Campionato del mondo rally 1999

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Campionato del mondo rally 1999
Edizione n. 27 del Campionato del mondo rally
Dati generali
Inizio17 gennaio
Termine26 novembre
Prove14
Titoli in palio
Campionato pilotiBandiera della Finlandia Tommi Mäkinen
su Mitsubishi Lancer Evo VI
Campionato costruttoriBandiera del Giappone Toyota Castrol Team
su Toyota Corolla WRC
Campionato piloti PWRCBandiera dell'Uruguay Gustavo Trelles
su Mitsubishi Lancer Evo V
Coppa FIA 2 litri costruttoriBandiera della Francia Renault
Coppa FIA squadreBandiera della Spagna Luis Climent
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso

Il campionato del mondo rally 1999 è stata la 27ª edizione del campionato del mondo rally e si è svolto dal 17 gennaio al 26 novembre 1999.

La serie iridata era nuovamente supportata dai campionati PWRC (dedicato alle vetture derivate dalla serie), dalla Coppa FIA 2 litri e dalla Coppa FIA squadre[1].

Per il 4º anno consecutivo la vittoria del mondiale piloti è andata a Tommi Mäkinen sulla Mitsubishi che però è arrivata terza nella classifica costruttori vinta dalla Toyota davanti alla Subaru.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato, con i suoi quattordici appuntamenti, toccò Africa, Asia, Europa, Sud America e Oceania.
La FIA decise di togliere dal calendario 1999 il Rally d'Indonesia, che venne sostituito dal Rally di Cina.

Tappa Data Rally Sede Superficie
1 17-20 gennaio Bandiera di Monaco 67ème Rallye Automobile de Monte-Carlo Bandiera di Monaco Monte Carlo, Principato di Monaco Asfalto/Neve
2 12-14 febbraio Bandiera della Svezia 48th International Swedish Rally Karlstad, Värmland Neve/ghiaccio
3 25-28 febbraio Bandiera del Kenya 47th 555 Safari Rally Nairobi, Contea di Nairobi Sterrato
4 21-24 marzo Bandiera del Portogallo 33º TAP Rallye de Portugal Matosinhos, Região Norte Sterrato
5 19-21 aprile Bandiera della Spagna 35º Rallye Catalunya-Costa Brava - Rallye de España Bandiera della Catalogna Lloret de Mar, Catalogna Asfalto
6 7-9 maggio Bandiera della Francia 43ème Tour de Corse - Rallye de France Ajaccio, Corsica Asfalto
7 22-25 maggio Bandiera dell'Argentina 19º Rally Argentina Córdoba, Provincia di Córdoba Sterrato
8 6-9 giugno Bandiera della Grecia 46th Acropolis Rally of Greece Agioi Theodoroi, Peloponneso Sterrato
9 15-18 luglio Bandiera della Nuova Zelanda 30th Rally New Zealand Bandiera della Nuova Zelanda Manukau, Auckland Sterrato
10 20-22 agosto Bandiera della Finlandia 49th Neste Rally Finland Jyväskylä, Finlandia centrale Sterrato
11 17-19 settembre Bandiera della Cina 3rd 555 China Rally Bandiera della Cina Huairou, Pechino Sterrato
12 11-13 ottobre Bandiera dell'Italia 41º Rallye Sanremo - Rallye d'Italia Bandiera della Liguria Sanremo, Liguria Asfalto
13 4-7 novembre Bandiera dell'Australia 12th Telstra Rally Australia Perth, Australia Occidentale Sterrato
14 21-23 novembre Bandiera del Regno Unito 55th Network Q Rally of Great Britain Bandiera dell'Inghilterra Cheltenham, Inghilterra Sterrato

Squadre e piloti[modifica | modifica wikitesto]

Una Toyota Corolla WRC in versione 1999

Nel 1999 i costruttori ufficiali erano sette: Mitsubishi, Subaru, Ford, Toyota, SEAT, Škoda e dal Tour de Corse anche la Peugeot.

Le novità erano numerose: Mitsubishi presentava la Lancer Evolution VI, la Subaru portava l'evoluzione 1999 della Impreza WRC, Ford faceva debuttare la nuova Focus WRC, Toyota aveva aggiornato la Corolla WRC e SEAT nel corso della stagione aveva portato l'Evoluzione 2 della Córdoba WRC. Škoda aveva invece schierato la nuova Octavia WRC, mentre la Peugeot si era presentata al Tour de Corse con la 206 WRC ma partecipò soltanto a sei gare. Il numero 1 era affidato a Tommi Makinen, vincitore degli ultimi tre mondiali rally.

Iscritti WRC[modifica | modifica wikitesto]

