Campionato del mondo rally

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Campionato Mondiale Rally)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – "World Rally Championship" rimanda qui. Se stai cercando la serie di videogiochi, vedi World Rally Championship (serie).
Campionato del mondo rally
CategoriaAutomobilismo
Prima edizione1973
PneumaticiBandiera dell'Italia P Pirelli
Pilota campione
(2023)
Bandiera della Finlandia Kalle Rovanperä
Copilota campione
(2023)
Bandiera della Finlandia Jonne Halttunen
Squadra campione
(2023)
Bandiera del Giappone Toyota Gazoo Racing
Sito web ufficialeWorld Rally Championship
Stagione dell'anno corrente
Campionato del mondo rally 2024

Il Campionato del mondo rally (World Rally Championship o WRC) è la massima competizione mondiale per auto da rally.

Inizialmente venne istituito il Campionato internazionale costruttori per vetture da rally che nacque nel 1970. Nel 1973 il nome fu cambiato in "Campionato del mondo rally". Nel 1977 e 1978 venne assegnata una Coppa Internazionale FIA per Piloti, mentre dal 1979 venne istituito anche un vero e proprio Campionato Mondiale per piloti.

Marcus Grönholm nel Rally d'Australia 2006.

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato comprende una serie di gare a tappe (attualmente sono 13) che si disputano in vari Paesi del mondo da fine gennaio a inizio novembre: ogni gara è composta da un certo numero di prove cronometrate, dette prove speciali, generalmente suddivise in tre giornate di gara (solitamente venerdì, sabato e domenica).

Al termine di ogni gara si sommano i tempi di ogni prova speciale e la vittoria va a chi ha totalizzato il tempo più basso.

Le gare si disputano su strade pubbliche chiuse al traffico nei tratti cronometrati. Il fondo stradale può variare a seconda del luogo o delle condizioni atmosferiche, si hanno quindi rally su asfalto, ghiaia, sterrato o neve e ghiaccio.

Regolamento[modifica | modifica wikitesto]

Vince il campionato chi totalizza più punti in una stagione, questo vale sia per i costruttori che per piloti e co-piloti, per i costruttori i punti assegnati avvengono con la stessa modalità dei piloti ma vengono assegnati soltanto alle prime 2 vetture di ogni squadra, purché iscritta ufficialmente al campionato stesso.

Punteggio[modifica | modifica wikitesto]

In principio esisteva solo il Titolo Costruttori, cosicché la classifica comprendeva inizialmente solo le Case automobilistiche che partecipavano al mondiale. Nel 1977 e 1978 si assegnò anche la "Coppa FIA Piloti", mentre dal 1979 la classifica venne suddivisa in "Campionato del Mondo Marche" e "Campionato del Mondo piloti". Dal 1979 ad oggi i punteggi hanno subito varie revisioni come riportato nelle tabelle sottostanti, ma si può notare come dal 1997 siano uguali a quelli della Formula 1. Dal 2011 vi è la power stage:[1] nell'ultima speciale i primi tre piloti classificati guadagnano rispettivamente ulteriori 3, 2 e 1 punti da aggiungere direttamente in classifica; dalla stagione 2017 la power stage assegna punti ai primi cinque classificati, nello specifico 5, 4, 3, 2 e 1 punti.

