Harry Osborn

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Harry Osborn
UniversoUniverso Marvel
Lingua orig.Inglese
Autori
EditoreMarvel Comics
1ª app.dicembre 1965
1ª app. inAmazing Spider-Man (vol. 1[1]) n. 31
Editore it.Editoriale Corno
app. it.aprile 1971
app. it. inL'Uomo Ragno (I serie) n. 25
Interpretato da
Voce orig.Max Mittelman (Spider-Man)
Voci italiane
Caratteristiche immaginarie
Nome completoHarold Theopolis Osborn
Alter ego
  • Goblin II
  • Nuovo Goblin
  • American Son
Specieumano
SessoMaschio
Potericome Goblin:
  • forza, resistenza a danni e fatica, agilità, riflessi e velocità sovrumane
  • fattore di guarigione accelerato
  • intelligenza sviluppata

come American Son:

  • capacità simili a quelle dell'armatura di Iron Man

Harold Theopolis "Harry" Osborn, conosciuto come Goblin II e successivamente come American Son, è un personaggio dei fumetti, creato da Stan Lee (testo) e Steve Ditko (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. La sua apparizione come Harry Osborn avviene in The Amazing Spider-Man (vol. 1[1]) n. 31 (dicembre 1965).

Nella maggior parte degli adattamenti, Harry Osborn è stato il migliore amico di Peter Parker (l'alter ego di Spider-Man) e Flash Thompson, uno degli ex fidanzati di Mary Jane Watson, il figlio di Norman Osborn, il marito di Liz Allan e il padre di Normie e Stanley Osborn. È il secondo personaggio ad assumere lo pseudonimo di Green Goblin mentre uno dei suoi cloni era tra i tanti utilizzatori dell'armatura Iron Patriot nei panni del supereroe American Son. È anche il creatore di Gabriel e Sarah Stacy.

Il personaggio è apparso in molti adattamenti di Spider-Man al di fuori dei fumetti, inclusi vari cartoni animati e videogiochi.

Biografia del personaggio[modifica | modifica wikitesto]

Harry è l'unico figlio di Norman Osborn ed Emily Lyman. Le circostanze della nascita di Harry indeboliscono Emily e lei muore dopo un anno di malattia. Con il cuore spezzato, Norman diventa un padre freddo e non amorevole, o respingendo sprezzantemente Harry o scagliandosi contro di lui con furia. Di conseguenza, Harry trascorre gran parte della sua vita cercando disperatamente di guadagnare l'approvazione di suo padre. A sua insaputa, tuttavia, Norman aveva ceduto l'anima di suo figlio al demone Mefisto in cambio di ricchezza e potere, e Harry sarebbe stato maledetto per il resto della sua vita mentre Norman aveva dimenticato l'accordo.[2]

Dopo essersi diplomato, Harry si iscrive all'Empire State University. Tra gli studenti più ricchi della scuola, Harry diventa presto anche uno dei più popolari, nonostante i suoi modi distaccati. Ha una cricca di studenti ricchi e popolari intorno a lui; uno di questi è l'adorabile Gwen Stacy, incuriosita da un nuovo studente: lo studioso e timido Peter Parker. Harry prova antipatia per Parker, risentendosi dell'attenzione che Gwen presta a Peter e presume che l'indifferenza di Peter sia snobismo. Dopo aver affrontato Parker, Harry si rende conto che Peter è semplicemente timido ed è anche preoccupato per la zia malata May Parker. Nonostante questo inizio difficile, Harry e Peter divennero amici, condividendo infine un appartamento.

