Coppa Italia Dilettanti (Fase Eccellenza) 1998-1999

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Coppa Italia Dilettanti
(Fase Eccellenza)
1998-1999
Competizione Coppa Italia Dilettanti
Sport Calcio
Edizione 18ª (ultima)
Organizzatore Lega Nazionale Dilettanti
Date dal 10 marzo 1999
al 12 maggio 1999
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 19 (1278[1] alle qualificazioni)
Formula Gironi ed eliminazione diretta
Risultati
Vincitore Moncalieri
(1º titolo)
Secondo Taurisano
Semi-finalisti Porcarimontecarlo e Spigolatrice
Statistiche
Incontri disputati 33
Gol segnati 95 (2,88 per incontro)
Cronologia della competizione
1997-1998 1999-2000

La fase Eccellenza della Coppa Italia Dilettanti 1998-1999 è un trofeo di calcio cui partecipano le squadre militanti nell'Eccellenza 1998-1999. Questa è la 18ª ed ultima edizione, la ottava con questo nome (fino al 1991 il massimo campionato regionale si chiamava "Promozione"). La vincitrice si qualifica per la finale della Coppa Italia Dilettanti 1998-1999 contro la vincitrice della fase C.N.D.[2] ed ottiene la promozione nella Serie D 1999-2000.

Questa è l'ultima edizione di questo torneo con questo nome: con l'edizione successiva vi è lo scorporo delle squadre della Serie D, le quali disputano la propria Coppa Italia. Quindi dal 1999, il format della "fase Eccellenza" diviene quello della nuova Coppa Italia Dilettanti.[3]

Breve regolamento[modifica | modifica wikitesto]

Le compagini della Eccellenza 1998-1999 e della Promozione 1998-1999 (rispettivamente 1º e 2º livello regionale, ovvero 6º e 7º nazionale) competono nelle coppe regionali.

Le 19 vincitrici accedono alla fase nazionale ove vengono divise in tre triangolari e 5 sfide dirette. Le 8 squadre che passano il turno, accedono ai quarti di finale, semifinali e finale (tutti turni a gare di andata e ritorno).

La vincitrice della coppa ottiene la promozione. Nel caso che essa abbia già ottenuto la promozione attraverso il posto in campionato, il posto-promozione andrà alla migliore fra le altre semifinaliste che abbia diritto (le compagini che militano in Promozione o che vi siano retrocesse nella stagione in corso, non possono essere promosse in Serie D). Nel caso che tutte le 4 semifinaliste siano o già state promosse, o militino in Promozione, il posto-promozione non viene assegnato.[4]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Regione Squadra Città Risultato Finalista
Piemonte-Valle d'Aosta Moncalieri Moncalieri (TO) 2–0 e 1–2 Volpiano
Liguria Fezzanese Fezzano (SP) 3–3 e 2–0 Busalla
Lombardia Salò Benaco Salò (BS) 1–0 Sagnino
Trentino-Alto Adige Bolzano Bolzano (BZ) 2–0 Condinese
Veneto Conegliano Conegliano (TV) ? ?
Friuli-Venezia Giulia Pro Gorizia Gorizia 1–0 Cormonese
Emilia-Romagna Colorno Colorno (PR) 3–2 Massa Lombarda
Toscana Porcarimontecarlo Porcari (LU) ? ?
Umbria Todi[5] Todi (PG) 1–0 Grifo Sant'Angelo
Marche Camerino Camerino (MC) ? ?
Lazio Castrense Grotte di Castro (VT) 2–1 Albalonga
Abruzzo Notaresco Notaresco (TE) ? ?
Molise Bojano Bojano (CB) 2–0 San Giorgio Collathia
Campania Spigolatrice Sapri (SA) 1–0 Afragolese
Puglia Taurisano Taurisano (LE) ? Ostuni
Basilicata Materasassi Matera 2–1 e 4–1 Vietri[5]
Calabria Real Soverato[5] Soverato (CZ) ? Paolana
Sicilia Leonzio Lentini (SR) 3–0 Alcamo
Sardegna Corrasi Oliena (NU) 1–0 (dts) Pula

Primo turno[modifica | modifica wikitesto]

La Lega Nazionale Dilettanti ha diviso le 19 compagini in 8 gironi : tre da 3 squadre (A, B e E) e cinque da 2 (C, D, F, G e H). Mentre i primi sono effettivamente dei gironi (a parità di punti la graduatoria viene stilata secondo la differenza reti, il maggior numero di reti segnate ed alla fine il sorteggio), negli ultimi, in caso di parità nel computo delle reti, si ricorre ai tempi supplementari ed ai tiri di rigore, quindi sono effettivamente delle sfide dirette.

