Vasculite: differenze tra le versioni
m →Sintomatologia: disambigua porpora |
|||
Riga 559: | Riga 559: | ||
== Diagnosi == |
== Diagnosi == |
||
[[File:Vasculitis FDG PET-CT.png|thumb|Un severo caso di vasculite che coinvolge i principali vasi, visto tramite [[Tomografia a emissione di positroni|PET/ |
[[File:Vasculitis FDG PET-CT.png|thumb|Un severo caso di vasculite che coinvolge i principali vasi, visto tramite [[Tomografia a emissione di positroni|PET/CT]] con [[fluorodesossiglucosio|fluorodesossiglucosio-18]].]] |
||
Esami di laboratorio [[esami del sangue|del sangue]] o dei fluidi corporei possono essere eseguiti per [[diagnosi|diagnosticare]] i pazienti con una vasculite attiva. I [[segno (medicina)|segni]] di vasculite possono essere l'aumento della [[velocità di eritrosedimentazione]] (VES), un aumento della [[proteina C-reattiva]] (PCR), [[anemia]], aumento della conta di [[globuli bianchi]] e [[eosinofilia]]. Altri indicatori possono essere i livelli elevati di [[anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili]] e [[ematuria]]. Anomalie specifiche dipendono dal grado di coinvolgimento dei vari organi. Una [[tomografia a emissione di fotone singolo]] (SPECT) cerebrale può evidenziare una diminuzione del flusso sanguigno al cervello e un danno ad esso. |
Esami di laboratorio [[esami del sangue|del sangue]] o dei fluidi corporei possono essere eseguiti per [[diagnosi|diagnosticare]] i pazienti con una vasculite attiva. I [[segno (medicina)|segni]] di vasculite possono essere l'aumento della [[velocità di eritrosedimentazione]] (VES), un aumento della [[proteina C-reattiva]] (PCR), [[anemia]], aumento della conta di [[globuli bianchi]] e [[eosinofilia]]. Altri indicatori possono essere i livelli elevati di [[anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili]] e [[ematuria]]. Anomalie specifiche dipendono dal grado di coinvolgimento dei vari organi. Una [[tomografia a emissione di fotone singolo]] (SPECT) cerebrale può evidenziare una diminuzione del flusso sanguigno al cervello e un danno ad esso. |
||
Un [[angiografia|angiogramma]] (una [[radiografia]] con [[mezzo di contrasto]] dei vasi sanguigni) può mostrare segni caratteristici dell'infiammazione dei vasi interessati. Ultimamente, come tecnica di [[imaging biomedico]], sta prendendo sempre più importanza la [[Tomografia a emissione di positroni|PET/ |
Un [[angiografia|angiogramma]] (una [[radiografia]] con [[mezzo di contrasto]] dei vasi sanguigni) può mostrare segni caratteristici dell'infiammazione dei vasi interessati. Ultimamente, come tecnica di [[imaging biomedico]], sta prendendo sempre più importanza la [[Tomografia a emissione di positroni|PET/CT]] con [[fluorodesossiglucosio|fluorodesossiglucosio-18]].<ref>{{Cita pubblicazione|data = 2014-10-23|titolo = Giant-Cell Arteritis and Polymyalgia Rheumatica|rivista = New England Journal of Medicine|volume = 371|numero = 17|pp = 1652-1653|accesso = 2015-08-22|doi = 10.1056/NEJMc1409206|url = http://dx.doi.org/10.1056/NEJMc1409206}}</ref> Lo studio combinato di estensione e intensità di captazione vascolare del fluorodesossiglucosio è in grado di predire l'andamento della malattia.<ref>{{Cita pubblicazione|nome = L.|cognome = Dellavedova|nome2 = M.|cognome2 = Carletto|nome3 = P.|cognome3 = Faggioli|data = 2015-08-08|titolo = The prognostic value of baseline 18F-FDG PET/CT in steroid-naïve large-vessel vasculitis: introduction of volume-based parameters|rivista = European Journal of Nuclear Medicine and Molecular Imaging|pp = 1-9|lingua = en|accesso = 2015-08-22|doi = 10.1007/s00259-015-3148-9|url = http://link.springer.com/article/10.1007/s00259-015-3148-9}}</ref> |
