports.com. URL consultato il 24 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  37. ^ (EN) Vuelta a España (ESP/HIS) - Combination [collegamento interrotto], su uci.infostradasports.com, www.uci.infostradasports.com. URL consultato il 24 luglio 2013.

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