Iscritti team costruttori WRC[2]
Costruttori Squadre Auto Pneumatici Piloti Copiloti Gare
Mitsubishi Bandiera del Giappone Marlboro Mitsubishi Ralliart Lancer/Carisma GT Evo VI M 1 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen Bandiera della Finlandia Risto Mannisenmäki Tutte
2 Bandiera del Belgio Freddy Loix Bandiera del Belgio Sven Smeets 1–3, 5–14
Bandiera della Finlandia Marcus Grönholm Bandiera della Finlandia Timo Rautiainen 4
Toyota Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team Corolla WRC M 3 Bandiera della Spagna Carlos Sainz Bandiera della Spagna Luis Moya Tutte
4 Bandiera della Francia Didier Auriol Bandiera della Francia Denis Giraudet Tutte
20 Bandiera della Germania Isolde Holderied Bandiera della Francia Catherine Francois 1
45 Bandiera del Regno Unito Martin Brundle Bandiera della Svezia Arne Hertz 14
Subaru Bandiera del Giappone Subaru World Rally Team Impreza WRC99 P 5 Bandiera del Regno Unito Richard Burns Bandiera del Regno Unito Robert Reid Tutte
6 Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen Bandiera della Finlandia Juha Repo 1–4, 7–14
Bandiera del Belgio Bruno Thiry Bandiera del Belgio Stéphane Prévot 5–6
11 2–3
14 4
Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen Bandiera della Finlandia Juha Repo 5
16 Bandiera del Belgio Bruno Thiry Bandiera del Belgio Stéphane Prévot 1
Ford Bandiera degli Stati Uniti Ford Motor Co Ltd Focus WRC M 7 Bandiera del Regno Unito Colin McRae Bandiera del Regno Unito Nicky Grist Tutte
8 Bandiera della Francia Simon Jean-Joseph Bandiera del Regno Unito Fred Gallagher 1, 5–6, 12
Bandiera della Svezia Thomas Rådström Bandiera del Regno Unito Fred Gallagher 2, 7–11, 13
Bandiera della Svezia Gunnar Barth 14
Bandiera della Norvegia Petter Solberg Bandiera del Regno Unito Phil Mills 3
Bandiera del Regno Unito Fred Gallagher 4
20 Bandiera del Regno Unito Phil Mills 14
25 12
SEAT Bandiera della Spagna SEAT Sport Córdoba WRC P 9 Bandiera della Finlandia Harri Rovanperä Bandiera della Finlandia Risto Pietiläinen 1–9
10 Bandiera dell'Italia Piero Liatti Bandiera dell'Italia Carlo Cassina 1, 3–8
Bandiera della Finlandia Marcus Grönholm Bandiera della Finlandia Timo Rautiainen 2
Bandiera della Finlandia Toni Gardemeister Bandiera della Finlandia Paavo Lukander 9
16 Bandiera del Regno Unito Gwyndaf Evans Bandiera della Finlandia Howard Davies 14
20 Bandiera della Finlandia Toni Gardemeister Bandiera della Finlandia Paavo Lukander 12
Córdoba WRC Evo2 P 9 Bandiera della Finlandia Harri Rovanperä Bandiera della Finlandia Risto Pietiläinen 10–14
10 Bandiera dell'Italia Piero Liatti Bandiera dell'Italia Carlo Cassina 11–12
Bandiera della Finlandia Toni Gardemeister Bandiera della Finlandia Paavo Lukander 10, 13–14
16 Bandiera del Regno Unito Gwyndaf Evans Bandiera della Finlandia Howard Davies 14
20 Bandiera della Finlandia Toni Gardemeister Bandiera della Finlandia Paavo Lukander 12
Škoda Bandiera della Rep. Ceca Škoda Motorsport Octavia WRC M 11 Bandiera della Germania Armin Schwarz Bandiera della Germania Manfred Hiemer 1, 4–5, 8, 10, 12, 14
12 Bandiera della Rep. Ceca Pavel Sibera Bandiera della Rep. Ceca Petr Gross 1, 5
Bandiera della Rep. Ceca Emil Triner Bandiera della Rep. Ceca Miloš Hůlka 4, 8, 10, 12
Bandiera del Belgio Bruno Thiry Bandiera del Belgio Stéphane Prévot 14
Peugeot Bandiera della Francia Peugeot Esso 206 WRC M 14 Bandiera della Francia François Delecour Bandiera della Francia Daniel Grataloup 6, 8, 10, 12–14
15 Bandiera della Francia Gilles Panizzi Bandiera della Francia Hervé Panizzi 6, 12
Bandiera della Finlandia Marcus Grönholm Bandiera della Finlandia Timo Rautiainen 8, 10, 13–14
16 Bandiera della Francia Gilles Panizzi Bandiera della Francia Hervé Panizzi 10
21 Bandiera della Finlandia Marcus Grönholm Bandiera della Finlandia Timo Rautiainen 12
22 Bandiera della Francia Gilles Panizzi Bandiera della Francia Hervé Panizzi 14

Cambiamenti nel regolamento[modifica | modifica wikitesto]

Regolamento sportivo[modifica | modifica wikitesto]

Rispetto alle precedenti stagioni nel 1999 vennero introdotte delle novità e apportate alcune modifiche nel regolamento sportivo[3]:

  • Potevano marcare punti costruttori soltanto le vetture facenti parte dei team iscritti al campionato, in numero di due e designate precedentemente dal costruttore stesso. Eventuali altre squadre che avessero piazzato le loro vetture in zona punti divennero così "trasparenti" in classifica, ovvero non avrebbero più potuto bloccare l'accesso ai punti da parte delle squadre ufficialmente iscritte al campionato.
  • Venne sperimentato il format della TV stage, ovvero l'ultima prova speciale di un appuntamento iridato interamente coperta in diretta TV. I primi 3 equipaggi classificati in tale prova marcavano rispettivamente 3, 2 e 1 punti, sia piloti che costruttori; vi potevano inoltre accedere anche coloro che si erano ritirati nelle prove speciali precedenti. Tale format fu inserito soltanto nei rally di Francia e Finlandia ma venne poi abbandonato al termine della stagione stessa.

La stagione[modifica | modifica wikitesto]

Rally di Montecarlo (17-20 gennaio)[modifica | modifica wikitesto]

Carlos Sainz al Rally di Monte Carlo 1999

La stagione cominciava con il Rally di Monte Carlo, con Tommi Makinen che va subito a vincere il rally. Ma nella prima speciale salutano e perdono dalla scena Carlos Sainz e Freddy Loix. Sul podio assieme a Makinen, Juha Kankkunen e Colin McRae, con quest'ultimo che però, a causa della non conformità della macchina, è stato squalificato cedendo l'ultimo posto sul podio a Didier Auriol.

