Campionato del mondo rally 1997

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Campionato del mondo rally 1997
Edizione n. 25 del Campionato del mondo rally
Dati generali
Inizio19 gennaio
Termine25 novembre
Prove14
Titoli in palio
Campionato pilotiTommi Mäkinen
su Mitsubishi Lancer Evolution
Campionato costruttoriSubaru
su Subaru Impreza WRC
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso

Il campionato del mondo rally 1997 è la 25ª edizione del campionato del mondo rally organizzato dalla Federazione Internazionale dell'Automobile.

Le premesse[modifica | modifica wikitesto]

Dopo tre anni di rotazione del calendario (due anni per Rally), torna normale e la stagione è composta da 14 rally. In quest'anno arrivano le World Rally Cars, vetture con potenza limitata a 300 cavalli con i team di Subaru, Ford e poi Toyota. La Mitsubishi rimane invece nel Gruppo A con la quarta evoluzione della Lancer. Il numero 1 è il campione uscente, il finlandese Tommi Mäkinen e il punteggio assegnato per ogni rally è simile a quello della Formula 1 (10-6-4-3-2-1).

Team e piloti[modifica | modifica wikitesto]

Manufacturer teams
Team Costruttore Macchina Pneumatici Numero Piloti Gare
Bandiera del Giappone Team Mitsubishi Ralliart Mitsubishi Lancer Evo IV
Lancer Evo III
M 1 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen All
2 Bandiera della Germania Uwe Nittel 1–2, 5–6, 10, 12
Bandiera del Regno Unito Richard Burns 3–4, 7–9, 11, 13–14
10 Bandiera della Germania Uwe Nittel 8
13 Bandiera del Giappone Kenjirō Shinozuka 13
Bandiera del Giappone 555 Subaru World Rally Team Subaru Impreza WRC 97 P 3 Bandiera del Regno Unito Colin McRae All
4 Bandiera dell'Italia Piero Liatti 1, 5–6, 12
Bandiera della Svezia Kenneth Eriksson 2–4, 7–11, 13–14
8 Bandiera dell'Italia Piero Liatti 14
Bandiera del Regno Unito Ford Motor Co Ford Escort WRC M 5 Bandiera della Spagna Carlos Sainz All
6 Bandiera della Germania Armin Schwarz 1–6
Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen 7–14
16 Bandiera dell'Italia Angelo Medeghini 14
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team Toyota Corolla WRC M 7 Bandiera della Francia Didier Auriol 10–14
8 Bandiera dell'Australia Neal Bates 11, 13
9 Bandiera della Finlandia Marcus Grönholm 10, 14
10 Bandiera del Belgio Freddy Loix 12
Bandiera della Francia Peugeot Sport Peugeot 306 Maxi M 7 Bandiera della Francia Gilles Panizzi 5–6
9 Bandiera della Francia François Delecour 5–6
Major entries not registered as manufacturers
Team Constructor Car Drivers Rounds
Bandiera della Francia RAS Sport Ford Ford Escort RS Cosworth Bandiera della Francia Didier Auriol 1
Bandiera di Monaco Jean-Pierre Richelmi 4, 8
Bandiera della Svezia Mobil Ford Motorsport Bandiera della Svezia Stig Blomqvist 2
Bandiera della Finlandia Blue Rose Team Bandiera della Finlandia Jarmo Kytölehto 2
Bandiera della Svezia Mats Jonsson Bandiera della Svezia Mats Jonsson 2
Bandiera della Russia Gazprom Rally Team Bandiera della Russia Alexander Zheludov 14
Escort WRC Bandiera del Belgio Bruno Thiry 14
Bandiera del Portogallo Totta Peres Competicao Bandiera del Portogallo Fernando Peres 4
Bandiera del Belgio Belgacom Turbo Team Bandiera del Belgio Grégoire de Mevius 4, 8, 12, 14
Bandiera della Grecia Leonídas Kyrkos Bandiera della Grecia Leonídas Kyrkos 8
Bandiera della Finlandia Blue Rose Team Bandiera della Finlandia Jarmo Kytölehto 10
Bandiera della Finlandia Ford Team Finland Bandiera della Finlandia Sebastian Lindholm 10
Bandiera dell'Italia Jolly Club Bandiera dell'Italia Gianfranco Cunico 12
Bandiera del Regno Unito Motorsport Consultancy Bandiera della Finlandia Ari Vatanen 14
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team Toyota Celica GT-Four Bandiera del Belgio Freddy Loix 1, 4, 8, 10, 13
Bandiera della Germania Isolde Holderied 1
Bandiera della Svezia Thomas Rådström 2, 8
Bandiera della Svezia Tomas Jansson 2, 10
Bandiera della Finlandia Marcus Grönholm 2, 4
Bandiera del Kenya Ian Duncan 3
Bandiera dell'Australia Neal Bates 9
Bandiera del Giappone Fujimoto Yoshio 11, 13
Bandiera dell'Italia H.F. Grifone Bandiera dell'Argentina Raúl Sufan 4–5, 6–13
Bandiera della Francia Didier Auriol 6
Bandiera della Finlandia Marcus Grönholm 6
Bandiera dell'Italia Pierlorenzo Zanchi 12