Harry è ignaro che il suo migliore amico è il supereroe Spider-Man, e persino che suo padre è diventato il supercriminale Goblin in un incidente mentre tentava di creare un super-siero.[3] Durante la successiva battaglia, una scarica elettrica rimosse ogni ricordo di essere Goblin dalla mente di Norman. L'Uomo Ragno distrusse tutte le prove della doppia identità di Norman, per impedire a Harry di essere ferito dalla rivelazione.[4]

Tuttavia, la memoria di Norman riemerge di tanto in tanto. Questi sono tempi difficili per Harry: aveva sperimentato droghe durante la sua adolescenza, ma di recente intensifica il suo uso per soffocare il dolore dovuto alle inspiegabili assenze del padre. Ciò influenza la sua stabilità mentale e le sue relazioni con i suoi amici. Spider-Man usò questo a suo vantaggio durante una battaglia con Goblin; fece fermare il combattimento mostrando a Norman le condizioni emaciate di suo figlio, causate da un'overdose accidentale di cocaina. La vista sconvolge Norman così tanto che lo riporta alla sanità mentale.[5]

Harry viene scaricato da Mary Jane Watson perché stufa del suo stile di vita autodistruttivo. Sconsolato, Harry si dedica alla droga e all'overdose di anfetamine. Sopravvive, ma questa tragedia, aggravata da un'imminente bancarotta, spinge suo padre oltre il limite. Nella storia La notte in cui morì Gwen Stacy Norman, impazzito di nuovo, rapisce Gwen come esca per Spider-Man, e poi la getta fuori dal Ponte di Brooklyn. In una feroce battaglia con l'Uomo Ragno, Norman si impala accidentalmente col suo stesso aliante, con Harry che assiste come spettatore nell'ombra.[6] Incolpando Spider-Man per l'"omicidio" del genitore, Harry, infuriato e mentalmente squilibrato, giurò vendetta. Avendo ereditato la Oscorp, compagnia di suo padre, Harry riesce a rimettere in sesto l'azienda. Un giorno, con suo grande stupore, trova il costume di Spider-Man nell'appartamento di Peter Parker e si rende conto che il suo migliore amico è l'uomo che incolpa della morte di suo padre. Avendo anche scoperto il segreto del padre, Harry affronta Peter come il nuovo e secondo Goblin.

Nella storia Il bambino dentro si evidenzia il suo continuo tentativo di giustificare l'operato criminoso del padre e di autoconvincersi che il padre in fondo lo amasse, mentre è dimostrato che Norman lo considerava solo un inetto e un fallito.

Non volendo ferire Harry, Peter evita di combattere il suo vecchio amico. Nello scontro Harry viene messo fuori combattimento e preso in custodia dalla polizia.[7] Viene affidato allo psicologo criminale Dr. Bart Hamilton per estrarre i segreti di Goblin da Harry attraverso l'ipnosi. Hamilton poi fa irruzione in uno dei nascondigli di Harry e diventa il terzo Goblin. Nel frattempo, Harry viene rilasciato e considerato riabilitato. Sostiene una commozione cerebrale che gli fa dimenticare la sua conoscenza dell'identità dell'Uomo Ragno e lui e Peter riaccendono la loro amicizia.

Per un po' la vita di Harry sembra tornata normale; la sua compagnia inizia a girare i profitti ancora una volta, e sviluppa una storia d'amore con Liz Allan. Non molto tempo dopo i due si sposano e hanno un figlio, Normie Osborn, chiamato in memoria del nonno del ragazzo. Harry dà anche la sua benedizione per il matrimonio di Peter e Mary Jane Watson. Tuttavia, Harry inizia a recuperare i suoi ricordi di Goblin quando viene ricattato da Hobgoblin (Roderick Kingsley) con un pacchetto che contiene le prove che suo padre era l'originale Goblin. Dopo aver sconfitto Hobgoblin, Harry seppellisce ancora una volta Goblin nella sua mente e si concentra sui suoi affari e sulla sua famiglia.

Il continuo abuso di droghe di Goblin lo porta ad avere allucinazioni in cui il padre lo spinge a continuare la sua guerra contro l'Uomo Ragno, ma Harry in genere riesce a resistere, anche in virtù dell'amore per la moglie Liz Allan e per il figlio Normie.