||
La diagnosi definitiva di vasculite rimane tuttavia la [[biopsia]] del vaso coinvolto. |
La diagnosi definitiva di vasculite rimane tuttavia la [[biopsia]] del vaso coinvolto. |
Versione delle 01:24, 23 ago 2015
Vasculite | |
---|---|
Microfotografia che mostra una vasculite (Sindrome di Churg-Strauss). H&E stain. | |
Specialità | immunologia, angiologia e reumatologia |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | 446 e 447.6 |
ICD-10 | I77.6, I80, L95, M30 e M31 |
MeSH | D014657 |
La vasculite è un'infiammazione dei vasi sanguigni. Comprende quindi nella sua terminologia anche l’arterite, che colpisce soltanto le arterie; gli esempi più importanti di quest’ultima fattispecie sono l’arterite di Takayasu e l’arterite temporale.
Tipologia
Principale
Le vasculiti possono essere classificate attraverso la grandezza del vaso dove si mostrano gli effetti predominanti:[1]
- vasculite dei piccoli vasi, che comprende il manifestarsi in arteriole, capillari e venule;[2]
- vasculite dei vasi medi, che colpisce arterie;
- vasculite dei grandi vasi, che coinvolge l’aorta e le sue diramazioni principali.
Possono essere anche classificate in base alla patogenesi:
- granulomatose: Granulomatosi di Wegener, Arterite di Takayasu, Sindrome di Churg-Strauss, arterite temporale (a cellule giganti o di Horton), vasculite isolata del SNC
- da immunocomplessi: Poliarterite nodosa classica (PAN), Poliangioite microscopica (PAM), malattia di Kawasaki, Porpora di Schonlein-Henoch, Lupus eritematoso sistemico, vasculite crioglobulinemica, sindrome di Goodpasture
Altre vasculiti primitive
Inoltre esistono altre tipologie:
- Arterite di Takayasu
- Arterite gigantocellulare o arterite temporale
- Sindrome di Kawasaki
- Poliarterite nodosa classica
- Granulomatosi di Wegener
- Sindrome di Churg-Strauss
- Poliangioite microscopica
- Vasculite da ipersensibilità
- Vasculite leucocitoclastica
- Vasculite reumatoide
- Porpora di Schonlein-Henoch
- Crioglobulinemia mista essenziale
- Sindrome di Behçet
- Sindrome di Cogan
- Tromboangioite obliterante o malattia di Buerger
Differenze tra le varie vasculiti primitive
Età di insorgenza |
Calibro dei vasi colpiti |
Positività per ANCA |
Eosinofilia | Vasculite leucocitoclastica |
Necrosi fibrinoide |
Granulomi | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Arterite di Takayasu |
Giovani donne |
Grandi vasi |
No |
Possibile |
No |
No |
Sì |
Arterite temporale |
>50-60 anni |
Grandi vasi |
No |
Possibile |
No |
Possibile |
Sì |
Poliarterite nodosa |
Intorno a |
Vasi medi |
No |
Possibile |
No |
Sì, elevata |
No |
Poliangioite microscopica |
50-60 anni |
Piccoli e medi |
Sì, pANCA ( MPO-ANCA) |
Possibile |
No |
Sì, elevata |
No |
Granulomatosi di Wegener |
50-60 anni |
Piccoli e medi |
Sì, cANCA ( PR3-ANCA) |
Minima |
No |
Sì |
Sì |
Sindrome di Churg-Strauss |
50-60 anni |
Piccoli e medi |
Sì, pANCA ( MPO-ANCA) |
Elevatissima |
No |
Sì |
Sì |
Crioglobulinemia mista essenziale |
50-60 anni |
Piccoli vasi |
No |
Possibile |
Elevata |
Minima |
No |
Vasculite leucocitoclastica |
40 anni |
Piccoli vasi |
No |
Minima |
Elevata |
Minima |
No |
Porpora di Schönlein-Henoch |
7-10 anni |
Piccoli vasi |
No |
Possibile |
Elevata |
Minima |
No |
Sintomatologia
I sintomi e i segni clinici mostrano generalmente febbre, talvolta prurito, porpora, necrosi e ulcere. Livedo reticularis, artralgie, miositi, mialgie, mononevriti, cefalea, tinnito, ictus, infarto miocardico, trombosi, glomerulonefrite, perdita dell'acuità visiva ingravescente, sanguinamenti delle vie respiratorie e gastroenterici.