La stagione[modifica | modifica wikitesto]

Rally di Montecarlo (18-23/01/1997)[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato ha inizio a gennaio con il famoso Rally di Montecarlo, la prima speciale è basata sul tracciato di Formula 1, la speciale è vinta da Freddy Loix su Toyota Celica. Dopo la prima tappa comanda Carlos Sainz davanti a Tommi Mäkinen, mentre Piero Liatti con la Subaru è terzo; nella seconda tappa lo spagnolo della Ford ha ceduto le armi al finlandese Mäkinen, che comanda davanti all'italiano Liatti e allo stesso Sainz, intanto si registra il ritiro di Colin McRae per un'uscita di strada. Durante la terza tappa, bagnatissima, Tommi Mäkinen ha problemi alla sua vettura e perde due posizioni; Liatti riesce così a vincere il suo primo rally iridato, con Sainz secondo per 55 secondi di margine, Mäkinen solo 3°, davanti ad Armin Schwarz e Uwe Nittel con la vecchia Evo III e a Henrik Lundgaard con la Toyota.

Rally di Svezia (07-10/02/1997)[modifica | modifica wikitesto]

Il rally di Svezia comincia con la superspeciale militare con Tommi Mäkinen e Thomas Rådström che segnano il miglior tempo. Il giorno seguente Kenneth Eriksson domina la prima tappa con pochi secondi su Tommi Mäkinen e Carlos Sainz. La classifica finale del rally non cambia particolarmente in seguito con Eriksson che si aggiudica la gara davanti a Sainz e a Mäkinen, ottima la prestazione di Colin McRae, quarto assoluto davanti a Rådström e a Schwarz che chiude la zona punti.

Safari Rally (28/02-03/03/1997)[modifica | modifica wikitesto]

Il terzo round è il difficile Safari Rally, con il locale Ian Duncan che segna il miglior tempo nella prova d'apertura; Tommi Mäkinen vince invece la lunga speciale di 155 km e passa al comando mentre Carlos Sainz rompe una ruota, ritirandosi definitivamente. Armin Schwarz passa in testa dopo 3 speciali e comanda dopo la prima tappa. Il giorno successivo si continua, con Makinen che si ritira per la rottura del differenziale posteriore e Colin McRae che prende la testa e la mantiene sino alla fine vincendo il suo primo Safari davanti a Richard Burns con la Mitsubishi Carisma e Duncan con la Toyota Celica, più indietro ci sono Schwarz, Jonathan Toroitich e Fréderic Dor a completare la zona punti. Con questa vittoria, Colin McRae si porta al comando con un punto di vantaggio su Carlos Sainz.

Rally del Portogallo (23-26/03/1997)[modifica | modifica wikitesto]

La prova successiva è il Rally del Portogallo; McRae in testa dopo la seconda prova deve cedere nella successiva a Kenneth Eriksson, ma riprende il comando fino alla quinta speciale, nella quale Carlos Sainz rompe la trasmissione della sua Ford. Nella prova successiva, Colin McRae accusa problemi elettrici e si ritira. Al termine della gara Mäkinen vince il suo primo rally stagionale e passa al comando con un margine di 5 punti sugli inseguitori.