Rally di Svezia (12-14 febbraio)[modifica | modifica wikitesto]

Il prossimo evento è in Svezia con Makinen che va a vincere anche questa gara davanti alla Toyota di Carlos Sainz, che da questo rally inizia il suo vero campionato, e Thomas Radstrom che regala alla Ford il suo primo vero podio della stagione. Dopo 2 gare Makinen si trova a pieni punti e con 13 punti di vantaggio su Didier Auriol.

Safari Rally (25-28 febbraio)[modifica | modifica wikitesto]

La Ford Focus WRC con la quale Colin McRae ha vinto il Safari Rally 1999

Dall'Europa ci si sposta in Africa per il Safari Rally, Richard Burns, inizialmente in testa, si ritira lasciando campo libero a Colin McRae che precede Tommi Makinen con la Mitsubishi, ma poi è stato escluso. Il podio si completa con le Toyota di Auriol e Sainz.

Rally del Portogallo (21-24 marzo)[modifica | modifica wikitesto]

In Portogallo si disputa la quarta prova del mondiale, Freddy Loix, infortunato, è stato sostituito da Marcus Grönholm nelle file della Mitsubishi come compagno di Makinen solo per questa gara. Colin McRae va a vincere anche questa gara davanti a Sainz e Auriol, quarto Richard Burns.

Rally di Catalunya (19-21 aprile)[modifica | modifica wikitesto]

In Catalunya si aspettava pubblico per le WRC ma rovina la festa per le formidabili Citroën Xsara Kit Car, con Jesus Puras in testa nella prima tappa ma purtroppo deve lasciare spazio a Philippe Bugalski che va a vincere davanti a Didier Auriol e a Tommi Makinen.

Tour de Corse (7-9 maggio)[modifica | modifica wikitesto]

La prova successiva in Corsica aspettava il debutto della 206 WRC della Peugeot, ma le Citroën vanno ancora forte con Bugalski che vince davanti a Puras, giudizio in sospeso per le Peugeot che purtroppo si ritirano entrambe, Carlos Sainz sale sul terzo gradino del podio risultando il miglior pilota tra le WRC, Auriol conquista tre punti bonus per la vittoria nell'ultima speciale televisiva.

Rally d'Argentina (22-25 maggio)[modifica | modifica wikitesto]

Si sposta in Sudamerica per il Rally d'Argentina, vince Juha Kankkunen che pone fine a cinque anni di digiuno, alle sue spalle Richard Burns, Didier Auriol terzo, pareggia i conti con Tommi Makinen che giunge alle sue spalle.

Rally dell'Acropoli (6-9 giugno)[modifica | modifica wikitesto]

Il Rally dell'Acropoli rivela una sfida da protagonisti, Richard Burns con la Subaru va a vincere la gara davanti a Carlos Sainz e a Tommi Makinen, che si riporta in testa. Mentre Marcus Gronholm, all'esordio con la 206 WRC, vince la prima superspeciale, poi si ritirerà nella tappa successiva.

Rally della Nuova Zelanda (15-18 luglio)[modifica | modifica wikitesto]

Dopo 5 settimane di pausa il mondiale si riprende in Nuova Zelanda, Tommi Makinen, nonostante abbia preso la via di fuga in una speciale, vince la gara e allunga il vantaggio su Didier Auriol, quarto, Juha Kankkunen e Toni Gardemeister guadagnano i rimanenti gradini del podio, quest'ultimo porta alla SEAT il suo primo podio in carriera.

Rally di Finlandia (20-22 agosto)[modifica | modifica wikitesto]

Il mondiale si sposta in Finlandia, paese natale di Tommi Makinen, che non è mai stato al comando, decide di abbandonare la gara, ripartito nell'ultima speciale, ha guadagnato solo due punti bonus. Il primo leader è stato Marcus Gronholm con la 206, ma chiude quarto dopo tre tappe. Alla fine doppietta Subaru con la vittoria di Kankkunen su Burns, terzo Carlos Sainz. Ben figura la SEAT con la nuova Cordoba Evo2 grazie al quinto posto di Rovanpera e al sesto di Gardemeister.

Rally di Cina (17-19 settembre)[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la Finlandia il mondiale rally sbarca in Cina per la prima volta nella storia, Didier Auriol mette ko agli avversari e va a vincere la gara portandosi in testa a pari punti con Tommi Makinen, costretto al ritiro. Davanti al francese si piazzano la Subaru di Richard Burns e l'altra Toyota di Carlos Sainz, per la Toyota è la prima vittoria stagionale.

Rally di Sanremo (11-13 ottobre)[modifica | modifica wikitesto]

Dopo numerose gare sterrate, la gara successiva del mondiale in Italia per il rally di Sanremo. Le Peugeot sono state in testa per 17 prove speciali, ma Tommi Makinen con la furiosa rimonta, dopo un sesto posto dopo la prima tappa, un terzo nella seconda tappa, nel finale va a vincere per 18 secondi sul portacolori della Peugeot Gilles Panizzi, terzo Didier Auriol con la Toyota.

