Volodymyr Bezsonov

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Volodymyr Bezsonov
Nazionalità Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera dell'Ucraina Ucraina (dal 1991)
Altezza 180 cm
Calcio
Ruolo Allenatore (ex terzino destro)
Termine carriera 1991 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1975Metalist? (?)
1976-1990Dinamo Kiev277 (27)
1990-1991Maccabi Haifa4 (0)
Nazionale
1977Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica U-202+ (3+)
1977-1990Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica79 (4)
Carriera da allenatore
1997-2001Arsenal Kiev
2002-2003Bandiera del Turkmenistan Turkmenistan
2004-2005Nyva Vinnycja
2006Zorja
2006-2007Charkiv
2008-2010Dnipro
Palmarès
 Mondiali Under-20
Oro Tunisia 1977
 Olimpiadi
Bronzo Mosca 1980
 Europei di calcio
Argento Germania Ovest 1988
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 26 aprile 2008

Volodymyr Vasyl'ovyč Bezsonov (in ucraino Володимир Васильович Безсонов?; in russo Владимир Васильевич Бессонов?, Vladimir Vasil'evič Bessonov; Charkiv, 5 marzo 1958) è un allenatore di calcio ed ex calciatore sovietico, dal 1992 ucraino, di ruolo difensore.

Dopo un solo anno a Charkiv, la Dinamo Kiev di Lobanovs'kyj decide di acquistare Bezsonov. Diviene una pedina cardine di Lobanovs'kyj che lo schiera titolare sia nel club di Kiev sia nella Nazionale sovietica, dove gioca 79 incontri, 3 Mondiali (1982, 1986 e 1990), ottiene un bronzo ai giochi olimpici del 1980 e arriva in finale all'Europeo 1988, il tutto dopo aver vinto un oro ai Mondiali Under-20 del 1977, dov'è votato miglior giocatore del torneo, divenendo uno dei simboli della Nazionale sovietica.[1][2]