Rally di Spagna (13-16/04/1997)[modifica | modifica wikitesto]

Si rimane nel Mar Mediterraneo ma ci si sposta in Spagna per il Rally di Catalogna; nella prima speciale sono le Peugeot 306 Maxi di François Delecour e Gilles Panizzi a segnare il miglior tempo. Panizzi mantiene la testa fino alla 5ª speciale dove cede la leadership a Colin McRae che ha vinto il rally l'anno precedente. La giornata successiva con McRae in testa fino alla 9ª speciale, quando Armin Schwarz rompe la trasmissione della sua Ford Escort. Dalla 10ª prova speciale inizia un duello tra Piero Liatti e Tommi Mäkinen che alla fine della gara vedrà il finlandese prevalere sull'italiano per soli 7 secondi. Terzo si piazza Panizzi con la Peugeot mentre Delecour su una vettura gemella non riesce a vedere l'arrivo per aver saltato un controllo orario al parco chiuso. In zona punti anche McRae, un altro italiano, Angelo Medeghini e Rui Madeira.

Rally di Francia (04-07/05/1997)[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato si sposta in Corsica (6ª prova del campionato mondiale rally) per il Tour de Corse; sei prove speciali nella prima tappa, con McRae che si porta subito in testa ma al termine della prima tappa comandano le Peugeot di Delecour e Panizzi. Delecour nella 14ª speciale cede la leadership a Carlos Sainz che, a sua volta, nell'ultima speciale si fa sopravanzare da Colin McRae. Nella classifica finale seguono lo stesso Sainz, Panizzi, Delecour, Piero Liatti e Bugalski con la Renault Mégane.

Rally d'Argentina (21-24/05/1997)[modifica | modifica wikitesto]

Per la settima prova iridata ci si sposta in Sudamerica con il Rally d'Argentina; la Ford cambia pilota da questo rally, Armin Schwarz passa il testimone al quattro volte campione del mondo Juha Kankkunen. Dalla terza prova in poi Tommi Mäkinen prende il comando e non lo cede più sino alla fine. Tra i ritiri, da registrare nella 16ª speciale quello di Richard Burns per la rottura della sospensione, stesso punto e stessa sorte per Kankkunen, 5 speciali più tardi Carlos Sainz arriva in assistenza con problemi di rurriscaldamento al motore. Al termine il finlandese della Mitsubishi precede le Subaru di Colin McRae e Kenneth Eriksson, le Toyota Celica di Marcus Grönholm e Didier Auriol e Gustavo Trelles sulla Mitsubishi, sesto assoluto e primo di Gruppo N.

Rally di Grecia (07-10/06/1997)[modifica | modifica wikitesto]

Dall'autunno Sudamericano all'estate europea; l'ultima prova prima della pausa di sei settimane è in Grecia con il rally dell'Acropoli che si chiude con la prima vittoria dell'anno per la Ford con Carlos Sainz, seguito dal compagno di squadra Juha Kankkunen e dalle Mitsubishi di Mäkinen e Burns.

Rally della Nuova Zelanda (02-05/08/1997)[modifica | modifica wikitesto]

Dopo sei settimane di pausa, il campionato riprende in Oceania con il rally di Nuova Zelanda; la nona gara stagionale si apre con la superspeciale di Manukau, Colin McRae mette tutti gli altri molto indietro e si porta subito al comando, vince anche quella successiva e rimane al comando fino all'ottava. Quando il pilota della Subaru si ritira nella successiva per problemi meccanici, la leadership è ceduta a Kenneth Eriksson, che manterrà la testa fino alla fine della gara e che precede le Ford di Sainz e Kankkunen sul podio, Burns è quarto davanti agli oceanici Possum Bourne (Subaru Impreza) e Neal Bates (Toyota Celica).

Rally di Finlandia (29-31/08/1997)[modifica | modifica wikitesto]

Nel Rally di Finlandia da segnalare il ritorno della Toyota nel mondiale rally con una nuova vettura, la Corolla WRC, i piloti sono il campione del mondo 1994 Didier Auriol e il giovane finlandese Marcus Grönholm. Dopo la prima tappa, approfittando di una penalità di Carlos Sainz, Grönholm si trova in testa alla gara con la nuova Toyota. Nella giornata successiva si registrano i ritiri di Colin McRae e Kenneth Eriksson per problemi meccanici e nell'ultima speciale della giornata, Mäkinen si porta in testa alla gara. Il campione del mondo in carica non lascia più il comando e al termine precede Juha Kankkunen, Jarmo Kytolehtö, Sebastian Lindholm, Tomas Jansson e Pasi Hagstrom. Zona punti tutta scandinava, l'unica Corolla rimasta in gara è quella di Didier Auriol, ottavo.