Punteggio piloti
Stagioni 10º Note
1979 - 1985 20 15 12 10 8 6 4 3 2 1 [2][3]
1986 (20)
[13]
(15)
[10]
(12)
[7]
(10)
[5]
(8)
[4]
(6)
[3]
(4)
[2]
(3)
[1]
(2)
.
(1)
.
[2][3] (Gruppo B)
[Gruppo A]
1987 - 1996 (20)
[13]
(15)
[10]
(12)
[7]
(10)
[5]
(8)
[4]
(6)
[3]
(4)
[2]
(3)
[1]
(2)
.
(1)
.
[2][3] (Gruppo A)
[Gruppo N]
1997 - 2002 10 6 4 3 2 1 [2][3]
2003 - 2009 10 8 6 5 4 3 2 1 [2][3]
2010 - 25 18 15 12 10 8 6 4 2 1 [2][3][4]
Punteggio marche
Stagioni 10º 11º 12º 13º 14º 15º 16º Note
1973 - 1976 20 15 12 10 8 6 4 3 2 1 [2][3] Viene contato solo il punteggio del primo classificato di ogni marca
1977 - 1985 18 16 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
1986 - 1994 12+8
[8]
10+7
[7]
8+6
[6]
7+5
[5]
6+4
[4]
5+3
[3]
4+2
[2]
3+1
[1]
2 1 [2][3] Posizione assoluta + posizione di gruppo (punti addizionali che vengono guadagnati solo se si arriva tra i primi 10 assoluti). Viene contato solo il punteggio del primo classificato di ogni marca. [X]: punti per il campionato di gruppo A nel 1986.
1995 - 1996 25+10 20+9 17+8 14+7 12+6 10+5 9+4 8+3 7+2 6+1 5 4 3 2 1 [2][3] Posizione assoluta + posizione di gruppo.
Viene contato solo il punteggio dei
primi due classificati di ogni marca.
1997 - 2002 10 6 4 3 2 1 [2][3] Viene contato solo il punteggio dei
primi due classificati di ogni marca
2003 - 2009 10 8 6 5 4 3 2 1
2010 - 25 18 15 12 10 8 6 4 2 1

Team partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Stéphane Sarrazin guida una Subaru Impreza WRC nel Rally di Monte Carlo

Al Mondiale rally partecipano numerose autovetture, sia ufficiali (ossia legate direttamente alla casa madre) che private; nella stagione 2005 i team ufficiali (ognuno con due vetture) erano 6: Citroën, Ford, Subaru, Peugeot, Mitsubishi e Škoda Auto; nella stagione 2006 Citroën, Peugeot, Mitsubishi e Škoda non hanno gareggiato in forma ufficiale, anche se comunque supportavano team privati, con cui hanno corso i piloti che fino all'anno precedente erano ufficiali (ad esempio il campione del mondo Sébastien Loeb ha vinto il mondiale con una Citroën Xsara di un team privato). Negli anni seguenti, soprattutto per motivi economici, tante case costruttrici si sono ritirate e dal 2009, dopo il ritiro di Subaru e Suzuki, sono rimaste solo Citroen e Ford. Dal 2011 tuttavia al WRC partecipano vetture dotate di motori 1.6 turbo con potenza di 300 cavalli: queste nuove World Rally Car più piccole ed economiche hanno riacceso l'interesse dei costruttori tanto che negli anni seguenti sono entrate nel campionato varie case costruttrici come Mini, Volkswagen e, dopo il tentativo dei primi anni 2000, Hyundai. Nel 2017 con l'introduzione del regolamento WRC Plus Toyota è a tornata nella serie iridata dalla quale era assente dal 1999 sostituendo Volkswagen costretta ad abbandonare il programma sportivo come conseguenza del dieselgate. Ford non partecipa più in via ufficiale, ma dal 2013 il team M-Sport che curava le vetture della casa dell'ovale blu, ha deciso di continuare in via semi-ufficiale. Dal 2022 le vetture WRC Plus sono state sostituite dalle nuove Rally1 con powertrain ibrido. Peculiarità del nuovo regolamento è la rimozione della derivazione di serie tipica dei rally, le vetture Rally1 infatti non condividono il telaio con la loro controparte stradale bensì sono costituite da un telaio tubolare realizzato appositamente e poi ricoperto con dei pannelli di tipo silouhette che vanno a riprodurre le forme del veicolo stradale per motivi pubblicitari. Questo ha permesso ad esempio a Ford di presentarsi al via del campionato con la Ford Puma che nella sua versione stradale sarebbe un SUV certamente non adatto alle competizioni rallystiche.