Rally d'Australia (4-7 novembre)[modifica | modifica wikitesto]

La successiva prova si svolge in Australia per vedere il verdetto del mondiale, Didier Auriol si ritira nella prima tappa ma Tommi Makinen, arrivando terzo, arrivando alle spalle di Richard Burns e di Carlos Sainz, è campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Toyota riesce a consacrare il titolo costruttori. Mentre il titolo di Gruppo N è andato per il quarto anno consecutivo all'uruguagio Gustavo Trelles.

Rally di Gran Bretagna (21-23 novembre)[modifica | modifica wikitesto]

In Gran Bretagna si svolge l'ultima prova, con Richard Burns che va a vincere piazzandosi secondo nel mondiale rally, Juha Kankkunen giunge alle sue spalle mentre sul gradino più basso si piazza la SEAT di Harri Rovanpera. Splendida prestazione per la Škoda di Bruno Thiry, alla fine quarto, miglior risultato stagionale per la casa ceca. Ritirato Tommi Makinen, mentre Marcus Gronholm si ritira quando era terzo. Colin McRae deve accontentarsi del sesto posto del mondiale con ben 8 ritiri nelle ultime 8 gare. La Hyundai nel mondiale due litri ha perso nei confronti della Renault.

Risultati e statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Gara Nome rally Podio Statistiche[4]
Pos. Equipaggio Squadra Tempo Speciali Lunghezza Partiti Arrivati
1 Bandiera di Monaco 67ème Rallye Automobile de Monte-Carlo
(17-20 gennaio) — Resoconto
1 1 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen
Bandiera della Finlandia Risto Mannisenmäki
Bandiera del Giappone Marlboro Mitsubishi Ralliart
(Mitsubishi Lancer Evo VI)
5h16'50"6 14 424,69 km 86 46
2 6 Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen
Bandiera della Finlandia Juha Repo
Bandiera del Giappone Subaru World Rally Team
(Subaru Impreza WRC99)
+1'44"7
3 4 Bandiera della Francia Didier Auriol
Bandiera della Francia Denis Giraudet
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+3'52"8
2 Bandiera della Svezia 48th International Swedish Rally
(12-14 febbraio) — Resoconto
1 1 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen
Bandiera della Finlandia Risto Mannisenmäki
Bandiera del Giappone Marlboro Mitsubishi Ralliart
(Mitsubishi Lancer Evo VI)
3h29'15"6 19 384,30 km 102 64
2 3 Bandiera della Spagna Carlos Sainz
Bandiera della Spagna Luis Moya
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+18"1
3 8 Bandiera della Svezia Thomas Rådström
Bandiera del Regno Unito Fred Gallagher
Bandiera degli Stati Uniti Ford Motor Co Ltd
(Ford Focus WRC)
+37"8
3 Bandiera del Kenya 47th 555 Safari Rally
(25-28 febbraio) — Resoconto
1 7 Bandiera del Regno Unito Colin McRae
Bandiera del Regno Unito Nicky Grist
Bandiera degli Stati Uniti Ford Motor Co Ltd
(Ford Focus WRC)
8h41'39" 13 1009,91 km 45 24
2 4 Bandiera della Francia Didier Auriol
Bandiera della Francia Denis Giraudet
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+14'26"
3 3 Bandiera della Spagna Carlos Sainz
Bandiera della Spagna Luis Moya
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+18'07"
4 Bandiera del Portogallo 33º TAP Rallye de Portugal
(21-24 marzo) — Resoconto
1 7 Bandiera del Regno Unito Colin McRae
Bandiera del Regno Unito Nicky Grist
Bandiera degli Stati Uniti Ford Motor Co Ltd
(Ford Focus WRC)
4h05'41"7 (23)
21[5]
(399,51 km)
358,85 km[5]
117 56
2 3 Bandiera della Spagna Carlos Sainz
Bandiera della Spagna Luis Moya
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+12"3
3 4 Bandiera della Francia Didier Auriol
Bandiera della Francia Denis Giraudet
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+16"5
5 Bandiera della Spagna 35º Rallye Catalunya-Costa Brava - Rallye de España
(19-21 aprile) — Resoconto
1 16 Bandiera della Francia Philippe Bugalski
Bandiera della Francia Jean-Paul Chiaroni
Bandiera della Francia Automobiles Citroën
(Citroën Xsara Kit Car)
4h13'45"6 (19)
18[6]
(396,01 km)
380,35 km[6]
109 56
2 4 Bandiera della Francia Didier Auriol
Bandiera della Francia Denis Giraudet
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+31"8
3 1 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen
Bandiera della Finlandia Risto Mannisenmäki
Bandiera del Giappone Marlboro Mitsubishi Ralliart
(Mitsubishi Lancer Evo VI)
+2'21"1
6 Bandiera della Francia 43ème Tour de Corse - Rallye de France
(7-9 maggio) — Resoconto
1 16 Bandiera della Francia Philippe Bugalski
Bandiera della Francia Jean-Paul Chiaroni
Bandiera della Francia Automobiles Citroën
(Citroën Xsara Kit Car)
3h44'35"7 (17)
16[7]
(373,99 km)
353,05 km[7]
138 85
2 17 Bandiera della Spagna Jesús Puras
Bandiera della Spagna Marc Martí
Bandiera della Francia Automobiles Citroën
(Citroën Xsara Kit Car)
+34"7
3 3 Bandiera della Spagna Carlos Sainz
Bandiera della Spagna Luis Moya
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+1'09"3
7 Bandiera dell'Argentina 19º Rally Argentina
(27-30 aprile) — Resoconto
1 6 Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen
