Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei

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Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei
Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei
Il cortile Sforzesco dell'ex Ospedale San Matteo, dove ha sede il centro.
AbbreviazioneCentro Manoscritti
TipoCentro di Servizio
Fondazione1980
FondatoreMaria Corti
Scoposvolgere attività di conservazione, valorizzazione e ricerca sulla tradizione manoscritta di autori dell'Ottocento e del Novecento ed in particolare sui documenti del Fondo Manoscritti di autori moderni e contemporanei costituito presso l'Università di Pavia
Sede centraleBandiera dell'Italia Università di Pavia
Altre sediVia Luino, Pavia
PresidenteBandiera dell'Italia Gianfranca Lavezzi
DirettoreNicoletta Trotta
Lingua ufficialeITA
Sito web

Il Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei (Già "Centro di ricerca sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei", noto anche come "Centro Manoscritti"), fondato da Maria Corti nel 1980, è deputato alla conservazione e allo studio del patrimonio archivistico e bibliografico moderno e contemporaneo. Il centro, fra i più importanti in Italia nel suo genere, conserva raccolte di materiale documentario (manoscritti, dattiloscritti, epistolari, prime edizioni, fotografie, disegni, arredi, dipinti e altri oggetti) relativo a scrittori, intellettuali, editori, artisti e scienziati degli ultimi due secoli.[1][2][3] Inoltre il Centro dispone di 409 periodici.[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei è un "Centro di Servizio" dell'Università di Pavia.[5] Fondato nel 1980 con Decreto Rettorale del 24 gennaio 1980,[6] fa capo al "Fondo Manoscritti di autori moderni e contemporanei", costituito presso l’ateneo pavese con atto notarile del 18 dicembre 1973[7] da Maria Corti insieme a un gruppo di studiosi e filologi della scuola pavese.

Il Centro gestisce un archivio di scritti, manoscritti e appunti vari, donati da scrittori e poeti del Novecento a partire dal nucleo originario con manoscritti di Eugenio Montale, Carlo Emilio Gadda e Romano Bilenchi. Tra i più di duecento fondi d'autore conservati si ricordano quelli di Mario Luzi, Guido Morselli, Alfonso Gatto, Alberto Arbasino, Italo Calvino, Anna Banti, Indro Montanelli, Carlo Levi, Umberto Saba, Amelia Rosselli, Giorgio Manganelli, Luigi Meneghello, Antonio Pizzuto, Paolo Volponi, Goffredo Parise, Luigi Malerba.

Il Centro conduce anche una intensa attività editoriale. Dal 1984 cura la pubblicazione (con la casa editrice Interlinea) della rivista "Autografo" e della collana Biblioteca di "Autografo". Con le Edizioni di Storia e Letteratura, Einaudi e altre case editrici, cataloghi, inventari, bibliografie, atti di convegni, edizioni di testi[8].

La sede[modifica | modifica wikitesto]

Maria Corti (Milano, 1915-2002)

Il centro è ospitato all’interno del complesso dell’ex ospedale San Matteo, sorto a partire dal 1449[9] e caratterizzato, come molti altri ospedali rinascimentale, dall’impianto a croce. Nel 1932, quando furono terminati i lavori del nuovo policlinico San Matteo, il complesso venne ceduto all’università, il cui palazzo Centrale confinava con l’ex ospedale. Il centro si trova in uno dei cortili porticati, quello di sud-ovest, detto Sforzesco, così denominato delle decorazioni in terracotta raffiguranti la mela cotogna, emblema araldico di Francesco Sforza, realizzate dal cremonese Cristoforo de Stauris.[10] Internamente, quasi tutti gli ambienti presentano ancora l’originaria copertura lignea quattrocentesca.