Rally d'Indonesia (18-21/09/1997)[modifica | modifica wikitesto]

Il rally successivo è in territorio asiatico con il rally d'Indonesia dove si registra il secondo successo stagionale per la Ford con Carlos Sainz. Kankkunen è secondo e Kenneth Eriksson terzo, quarto si piazza Richard Burns davanti a Yoshio Fujimoto e al malese, primo di Gruppo N, Karamijt Singh con la variante malese della Lancer, la Proton Wira. A questo punto della stagione la classifica vede Makinen 52; Sainz 44; McRae 32.

Rally d'Italia (12-15/10/1997)[modifica | modifica wikitesto]

Dopo molte gare sterrate si torna sull'asfalto italiano del Rally di Sanremo; dopo un lungo duello Colin McRae vincerà la gara con soli 6 secondi di margine su Piero Liatti (che gli cede la vittoria rallentando nell'ultima speciale); Tommi Mäkinen chiuderà terzo davanti a Carlos Sainz, Loix e Juha Kankkunen.

Rally d'Australia (30/10-02/11/1997)[modifica | modifica wikitesto]

La penultima prova di campionato è il Rally d'Australia dove McRae doppia il successo italiano, precedendo in classifica Tommi Mäkinen. Terzo Didier Auriol che guadagna il primo podio stagionale con la nuova Toyota.

Rally di Gran Bretagna (22-25/11/1997)[modifica | modifica wikitesto]

Il verdetto finale del Mondiale '97, deve giungere al RAC Rally; Colin McRae ha 10 punti di scarto da Tommi Mäkinen e al pilota della Mitsubishi basta terminare nella zona punti per diventare campione del mondo. McRae riesce a vincere la gara davanti alle Ford di Kankkunen e Sainz, quarto è Burns, quinto è Marcus Grönholm. Tommi Mäkinen giungendo sesto si riconferma campione del mondo.

I risultati[modifica | modifica wikitesto]