Bandiera della Finlandia Juha Repo
Bandiera del Giappone Subaru World Rally Team
(Subaru Impreza WRC99)
4h17'15"4 22 396,63 km 72 25
2 5 Bandiera del Regno Unito Richard Burns
Bandiera del Regno Unito Robert Reid
Bandiera del Giappone Subaru World Rally Team
(Subaru Impreza WRC99)
+2"4
3 4 Bandiera della Francia Didier Auriol
Bandiera della Francia Denis Giraudet
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+39"6
8 Bandiera della Grecia 46th Acropolis Rally of Greece
(6-9 giugno) — Resoconto
1 5 Bandiera del Regno Unito Richard Burns
Bandiera del Regno Unito Robert Reid
Bandiera del Giappone Subaru World Rally Team
(Subaru Impreza WRC99)
4h21'21"2 21 376,06 km 105 47
2 3 Bandiera della Spagna Carlos Sainz
Bandiera della Spagna Luis Moya
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+1'01"3
3 1 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen
Bandiera della Finlandia Risto Mannisenmäki
Bandiera del Giappone Marlboro Mitsubishi Ralliart
(Mitsubishi Lancer Evo VI)
+3'40"0
9 Bandiera della Nuova Zelanda 30th Rally New Zealand
(15-18 luglio) — Resoconto
1 1 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen
Bandiera della Finlandia Risto Mannisenmäki
Bandiera del Giappone Marlboro Mitsubishi Ralliart
(Mitsubishi Lancer Evo VI)
4h11'07"1 27 399,84 km 82 46
2 6 Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen
Bandiera della Finlandia Juha Repo
Bandiera del Giappone Subaru World Rally Team
(Subaru Impreza WRC99)
+1'37"0
3 10 Bandiera della Finlandia Toni Gardemeister
Bandiera della Finlandia Paavo Lukander
Bandiera della Spagna SEAT Sport
(SEAT Córdoba WRC)
+2'49"0
10 Bandiera della Finlandia 49th Neste Rally Finland
(20-22 agosto) — Resoconto
1 6 Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen
Bandiera della Finlandia Juha Repo
Bandiera del Giappone Subaru World Rally Team
(Subaru Impreza WRC99)
3h08'54"5 23 377,26 km 129 64
2 5 Bandiera del Regno Unito Richard Burns
Bandiera del Regno Unito Robert Reid
Bandiera del Giappone Subaru World Rally Team
(Subaru Impreza WRC99)
+9"7
3 3 Bandiera della Spagna Carlos Sainz
Bandiera della Spagna Luis Moya
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+18"0
11 Bandiera della Cina 3rd 555 China Rally
(17-19 settembre) — Resoconto
1 4 Bandiera della Francia Didier Auriol
Bandiera della Francia Denis Giraudet
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
3h38'36"6 (22)
20[8]
(385,72 km)
319,58 km[8]
67 25
2 5 Bandiera del Regno Unito Richard Burns
Bandiera del Regno Unito Robert Reid
Bandiera del Giappone Subaru World Rally Team
(Subaru Impreza WRC99)
+55"8
3 3 Bandiera della Spagna Carlos Sainz
Bandiera della Spagna Luis Moya
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+2'19"4
12 Bandiera dell'Italia 41º Rallye Sanremo - Rallye d'Italia
(11-13 ottobre) — Resoconto
1 1 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen
Bandiera della Finlandia Risto Mannisenmäki
Bandiera del Giappone Marlboro Mitsubishi Ralliart
(Mitsubishi Lancer Evo VI)
4h26'45"0 18 384,88 km 119 55
2 15 Bandiera della Francia Gilles Panizzi
Bandiera della Francia Hervé Panizzi
Bandiera della Francia Peugeot Esso
(Peugeot 206 WRC)
+18"0
3 4 Bandiera della Francia Didier Auriol
Bandiera della Francia Denis Giraudet
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+42"2
13 Bandiera dell'Australia 12th Telstra Rally Australia
(4-7 novembre) — Resoconto
1 5 Bandiera del Regno Unito Richard Burns
Bandiera del Regno Unito Robert Reid
Bandiera del Giappone Subaru World Rally Team
(Subaru Impreza WRC99)
3h44'31"5 23 395,88 km 84 49
2 3 Bandiera della Spagna Carlos Sainz
Bandiera della Spagna Luis Moya
Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team
(Toyota Corolla WRC)
+11"6
3 1 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen
Bandiera della Finlandia Risto Mannisenmäki
Bandiera del Giappone Marlboro Mitsubishi Ralliart
(Mitsubishi Lancer Evo VI)
+4'31"4
14 Bandiera del Regno Unito 55th Network Q Rally of Great Britain
(21-23 novembre) — Resoconto
1 5 Bandiera del Regno Unito Richard Burns
Bandiera del Regno Unito Robert Reid
Bandiera del Giappone Subaru World Rally Team
(Subaru Impreza WRC99)
3h53'44"2 22 389,39 km 160 89
2 6 Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen
Bandiera della Finlandia Juha Repo
Bandiera del Giappone Subaru World Rally Team
(Subaru Impreza WRC99)
+1'47"3
3 9 Bandiera della Finlandia Harri Rovanperä
Bandiera della Finlandia Risto Pietiläinen
Bandiera della Spagna SEAT Sport
(SEAT Córdoba WRC Evo2)
+4'55"3

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Punteggio[modifica | modifica wikitesto]

Il punteggio è rimasto inalterato rispetto alla precedente edizione. Venne introdotta la TV stage, ultima prova speciale coperta in diretta TV e presente soltanto in Francia e Finlandia, in cui i primi 3 equipaggi e i primi 3 costruttori (iscritti regolarmente al campionato) classificati marcavano rispettivamente 3, 2 e 1 punti[3].

