Andalucía (ciclismo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Andalucía
Ciclismo
L'ammiraglia della squadra alla Vuelta a España 2008
Informazioni
NazioneBandiera della Spagna Spagna
Debutto2005
Scioglimento2013
SpecialitàStrada

La Andalucía era una squadra maschile spagnola di ciclismo su strada, attiva nel professionismo dal 2005 al 2012.

Direttamente sponsorizzata e sostenuta dal governo dell'Andalusia, la squadra era diretta dall'ex ciclista Antonio Cabello. Dal 2006 al 2012 la formazione ebbe licenza Professional Continental, partecipando per sei volte alla Vuelta a España: come miglior risultato arrivò una vittoria di tappa con Luis Pérez Rodríguez nell'edizione 2007.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La squadra venne fondata nella stagione 2005 con il nome Andalucía-Paul Versan[1]. Seguendo l'esempio della Euskaltel-Euskadi, era stata concepita come una squadra per soli atleti provenienti dall'Andalusia. Venne inserita nella categoria Continental, con una rosa formata in gran parte da neoprofessionisti[1]. Vinse la sua prima corsa grazie a David Fernández, che si impose nel Circuito de Getxo[2]. Nella stagione 2006 la squadra venne promossa nella categoria Professional Continental[3], potendo così partecipare su invito agli eventi del ProTour. Adolfo García Quesada vinse la prima tappa della Volta Ciclista a Catalunya, prima vittoria in una corsa ProTour per la Andalucía[4]. Luis Pérez Romero vinse inoltre due tappe e la generale della Vuelta a Chihuahua in Messico.

La squadra alla presentazione dell'Euskal Bizikleta 2007

Nel 2007 la Cajasur, cassa di risparmio gestita dalla Chiesa cattolica, subentrò come secondo sponsor. In settembre la Andalucía fu invitata per la prima volta alla Vuelta a España. Luis Pérez Rodríguez conquistò una tappa e si classificò diciottesimo, miglior risultato di sempre per la squadra. Pérez in quella stagione vinse anche la prima tappa e la generale della Clásica de Alcobendas. L'anno dopo José Luis Carrasco si aggiudicò una tappa della Volta Ciclista a Catalunya, mentre Francisco Ventoso vinse una tappa alla Vuelta a Castilla y León e alla Vuelta a La Rioja[5].

La stagione 2009 dell'Andalucía si aprì con una vittoria di tappa del neoacquisto Xavier Tondó al Tour de San Luis in Argentina[6]; in seguito Tondó si replicò vincendo il prologo a cronometro della Vuelta a Andalucía. L'altro neoacquisto Ángel Vicioso vinse la quinta tappa della Vuelta a Asturias. Per la stagione 2010 la Andalucía cedette Tondó alla Cervélo[7], mentre lo storico direttore sportivo Juan Martínez Oliver diede le dimissioni per motivi familiari, venendo sostituito dall'argentino Fernando Devecchi, fino ad allora manager della formazione giovanile. La squadra risentì di queste novità negative: le uniche tre vittorie riportate dalla Andalucía nella stagione furono opera di Vicioso[8][9], che avrebbe a sua volta cambiato squadra a fine stagione. Jesús Rosendo fu invece accusato di doping ma ne uscì pulito[10].

Proprio Rosendo ottenne la prima vittoria per la squadra nel 2011: una tappa della Rutas de América, corsa uruguaiana[11]. Ulteriori successi arrivarono con Juan José Lobato, al Circuito de Getxo, e con José Vicente Toribio, in una tappa del Giro del Portogallo. Da questa stagione la squadra prese il nome di Andalucía-Caja Granada, cambiando anche i colori della divisa (da fucsia a bianco-blu); l'anno dopo mutò comunque ancora divisa, passando al colore celeste. Proprio nel 2012 i ciclisti della formazione andalusa ottennero altri successi, benché di minor rilievo: quattro tappe su undici alla Vuelta a Chile, una tappa alla Vuelta a Andalucía con Javier Ramírez, due tappe e la graduatoria finale (ancora con Ramírez) nell'Azerbaijan International Tour, una tappa al Tour of Qinghai Lake in Cina.