Harry scopre che il padre stava sperimentando una versione più potente del siero di Goblin e, cedendo alle visioni del genitore, lo prova su di sé. Quando scopre l'Uomo Ragno che indaga sulla sua casa, Harry perde la calma e lo attacca come Goblin. Inietta a Peter una droga che lo lascia immobile e, in un attacco di depressione, attiva esplosivi a tempo che aveva piazzato in tutta la casa, progettando di uccidere sia lui che Peter. Tuttavia, quando si rende conto che suo figlio Normie è nella casa, subisce uno shock e ritorna in sé, salvando Normie e Peter prima dell'esplosione. Tuttavia Harry scopre, solo troppo tardi, che la nuova formula di Goblin è letale; avvelenato dal siero, muore mentre l'Uomo Ragno gli tiene la mano.[8]

Soltanto un altro giorno[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Soltanto un altro giorno.

Dopo gli eventi del crossover Soltanto un altro giorno è stato rivelato che Harry è riuscito a sopravvivere grazie alle capacità curative del siero che scorre nelle sue vene. La sua assenza negli anni è stata spiegata con un viaggio in Europa. Come tutti, ha scordato l'identità segreta dell'Uomo Ragno a causa della magia di Mefisto. Dopo alcune diffidenze iniziali, Peter ha riallacciato dei rapporti di amicizia ottimali con Harry, amicizia e fiducia che il giovane Osborn ha contraccambiato facendo ricostruire la casa nel Queens di zia May (precedentemente rasa al suolo da Charlie Weiderman, il secondo Molten Man). Fidanzato e promesso sposo di Lily Holyster, ha poi cambiato idea una volta scoperto che lei è il supercriminale chiamato Minaccia.

Dark Reign: American Son[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Dark Reign.

Durante Dark Reign, Norman chiede a Harry di entrare a far parte degli Oscuri Vendicatori, per diventare un supereroe chiamato American Son, ma il figlio rifiuta. In seguito, Lily torna da lui dicendogli di essere incinta, allora Harry decide di accettare la proposta del padre. Peter si reca alla torre dei Vendicatori travestito da Venom, per scoprire le vere intenzioni di Norman, ma viene tradito da Harry. Osborn, dopo averlo catturato e torturato, gli spiega che Harry non è lì per far parte della squadra, ma per diventare un martire. Intanto, Harry cerca di curare Minaccia dal siero di Goblin, ma la ragazza reagisce violentemente e spiega che il bimbo è in realtà figlio di Norman Osborn. Allora Harry indossa l'armatura di American Son, libera l'Uomo Ragno e affronta il padre. Lily si trasforma in uno nuovo folletto, chiamato Minaccia, molto simile al Goblin originale, ma viene sconfitta da Spidey. Poco dopo, Harry sconfigge il padre ma decide di risparmiarlo e torna alla sua vita. In seguito, Harry viene sfrattato ed è costretto a vivere nel bar che gestisce, allora Peter decide di ospitarlo a casa sua ed Harry comincia un relazione segreta con Amy Reilly, la cugina di Peter.

Poteri, abilità ed equipaggiamento[modifica | modifica wikitesto]

Per gran parte della sua vita, Harry Osborn non aveva abilità sovrumane. Dopo essersi esposto alla formula di suo padre, facendolo diventare molto più forte, astuto e agile, prende le redini del nuovo Green Goblin.

Harry, come Goblin, possiede una forza sovrumana leggermente superiore a quella di suo padre e gli permette di sollevare fino a 10 tonnellate. La formula ha inoltre fortificato tutti i tessuti corporali di Harry, rendendoli molto più resistenti alle ferite rispetto ad un umano normale. È stato in grado di affrontare l'Uomo Ragno e sopportare i suoi attacchi. Persino la sua durabilità e la sua resistenza all'affaticamento sono notevolmente incrementate; può esercitarsi al massimo delle sue possibilità per ore prima che le tossine della fatica inizino a debilitarlo. Possiede anche un fattore di guarigione; sebbene non sia efficiente quanto i poteri di guarigione posseduti da Wolverine, può guarire da ferite che si dimostrerebbero letali per un normale essere umano. Anche l'agilità, l'equilibrio, la coordinazione del corpo, la velocità e i riflessi di Harry sono potenziati a livelli che vanno oltre i limiti fisici naturali del miglior atleta umano. La sua intelligenza è potenziata a livelli sconosciuti a causa della formula di Goblin. Questo intelletto è così alto che supera persino quello di suo padre e di Spider-Man.