I fondi archivistici[modifica | modifica wikitesto]

Il centro conserva numerosi fondi archivistici, tra i quali ricordiamo:

Alberto Arbasino (Voghera, 1930- Milano, 2020).
Ennio Flaiano (Pescara, 1910- Roma, 1972)
Tonino Guerra (Santarcangelo di Romagna, 1920- 2012)
Alcuni faldoni del Fondo Luraghi.
Foglio di Eugenio Montale.
Indro Montanelli (Fucecchio, 1919- Milano, 2001).
Salvatore Quasimodo (Modica, 1901- Napoli, 1968), fotografia di Federico Patellani.
Mario Rigoni Stern (Asiago, 1921 -2008).
Uno dei disegni di Roberto Sanesi.
Umberto Saba (Trieste, 1883- Gorizia, 1957), fotografia di Federico Patellani

Le Biblioteche d'Autore[modifica | modifica wikitesto]

Oltre ai fondi archivistici, il centro custodisce anche sei importanti biblioteca d’autore:

Volume appartenuto a Ugo Foscolo.
  • Biblioteca di Maria Corti, costituita da circa 8.300 volumi (63 dei quali editi tra il XVI e il XIX secolo), principalmente di poesia, narrativa contemporanea e saggistica, molti dei quali sono prime edizioni.[72]
  • Biblioteca di Alfredo Giuliani, formata da oltre 16.500 volumi (molti di essi rari o a tiratura limitata), spesso dotati di dediche autografe, prevalentemente di argomento letterario, filosofico o di psicologia, e 350 testate di periodici.[73]
  • Biblioteca di Giorgio Manganelli, il cui patrimonio librario ammonta a circa 15.000 volumi, 200 dei quali antichi, rari, prime edizioni o postillati, la biblioteca rispecchia la vastità e la varietà di interessi di Giorgio Manganelli, vi sono infatti volumi di letteratura (principalmente italiana, inglese e statunitense), ma anche opere di storia dell’arte, musica, storia, filosofia, psicologia, sociologia, antropologia, storia delle religioni e politica.[74]
La scrivania di Eugenio Montale con alcuni suoi oggetti personali.
  • Biblioteca di Eugenio Montale e Gina Tiossi, raccoglie più di 400 volumi appartenuti al poeta, molte di esse sono prime edizioni o traduzioni effettuate da Montale, spesso volumi rari o a tiratura limitata.[75]
  • Biblioteca di Arturo Rossato, costituita da 95 volumi, libretti, e spartiti musicali appartenuti all’autore.[76]
  • Biblioteca di Roberto Sanesi, conserva circa 6.500 volumi e 430 periodici principalmente di letteratura anglo-americana, di storia dell’arte (soprattutto contemporanea) e sulla teoria e tecnica della traduzione.[77]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Home, su centromanoscritti.unipv.it.
  2. ^ Centro Manoscritti di Pavia - Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei, su lombardiarchivi.servizirl.it.
  3. ^ Il centro manoscritti (PDF), su centromanoscritti.unipv.it.
  4. ^ ACNP - Catalogo Italiano Periodici, su acnpsearch.unibo.it. URL consultato il 3 febbraio 2022.
  5. ^ Il Regolamento del Centro approvato nel 2018
  6. ^ Scheda sul sito ufficiale del Centro
  7. ^ Scheda sul sito Lombardiarchivi, su lombardiarchivi.servizirl.it. URL consultato il 1º aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2020).
  8. ^ L'elenco sul sito del Centro
  9. ^ Ospedale S. Matteo (ex) Pavia (PV), su lombardiabeniculturali.it.
  10. ^ Cortile Sforzesco, su www-5.unipv.it.
  11. ^ Agosti, Stefano ([seconda metà sec. XX] - [inizio sec. XXI]), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  12. ^ Angelini, Cesare (1914 - 1976), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  13. ^ Antonicelli, Franco (1909 - 1974 novembre 6), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  14. ^ Arbasino, Alberto (1954 - 1988), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  15. ^ Bacchelli, Riccardo (1957 - 1968), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  16. ^ Bartolini, Elio (1943 - 2003), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  17. ^ Bellintani, Umberto (1946 - 1999), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  18. ^ Bilenchi, Romano (1927 - 1989), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  19. ^ Bona, Gian Piero (1959 - 2015), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  20. ^ Buffoni, Franco (1963 -), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  21. ^ Camerino, Aldo (1926 - 1979), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  22. ^ Casella, Mario (1908 luglio 9 - 1949 luglio 6), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  23. ^ Compagnone, Luigi (1937 - 1998), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  24. ^ Cordelli, Franco ([seconda metà sec. XX] - [inizio sec. XXI]), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  25. ^ Corti, Maria (seconda metà sec. XIX - 2002), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  26. ^ De Giorgi, Elsa (1943 - 1995), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  27. ^ 01 Corrispondenza (1943 aprile - 1995 gennaio), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  28. ^ De Marchi, Emilio (1868 - 1981), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  29. ^ Erba, Luciano (1938 - 2005), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  30. ^ Fallacara, Luigi (1927 - 