Campionati di supporto[modifica | modifica wikitesto]

Una Mitsubishi Lancer Evolution al WRC-2 dell'Argentina nel 2014

Oltre al campionato principale si sono sviluppate negli anni numerose serie di supporto, dedicate a una determinata categoria di vetture:

  • Campionato mondiale di Gruppo A, disputatosi nel 1986, le vetture di questa categoria divennero poi la classe principale dopo l'abolizione del gruppo B nel 1987[2] e sino all'avvento delle World Rally Car nel 1997.
  • Campionato mondiale di Gruppo N, nato nel 1987 per vetture di gruppo N e sostituito dal PWRC nel 2002.
  • Coppa FIA 2 litri: destinata a vetture di gruppo A a trazione anteriore, venne disputato dal 1993 al 1999 e assegnava soltanto il titolo ai costruttori.
  • Production World Rally Championsip (PWRC): nato nel 2002 come serie vetture produzione di Gruppo N, sostituito nel 2013 dalla creazione del WRC-2 e WRC-3.
  • Super 2000 World Rally Championship (SWRC): nata nel 2010, era una serie di supporto riservata ad auto di classe S2000, sostituito nel 2013 dal WRC-2.
  • World Rally Championship-2 (WRC-2): campionato nato nel 2013 che sostituì il SWRC, riservato a tutte le auto a trazione integrale di classe R5, S2000, R4 ed N4 (queste ultime due categorie erano permesse anche nel PWRC).[5]. Nel 2019 venne scorporato in WRC-2 Pro, serie riservata a equipaggi iscritti tramite un costruttore e in WRC-2, riservato ai soli equipaggi. Dal 2020 la serie WRC-2 Pro si chiamerà WRC-2 e adotterà il medesimo regolamento.
  • World Rally Championship-3 (WRC-3): campionato nato nel 2013, era riservato ad auto a trazione anteriore di categoria R1, R2 ed R3. Abolito al termine del 2018[5], tale denominazione venne recuperata nel 2020 per sostituire la serie WRC-2, ereditandone il regolamento e comprendendo quindi le vetture di classe R5 (RC2) condotte esclusivamente da equipaggi privati.
  • Junior World Rally Championship (JWRC): nato nel 2001 destinato a piloti di età inferiore ai 28 anni alla guida di piccole vetture a trazione anteriore, prima di classe Super 1600 e poi R2 e R3; venne sostituito nel 2011 dalla WRC Academy e poi ripristinato a partire dal 2013.
  • WRC Academy: serie nata nel 2011, fu il sostituto del JWRC e a sfidarsi erano sempre piloti minori di 28 anni alla guida di Ford Fiesta R2 gommate Pirelli. Dal 2013 è tornato a chiamarsi JWRC.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Ogni anno, il calendario delle prove è soggetto a variazioni.

Carlos Sainz guida una Toyota Corolla WRC nel Rally di Monte Carlo

Nel 2004 e nel 2005 il campionato ha fatto tappa in Principato di Monaco, Svezia, Messico, Nuova Zelanda, Cipro, Grecia, Turchia, Argentina, Finlandia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Francia, Spagna e Australia. Giappone e Messico hanno debuttato nel 2004.

Nel 2006 si sono svolti, nell'ordine, rally mondiali in Principato di Monaco, Svezia, Messico, Spagna, Francia, Argentina, Italia, Grecia, Germania, Finlandia, Giappone, Cipro, Turchia, Australia, Nuova Zelanda e Gran Bretagna.

La stagione 2007 ha visto alcune novità: i rally di Norvegia, Irlanda e Portogallo sostituiscono quelli di Cipro, Turchia e Australia.

Nel 2008 i tre rally introdotti nel 2007 sono stati sostituiti con i rally di Giordania (per la prima volta il Mondiale sbarca in Medio Oriente) e Turchia. Quindi si è passati da 16 a 15 tappe mondiali.

L'anno 2010 vede due assenze importanti: oltre al rally di Monte Carlo (seconda di fila) anche la gara italiana, in quanto il Rally di Sardegna in tale stagione vale solo per l'IRC. L'anno dopo però la competizione dell'isola torna stabilmente in calendario, quella del Principato nel 2012.