L'aliante con cui vola possiede lo stesso arsenale del padre (bombe a forma di zucca, shuriken a forma di pipistrello, eccetera). Anche il costume è identico a quello del padre, così come i guanti elettrici che possono emettere scintille dalle dita. Aveva anche un accesso temporaneo all'armatura di American Son.

Altri media[modifica | modifica wikitesto]

Versione Ultimate[modifica | modifica wikitesto]

Nell'universo Ultimate ha un aspetto diverso (soprattutto nella caratteristica pettinatura della versione classica) ma segue, più o meno, lo stesso percorso: dopo che il padre è abbattuto dallo S.H.I.E.L.D. e ibernato, si trasforma in Hobgoblin, affronta Peter e dopo essere stato sconfitto, viene preso in custodia da Nick Fury.

Durante la saga Morte di un Goblin, Norman Osborn scappa dalla sua prigione; Harry decide di andare alla televisione e dichiarare che suo padre è un pazzo che lo ha trasformato in un mostro. Hobgoblin, l'Uomo Ragno e gli agenti dello S.H.I.E.L.D. affrontano Goblin. Ma il folletto verde si rivela superiore e uccide Harry rompendogli il cranio. Dopo essersi accorto del suo gesto, Norman supplica Carol Danvers di ucciderlo e gli viene sparato un colpo alla testa.