Votato miglior calciatore dell'anno in Ucraina nel 1989, a Kiev conquista 14 titoli nazionali e la Coppa delle Coppe 1985-1986, prima di andare in Israele nel 1990, dove coglie altri due titoli nazionali prima di ritirarsi. Da allenatore, ha guidato Arsenal Kiev, Turkmenistan, Zorja, Charkiv ed è stato tecnico del Dnipro Dnipropetrovs'k fino dal 2008 al 2010.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sua figlia Hanna, avuta con Viktorija Serich, ex ginnasta campionessa del mondo,[3] è anch'ella una campionessa di ginnastica ritmica.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Terzino destro, spesso con compiti di marcatura,[4] nonostante il ruolo di terzino, negli ultimi anni di carriera è andato diverse volte a segno.[5] Preparato anche dal punto di vista fisico,[6] Valerij Lobanovs'kyj l'ha provato anche come centrocampista senza troppo successo.[7]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ha giocato nella prima divisione sovietica ed in quella israeliana.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Durante l'Europeo del 1988 subisce uno stiramento alla gamba destra, saltando sia gli allenamenti che le partite del torneo dopo l'infortunio, avvenuto il 25 giugno.[8]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Unione Sovietica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-7-1977 Gelsenkirchen Germania Ovest Bandiera della Germania Ovest 2 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole - Ingresso al 70’ 70’
7-9-1977 Volgograd Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 4 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole - Uscita al 68’ 68’
5-10-1977 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
8-10-1977 Parigi Francia Bandiera della Francia 0 – 0 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole - Uscita al 62’ 62’
26-2-1978 Marrakech Marocco Bandiera del Marocco 2 – 3 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole - Uscita al 70’ 70’
5-4-1978 Erevan Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 10 – 2 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole -
14-5-1978 Bucarest Romania Bandiera della Romania 0 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
6-9-1978 Teheran Iran Bandiera dell'Iran 0 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
20-9-1978 Leningrado Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 2 – 0 Bandiera della Grecia Grecia Qual. Euro 1980 1
5-10-1978 Ankara Turchia Bandiera della Turchia 0 – 2 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole 1
11-10-1978 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 2 – 0 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Qual. Euro 1980 - Ammonizione al 20’ 20’
19-11-1978 Tokyo Giappone Bandiera del Giappone 1 – 4 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
23-11-1978 Tokyo Giappone Bandiera del Giappone 1 – 4 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
26-11-1978 Osaka Giappone Bandiera del Giappone 0 – 3 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole 1 Ingresso al 46’ 46’
28-3-1979 Sinferopoli Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 3 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Uscita al 34’ 34’
19-4-1979 Tbilisi Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 2 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - Uscita al 75’ 75’
27-6-1979 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 2 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
4-7-1979 Helsinki Finlandia Bandiera della Finlandia 1 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Qual. Mondiali 1982 -
31-10-1979 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 2 – 2 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Mondiali 1982 - Uscita al 65’ 65’
26-3-1980 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 3 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
29-4-1980 Malmö Svezia Bandiera della Svezia 1 – 5 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
23-5-1980 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 1 – 0 Bandiera della Francia Francia Amichevole -
15-6-1980 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 1 – 2 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
12-7-1980 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 2 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole -
27-8-1980 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 1 – 4 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
3-9-1980 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 1 – 2 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Qual. Mondiali 1982 -
15-10-1980 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 5 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda Qual. Mondiali 1982 1
30-5-1981 Wrexham Galles Bandiera del Galles 0 – 0 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
23-9-1981 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 4 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Mondiali 1982 -
7-10-1981 Smirne Turchia Bandiera della Turchia 0 – 3 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Qual. Mondiali 1982 -
28-10-1981 Tbilisi Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 2 – 0 Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia Qual. Mondiali 1982 - Ammonizione al 34’ 34’
3-6-1982 Stoccolma Svezia Bandiera della Svezia 0 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
14-6-1982 Siviglia Brasile Bandiera del Brasile 2 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Mondiali 1982 - 1º turno -
19-6-1982 Malaga Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 3 – 0 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda Mondiali 1982 - 1º turno -
22-6-1982 Malaga Scozia Bandiera della Scozia 2 – 2 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Mondiali 1982 - 1º turno -
1-7-1982 Barcellona Belgio Bandiera del Belgio 0 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Mondiali 1982 - 2º turno - Ammonizione al 75’ 75’
4-7-1982 Barcellona Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 0 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Mondiali 1982 - 2º turno -
13-10-1982 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 2 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Euro 1984 -
23-3-1983 Parigi Francia Bandiera della Francia 1 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole - cap.
13-4-1983 Losanna Svizzera Bandiera della Svizzera 0 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
27-4-1983 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 5 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 1984 -
17-5-1983 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 2 – 2 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole - Uscita al 57’ 57’
22-5-1983 Chorzów Polonia Bandiera della Polonia 1 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Qual. Euro 1984 -
15-5-1984 Kouvola Finlandia Bandiera della Finlandia 1 – 3 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
19-8-1984 Leningrado Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 3 – 0 Bandiera del Messico Messico Amichevole - Uscita al 70’ 70’
12-9-1984 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 1 – 0 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Qual. Mondiali 1986 - Uscita al 35’ 35’
16-10-1985 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 2 – 0 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Qual. Mondiali 1986 - Ingresso al 84’ 84’
30-10-1985 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 1 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Mondiali 1986 - Ingresso al 46’ 46’
22-1-1986 Las Palmas Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
19-2-1986 Città del Messico Messico Bandiera del Messico 1 – 0 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
26-3-1986 Tbilisi Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 0 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole - Uscita al 57’ 57’
23-4-1986 Timișoara Romania Bandiera della Romania 2 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole - Uscita al 58’ 58’
7-5-1986 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 0 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole -
2-6-1986 Irapuato Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 6 – 0 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Mondiali 1986 - 1º turno -
5-6-1986 León Francia Bandiera della Francia 1 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Mondiali 1986 - 1º turno -
15-6-1986 León Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 3 – 4 dts Bandiera del Belgio Belgio Mondiali 1986 - Ottavi di finale -
24-9-1986 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 1 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Qual. Euro 1988 - Ammonizione al 36’ 36’
11-10-1986 Parigi Francia Bandiera della Francia 0 – 2 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Qual. Euro 1988 - Uscita al 31’ 31’
29-10-1986 Sinferopoli Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 4 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Euro 1988 -
29-4-1987 Kiev Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 2 – 0 Bandiera della Germania Est Germania Est Qual. Euro 1988 -
23-9-1987 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 3 – 0 Bandiera della Grecia Grecia Amichevole -
10-10-1987 Berlino Est Germania Est Bandiera della Germania Est 1 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Qual. Euro 1988 -
28-10-1987 Sinferopoli Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 2 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda Amichevole -
20-2-1988 Bari Italia Bandiera dell'Italia 4 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
31-3-1988 Berlino Ovest Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 4 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
27-4-1988 Trnava Cecoslovacchia Bandiera della Cecoslovacchia 1 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole - Uscita al 46’ 46’
1-6-1988 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 2 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
12-6-1988 Colonia Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 1 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Euro 1988 - 1º turno -
18-6-1988 Francoforte sul Meno Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 3 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Euro 1988 - 1º turno -
22-6-1988 Stoccarda Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Euro 1988 - Semifinale - Ammonizione al 32’ 32’ Uscita al 35’ 35’
17-8-1988 Turku Finlandia Bandiera della Finlandia 0 – 0 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole -
31-8-1988 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 1 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Qual. Mondiali 1990 - Ammonizione al 55’ 55’ Uscita al 60’ 60’
31-5-1989 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 1 – 1 Bandiera dell'Islanda Islanda Qual. Mondiali 1990 - Uscita al 83’ 83’
6-9-1989 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 0 – 0 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Qual. Mondiali 1990 -
8-10-1989 Karl-Marx-Stadt Germania Est Bandiera della Germania Est 2 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Qual. Mondiali 1990 - Ammonizione
20-2-1990 Los Angeles Colombia Bandiera della Colombia 0 – 0 dts
(4 – 2 dtr)
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole - Uscita al 46’ 46’
24-2-1990 Palo Alto Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 3 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Amichevole 1 Ammonizione
9-6-1990 Bari Romania Bandiera della Romania 2 – 0 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Mondiali 1990 - 1º turno -
13-6-1990 Napoli Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Mondiali 1990 - 1º turno -  48’
Totale Presenze 79 Reti 4