Triangolari[modifica | modifica wikitesto]

Data Girone A ris.
10.03.1999 Bolzano – Pro Gorizia 1 – 0
17.03.1999 Pro Gorizia – Conegliano 0 – 0
24.03.1999 Conegliano – Bolzano 2 – 0
Classifica P.ti G V N P GF GS DR
Conegliano 4 2 1 1 0 2 0 +2
Bolzano 3 2 1 0 1 1 2 –1
Pro Gorizia 1 2 0 1 1 0 1 –1
Data Girone B ris.
10.03.1999 Moncalieri – Colorno 1 – 0
17.03.1999 Colorno – Salò Benaco 0 – 0
24.03.1999 Salò Benaco – Moncalieri 0 – 1
Classifica P.ti G V N P GF GS DR
Moncalieri 6 2 2 0 0 2 0 +2
Colorno 1 2 0 1 1 0 1 –1
Salò Benaco 1 2 0 1 1 0 1 –1
Data Girone E ris.
10.03.1999 Todi – Camerino 3 – 1
17.03.1999 Camerino – Notaresco 2 – 3
24.03.1999 Notaresco – Todi 2 – 2
Classifica P.ti G V N P GF GS DR
Todi 4 2 1 1 0 5 3 +2
Notaresco 4 2 1 1 0 5 4 +1
Camerino 0 2 0 0 2 3 6 –3

Sfide dirette[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
10.03.1999 24.03.1999
Fezzanese 2 – 6 Porcarimontecarlo 0 – 1 2 – 5
Corrasi 1 – 4 Castrense 0 – 2 1 – 2
Spigolatrice 5 – 1 Bojano 3 – 0 2 – 1
Materasassi 3 – 14 Taurisano 2 – 5 1 – 9
Real Soverato 0 – 2 Leonzio 1 – 1 0 – 2

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
31.03.1999 07.04.1999
Conegliano 0 – 6 Moncalieri 0 – 4 0 – 2
Porcarimontecarlo 3 – 3 (gfc) Castrense 2 – 0 1 – 3
Taurisano 6 – 1 Todi 3 – 1 3 – 0
Leonzio 0 – 1 Spigolatrice 0 – 0 0 – 1

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
14.04.1999 21.04.1999
Moncalieri 3 – 2 Porcarimontecarlo 1 – 0 2 – 2
Spigolatrice 2 – 2 (gfc) Taurisano 2 – 1 0 – 1

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
05.05.1999 12.05.1999
Taurisano 1 – 8 Moncalieri 0 – 2 1 – 6
Taurisano
5 maggio 1999
Finale - Andata
Taurisano0 – 2
referto
MoncalieriCampo Sportivo (2000 spett.)
Arbitro:  Pantana (Macerata)

Moncalieri
12 maggio 1999
Finale - Ritorno
Moncalieri6 – 1
referto
TaurisanoCampo di Borgata Testona (1000 spett.)
Arbitro:  Stifanini (Prato)

Promozione nel C.N.D.[modifica | modifica wikitesto]

Viene promossa la finalista Taurisano (5ª nel girone unico della Puglia), avendo la vincitrice Moncalieri vinto il proprio campionato.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 449 di Eccellenza e 829 di Promozione
  2. ^ La 16ª edizione segna la prima grande rivoluzione del trofeo: la Lnd cambia formula dando vita a una competizione “mista” che mette di fronte squadre di Interregionale e di Promozione (PDF), su ilcalcioillustrato.it. URL consultato il 19 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2021).
  3. ^ DALL'ANNO SUCCESSIVO LA FINALISSIMA NAZIONALE NON VERRA' PIU' DISPUTATA
  4. ^ Acquisirà inoltre il titolo sportivo alla ammissione al Campionato Nazionale Dilettanti la squadra di Eccellenza vincitrice la Coppa Italia Dilettanti – Fase Nazionale -, ovvero l’altra finalista, purché anch’essa di Eccellenza, qualora la vincente la manifestazione abbia già acquisito il diritto sportivo alla partecipazione al Campionato di categoria superiore o sia di Promozione. Nell’ipotesi in cui le due squadre finaliste della Coppa Italia Dilettanti – Fase Nazionale come sopra individuate, avessero già acquisito tale diritto, l’ammissione al Campionato Nazionale Dilettanti della successiva stagione sportiva viene riservata nell’ordine e con esclusione di diverse e ulteriori assegnazioni: a) alla società vincente di apposito spareggio fra le società di Eccellenza Regionale eliminate nelle gare della fase di semifinale; b) alla società semifinalista soccombente nella previsione che l’antagonista abbia anch’essa acquisito per proprio conto il diritto alla promozione alla categoria superiore. In tutte le ipotesi sopra previste, il diritto alla ammissione al C.N.D. non viene riconosciuto se la Società di Eccellenza interessata al termine della stagione sportiva viene retrocessa nel Campionato di Promozione.
  5. ^ a b c militava in Promozione
  6. ^ COPPA ITALIA ECCELLENZA - Il programma della doppia finale della coppa Italia Dilettanti, fase di Eccellenza, prevede l'andata sul campo del Taurisano (Puglia) sabato alle ore 15, e il ritorno a Moncalieri (Piemonte) domenica 16. Il Taurisano con questo traguardo ha gia' ottenuto anche la promozione nel campionato Dilettanti, mentre il Moncalieri ha vinto il suo girone. La vincente di questa finale sfidera' il Casale, primo tra le squadre del Cnd, per la coppa Italia Dilettanti.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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