Felice Piemontese

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Felice Piemontese

Felice Piemontese (Monte Sant'Angelo, 25 gennaio 1942) è uno scrittore, giornalista e poeta italiano.


Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1942 a Monte Sant'Angelo, in provincia di Foggia, vive dal 1946 a Napoli. La famiglia vi si trasferì infatti alla fine della seconda guerra mondiale dal momento che l'attività sartoriale del padre era stata resa particolarmente difficoltosa nel piccolo centro, in seguito alla devastazione portata dagli eventi bellici[1]. Fu espulso dal liceo; iniziò poi a collaborare con alcune pubblicazioni culturali. Dal 1965 lavorò per L'Unità, dapprima come collaboratore non retribuito e poi come praticante; nel 1967 partecipò all'incontro di Fano con il Gruppo 63. Scrisse anche per altre riviste, tra cui Nuovo Impegno, continuando a lavorare per L'Unità fino all'elezione di Rocco Di Blasi quale responsabile di redazione: lasciato il quotidiano comunista, entrò in RAI (1978). All'interno della sezione napoletana della RAI si occupa dapprima del telegiornale e poi del giornale radio.

Come narratore è stato due volte finalista al Premio Bergamo [2], nel 1990 con Epidemia e nel 2002 con Dottore in niente. Il suo archivio è conservato presso il Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei dell’Università di Pavia[3].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Curatele[modifica | modifica wikitesto]

  • Autodizionario degli scrittori italiani, Milano, Leonardo, 1990

Narrativa[modifica | modifica wikitesto]

  • Testo, Ravenna, Longo, 1973
  • Da un'immensa distanza, Brescia, Shakespeare & Company, 1985
  • Epidemia, Napoli, Pironti, 1989
  • Dottore in niente, Venezia, Marsilio, 2001
  • Fantasmi vesuviani, Matelica, Hacca, 2009

Poesia[modifica | modifica wikitesto]

  • Là-bas, Torino, Geiger, 1971
  • Ancora delle poesie visive, Continuum, 1972
  • M D Z, Napoli, Colonnese, 1972
  • Intorno a quelle macerie, Roma, Carte segrete, 1981
  • La città di Ys, Lecce, Manni, 1996
  • Il migliore dei mondi, San Cesario, Manni, 2006

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Dopo l'avanguardia: interventi sulla letteratura (1968-1980), Napoli, Guida, 1981

Traduzioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'autobiografia di Felice Piemontese, su iustitia.it. URL consultato il 13 giugno 2023.
  2. ^ RACCOLTA PREMIO NAZIONALE DI NARRATIVA BERGAMO, su legacy.bibliotecamai.org. URL consultato il 7 maggio 2019.
  3. ^ Piemontese, Felice (1989 - 1991), su lombardiarchivi.servizirl.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN261668374 · ISNI (EN0000 0003 8174 9023 · SBN CFIV061637 · LCCN (ENn82103147 · GND (DE119490722 · BNF (FRcb12027204g (data) · CONOR.SI (SL95327331 · WorldCat Identities (ENlccn-n82103147