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Dinamo Kiev: 1977, 1980, 1981, 1985, 1986, 1990
Dinamo Kiev: 1978, 1982, 1985, 1987, 1990
Dinamo Kiev: 1980, 1985, 1986
Maccabi Haifa: 1990-1991
Maccabi Haifa: 1990-1991
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Dinamo Kiev: 1985-1986

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Tunisia 1977
Mosca 1980

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

Tunisia 1977
1989

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fabrizio Bocca, Le abiure di 'Bisho' la volpe, in La Repubblica, 11 ottobre 1991. URL consultato il 26 gennaio 2015.
  2. ^ Ex ct ucraino muore durante una partita tra vecchie glorie, in Il Corriere della Sera, 14 agosto 2009. URL consultato il 29 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2014).
  3. ^ Arianna Ravelli, Anna la zarina, in Corriere della Sera, 12 novembre 2008. URL consultato il 29 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2015).
  4. ^ Gianni Mura, Modello Dunga per continuare, in La Repubblica, 6 dicembre 1989. URL consultato il 22 gennaio 2015.
  5. ^ Gianni Mura, Due brutti clienti pensano a mercoledì, in La Repubblica, 4 novembre 1989. URL consultato il 29 settembre 2015.
  6. ^ Gianni Mura, Chi prosegue per l'Azteca?, in La Repubblica, 15 giugno 1986. URL consultato il 29 settembre 2015.
  7. ^ L'URSS è logora ma ha un'anima, in La Repubblica, 13 giugno 1990. URL consultato il 29 gennaio 2015.
  8. ^ Gianni Mura, Ma Lobanowsky predica pressing, in La Repubblica, 25 giugno 1988. URL consultato il 29 novembre 2014.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]