Gilberto Sacerdoti

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Gilberto Sacerdoti (Padova, 1º giugno 1952) è un poeta e traduttore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in filosofia all'Università di Bologna, ha poi conseguito la laurea in Lingua e letteratura inglese all'Università di Roma. È poi divenuto professore di Lingua e letteratura inglese presso l'Università di Roma Tre. Ha debuttato nel 1978 con la raccolta di poesie Fabbrica minima e minore, con cui nel 1979 ha vinto il Premio Mondello per l'opera prima poetica. La sua seconda raccolta, Il fuoco, la paglia, è stata finalista al Premio Viareggio. Nel 2001 ha vinto ad ex aequo il primo premio per la Poesia con la sua raccolta Vendo vento al Premio Nazionale Letterario Pisa.[1] Per la stessa raccolta ha conseguito anche il Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante[2] e il Premio Nazionale Rhegium Julii[3] È autore di traduzioni e di saggi (questi ultimi dedicati a Shakespeare), tra i quali Sacrificio e sovranità ha vinto il premio speciale nell'ambito del Premio Viareggio 2004.[4]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Curatele[modifica | modifica wikitesto]

Poesia[modifica | modifica wikitesto]

  • Fabbrica minima e minore, Parma-Lucca, Pratiche, 1978
  • Il fuoco, la paglia, Parma, Guanda, 1988
  • Vendo vento, Torino, Einaudi, 2001

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Nuovo cielo, nuova terra: la rivelazione copernicana di "Antonio e Cleopatra" di Shakespeare, Bologna, Il mulino, 1990
  • Sacrificio e sovranità: teologia e politica nell'Europa di Shakespeare e Bruno, Torino, Einaudi, 2002
  • Saggi libertini, Macerata, Quodlibet, 2020

Traduzioni[modifica | modifica wikitesto]

  • George Steiner, Presenze reali, Milano, Mondadori, 1987
  • Henry James, Il carteggio Aspern, Venezia, Marsilio, 1991 (anche curatela)
  • Walter Scott, Cavalleria, Torino, Bollati Boringhieri, 1991
  • Stevie Smith, Il cinico bebè e altre poesie, Roma, Donzelli, 1996 (anche curatela)
  • Séamus Heaney, Veder cose, Milano, Mondadori, 1997 (anche curatela)
  • William Shakespeare, Poemetti, Milano, Garzanti, 2000 (anche curatela)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Albo d'oro, su premionazionaleletterariopisa.onweb.it. URL consultato il 7 novembre 2019.
  2. ^ Albo vincitori "Isola di Arturo", su premioprocidamorante.it. URL consultato il 9 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2019).
  3. ^ Albo d'oro, su circolorhegiumjulii.wordpress.com. URL consultato il 12 maggio 2019.
  4. ^ Premio letterario Viareggio-Rèpaci, su premioletterarioviareggiorepaci.it. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2015).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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