Posizione
Punti 10 6 4 3 2 1
Posizione nella TV stage
Punti 3 2 1

Classifica piloti[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota MON
Bandiera di Monaco
SVE
Bandiera della Svezia
KEN
Bandiera del Kenya
POR
Bandiera del Portogallo
SPA
Bandiera della Spagna
FRA
Bandiera della Francia
ARG
Bandiera dell'Argentina
GRE
Bandiera della Grecia
NZE
Bandiera della Nuova Zelanda
FIN
Bandiera della Finlandia
CIN
Bandiera della Cina
ITA
Bandiera dell'Italia
AUS
Bandiera dell'Australia
GBR
Bandiera del Regno Unito
Punti
1 Bandiera della Finlandia Tommi Mäkinen 1 1 SQ 5 3 62 4 3 1 Rit2 Rit 1 3 Rit 62
2 Bandiera del Regno Unito Richard Burns 8 5 Rit 4 5 7 2 1 Rit 2 2 Rit 1 1 55
3 Bandiera della Francia Didier Auriol 3 4 2 3 2 51 3 Rit 4 Rit1 1 3 Rit Rit 52
4 Bandiera della Finlandia Juha Kankkunen 2 6 Rit Rit 6 1 Rit 2 1 4 6 Rit 2 44
5 Bandiera della Spagna Carlos Sainz Rit 2 3 2 Rit 33 5 2 6 3 3 Rit 2 Rit 44
6 Bandiera del Regno Unito Colin McRae SQ Rit 1 1 Rit 4 Rit Rit Rit Rit Rit Rit Rit Rit 23
7 Bandiera della Francia Philippe Bugalski Rit 1 1 Rit 20
8 Bandiera del Belgio Freddy Loix Rit 9 Rit 4 8 Rit 4 8 10 Rit 4 4 5 14
9 Bandiera della Finlandia Harri Rovanperä 7 16 6 Rit 14 13 Rit Rit Rit 5 5 16 6 3 10
10 Bandiera della Francia Gilles Panizzi Rit Rit 33 2 7 6
11 Bandiera della Spagna Jesús Puras Rit Rit 2 Rit Rit Rit 16 6
12 Bandiera della Svezia Thomas Rådström 3 6 Rit Rit Rit Rit 7 6 6
13 Bandiera della Finlandia Toni Gardemeister 14 33 Rit 3 63 Rit 16 Rit 6
14 Bandiera del Belgio Bruno Thiry 5 10 Rit 6 7 Rit 4 6
15 Bandiera della Finlandia Marcus Grönholm Rit Rit Rit 4 8 5 Rit 5
16 Bandiera della Francia François Delecour 4 Rit Rit 9 Rit Rit Rit 3
17 Bandiera del Kenya Ian Duncan 4 3
18 Bandiera dell'Estonia Markko Märtin 8 Rit 5 Rit Rit 8 2
19 Bandiera della Norvegia Petter Solberg 11 5 11 12 27 9 2
20 Bandiera della Nuova Zelanda Possum Bourne 5 Rit 2
21 Bandiera dell'Italia Andrea Aghini 5 2
22 Bandiera della Turchia Volkan Işık 7 11 Rit Rit 15 6 15 1
23 Bandiera dell'Italia Piero Liatti 6 Rit Rit 10 9 Rit Rit Rit Rit 1
24 Bandiera della Grecia Leonídas Kyrkos 6 1
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Non classificato (NC)
Viola Ritirato (Rit)
Nero Squalificato (SQ)
Escluso (ES)
Bianco Non ha gareggiato
Iscrizione ritirata (WD)
Non partito (NP)
Gara cancellata (C)

Note:
1 2 3 – Indica la posizione d'arrivo nella TV Stage

Classifica costruttori WRC[modifica | modifica wikitesto]

A partire da questa stagione potevano marcare punti costruttori soltanto le vetture facenti parte dei team iscritti al campionato. Altri eventuali piazzati in zona punti divennero "trasparenti", ovvero non avrebbero più potuto bloccare l'accesso ai punti da parte delle squadre ufficialmente iscritte al campionato[3].

Pos. Costruttori N° vettura MON
Bandiera di Monaco
SVE
Bandiera della Svezia
KEN
Bandiera del Kenya
POR
Bandiera del Portogallo
SPA
Bandiera della Spagna
FRA
Bandiera della Francia
ARG
Bandiera dell'Argentina
GRE
Bandiera della Grecia
NZE
Bandiera della Nuova Zelanda
FIN
Bandiera della Finlandia
CIN
Bandiera della Cina
ITA
Bandiera dell'Italia
AUS
Bandiera dell'Australia
GBR
Bandiera del Regno Unito
Punti
1 Bandiera del Giappone Toyota Castrol Team 3 Rit 2 3 2 Rit 13 5 2 5 3 3 Rit 2 Rit 109
4 3 4 2 3 1 31 3 Rit 4 Rit1 1 3 Rit Rit
2 Bandiera del Giappone Subaru World Rally Team 5 6 5 Rit 4 4 5 2 1 Rit 2 2 Rit 1 1 105
6 2 6 Rit Rit 5 Rit 1 Rit 2 1 4 5 Rit 2
3 Bandiera del Giappone Marlboro Mitsubishi Ralliart 1 1 1 SQ 5 2 42 4 3 1 Rit2 Rit 1 3 Rit 83
2 Rit 7 Rit Rit 3 6 Rit 4 6 8 Rit 4 4 5
4 Bandiera del Regno Unito Ford Motor Co 7 SQ Rit 1 1 Rit 2 Rit Rit Rit Rit Rit Rit Rit Rit 37
8 SQ 3 4 6 Rit Rit 6 Rit Rit Rit Rit 6 7 6
5 Bandiera della Spagna SEAT Sport 9 5 8 5 Rit 7 8 Rit Rit Rit 5 5 7 6 3 23
10 4 Rit Rit Rit 6 7 Rit Rit 3 63 Rit Rit 8 Rit
6 Bandiera della Francia Peugeot Esso 14 Rit Rit 7 Rit Rit Rit 11
15 Rit Rit 4 2 5 Rit
7 Bandiera della Rep. Ceca Škoda Motorsport 11 Rit Rit Rit 5 Rit Rit Rit 6
12 Rit Rit Rit 6 9 8 4
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Non classificato (NC)
Viola Ritirato (Rit)
Nero Squalificato (SQ)
Escluso (ES)
Bianco Non ha gareggiato
Iscrizione ritirata (WD)
Non partito (NP)
Gara cancellata (C)