Nel Consiglio FIA di luglio 2006 si è deciso di mantenere l'attuale formato del campionato (gare da gennaio a dicembre) invece di cambiarlo come era stato proposto precedentemente (con una stagione 2007 da gennaio a giugno e con il campionato 2007/2008 e successivi con gare da agosto a giugno).

Evoluzione[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1994 al 1996, per tre stagioni, alcuni rally sono stati esclusi dalle classifiche mondiali, ma restarono validi per la Coppa 2 Litri.

Rally 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 Tot.
Bandiera di Monaco Rally di Monte Carlo [6] 46
Bandiera della Svezia Rally di Svezia [6] 46
Bandiera del Portogallo Rally del Portogallo [6] 43
Bandiera del Kenya Safari Rally [6] 32
Bandiera della Grecia Rally dell'Acropoli [6] 41
Bandiera della Finlandia Rally di Finlandia [6] 49
Bandiera dell'Italia Rally di Sanremo [6] 29
Bandiera dell'Italia Rally di Sardegna 19
Bandiera del Regno Unito Rally di Gran Bretagna [6] 46
Bandiera della Francia Tour de Corse [6] 40
Bandiera della Francia Rally d'Alsazia 5
Bandiera del Marocco Rally internazionale del Marocco 3
Bandiera della Polonia Rally di Polonia 6
Bandiera dell'Austria Rally d'Austria 1
Bandiera degli Stati Uniti Rally Press-on-Regardless 2
Bandiera degli Stati Uniti Olympus Rally 3
Bandiera del Canada Rally dei Rideau Lakes 1
Bandiera del Canada Critérium du Québec 3
Bandiera della Nuova Zelanda Rally della Nuova Zelanda 32
Bandiera della Costa d'Avorio Rally della Costa d'Avorio[7] 15
Bandiera dell'Argentina Rally d'Argentina [6] 37
Bandiera del Brasile Rally del Brasile 2
Bandiera dell'Australia Rally d'Australia [6] 26
Bandiera della Spagna Rally di Catalogna [6] 29
Bandiera dell'Indonesia Rally d'Indonesia 2
Bandiera della Cina Rally di Cina [8] 1
Bandiera di Cipro Rally di Cipro 8
Bandiera della Germania Rally di Germania 17
Bandiera della Turchia Rally di Turchia 9
Bandiera del Giappone Rally del Giappone 8
Bandiera del Messico Rally del Messico 17
Bandiera della Norvegia Rally di Norvegia 2
Bandiera dell'Irlanda Rally d'Irlanda 2
Bandiera della Giordania Rally di Giordania 3
Bandiera della Bulgaria Rally di Bulgaria 1
Bandiera del Cile Rally del Cile 2
Bandiera dell'Estonia Rally di Estonia 4
Bandiera dell'Italia Rally di Monza 2
Bandiera della Finlandia Rally Artico 1
Bandiera della Croazia Rally di Croazia 3
Bandiera del Belgio Rally di Ypres 2
Bandiera dell'Unione europea Rally dell'Europa Centrale 1
Totale prove 13 8 10 10 11 11 12 12 12 12 12 12 12 12 13 13 13 12 14 14 13 10 8 9 14 13 14 14 14 14 14 16 16 16 16 15 12 13 13 13 13 13 13 13 13 13 14 7 12 13 14 657

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dall'anno della sua prima edizione ufficiale, il 1973, nel mondiale rally si sono avvicendate diversi tipi di vetture, classificate, dapprima dalla FISA ed in seguito dalla FIA, nei vari gruppi. Nella storia del mondiale, il gruppo principale ha via via assunto le seguenti denominazioni.

