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Manziana

Coordinate: 42°08′N 12°08′E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Manziana
comune
Manziana – Stemma
Manziana – Veduta
Manziana – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lazio
Città metropolitana Roma
Amministrazione
SindacoAlessio Telloni[1] (lista civica : Si amo manziana) dal 12-6-2022
Territorio
Coordinate42°08′N 12°08′E
Altitudine374 m s.l.m.
Superficie23,8 km²
Abitanti7 779[2] (30-11-2024)
Densità326,85 ab./km²
FrazioniQuadroni
Comuni confinantiBracciano, Canale Monterano, Oriolo Romano (VT), Tolfa
Altre informazioni
Cod. postale00066
Prefisso06
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT058054
Cod. catastaleE900
TargaRM
Cl. sismicazona 3B (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona D, 1 936 GG[4]
Nome abitantimanzianesi
Patronosan Giovanni Battista
Giorno festivo29 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Manziana
Manziana
Manziana – Mappa
Manziana – Mappa
Posizione del comune di Manziana nella città metropolitana di Roma Capitale
Sito istituzionale

Manziana è un comune italiano di 7 779 abitanti[2] della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio.

Fototografia do centro de Manziana
Centro Manziana

Geografia fisica

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Manziana si trova sulle alture dei monti Sabatini, sulle propaggini settentrionali dell'antico vulcano Sabatino, il cui collasso ha originato il lago di Bracciano. Questo paesaggio ispirò infatti il regista Sergio Corbucci per trovare lo scenario adatto ove girare gli esterni del suo film Il giorno più corto del 1963.

Un clima abbastanza mite durante i mesi estivi, e fresco nel periodo fra l'estate e l'autunno. Durante i mesi invernali le temperature possono scendere sotto lo zero, ma solo in casi rari ci sono precipitazioni nevose.

Sorta su un territorio anticamente consacrato dagli Etruschi al dio dell'oltretomba Manth, Manziana era nota sin dal XII secolo come Castrum Sanctae Pupae, uno dei principali possedimenti della famiglia dei Prefetti di Vico, insieme agli Orsini, che cedettero all'Arcispedale di Santo Spirito in Saxia sul finire del XIII secolo. Passata per un breve periodo agli Anguillara e contesa ancora dalla famiglia Orsini, signori del confinante castello di Bracciano, assunse l'attuale nome dalla circostante Silva Mantiana a partire dalla fine del XVI secolo, quando nei pressi della chiesa della Madonna della Fiora[5] il centro venne ripopolato a seguito di un lungo periodo di decadenza e spopolamento.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Piazza Tittoni

Aree naturali

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L'antico casale in località "Le Pietrische"
Fontanile in località "le Pietrische"

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[6]

Tra le attività economiche più tradizionali, diffuse e rinomate vi sono quelle artigianali, come la lavorazione e l'arte del ferro.[7]

Infrastrutture e trasporti

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Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione di Manziana-Canale Monterano.

Manziana è collegata dalla ferrovia regionale FL3.

Trasporto bus

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Manziana è una delle città attraversata dai trasporti COTRAL e possiede anche un sistema di trasporti bus interno.

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 aprile 1995 1997 Mariano Augusto Ceciarelli FI - AN Sindaco [8]
16 novembre 1997 26 maggio 2007 Generoso Mancini Lista civica Sindaco [9][10]
27 maggio 2007 2011 Lucia Dutto Lista civica di Centro-sinistra Sindaco [11]
7 maggio 2012 12 giugno 2022 Bruno Bruni Lista civica Presenza e partecipazione Sindaco [1]
12 giugno 2022 in carica Alessio Telloni Sindaco

La principale squadra di calcio della città è l'U.S.D. Città di Manziana che milita nel girone B laziale di 2ª Categoria. È nata il 28 aprile del 1928. Vi si trova lo stadio comunale Vincenzo Marcozzi della capienza di 4.524 posti.

  • Mauro Baldini, Mauro Totteri, Voci dalla Fiora - Lessico Manzianese, Manziana (Roma), Vecchiarelli, 2007, ISBN 8882472132.
  • Giovanni Carafa, Manoscritti Catastali riguardanti il territorio di Manziana tenimentum castri sanctae pupae dalla seconda metà del XVI alla metà del XIX Secolo, Manziana, 2005.
  • Carla Picciurro, Monumento Naturale della Caldara di Manziana, Regione Lazio, Manziana.
  • Livio Vecchiarelli, Gli Arcavoli - cronache manzianesi dal XVI al XIX secolo, Manziana (Roma), Vecchiarelli, 1994, ISBN 88-85316-46-8.
  • Livio Vecchiarelli, Manziana: la terra, la gente - volume primo, 1988.
  • Livio Vecchiarelli, Manzianeide. Immagini ritrovate, 2002 ISBN 88-8247-086-5.
  • Livio Vecchiarelli, Storie Manzianesi, 2002 ISBN 88-8247-090-3.
  • Livio Vecchiarelli, Il bosco Macchia Grande di Manziana Università Agraria di Manziana, 1994.
  • Giovanni Valletta, Manziana un lembo di Toscana nel Lazio, Roma, 1983.
  • Giovanni Carafa, Vincenzo Curcio, Manziana evoluzione storico-sociale del "tenimentum castri sanctae pupae", 1979.
  • Biagio Fiordispini, Manziana e suoi dintorni, Roma, 1971.
  • Alessandro D'Alessandro, Note sull'economia del feudo di Manziana nel secolo 18., Milano, Giuffrè, 1967.
  • Pierina Binarelli, Brevi cenni storici sul nome e sulle origini di Manziana, Roma, 1959.
  • Anonimo, La festa degli alberi a Manziana: 24 novembre 1912, Roma, tip. Pistolesi, 1912.
  • Biagio Fiordispini: Manziana e suoi dintorni (Bracciano, Oriolo romano, canale Monterano). Gli usi civici. Le Università agrarie in Italia. L'associazione agraria di Manziana, Roma, Tip. Bodoni, di G. Bolognesi, 1908.
  • Ferruccio Zambonini, Wavellite di Manziana (Provincia di Roma), 1902.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN151427068 · SBN LIAL000007 · LCCN (ENn94093837 · J9U (ENHE987007531159705171
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