Note:
1 2 3 – Indica la posizione d'arrivo nella TV Stage

Coppa FIA 2 litri costruttori[modifica | modifica wikitesto]

Erano validi soltanto gli 8 migliori risultati ottenuti, considerando la somma dei punti conquistati da due vetture del costruttore[9].
La Volkswagen prese parte al campionato ma non venne classificata in quanto non omologò la propria vettura (la Golf Kit-Car) a inizio stagione.

Pos. Costruttori MON
Bandiera di Monaco
SVE
Bandiera della Svezia
KEN
Bandiera del Kenya
POR
Bandiera del Portogallo
SPA
Bandiera della Spagna
FRA
Bandiera della Francia
ARG
Bandiera dell'Argentina
GRE
Bandiera della Grecia
NZE
Bandiera della Nuova Zelanda
FIN
Bandiera della Finlandia
CIN
Bandiera della Cina
ITA
Bandiera dell'Italia
AUS
Bandiera dell'Australia
GBR
Bandiera del Regno Unito
Punti
1 Bandiera della Francia Renault 1 (4) (3) 1 1 1 2 (3) 1 1 2 (2) 102
2 (4) 2 3 2 2 4
2 Bandiera della Corea del Sud Hyundai 1 1 1 1 3 1 1 3 95
2 4 2 2 3 4
NC Bandiera della Germania Volkswagen 1 4 3 1 35
2 5
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Non classificato (NC)
Viola Ritirato (Rit)
Nero Squalificato (SQ)
Escluso (ES)
Bianco Non ha gareggiato
Iscrizione ritirata (WD)
Non partito (NP)
Gara cancellata (C)

Note: tra parentesi i risultati scartati

Coppa FIA Squadre[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota MON
Bandiera di Monaco
SVE
Bandiera della Svezia
KEN
Bandiera del Kenya
POR
Bandiera del Portogallo
SPA
Bandiera della Spagna
FRA
Bandiera della Francia
ARG
Bandiera dell'Argentina
GRE
Bandiera della Grecia
NZE
Bandiera della Nuova Zelanda
FIN
Bandiera della Finlandia
CIN
Bandiera della Cina
ITA
Bandiera dell'Italia
AUS
Bandiera dell'Australia
GBR
Bandiera del Regno Unito
Punti
1 Bandiera della Spagna Luís Clíment Rit 2 2 2 1 1 1 Rit Rit 1 58
2 Bandiera della Turchia Volkan Işık 1 2 Rit Rit 1 1 1 46
3 Bandiera della Francia Frédéric Dor 1 3 1 3 2 2 Rit 40
4 Bandiera dell'Oman Hamed Al-Wahaibi Rit 4 2 Rit 4 1 Rit Rit 3 Rit 28
5 Bandiera dell'Arabia Saudita Abdullah Bakhashab Rit 3 Rit 2 Rit 2 Rit 16
NC Bandiera della Polonia Krzysztof Hołowczyc 1 Rit 2 16
NC Bandiera dell'Australia Michael Guest Rit 5 Rit Rit 2 Rit 8
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Non classificato (NC)
Viola Ritirato (Rit)
Nero Squalificato (SQ)
Escluso (ES)
Bianco Non ha gareggiato
Iscrizione ritirata (WD)
Non partito (NP)
Gara cancellata (C)

Coppa del Mondo per vetture produzione (PWRC)[modifica | modifica wikitesto]

Per essere classificati, i piloti dovevano partecipare ad almeno una gara al di fuori dell'Europa[9][10].