73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Gruppo 4 Gruppo B Gruppo A WRC 2.0 WRC 1.6 WRC Plus Rally-1
Gruppo 3 Gruppo A WRC 2 / 3 / Junior
Gruppo 2 Gruppo N
Gruppo 1

Nota: Nella stagione 1982 il Gruppo 4 ed il Gruppo B coesistettero.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Campionato del mondo piloti Campionato mondiale costruttori
Stagione Pilota Auto Marca Auto
1973 Non assegnato - Bandiera della Francia Alpine-Renault Alpine-Renault A110 1800
1974 Non assegnato - Bandiera dell'Italia Lancia Lancia Fulvia Lancia Beta Coupé e Lancia Stratos
1975 Non assegnato - Bandiera dell'Italia Lancia Lancia Stratos
1976 Non assegnato - Bandiera dell'Italia Lancia Lancia Stratos
1977 Non assegnato[9] - Bandiera dell'Italia FIAT Fiat 131 Abarth Rally
1978 Non assegnato[10] - Bandiera dell'Italia FIAT Fiat 131 Abarth Rally
1979 Bandiera della Svezia Björn Waldegård Ford Escort RS1800 e Mercedes 450 SLC Bandiera degli Stati Uniti Ford Ford Escort RS1800
1980 Bandiera della Germania Walter Röhrl Fiat 131 Abarth Rally Bandiera dell'Italia FIAT Fiat 131 Abarth Rally
1981 Bandiera della Finlandia Ari Vatanen Ford Escort RS1800 Bandiera del Regno Unito Talbot Talbot Sunbeam Lotus
1982 Bandiera della Germania Walter Röhrl Opel Ascona 400 Bandiera della Germania Audi Audi quattro
1983 Bandiera della Finlandia Hannu Mikkola Audi quattro A1 e A2 Bandiera dell'Italia Lancia Lancia Rally 037
1984 Bandiera della Svezia Stig Blomqvist Audi quattro A2 Bandiera della Germania Audi Audi quattro A2
1985 Bandiera della Finlandia Timo Salonen Peugeot 205 Turbo 16 Bandiera della Francia Peugeot Peugeot 205 Turbo 16
1986 Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen Peugeot 205 Turbo 16 Bandiera della Francia Peugeot Peugeot 205 Turbo 16
1987 Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen Lancia Delta HF 4WD Bandiera dell'Italia Lancia Lancia Delta HF 4WD
1988 Bandiera dell'Italia Miki Biasion Lancia Delta Integrale Bandiera dell'Italia Lancia Lancia Delta Integrale
1989 Bandiera dell'Italia Miki Biasion Lancia Delta Integrale Bandiera dell'Italia Lancia Lancia Delta Integrale
1990 Bandiera della Spagna Carlos Sainz Toyota Celica GT-Four Bandiera dell'Italia Lancia Lancia Delta Integrale
1991 Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen Lancia Delta Integrale Bandiera dell'Italia Lancia Lancia Delta Integrale
1992 Bandiera della Spagna Carlos Sainz Toyota Celica Turbo 4WD Bandiera dell'Italia Lancia Lancia Delta Integrale
1993 Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen Toyota Celica Turbo 4WD Bandiera del Giappone Toyota Toyota Celica Turbo 4WD
1994 Bandiera della Francia Didier Auriol Toyota Celica Turbo 4WD Bandiera del Giappone Toyota Toyota Celica Turbo 4WD
1995 Bandiera del Regno Unito Colin McRae Subaru Impreza 555 Bandiera del Giappone Subaru Subaru Impreza 555
1996 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen Mitsubishi Lancer Evolution Bandiera del Giappone Subaru Subaru Impreza 555
1997 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen Mitsubishi Lancer Evolution Bandiera del Giappone Subaru Subaru Impreza WRC
