Charlotte Witter
| Charlotte Witter | |
|---|---|
| Universo | Universo Marvel |
| Nome orig. | Spider-Woman |
| Lingua orig. | Inglese |
| Autori | |
| Editore | Marvel Comics |
| 1ª app. | maggio 1999 |
| 1ª app. in | The Amazing Spider-Man (vol. 2[1]) n. 5 |
| Editore it. | Panini Comics - Marvel Italia |
| 1ª app. it. | 11 novembre 1999 |
| 1ª app. it. in | L'Uomo Ragno n. 281 |
| Caratteristiche immaginarie | |
| Alter ego | Donna Ragno IV |
| Sesso | Femmina |
| Etnia | statunitense |
| Luogo di nascita | Sublimity nello stato dell'Oregon |
| Spider-Woman (vol. 3) | |
| serie regolare a fumetti | |
| Testi | John Byrne |
| Disegni | Bart Sears |
| Editore | Marvel Comics |
| 1ª edizione | luglio 1990 – dicembre 2000 |
| Periodicità | mensile |
| Albi | 18 (completa) |
| Genere | supereroi |
Charlotte Witter, uno dei personaggi che assunse l'identità della Donna Ragno, è un personaggio immaginario dei fumetti, creato da Howard Mackie e dal disegnatore John Byrne, pubblicato negli Stati Uniti d'America dalla Marvel Comics. Esordisce in The Amazing Spider-Man (vol. 2) n. 5.[2]
Biografia del personaggio
[modifica | modifica wikitesto]Charlotte Witter era una stilista di moda nipote della sensitiva Madame Web; ebbe rapporti con il Dottor Octopus per degli affari legati al mercato nero il quale, attraverso la manipolazione genetica, la mutò in un ibrido umano - ragno dandole la capacità di assorbire i poteri delle precedenti Donne Ragno in cambio della promessa di uccidere Spider-Man. Si impossesò così dei poteri di Jessica Drew, Julia Carpenter, Mattie Franklin e di Madame Web ma durante una battaglia Mattie Franklin riuscì a riappropriarsi di tutti i suoi poteri, lasciando Charlotte impotente. Dopo che venne sconfitta venne imprigionata e poi finì in coma.[3]
Storia editoriale
[modifica | modifica wikitesto]Al personaggio venne dedicata una serie a fumetti, Spider-Woman (vol. 3), edita da luglio 1999 a dicembre 2000.[4][5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il termine volume è usato in lingua inglese, in questo contesto, per indicare le serie, pertanto Vol. 1 sta per prima serie, Vol. 2 per seconda serie e così via.
- ^ The Amazing Spider-Man (1999) #5 - Comic Book DB, su comicbookdb.com. URL consultato il 24 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2017).
- ^ Spider-Woman (Marvel)(04 - Charlotte Witter) - Comic Book DB, su comicbookdb.com. URL consultato il 24 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2017).
- ^ GCD :: Series :: Spider-Woman, su comics.org. URL consultato il 24 gennaio 2018.
- ^ Spider-Woman vol 3 :: ComicsBox, su comicsbox.it. URL consultato il 24 gennaio 2018.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Charlotte Witter, su Comic Vine, Fandom.