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

  • Nella trilogia di Sam Raimi, Harry Osborn è stato interpretato da James Franco. Come la sua controparte cartacea, è il figlio dell'industriale Norman Osborn e il migliore amico di Peter Parker.
    • In Spider-Man (2002) appare per la prima volta con suo padre Norman, che lo accompagna per una gita scolastica. Il film stabilisce che Harry è stato cacciato da numerose scuole private, costringendolo ad iscriversi al Liceo Midtown, e che Harry e Norman hanno un rapporto teso. Raggiungendo la classe al momento della gita, Harry presenta suo amico Peter al padre, che lo prende subito in simpatia. Più tardi Norman partecipa alla sua cerimonia del diploma e si congratula con Harry, prendendosi anche del tempo per consolare Peter dall'omicidio di suo zio Ben e accettandolo calorosamente come un fratello per Harry e quindi come parte della loro famiglia. Qualche tempo dopo la fine della scuola, Harry e Peter vivono in un grande appartamento acquistato da Norman. Nel frattempo, Harry inizia una relazione disfunzionale con Mary Jane Watson, cotta d'infanzia di Peter: Harry ci prova con MJ per impressionare suo padre, mentre è anche evidente che MJ non è veramente interessata a lui. Al secondo tentativo di presentare la ragazza al padre, che ha scoperto la doppia identità di Peter, se ne va improvvisamente e insolitamente insulta MJ, rattristando anche Harry. Mentre la zia May di Peter è in ospedale dopo essere stata attaccata dal Goblin, Harry scopre Peter e MJ in un momento di intimità. Con i sentimenti feriti, Harry va dal padre, dicendogli che aveva ragione, e rivelandogli involontariamente che MJ è il punto debole di Peter. Al termine del film, giura vendetta nei confronti di Spider-Man, credendolo responsabile della morte del padre, ma esprime gratitudine per il fatto che Peter sia l'unica famiglia che gli è rimasta.
    • In Spider-Man 2 (2004) sostituisce il padre come nuovo presidente della Oscorp, riveste il ruolo di antagonista secondario del film. Finanzia il progetto sulla fusione del dottor Otto Octavius, che diventerà il Dottor Octopus nell'incidente avvenuto durante una conferenza. Rimane un amico di Peter ma prova ancora animosità su Spider-Man, arrivando a schiaffeggiare Peter al Planetario perché convinto che conosca e difenda Spider-Man. Alla fine, dopo aver dato ad Octavius una dose massiccia di Tritio per il suo esperimento, scopre sia la doppia identità di Peter che il nascondiglio con l'attrezzatura da Goblin del padre.
    • In Spider-Man 3 (2007) Harry è uno dei due antagonisti secondari del film (assieme all'Uomo Sabbia) prima di redimersi nel finale dello stesso. Crede ancora che Peter abbia ucciso suo padre e, sottoponendosi agli incrementi di prestazioni psicofisiche (gli stessi utilizzati dal padre), diventa New Goblin. Nello scontro che ne segue Harry perde tutti i suoi ricordi più recenti, tornando per un breve periodo amico di Peter e Mary Jane. Più tardi riacquista la memoria e progetta nuovamente di vendicarsi su Peter (reso più forte e aggressivo grazie al costume alieno), ma viene nuovamente sconfitto e rimane sfigurato in un'esplosione. Nello scontro finale Harry inizialmente si rifiuta di aiutare Peter, ma il suo maggiordomo Bernard gli rivela che suo padre si è ucciso da solo e allora corre ad aiutare l'amico. Si sacrifica per Peter, venendo trafitto con il suo stesso aliante da Venom, che lo getta da parte. Peter riesce finalmente a sconfiggere Venom e, dopo aver raggiunto una tregua e un'intesa con l'Uomo Sabbia, trova un Harry ferito a morte in basso con Mary Jane. I due amici si perdonano e si riconciliano prima che Harry muoia con Peter e Mary Jane al suo fianco. Entrambi partecipano al suo funerale, con Peter che rimane più di chiunque altro in uno stato di dolore per la morte del suo amico.
    • In Spider-Man: No Way Home (2021) Harry viene menzionato da Parker (qui soprannominato "Peter-Due") davanti a Ned Leeds.
  • In The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro (2014), il personaggio è interpretato da Dane DeHaan.[9] Qui Harry Osborn è uno dei due antagonisti principali del film, assieme con Electro. All'inizio viene riavvicinato dal padre, in punto di morte, che lo spedì in collegio quando era ancora bambino e non prestandogli attenzione negli anni a venire. Prima di morire, Norman lo informa che la sua malattia è ereditaria e attualmente incurabile; affida al figlio un chip contenente tutto il suo lavoro, così che possa riuscire a trovare una cura. Più avanti si manifestano i primi segni della malattia sul collo di Harry, che scopre una possibilità per poter guarire, ossia il veleno dei ragni ibridati con DNA umano, e allora cerca di persuadere Peter Parker, suo miglior amico, nel tentativo di ottenere il sangue di Spider-Man, poiché ha il veleno del ragno nelle sue vene. Parker credendo che il suo sangue possa ucciderlo prima della malattia, anziché guarirlo, rifiuta ed Harry inizia a covare rancore verso di lui. Grazie all'aiuto della sua segretaria Felicia, scopre che il veleno dei ragni era stato estratto e custodito nei Progetti Speciali della Torre Oscorp, ma i dirigenti e il consiglio di sicurezza lo licenziano (accusandolo ingiustamente di aver coperto l'incidente di Max Dillon / Electro), in modo da poter andare avanti con la ricerca e la vendita di armi biologiche. Harry si allea con Electro e prende il veleno, guarendo dalla malattia ma subendo una radicale mutazione fisica e mentale; poi, indossando un'armatura con un sistema di guarigione artificiale e un aliante fornito di varie armi, diventa Green Goblin. In seguito alla morte di Electro, scopre la verità su Peter e uccide la sua ragazza, Gwen Stacy. Rinchiuso in un manicomio criminale Harry ha gli effetti della mutazione genetica altalenanti ma inizia la creazione di un gruppo di supercriminali con l'aiuto del signor Fiers.

Cartoni animati[modifica | modifica wikitesto]

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Harry appare nella saga dedicata a Spider-Man sviluppata da Insomniac Games dove è doppiato in inglese da Scott Porter e in italiano da Ruggero Andreozzi.