1998 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen Mitsubishi Lancer Evolution Bandiera del Giappone Mitsubishi Mitsubishi Lancer Evolution
1999 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen Mitsubishi Lancer Evolution Bandiera del Giappone Toyota Toyota Corolla WRC
2000 Bandiera della Finlandia Marcus Grönholm Peugeot 206 WRC Bandiera della Francia Peugeot Peugeot 206 WRC
2001 Bandiera del Regno Unito Richard Burns Subaru Impreza WRC Bandiera della Francia Peugeot Peugeot 206 WRC
2002 Bandiera della Finlandia Marcus Grönholm Peugeot 206 WRC Bandiera della Francia Peugeot Peugeot 206 WRC
2003 Bandiera della Norvegia Petter Solberg Subaru Impreza WRC Bandiera della Francia Citroën Citroën Xsara WRC
2004 Bandiera della Francia Sébastien Loeb Citroën Xsara WRC Bandiera della Francia Citroën Citroën Xsara WRC
2005 Bandiera della Francia Sébastien Loeb Citroën Xsara WRC Bandiera della Francia Citroën Citroën Xsara WRC
2006 Bandiera della Francia Sébastien Loeb Citroën Xsara WRC Bandiera del Regno Unito[11] Ford Ford Focus WRC
2007 Bandiera della Francia Sébastien Loeb Citroën C4 WRC Bandiera del Regno Unito[11] Ford Ford Focus WRC
2008 Bandiera della Francia Sébastien Loeb Citroën C4 WRC Bandiera della Francia Citroën Citroën C4 WRC
2009 Bandiera della Francia Sébastien Loeb Citroën C4 WRC Bandiera della Francia Citroën Citroën C4 WRC
2010 Bandiera della Francia Sébastien Loeb Citroën C4 WRC Bandiera della Francia Citroën Citroën C4 WRC
2011 Bandiera della Francia Sébastien Loeb Citroën DS3 WRC Bandiera della Francia Citroën Citroën DS3 WRC
2012 Bandiera della Francia Sébastien Loeb Citroën DS3 WRC Bandiera della Francia Citroën Citroën DS3 WRC
2013 Bandiera della Francia Sébastien Ogier Volkswagen Polo R WRC Bandiera della Germania Volkswagen Volkswagen Polo R WRC
2014 Bandiera della Francia Sébastien Ogier Volkswagen Polo R WRC Bandiera della Germania Volkswagen Volkswagen Polo R WRC
2015 Bandiera della Francia Sébastien Ogier Volkswagen Polo R WRC Bandiera della Germania Volkswagen Volkswagen Polo R WRC
2016 Bandiera della Francia Sébastien Ogier Volkswagen Polo R WRC Bandiera della Germania Volkswagen Volkswagen Polo R WRC
2017 Bandiera della Francia Sébastien Ogier Ford Fiesta WRC Bandiera del Regno Unito M-Sport Ford Fiesta WRC
2018 Bandiera della Francia Sébastien Ogier Ford Fiesta WRC Bandiera del Giappone Toyota Toyota Yaris WRC
2019 Bandiera dell'Estonia Ott Tänak Toyota Yaris WRC Bandiera della Corea del Sud Hyundai Hyundai i20 Coupe WRC
2020 Bandiera della Francia Sébastien Ogier Toyota Yaris WRC Bandiera della Corea del Sud Hyundai Hyundai i20 Coupe WRC
2021 Bandiera della Francia Sébastien Ogier Toyota Yaris WRC Bandiera del Giappone Toyota Toyota Yaris WRC
2022 Bandiera della Finlandia Kalle Rovanperä Toyota GR Yaris Rally1 Bandiera del Giappone Toyota Toyota GR Yaris Rally1
2023 Bandiera della Finlandia Kalle Rovanperä Toyota GR Yaris Rally1 Bandiera del Giappone Toyota Toyota GR Yaris Rally1
  • Tra il 1970 ed il 1972 sono stati assegnati i titoli per il Campionato internazionale costruttori.
  • Tra il 1973 ed il 1976 non sono stati disputati campionati del mondo per piloti.