Pos. Pilota MON
Bandiera di Monaco
SVE
Bandiera della Svezia
KEN
Bandiera del Kenya
POR
Bandiera del Portogallo
SPA
Bandiera della Spagna
FRA
Bandiera della Francia
ARG
Bandiera dell'Argentina
GRE
Bandiera della Grecia
NZE
Bandiera della Nuova Zelanda
FIN
Bandiera della Finlandia
CIN
Bandiera della Cina
ITA
Bandiera dell'Italia
AUS
Bandiera dell'Australia
GBR
Bandiera del Regno Unito
Punti
1 Bandiera dell'Uruguay Gustavo Trelles 2 6 2 3 1 1 Rit 1 Rit 2 Rit Rit 69
2 Bandiera dell'Oman Hamed Al-Wahaibi 9 1 Rit 1 3 Rit 1 2 Rit Rit 6 Rit 53
3 Bandiera del Giappone Toshihiro Arai 4 1 1 29
4 Bandiera dell'Austria Manfred Stohl Rit 4 4 Rit Rit 2 Rit Rit 3 2 Rit 27
5 Bandiera della Finlandia Jouko Puhakka 1 Rit Rit Rit 1 26
6 Bandiera del Perù Ramón Ferreyros 4 2 Rit 1 24
7 Bandiera dell'Italia Gianluigi Galli 7 Rit Rit Rit 6 1 24
8 Bandiera del Belgio Marc Duez 1 13
Bandiera del Portogallo Miguel Campos 1 13
10 Bandiera della Finlandia Jani Paasonen 3 2 13
11 Bandiera del Giappone Katsuhiko Taguchi 3 3 4 13
12 Bandiera della Spagna Luis Climent Rit 8 2 8
13 Bandiera della Svezia Stig-Olov Walfridson 2 8
Bandiera dell'Italia Giovanni Manfrinato 2 8
Bandiera dell'Argentina Jorge Recalde 2 8
Bandiera dell'Australia Ed Ordynski 2 8
Bandiera del Regno Unito Richard Tuthill 2 8
18 Bandiera della Finlandia Juha Kangas Rit 3 8 Rit Rit 5
19 Bandiera di Monaco Christophe Spiliotis 3 5
Bandiera del Giappone Hideaki Miyoshi 3 5
Bandiera dell'Argentina Claudio Menzi 3 5
Bandiera del Belgio Gaby Goudezeune 3 5
Bandiera dell'Italia Mario Stagni 3 5
Bandiera della Germania Uwe Nittel 3 5
Bandiera del Regno Unito Gavin Cox 3 5
26 Bandiera dell'Australia Michael Guest Rit 5 Rit Rit 4 Rit 5
27 Bandiera dell'Uruguay Gabriel Mendez Rit Rit 5 Rit Rit 5 Rit 4
28 Bandiera della Francia David Truphemus 6 4
29 Bandiera della Francia Christophe Arnaud 4 3
Bandiera della Rep. Ceca Michal Gargulák 4 3
Bandiera della Francia Jean-Marie Santoni 4 3
Bandiera dell'Argentina Oscar Chiaramello 4 3
Bandiera della Grecia Dimitris Nassoulas 4 3
Bandiera della Svezia Kenneth Bäcklund 4 3
Bandiera dell'Italia Sandro Sottile 4 3
Bandiera del Regno Unito Mark Perrott 4 3
37 Bandiera di Andorra Ferran Font 5 11 9 23 2
38 Bandiera di Hong Kong Chan Chi Wah 15 5 2
39 Bandiera del Regno Unito Nigel Heath Rit 18 5 22 25 2
40 Bandiera della Svezia Mats Karlsson 5 2
Bandiera del Regno Unito John Lloyd 5 2
Bandiera del Portogallo Miguel Cristóvão 5 2
Bandiera dell'Argentina Santos Manzanares 5 2
Bandiera della Finlandia Jouni Ampuja 5 2
Bandiera dell'Italia Luca Baldini 5 2
Bandiera del Giappone Yujiro Nishio 5 2
Bandiera del Regno Unito David Wood 5 2
48 Bandiera dell'Austria Kris Rosenberger 10 Rit Rit 6 Rit 1
49 Bandiera del Kenya Shahnawaz Murji 6 1
Bandiera del Portogallo Horácio Franco 6 1
Bandiera della Nuova Zelanda Reece Jones Rit 6 Rit Rit 1
Bandiera dell'Argentina Miguel Centeno 6 1
Bandiera dell'Australia Cody Crocker 6 Rit 1
Bandiera della Malaysia Saladin Mazlan 6 1
Bandiera dell'Australia Dean Herridge 6 1
Bandiera del Regno Unito Richard Davis 6 1
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Non classificato (NC)
Viola Ritirato (Rit)
Nero Squalificato (SQ)
Escluso (ES)
Bianco Non ha gareggiato
Iscrizione ritirata (WD)
Non partito (NP)
Gara cancellata (C)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) FIA World Rally Championship 1999, su rallybase.nl, Tjeerd van der Zee. URL consultato il 6 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2006).
  2. ^ Vengono indicati soltanto gli equipaggi eleggibili a marcare punti per il campionato costruttori.
  3. ^ a b c (EN) Rule changes for 1999, su juwra.com, Jonkka. URL consultato il 2 marzo 2018.
  4. ^ (EN) 1999 WRC Calendar, su juwra.com, Jonkka. URL consultato il 12 febbraio 2017.
  5. ^ a b Vennero cancellate la PS18 e la PS19
  6. ^ a b Venne cancellata la PS1
  7. ^ a b Venne cancellata la PS5
  8. ^ a b Vennero cancellate la PS2 e la PS6
  9. ^ a b (EN) Championship standings, su juwra.com, Jonkka. URL consultato il 6 marzo 2018.
  10. ^ Tuttavia dalla classifica riportata da ciascuna fonte disponibile non si evince suddetta regola e tutti i piloti che hanno marcato punti vengono regolarmente classificati

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) 1999 World Rally Championship, su worldrallychampionship.net (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2006).
  • (CSDEENESFRITNLPLPT) WRC 1999, su ewrc-results.com, Shacki. URL consultato il 16 settembre 2019 (archiviato il 5 maggio 2019).
  • (EN) Season 1999, su juwra.com, Jonkka. URL consultato il 16 settembre 2019 (archiviato il 20 aprile 2019).
Campionato del mondo rally 1999

Edizione precedente:
Stagione 1998
Campionato del mondo rally
Altre edizioni
Edizione successiva:
Stagione 2000
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