  • In Spider-Man, come nel fumetto, è sempre il migliore amico di Peter, ma è momentaneamente assente da New York City per via di una lunga vacanza in Europa. Nella scena post crediti si scoprirà che in realtà Harry viene tenuto segretamente in una sorta di criostasi nel laboratorio di Norman, perché affetto dalla stessa malattia degenerativa che portò sua madre Emily alla morte, in attesa di una cura. Inoltre, prima della sua "vacanza", e ispirato dalla propria madre, ha installato diverse stazioni di ricerca per New York, finalizzate a risolvere problemi di inquinamento atmosferico, le quali, però, non sono approvate dalla Oscorp. Peter/Spider-Man, tramite istruzioni lasciate da Harry stesso, dovrà aiutare a dimostrare l'efficienza delle medesime.
  • Nella scena post crediti del sequel Spider-Man: Miles Morales, Norman ordinerà a Curt Connors di liberare Harry dal suo stato ibernativo.
  • In Spider-Man 2 Harry viene finalmente presentato ai videogiocatori, egli porterà il simbionte di Venom, che nelle prime fasi della storia sembra essere una cura. Egli poi perderà il simbionte a discapito di Spider-Man, che, dopo aver scoperto la vera natura del simbionte cercherà di distruggerlo. Harry non sarà d'accordo e si farà prendere dal simbionte, che unendosi a lui diventa Venom e un tutt'uno con Harry. Spetta quindi ai due Spider-Man protagonisti cercare di togliere il simbionte da Harry e salvarlo.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014, IGN ha classificato Harry Osborn al sesto posto nella lista dei 25 maggiori cattivi di Spider-Man.[10]

Nel 2020, CBR.com lo ha classificato al sesto posto nella lista "Spider-Man: 10 membri più potenti della famiglia Osborn classificati".[11]

Nel 2021, Screen Rant ha incluso Harry Osborn nella lista dei "10 migliori cattivi dell'eredità Marvel che sono stati all'altezza del loro predecessore"[12] e nella lista delle "15 varianti più potenti di Green Goblin nei fumetti Marvel".[13]

Nel 2022, CBR.com ha classificato Harry Osborn al secondo posto nella lista dei "10 migliori cattivi dell'eredità Marvel"[14] e al terzo nella lista delle "10 migliori versioni di Green Goblin dai fumetti".[15]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Il termine volume è usato in lingua inglese, in questo contesto, per indicare le serie, pertanto Vol. 1 sta per prima serie, Vol. 2 per seconda serie e così via.
  2. ^ Amazing Spider-Man vol. 5 n. 72 (ottobre 2021)
  3. ^ Amazing Spider-Man n. 39 (agosto 1966)
  4. ^ Amazing Spider-Man n. 40 (settembre 1966)
  5. ^ Amazing Spider-Man n. 98 (luglio 1971)
  6. ^ Amazing Spider-Man n. 121-122 (giugno-luglio 1973)
  7. ^ The Amazing Spider-Man n. 137 (ottobre 1974)
  8. ^ Spectacular Spider-Man n. 200 (maggio 1993)
  9. ^ The Amazing Spider-Man 2, Dane DeHaan si allena per la sua parte | BadTaste.it - Il nuovo gusto del cinema!
  10. ^ (EN) Schedeen, Jesse; Yehl, Joshua, Top 25 Spider-Man Villains, su IGN, 16 aprile 2014.
  11. ^ (EN) Keller, Rich, Spider-Man: 10 Most Powerful Members Of The Osborn Family, Ranked, su CBR.com, 24 aprile 2020.
  12. ^ (EN) Beaty, Drew, 10 Best Marvel Legacy Villains Who Lived Up To Their Predecessor, su Screen Rant, 7 maggio 2021.
  13. ^ (EN) Harn, Darby, 15 Most Powerful Variants Of Green Goblin In Marvel Comics, su Screen Rant, 27 agosto 2021.
  14. ^ (EN) Harth, David, The 10 Best Marvel Legacy Villains, Ranked, su CBR.com, 2 settembre 2022.
  15. ^ (EN) Kennedy, Cole, 10 Best Versions Of Green Goblin From The Comics, Ranked, su CBR.com, 2 giugno 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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