Mappe degli eventi del Campionato del Mondo Rally 1997
Nero = Asfalto Marrone = Sterrato Blu = Ghiaccio/Neve Rosso = Fondo Misto
Risultati del Campionato del Mondo Rally 1997
Nome del rally Date del rally Podio dei piloti (Tempo Totale) Podio delle auto
65ème Rallye Automobile de Monte-Carlo 19 gennaio-22 gennaio
  1. Bandiera dell'Italia Piero Liatti (4h:26m:58s)
  2. Bandiera della Spagna Carlos Sainz (4h:27m:53s)
  3. Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen (4h:29m:29s)
  1. Subaru Impreza WRC
  2. Ford Escort WRC
  3. Mitsubishi Lancer Evo 4
46th International Swedish Rally 7 febbraio-10 febbraio
  1. Bandiera della Svezia Kenneth Eriksson (3h:51m:49s)
  2. Bandiera della Spagna Carlos Sainz (3h:52m:05s)
  3. Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen (3h:52m:15s)
  1. Subaru Impreza WRC
  2. Ford Escort WRC
  3. Mitsubishi Lancer Evo 4
45th Safari Rally Kenya 1º marzo-3 marzo
  1. Bandiera del Regno Unito Colin McRae (11h:29m:00s)
  2. Bandiera del Regno Unito Richard Burns (11h:36m:04s)
  3. Bandiera del Kenya Ian Duncan (11h:40m:18s)
  1. Subaru Impreza WRC
  2. Mitsubishi Carisma GT Evo 4
  3. Toyota Celica GT-Four
31º TAP Rallye de Portugal 23 marzo-26 marzo
  1. Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen (4h:53m:01s)
  2. Bandiera del Belgio Freddy Loix (4h:57m:06s)
  3. Bandiera della Germania Armin Schwarz (4h:59m:34s)
  1. Mitsubishi Lancer Evo 4
  2. Toyota Celica GT-Four
  3. Ford Escort WRC
33º Rallye Catalunya-Costa Brava (Rallye de España) 14 aprile-16 aprile
  1. Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen (4h:08m:46s)
  2. Bandiera dell'Italia Piero Liatti (4h:08m:53s)
  3. Bandiera della Francia Gilles Panizzi (4h:11m:55s)
  1. Mitsubishi Lancer Evo 4
  2. Subaru Impreza WRC
  3. Peugeot 306 Maxi
41ème Tour de Corse - Rallye de France 5 maggio-7 maggio
  1. Bandiera del Regno Unito Colin McRae (4h:31m:08s)
  2. Bandiera della Spagna Carlos Sainz (4h:31m:16s)
  3. Bandiera della Francia Gilles Panizzi (4h:31m:46s)
  1. Subaru Impreza WRC
  2. Ford Escort WRC
  3. Peugeot 306 Maxi
17º Rally Argentina 22 maggio-24 maggio
  1. Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen (4h:25m:38s)
  2. Bandiera del Regno Unito Colin McRae (4h:26m:39s)
  3. Bandiera della Svezia Kenneth Eriksson (4h:30m:06s)
  1. Mitsubishi Lancer Evo 4
  2. Subaru Impreza WRC
  3. Subaru Impreza WRC
44th Acropolis Rally of Greece 8 giugno-10 giugno
  1. Bandiera della Spagna Carlos Sainz (4h:56m:24s)
  2. Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen (4h:56m:41s)
  3. Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen (5h:01m:27s)
  1. Ford Escort WRC
  2. Ford Escort WRC
  3. Mitsubishi Lancer Evo 4
27th Smokefree Rally New Zealand 2 agosto-5 agosto
  1. Bandiera della Svezia Kenneth Eriksson (4h:14m:11s)
  2. Bandiera della Spagna Carlos Sainz (4h:14m:24s)
  3. Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen (4h:14m:30s)
  1. Subaru Impreza WRC
  2. Ford Escort WRC
  3. Ford Escort WRC
47th Neste Rally Finland 29 agosto-31 agosto
  1. Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen (3h:16m:18s)
  2. Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen (3h:16m:25s)
  3. Bandiera della Finlandia Jarmo Kytölehto (3h:18m:18s)
  1. Mitsubishi Lancer Evo 4
  2. Ford Escort WRC
  3. Ford Escort WRC
22nd Rally Indonesia 19 settembre-21 settembre
  1. Bandiera della Spagna Carlos Sainz (4h:37m:30s)
  2. Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen (4h:37m:46s)
  3. Bandiera della Svezia Kenneth Eriksson (4h:38m:49s)
  1. Ford Escort WRC
  2. Ford Escort WRC
  3. Subaru Impreza WRC
39º Rallye Sanremo - Rallye d'Italia 13 ottobre-15 ottobre
  1. Bandiera del Regno Unito Colin McRae (4h:08m:25s)
  2. Bandiera dell'Italia Piero Liatti (4h:08m:31s)
  3. Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen (4h:08m:37s)
  1. Subaru Impreza WRC
  2. Subaru Impreza WRC
  3. Mitsubishi Lancer Evo 4
10th API Rally Australia 30 ottobre-2 novembre
  1. Bandiera del Regno Unito Colin McRae (4h:05m:31s)
  2. Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen (4h:05m:37s)
  3. Bandiera della Francia Didier Auriol (4h:05m:52s)
  1. Subaru Impreza WRC
  2. Mitsubishi Lancer Evo 4
  3. Toyota Corolla WRC
53rd Network Q Rally 23 novembre-25 novembre
  1. Bandiera del Regno Unito Colin McRae (3h:54m:31s)
  2. Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen (3h:57m:18s)
  3. Bandiera della Spagna Carlos Sainz (3h:58m:24s)
  1. Subaru Impreza WRC
  2. Ford Escort WRC
  3. Ford Escort WRC

Classifiche finali[modifica | modifica wikitesto]