Vittorie piloti[modifica | modifica wikitesto]

Il nove volte campione Sébastien Loeb e il suo copilota Daniel Elena
Pilota Totale Stagioni
Bandiera della Francia Loeb, Sébastien Sébastien Loeb 9 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012
Bandiera della Francia Ogier, Sébastien Sébastien Ogier 8 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2020, 2021
Bandiera della Finlandia Kankkunen, Juha Juha Kankkunen 4 1986, 1987, 1991, 1993
Bandiera della Finlandia Mäkinen, Tommi Tommi Mäkinen 4 1996, 1997, 1998, 1999
Bandiera della Germania Röhrl, Walter Walter Röhrl 2 1980, 1982
Bandiera dell'Italia Biasion, Miki Miki Biasion 2 1988, 1989
Bandiera della Spagna Sainz, Carlos Carlos Sainz 2 1990, 1992
Bandiera della Finlandia Grönholm, Marcus Marcus Grönholm 2 2000, 2002
Bandiera della Finlandia Rovanperä, Kalle Kalle Rovanperä 2 2022, 2023
Bandiera della Svezia Waldegård, Björn Björn Waldegård 1 1979
Bandiera della Finlandia Vatanen, Ari Ari Vatanen 1 1981
Bandiera della Finlandia Mikkola, Hannu Hannu Mikkola 1 1983
Bandiera della Svezia Blomqvist, Stig Stig Blomqvist 1 1984
Bandiera della Finlandia Salonen, Timo Timo Salonen 1 1985
Bandiera della Francia Auriol, Didier Didier Auriol 1 1994
Bandiera del Regno Unito McRae, Colin Colin McRae 1 1995
Bandiera del Regno Unito Burns, Richard Richard Burns 1 2001
Bandiera della Norvegia Solberg, Petter Petter Solberg 1 2003
Bandiera dell'Estonia Tänak, Ott Ott Tänak 1 2019

Vittorie costruttori[modifica | modifica wikitesto]

La Lancia è il costruttore a vantare più vittorie nel WRC con 11 campionati costruttori conquistati, di cui 6 consecutivi
La Ford Fiesta WRC della squadra britannica M-Sport, unica scuderia privata a essersi aggiudicata un mondiale costruttori (nel 2017)
Costruttore Totale Stagioni
Bandiera dell'Italia Lancia 11 1972, 1974, 1975, 1976, 1983, 1987, 1988, 1989, 1990, 1991, 1992
Bandiera della Francia Citroën 8 2003, 2004, 2005, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012
Bandiera del Giappone Toyota 7 1993, 1994, 1999, 2018, 2021, 2022, 2023
Bandiera della Francia Peugeot 5 1985, 1986, 2000, 2001, 2002
Bandiera della Germania Volkswagen 4 2013, 2014, 2015, 2016
Bandiera degli Stati Uniti/Bandiera del Regno Unito Ford 3 1979, 2006, 2007
Bandiera del Giappone Subaru 1995, 1996, 1997
Bandiera dell'Italia FIAT 1977, 1978, 1980 (FIAT/Abarth)
Bandiera della Germania Audi 2 1982, 1984
Bandiera della Francia Alpine-Renault 1971, 1973
Bandiera della Corea del Sud Hyundai 2019, 2020
Bandiera della Germania Porsche 1 1970
Bandiera del Regno Unito Talbot 1981
Bandiera del Giappone Mitsubishi 1998
Bandiera del Regno Unito M-Sport 2017

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Smart tweaks for regulations, su competition.total.com. URL consultato il 14 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2016).
  2. ^ a b c d e f g h i j k Rule changes summary, su juwra.com. URL consultato il 30 agosto 2017 (archiviato il 30 agosto 2017).
  3. ^ a b c d e f g h i j WRC CHAMPIONSHIP POINTS, su wrc.rallye-info.com. URL consultato il 23 febbraio 2010 (archiviato il 4 giugno 2015).
  4. ^ FIA introduces new WRC points allocation[collegamento interrotto]
  5. ^ a b (EN) About WRC2, su wrc.com, 4 gennaio 2014. URL consultato il 14 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2014).
  6. ^ a b c d e f g h i j k l Non valido per il mondiale WRC, valido solo per la Coppa 2 litri
  7. ^ Dal 1982 al 1992 valido solo per il mondiale piloti
  8. ^ Gara cancellata
  9. ^ Alcune gare erano valide per la Coppa FIA piloti 1977.
  10. ^ Alcune gare erano valide per la Coppa FIA piloti 1978.
  11. ^ a b Ford ha corso con licenza automobilistica statunitense fino al 1985, e con licenza britannica dal 1986.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN158754162 · GND (DE4779599-2
  Portale Automobilismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di automobilismo