Dmitrij Los'kov
Dmitrij Los'kov | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 178 cm | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |
Squadra | Lokomotiv Mosca | |
Termine carriera | 30 giugno 2017 - giocatore | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1991-1996 | Rostsel'maš | 117 (25) |
1997-2007 | Lokomotiv Mosca | 278 (95) |
2007-2010 | Saturn | 53 (7) |
2010-2013 | Lokomotiv Mosca | 43 (4) |
2017 | Lokomotiv Mosca | 1 (0) |
Nazionale | ||
?-? | ![]() | 9 (1) |
2000-2006 | ![]() | 25 (2) |
Carriera da allenatore | ||
2021 | Lokomotiv Mosca | ad interim |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 26 settembre 2014 |
Dmitrij Vjačeslavovič Los'kov (in russo: Дмитрий Вячеславович Лоськов?; Kurgan, 12 febbraio 1974) è un allenatore di calcio ed ex calciatore russo, di ruolo centrocampista.
Unico calciatore russo ad aver giocato tutte e venti le stagioni del campionato dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica[1] detiene il record di presenze e reti per la Lokomotiv Mosca nel campionato russo e il record di presenze assolute nella Prem'er-Liga.[1]
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Era un trequartista o regista[2][3][4] dotato di un ottimo sinistro[3][5], di grande tecnica e visione di gioco,[3] definito «geniale»[6] ed era considerato uno dei migliori calciatori russi degli anni duemila.[3][7][8][9], di grande tecnica e visione di gioco,[3] definito «geniale»[6] ed era considerato uno dei migliori calciatori russi degli anni duemila.[3][7][8][10][11][12] Aveva un eccellente lancio lungo, abile assist-man e finalizzatore.[3] Spesso schierato come interno di centrocampo nel 4-5-1 della Lokomotiv Mosca.[3] Durante gli incontri Loskov non manteneva una posizione fissa, preferendo giocare in tutte le zone del campo.[7] Alla Lokomotiv tirava sia i calci d'angolo sia le punizioni e talvolta anche i rigori e per diversi anni è stato il capitano storico del club.
All'inizio degli anni duemila ha vinto diversi premi individuali come miglior centrocampista e miglior calciatore russo.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Los'kov ha iniziato a giocare a calcio da bambino, nella Torpedo a Kurgan, nel 1983. Nel 1990, si è trasferito a Rostov sul Don e ha firmato per il Rostsel'maš nel 1991. È diventato un notevole playmaker e la Lokomotiv ha mostrato interesse nei suoi confronti, facendogli firmare un contratto preliminare nel 1996. Comunque, Los'kov ha scelto di giocare per un altro anno con la sua vecchia squadra.
È stato votato calciatore russo dell'anno nel 2002 e nel 2003.
Nel 1997, Los'kov è arrivato alla Lokomotiv. Ha raggiunto significativi successi con il club, incluse tre Coppe di Russia, due campionati ed è stato capocannoniere in due distinte occasioni. Ha giocato oltre duecento incontri di campionato per la Lokomotiv, segnando più di cento reti nella Premier League russa. È diventato capitano della squadra nel 2006. Le sue prestazioni hanno sempre attirato l'interesse di importanti club europei, inclusi Monaco e Tottenham Hotspur. Ha raggiunto le semifinali di Coppa delle Coppe in due edizioni: quella del 1997-1998 e 1998-1999, oltre al secondo turno della Champions League nel 2003-2004.
Nel 2007, a causa di alcuni conflitti con l'allenatore della Lokomotiv, Anatolij Byšovec, ha lasciato la squadra ed è passato al Saturn.[13]
Rimane al Saturn Ramenskoe per tre anni collezionando 53 presenze e realizzando 7 reti.
Svincolatosi[14], nel luglio del 2010 firma un contratto a cadenza semestrale con la Lokomotiv Mosca, ritornando nella squadra in cui ha giocato i suoi migliori anni.[15] Nel luglio del 2012 rinnova il contratto con la società moscovita fino al giugno del 2013.[16]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Los'kov, nonostante sia sempre stato considerato come uno dei calciatori più consistenti del campionato russo, ha avuto poco spazio nella sua Nazionale. In totale, per la Russia, ha giocato venticinque partite e ha realizzato due reti. Ha fatto parte della selezione che ha partecipato al campionato d'Europa 2004. La sua ultima presenza risale al 16 agosto 2006 in amichevole contro la Lettonia.