Campionato del Mondo Rally marche
No Eventi Bandiera di Monaco Bandiera della Svezia Bandiera del Kenya Bandiera del Portogallo Bandiera della Spagna Bandiera della Francia Bandiera dell'Argentina Bandiera della Grecia Bandiera della Nuova Zelanda Bandiera della Finlandia Bandiera dell'Indonesia Bandiera dell'Italia Bandiera dell'Australia Bandiera del Regno Unito Totale
1 Subaru 10 13 10 - 9 12 10 - 10 - 4 16 10 10 114
2 Ford 9 7 3 4 - 6 - 16 10 6 16 4 - 10 91
3 Mitsubishi 6 4 6 10 10 - 7 7 3 10 3 4 9 4 86
Campionato del Mondo Rally piloti
No Eventi Bandiera di Monaco Bandiera della Svezia Bandiera del Kenya Bandiera del Portogallo Bandiera della Spagna Bandiera della Francia Bandiera dell'Argentina Bandiera della Grecia Bandiera della Nuova Zelanda Bandiera della Finlandia Bandiera dell'Indonesia Bandiera dell'Italia Bandiera dell'Australia Bandiera del Regno Unito Totale
1 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen 4 4 - 10 10 - 10 4 - 10 - 4 6 1 63
2 Bandiera del Regno Unito Colin McRae - 3 10 - 3 10 6 - - - - 10 10 10 62
3 Bandiera della Spagna Carlos Sainz 6 6 - - - 6 - 10 6 - 10 3 - 4 51
4 Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen - - - - - - - 6 4 6 6 1 - 6 29
5 Bandiera della Svezia Kenneth Eriksson - 10 - - - - 4 - 10 - 4 - - - 28
6 Bandiera dell'Italia Piero Liatti 10 - - - 6 2 - - - - - 6 - - 24
7 Bandiera del Regno Unito Richard Burns - - 6 - - - - 3 3 - 3 - 3 3 21
8 Bandiera della Germania Armin Schwarz 3 1 3 4 - - - - - - - - - - 11
9 Bandiera del Belgio Freddy Loix - - - 6 - - - - - - - 2 - - 8
10 Bandiera della Francia Gilles Panizzi - - - - 4 4 - - - - - - - - 8
11 Bandiera della Francia Didier Auriol - - - - - - 2 - - - - - 4 - 6
12 Bandiera della Finlandia Marcus Grönholm - - - - - - 3 - - - - - - 2 5
13= Bandiera del Kenya Ian Duncan - - 4 - - - - - - - - - - - 4
13= Bandiera della Finlandia Jarmo Kytölehto - - - - - - - - - 4 - - - - 4
15= Bandiera della Svezia Thomas Rådström - 2 - - - - - 2 - - - - - - 4
15= Bandiera della Nuova Zelanda Peter 'Possum' Bourne - - - - - - - - 2 - - - 2 - 4
17= Bandiera del Belgio Grégoire De Mévius - - - 3 - - - - - - - - - - 3
17= Bandiera della Francia François Delecour - - - - - 3 - - - - - - - - 3
17= Bandiera della Finlandia Sebastian Lindholm - - - - - - - - - 3 - - - - 3
20 Bandiera della Germania Uwe Nittel 2 - - - - - - 1 - - - - - - 3
21= Bandiera del Kenya Jonathan Toroitich - - 2 - - - - - - - - - - - 2
21= Bandiera di Monaco Jean-Pierre Richelmi - - - 2 - - - - - - - - - - 2
21= Bandiera dell'Italia Angelo Medeghini - - - - 2 - - - - - - - - - 2
21= Bandiera della Svezia Tomas Jansson - - - - - - - - - 2 - - - - 2
21= Bandiera del Giappone Yoshio Fujimoto - - - - - - - - - - 2 - - - 2
26= Bandiera della Danimarca Henrik Lundgaard 1 - - - - - - - - - - - - - 1
26= Bandiera della Francia Frédéric Dor - - 1 - - - - - - - - - - - 1
26= Bandiera del Giappone Masao Kamioka - - - 1 - - - - - - - - - - 1
26= Bandiera del Portogallo Rui Madeira - - - - 1 - - - - - - - - - 1
26= Bandiera della Francia Philippe Bugalski - - - - - 1 - - - - - - - - 1
26= Bandiera dell'Uruguay Gustavo Trelles - - - - - - 1 - - - - - - - 1
26= Bandiera dell'Australia Neal Bates - - - - - - - - 1 - - - - - 1
26= Bandiera della Finlandia Pasi Hagström - - - - - - - - - 1 - - - - 1
26= Bandiera della Malaysia Karamjit Singh - - - - - - - - - - 1 - - - 1
26= Bandiera dell'Australia Ed Ordynski - - - - - - - - - - - - 1 - 1

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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