Diagnosi
Esami di laboratorio del sangue o dei fluidi corporei possono essere eseguiti per diagnosticare i pazienti con una vasculite attiva. I segni di vasculite possono essere l'aumento della velocità di eritrosedimentazione (VES), un aumento della proteina C-reattiva (PCR), anemia, aumento della conta di globuli bianchi e eosinofilia. Altri indicatori possono essere i livelli elevati di anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili e ematuria. Anomalie specifiche dipendono dal grado di coinvolgimento dei vari organi. Una tomografia a emissione di fotone singolo (SPECT) cerebrale può evidenziare una diminuzione del flusso sanguigno al cervello e un danno ad esso.
Un angiogramma (una radiografia con mezzo di contrasto dei vasi sanguigni) può mostrare segni caratteristici dell'infiammazione dei vasi interessati. Ultimamente, come tecnica di imaging biomedico, sta prendendo sempre più importanza la PET/CT con fluorodesossiglucosio-18.[3] Lo studio combinato di estensione e intensità di captazione vascolare del fluorodesossiglucosio è in grado di predire l'andamento della malattia.[4]
La diagnosi definitiva di vasculite rimane tuttavia la biopsia del vaso coinvolto.
Terapie
Il trattamento prevede prima di tutto di individuare la fattispecie di vasculite che si manifesta per poi curarla. I farmaci da somministrare dipendono dalla tipologia: per alcune forme di arterite utili sono glucocorticoidi, mentre generalmente si somministra il prednisone, la ciclofosfamide e il metotrexato.
Note
- ^ Jennette JC, Falk RJ, Andrassy K, et al, Nomenclature of systemic vasculitides. Proposal of an international consensus conference, in Arthritis Rheum., vol. 37, n. 2, 1994, pp. 187-92, PMID 8129773.
- ^ Jennette JC, Falk RJ, Small-vessel vasculitis, in N. Engl. J. Med., vol. 337, n. 21, 1997, pp. 1512-23, PMID 9366584.
- ^ Giant-Cell Arteritis and Polymyalgia Rheumatica, in New England Journal of Medicine, vol. 371, n. 17, 23 ottobre 2014, pp. 1652-1653, DOI:10.1056/NEJMc1409206. URL consultato il 22 agosto 2015.
- ^ (EN) L. Dellavedova, M. Carletto e P. Faggioli, The prognostic value of baseline 18F-FDG PET/CT in steroid-naïve large-vessel vasculitis: introduction of volume-based parameters, in European Journal of Nuclear Medicine and Molecular Imaging, 8 agosto 2015, pp. 1-9, DOI:10.1007/s00259-015-3148-9. URL consultato il 22 agosto 2015.
Bibliografia
- Joseph C. Sengen, Concise Dictionary of Modern Medicine, New York, McGraw-Hill, 2006, ISBN 978-88-386-3917-3.
- Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.
- Harrison, Principi di Medicina Interna (il manuale - 16ª edizione), New York - Milano, McGraw-Hill, 2006, ISBN 88-386-2459-3.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su vasculite