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Individuale[modifica | modifica wikitesto]
- Capocannoniere del campionato russo: 2
- Miglior giocatore del campionato russo secondo Sport-Express: 1
- 2002
- Miglior centrocampista del campionato russo secondo Sport-Express: 1
- 2000
- Miglior centrocampista offensivo del campionato russo secondo Sport-Express: 4
- 1999, 2002, 2003, 2004
- 2002, 2003
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Dmitri Rogovitski, Loskov sets unbreakable Russian record [collegamento interrotto], su UEFA.com, 31 marzo 2011. URL consultato il 17 maggio 2011.
- ^ Russia senza Loskov, in UEFA.it, 4 agosto 2005. URL consultato l'8 dicembre 2012.
- ^ a b c d e f g h Alessandro Grandesso, La Lokomotiv scappa Morientes segna e dimezza i guai, in La Gazzetta dello Sport, 25 febbraio 2004. URL consultato il 9 dicembre 2015.
- ^ Gargo e Pasquale, Ricci ha le idee chiare, in La Repubblica, 13 novembre 2003. URL consultato il 9 dicembre 2015.
- ^ Stefano Petrucci, Un autogol e il capitano scacciano la paura giallorossa, in Corriere della Sera, 27 settembre 2001. URL consultato il 9 dicembre 2015.
- ^ a b Franco Tomati, E il tecnico del Monaco entra fra gli otto grandi, in La Gazzetta dello Sport, 11 marzo 2004. URL consultato il 9 dicembre 2015.
- ^ a b c Lodovico Maradei, Cannavaro reattivo Vieri non incide, in La Gazzetta dello Sport, 6 novembre 2003. URL consultato il 9 dicembre 2015.
- ^ a b Luca Taidelli, Fenomeno Zidane, Real ai quarti, in La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 9 dicembre 2015.
- ^ Stefano Petrucci, Un autogol e il capitano scacciano la paura giallorossa, in Corriere della Sera, 27 settembre 2001. URL consultato il 9 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
- ^ Il Palermo resta ancora a secco, in La Gazzetta dello Sport, 4 novembre 2005. URL consultato il 9 dicembre 2015.
- ^ Emanuele Gamba Basilea, Arshavin & C., nuovo calcio paradiso, in La Repubblica, 23 giugno 2008. URL consultato il 9 dicembre 2015.
- ^ Valerio Tripi, La rabbia del Lokomotiv, in La Repubblica, 2 novembre 2005. URL consultato il 9 dicembre 2015.
- ^ UFFICIALE: Loskov lascia la Lokomotiv ed approda al Saturn [collegamento interrotto], su tuttomercatoweb.com, TMW.com. URL consultato il 21 dicembre 2008.
- ^ Alberto Farinone, UFFICIALE: Saturn, si svincolano in tre, su tuttomercatoweb.com, TMW.com, 22 luglio 2010. URL consultato l'8 dicembre 2012.
- ^ Loskov torna al primo amore, in UEFA.it, 27 luglio 2010. URL consultato l'8 dicembre 2012.
- ^ Stefano Sica, UFFICIALE: Lokomotiv Mosca, il veterano Loskov rinnova, su tuttomercatoweb.com, TMW.com, 19 luglio 2012. URL consultato l'8 dicembre 2012.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dmitrij Los'kov
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Dmitrij Los'kov, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Dmitri Loskov, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Dmitrij Los'kov, su it.soccerway.com, Perform Group.
- (EN, RU) Dmitrij Los'kov, su eu-football.info.
- (RU) Dmitrij Los'kov, su FootballFacts, FootballFacts.ru.
- (EN) Dmitrij Los'kov, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (RU) Profilo sul sito ufficiale della Lokomotiv Mosca, su loskomotiv.ucoz.ru. URL consultato il 21 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2011).