1962), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  31. ^ Flaiano, Ennio (1935 - 1972), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  32. ^ Gallian, Marcello (1926 - 1968), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  33. ^ Gatto, Alfonso (1923 - 1973), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  34. ^ Giuliani, Alfredo (1949 - 2007), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  35. ^ Guarnieri, Silvio (1928 - 1992), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  36. ^ Guerra, Tonino (seconda metà sec. XX), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  37. ^ Lombardi, Germano (1954 - 1992), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  38. ^ Longhi, Roberto (1907 - 1932 dicembre 21), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  39. ^ Luraghi, Giuseppe Eugenio (1924 - 1993), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  40. ^ Magris, Claudio (seconda metà sec. XX - 2005), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  41. ^ Manganelli, Giorgio ([seconda metà sec. XX]), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  42. ^ Meneghello, Luigi (fine sec. XIX - 2007 giugno 26), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  43. ^ Menicanti, Daria (sec. XX), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  44. ^ Mignosi, Pietro (1913 - 1937), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  45. ^ Milani, Mino (1941 - 2006), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  46. ^ Montale, Eugenio (sec. XX), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  47. ^ Montanelli, Indro (1933 - 1992), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  48. ^ Morselli, Guido (1932 - 1973), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  49. ^ Ottieri, Ottiero (1933 - 2008), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  50. ^ Palmery, Gianfranco (sec. XX), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  51. ^ Acquisizione del fondo Giampaolo Pansa, su centromanoscritti.unipv.it. URL consultato il 27 gennaio 2023.
  52. ^ Pentich, Graziana (sec. XX - sec. XXI), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  53. ^ Petroni, Guglielmo (1933 - 1992), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  54. ^ Piemontese, Felice (1989 - 1991), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  55. ^ Pomilio, Mario (fine sec. XIX - 2003), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  56. ^ Quasimodo, Salvatore ([1917] - [1998]), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  57. ^ Rea, Domenico (1937 - 1993), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  58. ^ Rigoni Stern, Mario (sec. XX), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  59. ^ Rossato, Arturo (1901 - 1958), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  60. ^ Rosselli, Amelia (1937 - 1996), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  61. ^ Ruffato, Cesare (1982 aprile - 2000 novembre), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  62. ^ Saba, Umberto (sec. XX), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  63. ^ Sanesi, Roberto (sec. XX), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  64. ^ Santucci, Luigi (1933 - 1998), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  65. ^ Spaziani, Maria Luisa (1943 marzo 28 - 1985 giugno 28), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  66. ^ Spinella, Mario (1948 - 1993), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  67. ^ Terracini, Benvenuto (1905 - [1970]), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  68. ^ Vergani, Orio (1877 - 1959), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  69. ^ Vigolo, Giorgio (1913 - circa 1978), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  70. ^ Zanzotto, Andrea (1939 - 2001), su lombardiarchivi.servizirl.it.
  71. ^ Zardi, Federico (1938 - 1971), su lombardiarchivi.servizirl.it. URL consultato il 19 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2021).
  72. ^ Fondo Maria Corti, su centromanoscritti.unipv.it.
  73. ^ Fondo Alfredo Giuliani, su centromanoscritti.unipv.it.
  74. ^ Fondo Giorgio Manganelli, su centromanoscritti.unipv.it.
  75. ^ Fondo Eugenio Montale - Gina Tiossi, su centromanoscritti.unipv.it.
  76. ^ Fondo Arturo Rossato, su centromanoscritti.unipv.it.
  77. ^ Fondo Roberto Sanesi, su centromanoscritti.unipv.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sul sito ufficiale è presente un elenco di studi dedicati al Centro aggiornato al 2013; tra questi si ricorda il libro di Maria Corti, Ombre dal Fondo (Torino, Einaudi, 1997) e il contributo di Nicoletta Trotta, Gli archivi letterari del Novecento. L'esperienza del Fondo Manoscritti di autori moderni e contemporanei dell'Università di Pavia, in Storia d'Italia nel secolo ventesimo. Strumenti e fonti, a cura di Claudio Pavone, III, Le fonti documentarie, pp. 713–773, Ministero per i beni e le attività culturali Dipartimento per i beni archivistici e librari Direzione generale per gli archivi, 2006.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]