All'inizio della stagione 2013 la dirigenza, non riuscendo a rispettare le garanzie richieste almeno per una licenza UCI Continental, è costretta a sciogliere la squadra: la causa indicata sono debiti derivanti dal mancato accordo economico con il Ministero del turismo, del commercio e dello sport andaluso[12]. Lo scioglimento porta così trenta persone tra atleti e staff tecnico a rimanere senza impiego, e lascia senza squadra 150 ciclisti delle categorie giovanili[12].

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Annuario[modifica | modifica wikitesto]

Anno Codice Nome Cat. Biciclette Dirigenza
2005 APV Bandiera della Spagna Andalucía-Paul Versan CT Orbea Manager: Antonio Cabello
Dir. sportivi: Juan Martínez Oliver
2006 APV Bandiera della Spagna Andalucía-Paul Versan PCT Orbea Manager: Antonio Cabello
Dir. sportivi: Juan Martínez Oliver
2007 ACA Bandiera della Spagna Andalucía-Cajasur PCT Orbea Manager: Antonio Cabello
Dir. sportivi: Juan Martínez Oliver, Francisco Cabello
2008 ACA Bandiera della Spagna Andalucía-Cajasur PCT Orbea Manager: Antonio Cabello, Sandra Núñez
Dir. sportivi: Juan Martínez Oliver, Francisco Cabello
2009 ACA Bandiera della Spagna Andalucía-Cajasur PCT Orbea Manager: Antonio Cabello
Dir. sportivi: Juan Martínez Oliver
2010 ACA Bandiera della Spagna Andalucía-Cajasur PCT Orbea Manager: Antonio Cabello
Dir. sportivi: Fernando Devecchi
2011 ACG Bandiera della Spagna Andalucía-Caja Granada PCT Orbea Manager: Antonio Cabello
Dir. sportivi: Fernando Devecchi, Francisco José Martínez
2012 ACG Bandiera della Spagna Andalucía PCT Orbea Manager: Antonio Cabello
Dir. sportivi: Fernando Devecchi, Francisco José Martínez

Classifiche UCI[modifica | modifica wikitesto]

Anno Classifica Pos. Migliore cl. individuale
2005 Europe T. 31º Bandiera della Spagna Carlos Castaño (27º)
2006 Europe T. 40º Bandiera della Spagna Adolfo García Quesada (66º)
2007 Europe T. 45º Bandiera della Spagna Manuel Vázquez (99º)
America T. 19º Bandiera della Spagna Luis Pérez Romero (41º)
2008 Europe T. 59º Bandiera della Spagna Francisco Ventoso (117º)
2009 Europe T. 24º Bandiera della Spagna Xavier Tondó (14º)
America T. 28º Bandiera della Spagna Xavier Tondó (151º)
World Cal. 29º Bandiera della Spagna Xavier Tondó (123º)
2010 Europe T. 30º Bandiera della Spagna Ángel Vicioso (26º)
World Cal. 32º Bandiera della Spagna Javier Moreno (251º)
2011 Europe T. 62º Bandiera della Spagna Juan José Lobato (121º)
America T. 25º Bandiera della Spagna Antonio Piedra (132º)
Asia T. 31º Bandiera della Spagna Pablo Lechuga (141º)
2012 Europe T. 75º Bandiera della Spagna Adrián Palomares (244º)
America T. 31º Bandiera della Spagna Juan José Lobato (169º)
Asia T. 16º Bandiera della Spagna Javier Ramírez (23º)

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato al 31 dicembre 2012.

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazioni: 0
Partecipazioni: 0
Partecipazioni: 6 (2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012)
Vittorie di tappa: 1
2007: 1 (Luis Pérez)
Vittorie finali: 0
Altre classifiche: 0

Organico 2012[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato al 31 dicembre 2012.[13]

Staff tecnico[modifica | modifica wikitesto]

Naz. Ruolo Sportivo
Bandiera della Spagna GM Antonio Cabello
Bandiera dell'Argentina DS Fernando Devecchi
Bandiera della Spagna DS Francisco José Martínez

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Naz. Sportivo Anno
Bandiera della Spagna José Aguilar Vega 1980
Bandiera della Spagna Antonio Cabello 1990
Bandiera della Spagna José Luis Cano 1988
Bandiera della Spagna Sergio Carrasco 1985
Bandiera della Spagna Gustavo César Veloso 1980
Bandiera della Spagna Javier Chacón 1985
Bandiera della Spagna Fran Clavijo (stagista) 1989
Bandiera della Spagna Pablo Lechuga 1990
Bandiera della Spagna Juan José Lobato 1988
Bandiera della Spagna Román Osuna 1989
Bandiera della Spagna Adrián Palomares 1976
Bandiera della Spagna Javier Ramírez 1978
Bandiera della Spagna José Luis Roldán 1985
Bandiera della Spagna Jesús Rosendo 1982
Bandiera della Spagna Jesús Alberto Rubio (stagista) 1992
Bandiera della Spagna Eloy Ruiz 1989
Bandiera della Spagna Jordi Simón 1990
Bandiera della Spagna José Vicente Toribio 1985
Bandiera della Spagna Andrés Vigil (stagista) 1988

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Nasce in Spagna una nuova formazione Continental, in Tuttobiciweb.it, 19 gennaio 2005. URL consultato il 20 marzo 2011.
  2. ^ David Fernandez sfreccia a Getxo, in Tuttobiciweb.it, 31 luglio 2005. URL consultato il 20 marzo 2011.
  3. ^ Presentata ufficialmente la Andalucia-Paul Versan, in Tuttobiciweb.it, 19 novembre 2005. URL consultato il 20 marzo 2011.
  4. ^ Andalucia: la saga dei Garcia Quesada. Il gruppo a 31 minuti, in Tuttobiciweb.it, 12 febbraio 2006. URL consultato il 20 marzo 2011.
  5. ^ Ventoso firma la prima tappa della Vuelta a la Rioja, in Tuttobiciweb.it, 25 aprile 2008. URL consultato il 20 marzo 2011.
  6. ^ San Luis: la quinta tappa è dello spagnolo Tondo Volpini, in Tuttobiciweb.it, 23 gennaio 2009. URL consultato il 20 marzo 2011.
  7. ^ La Cervelo ufficializza gli arrivi di Appollonio e Tondo Volpini, in Tuttobiciweb.it, 4 dicembre 2009. URL consultato il 20 marzo 2011.
  8. ^ Vuelta a la Rioja, Vicioso concede il bis, in Tuttobiciweb.it, 25 aprile 2010. URL consultato il 20 marzo 2011.
  9. ^ Asturia, tappa e maglia per Angel Vicioso, in Tuttobiciweb.it, 29 aprile 2010. URL consultato il 20 marzo 2011.
  10. ^ Il caso. La Spagna non apre una procedura contro Rosendo, in Tuttobiciweb.it, 23 giugno 2011. URL consultato il 20 marzo 2011.
  11. ^ Rutas de America, acuto dello spagnolo Rosendo, in Tuttobiciweb.it, 12 marzo 2011. URL consultato il 20 marzo 2011.
  12. ^ a b (ES) El Andalucía tira “definitivamente la toalla” y desaparece toda la estructura, in www.biciciclismo.com, 8 febbraio 2013. URL consultato il 17 marzo 2013.
  13. ^ (EN) ANDALUCIA, su uci.org. URL consultato il 19 novembre 2019.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Ciclismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di ciclismo